Cambio Di Programma

Il raggio di energia scagliato da Majin Bu e destinato a Naruto non arrivò mai a destinazione.
“E quella chi diavolo è?”
Tra i due avversari si era parata una ragazza dai lunghi capelli lilla.
“Cosa si illude di poter fare quella? Rebirth la trapasserà da parte a parte e raggiungerà l’obiettivo finale. MA CHE DIAVOLO…”
Per quanta energia ci mettesse, il mostro rosa non riusciva a distruggere il corpo della donna, come se si trovasse di fronte una forza infinitamente superiore alla sua.

I cinque Saiyan che stavano setacciando la Terra, nel sentire lo sprigionarsi dell’aura di Majin Bu, si diressero tutti a gran velocità nella stessa direzione.

Tutti i Saints, compresi Seya, Hyoga e Shun che si trovavano più vicino di tutti, avvertirono invece l’espandersi del Cosmo di Saori Kido, come se le due entità si stessero separando l’una dall’altra.

-Tsunade, che ci fai qua?
-DOVREI CHIEDERLO A TE, NINJA LEGGENDARIO DEI MIEI STIVALI! Piuttosto renditi utile e tira via Naruto da là!
Jiraya liberò un Naruto svenuto per mancanza d’ossigeno dall’ammasso rosa e fece appena in tempo a ritornare da Tsunade con il ninja che una luce accecante investì tutta la foresta, impedendo ai presenti di realizzare quanto stava accadendo.
Solo Majin Bu, anche se troppo tardi per lui, si rese conto con chi aveva a che fare.
Ci volle qualche minuto prima che la luce si affievolisse del tutto. Una volta tornata la visibilità, di Majin Bu non c’era più alcuna traccia, mentre sul pavimento delle terme in cui si era consumato lo scontro giaceva il corpo di Saori Kido. Tsunade corse immediatamente al suo capezzale, trovandola ancora viva ma debolissima.
-Penso… sia ora… di darle delle spiegazioni. L’onda che mi ha investito… si chiama Rebirth, una magia in grado di liberare qualsiasi tipo di anima dalla prigione in cui è stata rinchiusa. Dopo averne avvertito l’esecuzione, sono giunta a Konoha con il sospetto che qualcuno volesse liberare Kyuubi…
-Un attimo. Che cosa è successo quando si è fatta colpire in pieno da quel raggio? Se quello che ha detto è vero, anche lei doveva avere dentro di sé un cercoterio!
-No, non proprio. Io sono, anzi ERO, la reincarnazione di una dea.
I due ninja leggendari rimasero di sasso.
-Lo spirito di Athena e quello del mostro rosa si sono annullati a vicenda. Probabilmente non sopravviverò, ma ne è valsa la pena…
-Mi spiace dover smontare gli entusiasmi, ma temo che lei abbia combinato ben poco.
A parlare fu Vegeta, giunto sul posto per primo, raggiunto poco dopo dagli altri quattro Saiyan.
-E lei chi è?
-Spostati vecchia, non ho tempo di parlare con te.
-VECCHIA?!?
Mentre Jiraya tentava di trattenere con tutte le forze la furia omicida di Tsunade, Vegeta si diresse verso Saori Kido e si chinò su di lei.
-Il mostro che ha eliminato prima, Majin Bu, non era altro che un demone riportato in vita da qualcuno di molto più forte. Si chiama Chaos Goku, ed è…
-Chaos Goku, c’è lui dietro tutto questo! E’ lui che voleva liberare Kyuubi!
-Naruto ma non ti eri addormentato?
-E tu come fai a conoscere il suo nome?- chiese Trunks.
-Prima sono entrato nel cervello del nanerottolo rosa e ho ascoltato i suoi pensieri!
-Sei entrato nel suo corpo? Dev’essere stata un’esperienza traumatizzante allora- commentò Vegeta, memore dell’incontro ravvicinato con i vermi solitari di Majin Bu.
-Scusate…
-Cosa c’è, Pan?
-Ma qualcuno di voi ha più visto Sailor Moon?

