Cap 3 Lo scatolone nero molto piatto:
Era stranamente una calma mattina in gilda e i ragazzi erano tutti tranquilli fermi a fissare la tv come se fosse un oggetto alieno, il nuovo macchinario comprato dal Master in un negozio di tecnologia per fare bella figura davanti agli altri membri del consiglio appena uscito nel mercato del mondo nessuno lo aveva, era uno scatolone nero molto piatto con dei tasti in un lato, il Master spiegò che serviva per vedere quello che succedeva nel mondo, per vedere programmi di cucina, documentari, cantanti, interviste e c’ era perfino anche uno programma dedicato al sorcerer, insomma l’ imbarazzo della scelta, spiegò che il telecomando nero con i tasti che vedevano davanti alla tv serviva per accenderla, spegnerla e per cambiare canale e poi spiegò che i canali venivano dall’ antenna che c’ era sopra il tetto e dentro la tv non c’ era nessuno come invece pensava Natsu, poi la accese sotto lo stupore di tutti e sintonizzò la tv in un canale che presentava il torneo che c’ era ogni anno nel regno di Fiore e i nuovi partecipanti di quest’ anno, come sempre Lamia scale e Blue Pegasus e quest’ anno ci riprovavano anche i quattro cuccioli oh scusate i quattro Cerberus, Fairy tail avrebbe partecipato al torneo con una squadra diversa quest‘ anno: Elfman, Lisanna, Freed, Bixlow, Gildarts e Evergreen anche se l’ anno scorso avevano vinto, così rimasero tutti a fissare la tv eccitati da quella pubblicità ma lo spot del torneo fu interrotto da Lahar, il capo del corpo di detenzione che avvisava tutto il mondo di Earthland di un’ altro torneo di ben altra importanza. Alla fine dello spot nessuno disse una parola perché tutti avevano capito chi era il nemico che dovevano sconfiggere, il nemico che non guardava negli occhi le loro vittime, il nemico che uccideva senza rimpianti, molte persone erano già morte ma la domanda era quante ancora, quanti pianti di bambini dovevano ancora sentire, quante lacrime versate da madri che avevano perso i figli dovevano essere ancora versate, il buio attaccava, nessuno sapeva il nome, nessuno sapeva chi era, nessuno aveva mai guardato il viso del suo omicida o se lo aveva fatto non era tornato vivo per raccontarlo.
Quegli sguardi fissi nella tv in cui il capo del corpo di detenzione parlava dicevano solo una cosa, non possiamo stare fermi qui a piangere dobbiamo agire, dobbiamo battere il nemico di Fairy tail, il Master disse solo poche parole che non seguirono risposta perché questa volta finalmente avevano trovato un nemico che faceva paura, questa volta avevano perso la voglia di combattere ma fortunatamente era tornata: “Natsu Dragneel, Lucy Heartphilia, Gray Fullbuster, Erza Scarlet, Juvia Lockser, Levy Mcgarden, Gajeel Redfox, Laxus Dreyar, Mirajane Strauss e Wendy Marvel andate e vincete il torneo, dovete vincere, siete l’ unica speranza”, i ragazzi guardarono il Master, era la prima volta che il suo sguardo tremava di paura di perdere i propri figli, dolore di dover esporli al nemico ma anche di speranza e convinzione che loro ce l’ avrebbero fatta perché erano Fairy Tail, i maghi capirono quello sguardo e non scoraggiandosi uscirono dalla gilda, avevano una settimana per allenarsi.
Hey vi è piaciuto……………state tranquilli che se il vostro manga preferito è One Piece o Full Metal Alchemist lo avrete nei prossimi episodi…….alla prossima :D