Libri > Twilight
Segui la storia  |       
Autore: uffauffauffa    22/07/2014    3 recensioni
Irina è tornata in vita, nuove "creature" più veloci e agili dei vampiri e dei licantropi hanno cominciato a muoversi. Cosa vogliono? Sono amici o nemici? Perché Renesmee non ha mai confessato di aver conosciuto due di loro nel bosco?
Genere: Dark | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Demetri, Leah Clearweater, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: Movieverse, OOC | Avvertimenti: Tematiche delicate | Contesto: Successivo alla saga
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A


Per Controcorrente, grazie della bellissima recensione per il capitolo 36: Temporale... recensione a cui non ho risposto molto bene... l'ho rifatta (la risposta).




"Non riesce a dormire dottor Cullen?"

 

"Dormire?"
 

Carlisle si girò e vide Alec in piedi, gli angoli della bocca appena inclinati. Poi scoppiò a ridere. Era la prima volta che l'uomo vedeva il bambino immortale ridere di gusto. Per un attimo lasciò cadere l'espressione falsamente angelica che lo contraddistingueva. Sembrava un normalissimo adolescente.
 

"La sua espressione dottore è... è divertente."
 

Cercò di ricomporsi.
 

"Allora dottore, non riesce a dormire?"
 

"No Alec, hai qualche consiglio da darmi?
 

Rispose a tono il vampiro più grande.
 

"E' lei il dottore, non io."
 

Scoppiò nuovamente a ridere.
 

Era strano vederlo così, davvero strano.
 

La mia famiglia rimarrebbe scioccata.
 

Pensò.
 

"La mia famiglia, non li ho ancora chiamati."
 

Prese il cellulare, ma si accorse che non c'era campo.
 

"E' inutile dottore, all'interno del palazzo non si può contattare nessuno..."

"... dovrà aspettare fino a domani e chiamare da un telefono pubblico o da un bar..."

"... ma è meglio che esca al crepuscolo. Gli abitanti di Volterra sanno che noi siamo i padroni di quasi tutta la città, ma non conoscono il nostro segreto."
 

Carlisle rimase di sasso.
 

"Come... com'è possibile."
 

"Quando usciamo mostriamo lo stemma della casata per ottenere tutto quello che vogliamo..."

"... non siamo totalmente fuori dal mondo, anche se le nostre leggi sono medioevali..."

"... naturalmente stiamo molto attenti, un po' come lei e il suo clan dottore..."

"... se non sbaglio vi siete mescolati ai mortali."
 

Il dottor Cullen osservava il ragazzino. La sua espressione era così calma e tranquilla. Si chiedeva se tale cambiamento non dipendesse dalla figlia di Caius.
 

"No, non sbagli, dov'è Evan?"
 

"Sta dormendo, l'ho lasciata mezz'ora fa..."

Il viso del ragazzino si era appena illuminato.

"... sono rimasto con lei finché non si è addormentata, era preoccupata per suo fratello..."

"... quel ragazzo sta meglio ora?"
 

"Si Alec, l'ho lasciato insieme ai suoi genitori."
 

Alec rimase in silenzio. Sembrava preoccupato. Poi riprese.
 

"Ho saputo che odia suo padre per l'omicidio del suo maestro."
 

"Si Alec, è per questo che si è scontrato più volte con lui."
 

"Io ero presente quando è successo, ho aiutato Marcus."
 

"Lo so."
 

"Evan non lo sa, non voglio che lo sappia."
 

L'espressione del bambino immortale divenne di colpo triste. Mancavano solo le lacrime... che non sarebbero mai arrivate. Ai vampiri non era concesso piangere.
 

"Ti piace così tanto?"
 

"Da morire."
 

Un sorriso sornione fece capolino sul viso del ragazzino.
 

"Scusi dottore."
 

"Di niente ragazzo, piuttosto ho un favore da chiederti, si tratta di tua sorella."
 

"Sta bene? quel cane rognoso ha fatto qualcosa a Jane?"
 

"No, anzi è il contrario, lei sta usando Seth per colpire Leah e Demetri..."

