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CAPITOLO 11 - il bacio che fece nascere l'inconfidenza


Salve cari lettori e care lettrici ^^ 
Vi sta piacendo questa storia? Se ci sono errori potete segnalarceli nelle recensioni :) 
Buona lettura. 
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        La nebbia pian piano era più vasta, il cielo aveva preso un colore grigiastro mentre delle goccie di pioggia cadevano pian piano su di noi.

" Brr"              
" Gery stai sentendo anche tu il freddo?" 
" Un poco" Risposi con tono sicuro.
" Non vorrei che iniziasse a piovere forte"  
" In quel caso ci ripareremo dentro alla tenda o sotto a qualche albero"
Mi rispose Spighetto.
Si certo,ma che bel tempo! A fine giugno pioveva...
Beh logico è un'altro mondo questo, non si può paragonare ad un'altro.
" Oh, Spighetto! Dove sei? Non vedo nulla, la nebbia è più ampia e opaca"
" Gery, tranquilla, sono affiancò a te, anche se non ti vedo bene"
" Come si fa?"
"  Dobbiamo stare vicini e attenti, qui ci sono dei pericoli"
Rispose prendendomi la mano sinistra.

Cosa, come, e perché? 
Non sono una bambina, dovrebbe capirlo, gli pare che mi perdo?

" Non posso perdermi"
" Ma posso perdermi io, in quel caso ci perderemo entrambi"

Rispose sempre sicuro, era sicuro di tutto delle sue teorie e quant'altro, non avrebbe mai creduto ad una cosa non razionale, e questo mi dava i nervi.
Si ma perché? Che cosa mi importava di lui? È un amico si, ma non da esserne arrabbiata solo perché non la pensa come me infondo non ci conosciamo neanche bene!
Assurdo...

" Ok" risposi con distrazione.
Mi sembra anche un pò strano che un'amico appena conosciuto sia a così gentile e che abbia un contatto fisico un pò appicicoso.
 Forse è tutta la mia testa a darmi questi pensieri, forse lui si comporta con tutti così, ma che diavolo sto pensando?
E se io ho perso la memoria e sognavo Forloa? 
 
                         •

               POV Spighetto

Forse si è offesa avergli preso la mano? 
È perché dovrebbe? 
Forse crede che io non sia sicuro di lei? E faccio a modo mio?
  Cavoli...
" Gery, sta continuando a gocciolare, non sarà meglio ripararci e aspettare che questa nebbia passi?"
" Come vuoi, per me è uguale"

Oh cielo, si ho ragione, è stata la pianta Uyoji a far venire i problemi lungo il nostro cammino!
 " Gery, ho capito perché c'è questa nebbia e questa pioggerella estiva,  è stata la pianta Uyoji!"
" Credi sia possibile? Non c'è una teoria razionale.
Razionale? Già ha ragione, sarà il clima normale.
 " Si hai ragione" 
" Uahh, mi è venuto sonno"
" Come? Allora è la pianta"
Risposi incerto.
" Sicuro!  Non vedi che quello che hai detto sta accadendo?"
Rispose con rabbia quasi a dare la colpa a me.

" Mi dispiace Gery, non volevo, ma ho detto le cose che sò"
  " Non fa nulla"
               "Beh allora riposiamoci, Purloin dovrebbe vedere tra il buio e la nebbia, ci potremmo dire a lui dove sistemarci"

" Ottima idea" Rispose prendendo la Pokéball e lanciandola per terra.
   Era stupenda, molto elegante con i movimenti.
Ma che cosa sto pensando! 
" Vai Purloin dicci dove sistemarci però trascinaci."

Così Purloin trascinò a Gery che a sua volta trascinò me, verso un posto molto ampio ma non si sapeva dove fossimo.
" Bene, adesso possiamo accedere la lanterna, darebbe un pò di visione.
"Ottima idea Spighetto"

Così accesi la lanterna e si vedeva un poco, ma meglio di prima.

