20/07/2014
1 recensioniCapitolo 5
Mi alzai molto presto , Claude non apriva mai gl'occhi , ed ero molto più preoccupata di prima ... e se fosse morto? Chi mi curerà? Pensavo.
Mi alzai dal letto e passeggiai per la residenza di Ciel , era molto grande.
Arrivai in una stanza abbastanza vuota , con un pianoforte al centro .
Iniziai a suonarlo , e mentre toccavo quei piccoli tasti per produrre una melodia iniziai a ricordare quelle belle giornate di sole passate con il mio adorato cugino , eravamo piccoli , quando andavo a trovarlo ci misimo sempre a suonare il piano che aveva nel salotto.
'' Abigail , ti insegno una canzone che mi suona sempre mia madre '' ricordavo le parole di Alois.
Sorridevo e mi incantavo quando suonava quella dolce melodia.
Quei ricordi mi fecero piangere , il mio caro Alois , mi mancava.
'' Bella melodia milady '' disse Sebastian entrando nella stanza.
'' G-Grazie '' abbassai la testa.
'' Chi ve l'ha insegnata? '' chiese avvicinandosi a me.
'' Mio cugino...Alois ''
Sebastian mi fissava quando io iniziai a piangere , non riuscivo più a trattenere tutte quelle lacrime.
Mi prese il viso e mi asciugò le lacrime , ma io subito lo spostai.
'' Stò bene '' dissi asciugandomi le lacrime.
Mi prese in braccio ed io perplessa lo guardai '' Cosa stai facendo? '' chiesi.
'' Stia tranquilla '' mi portò nella stanza degl'ospiti e prese dei vestiti nuovi per me.
'' Visto che il suo maggiordomo non c'è , mi prenderò io cura di lei '' disse mettendosi una benda agl'occhi.
'' C-Cosa? '' sussurrai guardandolo , nessuno aveva fatto una cosa così con me , apparte Claude.
Mi spogliò per poi mettermi quei vestiti nuovi.
Continuavo a guardarlo stupita . Da quando ci eravamo conosciuti lui aveva sempre intenzione di succhiarmi l'anima e adesso? Adesso vuole prendersi cura di me?.
'' Sebastian... ''
Si tolse la benda dagl'occhi e mi guardò '' Dica milady ''
'' Non voglio che tu rimpiazzi Claude...e poi non mi devi curare per forza '' lo guardai.
'' Non la stò curando per forza...'' si bloccò e si avvicinò a me '' ...è stata una mia scelta curarla , potevo anche iniziare a toccarle le sue gambe morbide per poi sbranarla. Ma ho scelto che la curerò e la tratterò bene , e cercherò di non saltarle addosso '' sorrise perverso.
Spalancai gl'occhi , ah perfetto ci mancava pure che Sebastian era un pedofilo ...
Iniziai a diventare rossa , ero troppo imbarazzata delle parole che mi disse.
'' Siete un maggiordomo pervertito Sebastian Michaelis '' feci un sorrisetto.
'' Vado a preparare il mio padroncino , vogliate scusarmi Abigail Smith '' disse sorridendomi per poi andarsene.
Abbassai la testa ridacchiando , poi andai nel salone dove il Principe Soma , uno degl'ospiti di Ciel che viveva nella residenza , stava leggendo un libro insieme al suo maggiordomo Agni.
'' State studiando altezza? '' chiesi avvicinandomi a lui.
'' A-Ah .. Abigail , non stò studiando , cioè sì...emm'' ridacchiò diventando rosso.
'' Aw , quanto siete dolce quando sorridete '' sorrisi.
'' Vuoi diventare la mia cameriera?? Oppure...mia moglie '' chiese.
Iniziai a ridere imbarazzata.
'' Principe finalmente ha trovato la sua anima gemella , sono fiero di voi principe '' disse Agni iniziando a piangere.
'' Agnii '' urlò Soma piangendo per poi abbracciarlo.
Li guardai e piano piano mi allontanai '' Emm...va beeeene '' dissi fra me e me.
Andai alla sala da pranzo dove c'era già Ciel seduto a tavola che stava mangiando la sua colazione.
'' Buongiorno Abigail '' disse Ciel.
'' Buongiorno anche a te Ciel '' risposi sedendomi a tavola.
Iniziai a mangiare anche io.
DOPO UN PO' . . .
'' Bard , Finny , Mey '' Disse Sebastian chiamando i servitori.