"... non ho ancora capito il perché, quella ragazza non le ha fatto niente."
 

"Mia sorella detesta Demetri, e lui detesta lei..."

"... non sopporta che dia ordini a tutti, dato che è solo una ragazzina."
 

"Tutto qui?"
 

"Non è così semplice. Lei non odia solo il segugio, ma tutti quelli che possono in qualche modo toglierla dal piedistallo in cui Aro l'ha messa..."

"... il potere di Leah è molto interessante, poter spostare tutto il clan Volturi da un estremo all'altro del mondo in un batter d'occhio è... è incredibile..."

"... e da quello che ho capito, è anche più potente di suo fratello..."

"... Aro ha messo alla prova Seth, può spostare diversi oggetti contemporaneamente, ma non devono essere pesanti, altrimenti non c'è la fa..."

"... a mia sorella questo da fastidio, visto che è diventato il suo "compagno di giochi" preferito..."

"... quella palla di pelo ha messo in secondo piano anche me, nella vita di Jane..."

"... senza contare che al nostro maestro piace moltissimo la sorella del cane rognoso, dice che quella ragazza è una perla rara e..."
 

"Eee!!"
 

"... è uno dei tesori più preziosi che possiede, appartiene a lui..."

"... Jane lo ha sentito e la odia profondamente..."

Abbassò un attimo la testa.

"... mia sorella odia anche Evan, perché ha riportato in vita la bambina immortale."
 

"Bree?"
 

"Si, se si ricorda lei aveva ordinato a Felix di ucciderla..."

"... si è come sentita spodestata, se Jane vuole che qualcuno muoia, nessuno si deve azzardare a riportarlo in vita."
 

"Odia anche i miei figli ragazzino?"
 

"Odia tutti gli ibridi, per i poteri che hanno e perché quattro di loro hanno un doppio potere non connesso alla mente..."

"... è gelosa..."
 

Alec osservò attentamente l'espressione di Carlisle.
 

"Può stare tranquillo dottore, non farà nulla che possa nuocere in maniera grave a qualcuno di loro..."

"... però, non posso assicurarle che non combinerà niente..."

"... colpirà la persona più debole in questo momento..."
 

"Leah?"
 

"Si, dottore..."

"... ma starà comunque attenta, Aro potrebbe fargliela pagare cara, e lei ha molto rispetto per il suo maestro, anche più di me..."

"... per mia sorella è come un padre..."

"... e una madre..."
 

Strinse un attimo le labbra.
 

"... non ricordo il volto dei miei genitori dottore..."

"... non ricordo molto della mia vita mortale, solo il rogo..."

"... è l'unico ricordo vivido che ho, l'unico."
 

Carlisle si avvicinò ad Alec e l'ho abbracciò. Il piccolo non si scostò ma rispose abbracciandolo a sua volta.
 

Alla fine tu e tua sorella siete solo dei bambini.
 

Pensò.
 

"Volevo andare a trovare i miei figli, vieni con me?"
 

"Perché no dottore, magari la posso aiutare a tenere a bada Felix, credo sia ancora con lei."
 

"In camera sua Alec?"
 

"Si ci sono anche Jake, Bree e Corinne..."

"... Didyme ha chiesto a Sabrina di stare dietro ai piccoli, perché lei doveva stare insieme a suo figlio."
 

"Alec."
 

"Si dottore?"
 

"Demetri sa come Aro considera Leah?"
 

"Credo di si, non ne sono sicuro e comunque anche se non lo sa..."

"... ci penserà Jane a dirglielo..."

"... solo per mettere ancora di più il dito nella piaga..."

"... so che il segugio tiene moltissimo a quella ragazza..."

"... e sta soffrendo molto per lei, quasi non lo riconosco."
 

"Lo so ragazzino, ma non so come aiutarli, lei ha sofferto molto ed è chiusa nel suo dolore..."

"... e lui non sa come varcare il muro che Leah ha creato intorno a se."

 

  
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Twilight / Vai alla pagina dell'autore: uffauffauffa