-Ben svegliato, Ub!
-Sailor Moon…
-Stai pure sdraiato, devi ancora riprendere le forze. A proposito, chiamami pure Usagi.
Nella fretta di cercare Majin Bu, nessuno aveva chiesto a Sailor Moon se fosse capace di rilevare le aure. La ragazza, stufa di svolazzare qua e là come un’oca impazzita, aveva deciso di passare dall’ospedale di Tokyo. Dopo essersi fermata brevemente da Sestsuna e Hotaru, si era diretta nella stanza in cui era ricoverato Ub.
-Allora, come stai?
-Se parli della salute, non posso lamentarmi. Per quanto riguarda la forza fisica, rispetto a qualche ora fa, mi sento invece malissimo.
-Ti va di raccontarmi cosa è successo sull’isola, e chi erano quei due… cosi rosa?- Usagi si sedette sul bordo del letto, aspettando una risposta.
-Allora, tanti anni fa sulla Terra giunse uno degli esseri più malvagi dell’universo, Majin Bu. C’era comunque in lui un po’ di buono, ma venne ben presto espulso, dando vita a Bu.
-Intendi il ciccione?
-Sì… il ciccione… dicevo, il Majin Bu totalmente malvagio venne sconfitto dopo una lunga battaglia da Goku, il quale desiderava potersi scontrare ancora una volta con lui, ma in una veste buona. È così che io sono nato.
-CHE?!
-In pratica io ero la reincarnazione di Majin Bu. Per assicurarsi che questa volta fosse votato al bene, Goku mi ha preso con se e mi ha allenato allo scopo di farmi diventare il suo discepolo.
-Goku sarebbe il bambino che ho visto sull’isola?
-Sì, l’hai visto bambino perché era stato fatto ringiovanire, ma questo a me non importa. Un giorno sulla Terra arrivò Baby, che voleva vendicarsi sui Saiyan e convertire tutti i terrestri in Tsufuru. Per sconfiggerlo, io e il Bu buono ci siamo uniti.
-E la tua pelle si è schiarita, ho indovinato?
-Usagi, credo che dal mio discorso tu abbia afferrato tutti i concetti sbagliati…
-Scusa… Così, dentro di te avevi un mostro, proprio come Hotaru…

-MILADY!!!
Seya, Hyoga e Shun raggiunsero l’ex campo di battaglia.
-Milady, perché l’avete fatto?
-Perdonami Seya, e anche voi Hyoga e Shun. Credevo che se avessi rinunciato al cosmo di Athena avrei potuto sventare la minaccia che incombe sul mondo, invece sono solo riuscita a fare qualche graffio.
-Oh, Milady…
-SMETTILA DI PIAGNUCOLARE, BRUNETTO, E SPOSTATI!- Tsunade prese in mano le redini della situazione, e in braccio il corpo di Saori Kido -se ci sbrighiamo a riportarla al villaggio c’è ancora qualche possibilità che io possa salvarla. Voi verrete tutti con me, mi dovete molte spiegazioni, e anche tu Naruto. Jiraya, tu invece vai subito ad avvertire Gaara e portalo da me.
-Gaara? Cosa centra adesso?
-Se quel Chaos Goku vuole risvegliare tutti i demoni, anche Gaara è in pericolo!

-Ub, posso chiederti una cosa?
-Ancora?
-Ecco, perché, mentre ci dicevi di allontanarci, stavi sorridendo?
-Vedi, Goku mi ha inculcato il desiderio di combattere contro avversari sempre più forti, è questo che lo rende felice e in un certo senso MI rende felice. Inoltre ci siamo scambiati la promessa che un giorno ci saremmo affrontati ancora. Anche se non come me l’aspettavo, ma ci siamo scontrati.
Usagi rimase incantata dalle parole, dalla voce, dalla calma, dagli occhi, dai capelli, dalla pelle, dai muscoli di quel ragazzo che per un istante si dimenticò di essere legata a Mamoru.
-Ub…
-Sì?
I due si fissarono negli occhi, poi la ragazza chiuse i suoi, si sporse in avanti con le labbra protese e…
-PROVA! PROVA! UNO, DUE, TRE, PROVA! MI SENTITE, ABITANTI DELL’UNIVERSO?
Una voce di donna molto familiare rimbombò dappertutto. Ub si alzò di scatto, cercando di scoprirne la provenienza, mentre la povera Usagi si era spiaccicata contro il muro. Ub corse alla finestra, e così anche Setsuna poco distante. La videro, così come le Sailor alla Capsule Corporation, così come Shaina a nuova Luxor, così come Shikamaru intento a contemplare le nuvole, così come tutti sul pianeta: la faccia assatanata di Baby Bulma aveva sostituito il cielo, e la sua voce era più assordante che mai.
-ABITANTI DELL’UNIVERSO, VI ANNUNCIO UFFICIALMENTE CHE ENTRO POCHI GIORNI SARETE STERMINATI TUTTI! MI RIFERISCO IN PARTICOLARE A SAILOR MOON E AGLI AMICI DI GOKU, MENTRE VOI ERAVATE IMPEGNATI A DARE LA CACCIA A QUEGLI INUTILI DEMONI TERRESTRI, IL MIO SIGNORE, CHAOS GOKU, CON UN SOLO REBIRTH HA RIPORTATO IN VITA SETTE GUERRIERI FATTI DI PURA MALVAGITA’. VE LI PRESENTO UNO AD UNO!
Il volto della donna venne sostituito da sette ritratti, che i Sayan conoscevano molto bene.
Rian, Woo, Ryu, Chi, Suu, San e Li.
I sette draghi malvagi.