   
POV Gery

Finalmente si vedeva un pochettino, cosa stava accadendo? Mi sentivo rilassata come se stessi meditando, molta pace interiore e rilassamento, forse stavo per crollare in un sonno profondo, il sonno della Uyoji.

Così mi sedetti per terra, era come se fosse sera, era buio fitto. 
Nonostante fossero le 14:21.

" Puoi appoggiarti a me se vuoi"
" Come? No grazie mi distenderò per terra"
" Va bene, meno male che hai ha Purloin"
 " Già"
Risposi distendendomi per terra con lo zaino sotto la testa.
Era come se non ci fossi stata, era una sensazione molto bella, puro rilassamento.
 Così socchiusi gli occhi mentre una mano fredda ma liscia mi accarezzò la guancia destra.
Sorrisi emettendo un suono chiaro.
" Nonostante questo problema, credo sia bello stare qui" Disse Spighetto continuando ad accarezzarmi il viso, per poi passare tra i capelli.

 Purloin già dormiva affianco a me.
Le nuvole celesti e le stelle brillanti, cosa stava accadendo? Cosa? Qui è normale che si fa notte alle 14:21? 
   Dei rumori di forse cicali, si sentivano intorno, si perché non mi ricordo  del verso delle cicali, che informata...
" È normale che è buio?"
Chiesi un po' perplessa.

" No Gery,  la nebbia ha fatto calare il buio, fra un po' tornerà la luce"
" È normale?"
Risposi solamente. 
" Si"
Che strano, eppure era molto bello il buio.  
" Fa freddo"
" Vuoi le lenzuola?"
" No grazie"
Risposi.
" Ok"
Mi rispose ritirandosi la mano.
" Non voglio dormire adesso"
" Allora non dormire"
Mi sedetti fissando la lanterna, dando la faccia difronte a Spighetto.
Ho sonno ma non ho voglia di dormire

Spighetto appoggiò il suo braccio sinistro sulla mia spalla destra , ancora, lo rifaceva, come fossi un amica da anni o non so che! 

E dopo 3 secondi l'altro braccio nella mia spalla sinistra così riunendo le sue mani dietro alla mia schiena, tipo un'abbraccio. 
Ci fissavamo negli occhi, ma non capivo ancora che cosa volesse.
Così appoggiai anch'io le mie braccia stelle sue spalle istintivamente, forse era una cosa per augurare buone prospettive nel viaggio. 
Imbarazzata dal suo gesto e da che cosa stavo facendo.

Devo Cercare di non sembrare scema, devo stare tranquilla o crederà che sono imbarazzata, già perché non lo sono?
La pressione mi salì un pò di nuovo come ieri, adesso il freddo non c'era più.
 Mentre si avvicinò la testa alla mia e sfiorò  le sue labbra sulle mie.
Ero confusa ero impalata li a fissarlo negli occhi, ma non volevo che mi baciasse, non ero sicura di quel gesto.
Ma non riuscivo a muovermi o a parlare e soprattutto a distogliere lo sguardo dai suoi occhi verde brillante.

Che a sua volta si chiusero e mi baciò.
 Le cicali nel'ambiente fracassavano quel momento eppure io ero sotto trance.
Il bacio durò almeno 19 secondi circa calcolati dal mio mondo.
Dopo ci staccammo, il mio cuore batteva forte, ma non provavo un senso di amore, perché non riuscivo più a provarlo e mi ero messa in testa di non provarlo più.

Ma con lui si stava sbloccando, ma io non volevo innamorarmi neanche ci conoscevamo!
Uffa quanti problemi che mi sto facendo! 
     Io lo voglio come amico lungo il cammino e poi sempre amico quando andrò a casa mia, non voglio  che tra di noi nasca qualcosa, si ma come faccio a dirglelo? Non puoi Gery, pensa se ci rimarrebbe male o perso.
Devo solo vederlo come amico e lui vedermi come amica, tutto qui.


Modificato il 20-12-14
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Buona serata  :)
21:17 appena finito di scrivere questo capitolo, spero vi piaccia, non sò come sia venuto, beh  che dire alla prossima :) grazie per le recensioni :)