~Lydia parcheggio' l'auto sotto casa di Derek,spense il motore,fece per scendere ma poi si fermo' lì,con le mani strette al volante e con la voglia impellente di fuggire lontano da quel posto che tanti ricordi le riportava alla mente.
Stava per riaccendere l'auto quando qualcuno busso' al finestrino ,distogliendola dal suo proposito.
-Ehi,sei arrivata
le disse un trafelato Stiles
-La mia piccina m ha mollato a 5 miglia da qui e me la sono fatta tutta di corsa.Su andiamo,ci stanno aspettando
-Non credo che gli mancheremo poi tanto,ma ormai sono qui e vi daro' una mano a fare qualsiasi cosa dobbiate fare
Uscendo dall' ascensore,furono accolti da Scott, che li aveva sentiti parlare davanti al portone
-Ragazzi,mancavate solo voi,vi stavamo aspettando.Prego ,entrate
La porta fu' aperta e all'interno mille candele erano state accese,rose bianche occupavano ogni angolo e sul tavolo faceva bella mostra di se' la balestra della sua amica.
-Ma cosa significa tutto questo?
chiese Lydia
-Sono passati 2 mesi e volevamo ricordarla cosi':candida come una rosa e forte come la sua balestra
le rispose Chris,sbucando dalla cucina
-Sei tornato
esclamo' Lydia abbracciando forte il padre di Allison
-SI,e' tempo che accetti che la mia piccolina era una guerriera e che e' morta come tale.Questo e' l'ultimo saluto che le faremo,lei non avrebbe voluto saperci tristi.Avrebbe voluto che ognuno di noi continuasse la propria vita,ricordandola ,ma non rimpiangendola.Tu per prima,tesoro,vai avanti senza paure.
La serata si svolse allegramente con ognuno di loro che raccontava un momento particolare passato con Allison,persino Derek aveva da dire la sua sulla cacciatrice.L'unico che non proferì parola fu Peter,che rimase seduto ,solo,sulla scala a chiocciola che portava alle camere.
Lydia,che per tutta la sera si era sentita gli occhi del lupo scorrerle addosso come lava incandescente,si alzo',decisa ad affrontarlo per chiedergli spiegazioni circa il suo comportamento.
Irritata piu' con se stessa che con lui,si avvicino'
-Cosa ci fai qui se non ti interessa minimamente quello che stiamo dicendo?
-Questa e' anche casa mia,cherry,posso stare qui anche se non mi interessa cosa facciate voi marmocchi
-Beh se siamo dei marmocchi,perche' non mi togli gli occhi di dosso?Perche' continui a fissarmi?Perche' mi guardi sempre con quegli occhi cupi?
-Perche' vorrei che tu non fossi qui,Lydia
le disse Peter allontanandosi da lei e salendo le scale.
Lydia confusa e a bocca aperta,corse dietro all'uomo,bloccandolo per un braccio alla fine delle scale
-Cosa vuoi ancora,Lydia?Hai gia' espresso tutto l'odio che provi per me
disse l'uomo fissandola
La ragazza guardo' la proria mano ferma sul braccio dell'uomo,notando appena dei fili tirati sulla sua maglia
-Io....non lo so perche' sono qui Peter,non lo so...io...forse e' meglio che torni dai miei amici,forse e' meglio se ..
Fece per voltarsi ed imboccare le scale,quando un braccio dell'uomo,stringendola per la vita,la schiaccio' contro il proprio petto
Il viso dell'uomo si immerse nei suoi capelli, aspirandone l'odore
-Cosa stai facendo?
sussurro' una stupita Lydia
-Non lo so.So solo che volevo sapere se i tuoi capelli odorano di fragole.Sento sempre questo odore quando chiudo gli occhi pensando a te.Ora so che non l ho immaginato,che davvero sai di fragole ed estate..non mi sbagliavo
Chiudendo gli occhi per reprimere l'emozione che l'abbraccio le aveva causato Lydia si libero' dalla stretta del lupo e si volto' per affrontarlo
-Non provarci mai piu',non farlo mai piu' ,tu non mi devi mai piu' toccare Peter.Chiaro?
-Non mi sembra che i tuoi fossero brividi di repulsione,ma se e' questo quello che vuoi...
Anzi non mi vedrai piu',me ne andro' lontano da te e da tutti voi
esclamo' l'uomo voltandosi per entrare nella propria camera ,lasciando dietro di se una Lydia stupita del dolore che stava provando alle parole del lupo.