20/07/2014
2 recensioniLa soffitta (Capitolo 6)
Emilia restò fino alle 14:00 a casa della sua migliore amica."Emy, che ne dici di andare a 'indagare' del perchè ti succedono queste cose?" Disse Rachele.
"Ma stai scherzando? Non ci penso neanche!" Urlò Emilia.
"Dai, non aver paura! Magari troviamo qualcosa di interessante!" Le disse l'amica.
Emilia si ricordò del diario. Doveva raccontargli del diario o no? Era indecisa, ma poi le raccontò tutto.
"Davvero hai trovato questo diario in cantina? Non ti pare strano? Un diario di spiriti maligniii!" Scherzò Rachele.
"Pff.. e smettila! Vabbè dai, andiamo a casa mia e 'investighiamo' "
Entrarono in casa, la madre di Emilia era già andata, quindi avevano un po' di tempo.
Emilia le fece vedere il diario, e Rachele sfogliò le pagine, fino a quando non si fermò a leggerne una.
"Emy, senti che dice: "Oggi mi sono fatta un livido, usciva anche sangue! Per fortuna che non sono svenuta alla vista di tutto quel sangue che usciva.. bleah! -Virginia" Non mi hai raccontato che anche tu avevi il corpo pieno di lividi e sangue?!" Le disse preoccupata l'amica.
Emilia non aveva fatto in tempo a rispondere che sentirono dei picchiettii provenire dal soffitto.
"C'è qualche soffitta in casa tua?" Chiese Rachele.
"S-si.. non vorrai mica andarci vero?!" Disse Emilia spaventata.
"Si"
"Emh no!" Disse Emilia.
Arrivarono alla botola per la soffitta.
"Apro.." Disse Rachele.
"Stai attenta.." Disse Emilia.
Le due ragazze si tenevano per mano.
"Ra-rachele.. il tuo braccio .." Disse Emilia.
Rachele aveva il braccio ricoperto di lividi e il sangue le colava, come era successo ad Emilia la mattina.
"Oddio.. anche a te .. Emilia avevi ragione .. io voglio delle spiegazioni! Apro questa botola per vedere chi c'è!" Gridò Rachele.
Aprì la botola e salirono con una torcia. Nella soffitta c'era una sedia e delle catene arruginite, ma non c'era nessuno.
"Le catene.." disse sottovoce Emilia.
"Cosa?" Chiese Rachele che non aveva capito.
"Le catene! Io ho sentito rumori di catene stamattina e ieri notte!"
Del vento le fece cadere dalle scale e finirono a terra.
"Emilia stai bene? Tutto a posto?" Chiese preoccupata Rachele.
"Si.. e tu?"
"Tutto a posto.. tranne per tutto il sangue che ci scende dalle braccia .."
Si guardarono le braccia, e ancora una volta Emilia si ritrovava con le braccia piene di lividi e sangue. Ma questa volta anche Rachele.
"E' colpa del diario!" Urlò Rachele alzandosi e andando a prendere il diario.
Prese un sacchetto per l'immondizia e andò a buttarlo.
Quando rientrammoin casa, restammo immobili.
Non era più casa di Emilia. C'erano utensili e mobili antichi. Poi scese dalle scale una ragazza, era uguale a Emilia.
"Mamma, dove sei? Sei qui?" Disse la ragazza.
Aveva un vestito abbastanza lungo color pesca con righe bianche alle maniche. Portava scarpe con i tacchi di color bianco e aveva una treccia legata con un fiocco bianco panna.
Le era passata di fianco ma non vide n'è Emilia, n'è Rachele.
"Ehi tu! Che ci fai in casa mia?!" Urlò Emilia.
Nessuna risposta.
"Virginia, la mamma non c'è" Disse una bambina sui 10 anni che scese dalle scale.
"Virginia?!" Disse Emilia guardando Rachele.
Le due ragazze erano spaventatissime.
Uscirono e andarono a riprendere il diario buttato, quando rientrarono era di nuovo normale. Era ritornata la casa di Emilia.
"Ma .. ma che ci è successo?!" Urlarono Emilia e Rachele.
________
E oggi le nostre due ragazze Emilia e Rachele hanno incontrato la strana Virginia! Scopriranno altro su di lei? Chi lo sa. xD Ringrazio ancora una volta Marty Andry che recensisce sempre questa storia (grazie grazie graziee :'3), e mi da sempre consigli xD Spero che anche questo capitolo vi piaccia! Come avete visto l'ho fatto più lungo degli altri. :)
Ciao a tutti!
- McLennon___