Scrutavo attentamente la finestra per riuscire ad intravedere la scuola ma non ci riuscivo per la troppa nebbia quindi cominciai a guardarmi, non mi piaceva il mio corpo, troppe curve, per distrarmi pensai ad altro, mi vestì con un pantaloncino chiaro e una felpona sopra con la scritta ‘Vans’ e andai di sotto.
Presi il croissant che mia madre aveva lasciato sul tavolo e il succo di frutta, mi misi le mie vans rosa flash e mi incamminai per la scuola.
Io sono Fre ho quasi 16 anni e vivo a Mullingar in Inghilterra coi miei genitori, ho i capelli color caramello e gli occhi che tutti descrivono come incantati, sono azzurro-bianco, non ho ancora capito il perché li chiamano così...
forse
perché sembro un vampiro quando mi incazzo,
non che mi incazzi tante volte però!
Vado nella Story of Dance School, come avrete intuito è una scuola di danza femminile.
Avete capito?!
FEMMINILE!
Io non ce la faccio più a convivere con tutte ragazze!
Mi ci vorrebbe
un ragazzo!
Si, pensando
a questo mi diressi a scuola dove incontrai la mia migliore amica Noemi
e mi
misi a parlare con lei.
“come
va con
Zayn?” le chiesi dopo aver fatto un grande giro di parole per
arrivare a lui.
“tutto
okay”
mi rispose con fare autoritario, ve la descrivo: ha i capelli biondo
miele con
delle meches (non
so se si scriva così)
blu scuro, ha gli occhi verde limone con delle sfumature marroni,
sicuramente
molto più belli dei miei!
“Zayn mi ha detto che nella sua scuola c’è un ragazzo nuovo, si chiama Niall e dice che sareste una bella coppia insieme” disse diventando rossa anche per me.
Odiavo
quando qualcuno mi diceva che dovevo fidanzarmi, avevo ormai 16 anni
okay ma mi
fidanzerò col tempo!
“sai,
di a
Zayn che me lo presenti” dissi a Noe facendole strabuzzare
gli occhi.
“cosa?!”
mi
disse ancora shockata.
“si lo so che non ho mai detto di si a Zayn ma questo Niall mi ispira, magari diventeremo amici!” dissi tutta felice.
Dopo questo
andammo a lezione.
Le lezioni
mi incuriosivano, mi piaceva ascoltare, non che fossi una secchiona ma
non
andavo male a scuola!
Le ore
passarono veloci e si fecero le 02.00 PM e uscì da scuola.
Salutai Noe
e mi affrettai ad arrivare a casa.
Chiusi la
porta e andai in cucina per vedere che preparava mia madre, entrai e
non trovai
nessuno, guardai sul tavolo e intravidi un bigliettino:
scusa
se non ci siamo io e papà soltanto che dovevamo andare
ad un riunione di lavoro e non siamo riusciti a tornare in tempo
così ti ho
preparato solo un piatto di pasta in bianco (guarda nel microonde), non
ritorneremo prima delle 09.00 PM.
Un
bacione MAMMA J
Ok,
starò in
casa da sola per tutto il giorno, mmm... potrei chiamare Noe.