Lara era ormai in
viaggio da ore,
quando le squillò il telefono: era Zip.
Passarono alcuni minuti prima che
Lara trovasse il telefono dato che era in fondo al suo zainetto.
Zip – Lara! Perché ci
hai messo così tanto per rispondere!?
Lara – forse perché
non riesco ad orientarmi con questo dannato aggeggio!
Zip - e poi sull’aereo
è proibito tenere i cellulari accesi!- disse
ironicamente.
Lara
– ahahah, nel mio
jet privato posso fare quello che mi pare. Comunque, notizie?
Zip – si, ecco...: un
altro jet è diretto verso l’India
e non
è neanche molto lontano dal tuo.
Lara – l’ho trovato,
riesco a vederlo dal radar!
Senza
esitare, Lara fece fuori quel
jet che gli ostruiva la strada e questo precipitò
all’istante.
Lara
– ecco fatto,
adesso dovrei atterrare.
Zip – collega bene la
radio all’orecchio bellezza!
Lara – detto fatto.
L’atterraggio
riuscì alla
perfezione. Si ritrovò vicino ad una giungla molto vasta e
iniziò così la sua
avventura.
Anziano
– chi sei?
Per
fortuna, Kurtis è nato in
America e non fece fatica a capirlo.
Kurtis
– ehm...mi
chiamo Kurtis...dove mi trovo?
Anziano – ti trovi in
una capanna sul fiume Gange.
Kurtis – oh...beh, io
devo andare via...
Anziano – non puoi,
sei tutto ferito!
Kurtis – certo che
posso!
Kurtis si
alzò, ma cadde subito
dopo. Si convinse quindi che doveva rimanere lì per qualche
giorno, aspettando
di rimettersi in forze.
Ciao! Siamo tornate
con quest’altro capitolo! Si, sono
un po’ corti i primi due…ma potrete constatare che
i prossimi saranno più
lunghi^^ detto questo, io e AleTokio vi aspettiamo al terzo capitolo!
Buon proseguimento!
AleTokio
– almeno…per chi sta leggendo dato che in
questa sezione non bazzica nessuno ç.ç
TekkeNina
– dai vedrai che qualcuno verrà!
Alla
prossima!