'' Sì? '' si misero davanti a lui.
'' Sparecchiate dopo pulisco io '' ordinò Sebastian.
'' SISIGNORSI' SIGNOR SEBASTIAN! '' dissero allunisono mentre sparecchiavano.
'' Io mi faccio un bagno '' dissi a Sebastian.
'' La accompagno ''
'' Oh nononononono tu...em...tu...senti , faccio da sola , non mi serve il maggiordomo per fare il bagno ''
'' Va bene , come vuole '' mi prese la mano e me la baciò sorridendo poi se ne andò.
Pure il romantico? Ts..
Andai nel bagno dove c'era una vasca , stranamente già pronta.
'' Ma cosa...ahh fa niente '' sospirai per poi spogliarmi ed entrare nella vasca.
Giocai con le bolle di sapone , poi mi rilassai.
'' Milady aveva dimenticato i vestiti '' sentivo Sebastian aprire la porta di colpo ed io mi spaventai e mi coprì cone le mani.
'' SEBASTIAN! '' urlai coprendomi il seno.
'' Oh , mi scusi sono senza benda purtroppo '' non mi guardò appoggiandomi i vestiti puliti vicino alla vasca.
'' MA LO FAI APPOSTA?! BUSSARE NO EH? '' urlai.
'' Mi scusi.. '' disse rimanendo girato dall'altra parte per non guardarmi.
'' Già che sei qui passami quel panno '' dissi.
Lui me lo passò e mi asciugai per poi mettermi i vestiti nuovi.
'' Puoi giararti '' sbuffai.
Lui si girò e mi sorrise mentre io lo guardavo male.
Poi non gli dissi niente ed andai nella stanza dove c'era Claude , con gl'occhi ancora chiusi.
'' Claude , svegliati , ti prego '' sussurrai accarezzandogli la guancia.
Nessuna risposta , era come se parlassi al vento.
'' E' un buon a nulla '' chiese Sebastian entrando nella stanza.
'' Lui è meglio di te in qualsiasi cosa '' dissi.
In un attimo mi ritrovai appicicata al muro .
'' Non credo '' sussurrò guardandomi negl'occhi.
Iniziò a leccarmi il collo.
Gli diedi uno schiaffo.
'' Smettila '' sussurrai tremando.
Mi prese i fianchi e mi tirò verso di lui baciandomi le labbra per poi morderle dolcemente facendomi uscire un po' di sangue.
Riuscì a spostarlo e subito dopo mi toccai le labbra che sanguinavano.
Lo guardai spaventata e subito scappai via dalla residenza , fuori pioveva , ma non mi importava un gran che e continuavo a correre spaventata.
'' Presa '' disse Sebastian prendendomi.
'' Ora ucciderò per sempre Claude così la tua anima sarà mia '' sorrise.
'' NO! T-Ti prego...sono disposta a fare un contratto...anche con te...ma ti prego lasciami Claude'' dissi piangendo , sapendo che sarei andata sul serio all'inferno nel aver fatto un contratto con due demoni.
Sebastian sorrise poi mi tocco la fronte facendomi comparire il suo simbolo sul palmo della mano sinistra.
'' N-Non dirlo a Claude ti prego...'' sussurrai.
'' E lei non lo dica a Ciel '' disse prendendomi in braccio per poi riportarmi alla residenza.
Mi asciugò la testa essendo bagnata a causa della pioggia , poi mi fasciò la mano sinistra per non far vedere a nessuno il suo simbolo.
Ritornai nella stanza di Claude e vidi che era sparito .
Corsi nel salone e urlavo il suo nome per cercarlo , poi girai lo sguarrdo e mi si illuminarono gl'occhi nel vederlo lì davanti a me.
'' CLAUDE '' urlai andando verso di lui per stringerlo a me.
'' Hey , faccia piano signorina '' sorrise di poco abbracciandomi , piansi per l'emozione nel vederlo sorridere.
'' Pensavo fossi morto '' sussurrai piangendo.
'' Non potrei mai lasciarla da sola , lei è la mia Lady , ricordatevelo sempre..'' disse asciugandomi le lacrime.
TO BE CONTINUED....
S P A Z I O A U T R I C E
Finalmente ho messo uno spazio tutto mio xD .
Volevo dire che dal prossimo capitolo finalmente ci sarà il banner della storia.
E spero che questa fanfiction vi piaccia e
recensite se volete e se vi piace ;)
xxLittleHell