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Autore: Emelyee    24/07/2014    8 recensioni
Dopo la battaglia in Grecia i sette semidei della profezia sono tornati a casa da Eroi, si sono sposati e hanno avuto dei figli. Vediamo nel dettaglio le nascite della progenie dei nostri semidei preferiti.
1-Luke Frederick Jackson
2-Marco Agustus Grace
3-Emily Marie Zhang
4-Simon Lucas ed Esperanza Calypso Valdez
6-Bianca Elisa Di Angelo
7-Zoe Sophia Jackson
8-Fabian e Daphne
Genere: Fluff, Sentimentale, Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Quasi tutti
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
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Simon Lucas ed Esperanza Calypso Valdez - 3 agosto


«Gemelli, Leo Valdez! Gemelli!» Pauline imprecava come un’ossessa tra una contrazione e l’altra rifiutando un qualsiasi contatto con colui che quel giorno sarebbe dovuto diventare suo marito, invece i bambini avevano deciso di arrivare in anticipo di due settimane, interrompendo il matrimonio e costringendo tutti ad una folle corsa in ospedale. Il padre di Pauline, Kyle, si trovava in sala parto con la coppia e stringeva la mano di sua figlia, incoraggiandola. Leo si sentiva davvero inutile e la situazione peggiorò ulteriormente quando Pauline disse di non volerlo più vedere dopo quello che le stava facendo passare per mettere al mondo i suoi figli. Il giovane semidio non resistette e uscì come una furia dalla sala parto.
Una volta fuori trovò i volti ansiosi degli amici che, vestiti eleganti, distraevano Luke, Marco ed Emily. Nessuno aveva voluto lasciarli a casa, così li avevano portati con loro, fiduciosi che il reparto maternità avrebbe avuto delle ottime distrazioni per i piccoli. Appena Percy, Jason, Frank e Nico lo videro avvicinarsi rimasero perplessi per la sua espressione e si avvicinarono in fretta.
«Ehi, amico, che succede? Pauline i bambini stanno bene?» chiese Nico appoggiandogli una mano sul braccio. Leo annuì e una lacrima rotolò dai suoi occhi. I quattro amici si guardarono.
«I bambini non... Non sono ancora nati e Pauline soffre, dice di non volermi più vedere e io...» Percy gli si avvicinò e sorrise, sereno.
«Non ti preoccupare di questo, Leo; le passerà non appena vedrà i vostri figli, sul serio. Si sentirà talmente in colpa da farti scegliere i nomi, vedrai» ridacchiò guardando sua moglie che faceva il solletico a Luke. «Il parto è sempre il momento peggiore. Appena entrerai probabilmente la troverai pentita e in lacrime, quindi sbrigati» gli diedero una vigorosa spinta e lo rimandarono da dove era venuto. Come avevano predetto i suoi amici, la sua quasi moglie piangeva disperata da quando si era resa conto della sua assenza e, anche se era il momento di far nascere il primo piccolo, si rifiutava di farlo se prima Leo non l’avesse perdonata di quello che gli aveva detto.
«Amore, amore, tranquilla, va tutto bene, sono qui, Poppy, non me ne vado. Ti perdono, tesoro mio, ti perdono, va tutto bene, davvero. Ora però fai un ultimo sforzo e fai nascere i nostri figli così potrò raccontargli di quanto la loro mammina sia pazza e isterica, eh?» Pauline rise, chiese a Leo un bacio e ricominciò a spingere stringendo spasmodicamente la mano del suo fidanzato. I bambini ci misero poco nascere; un maschio e una femmina, bellissimi.
Per loro due, a differenza di tutte le altre coppie, i nomi non erano stati affatto un problema; perciò, quando l’infermiera chiese: «Avete già scelto i nomi?» Leo non ebbe nessun dubbio nel rispondere: «Simon Lucas Valdez ed Esperanza Calypso Valdez».
 
Dopo che ebbe salvato la ninfa dall’isola di Ogigia, Leo e Calypso si fidanzarono. Erano felici insieme, facevano sorridere chiunque fosse vicino a loro e il loro amore era facilmente percepibile nei gesti di tutti i giorni. Tutti credevano che avrebbero vissuto insieme per tutta la vita. Purtroppo era proprio la vita il grande problema di quella bellissima coppia; Calypso era una ninfa e, in quanto tale, era immortale, gli anni per lei non sarebbero mai passati e, alla fine, sarebbe stata costretta a veder morire il ragazzo che amava. Fu proprio per questo che i due decisero di lasciarsi. Pochi anni dopo Leo conobbe Pauline, una figlia di Demetra con i capelli rossi e gli occhi azzurri come il cielo in primavera, e se ne innamorò irrimediabilmente fregandosene del suo pessimo carattere. La ninfa accolse la notizia con velato dispiacere ma si congratulò con il suo amato e minacciò la semidea che se la sarebbe vista con lei se l’avesse fatto soffrire.
«Ti vedo felice, mio Leo» gli disse un giorno Calypso mentre passeggiavano tra i campi di fragole del Campo Mezzosangue. Lei vi abitava stabilmente da quando Leo l’aveva liberata e lui non perdeva occasione per farle visita.
«Lo sono. Pauline rallegra le mie giornate, amica mia» le sorrise quasi scusandosi per quel che aveva detto, ma la ninfa gli sfiorò la guancia, serena.
«Se le cose stanno così allora deve essere proprio la ragazza giusta per te» sospirò e lo guardò negli occhi «Sei un ragazzo fantastico, Leo. Ti ho amato come pochi ma forse avevi ragione tu nel dire che le nostre strade non sono fatte per dispiegarsi insieme. Addio, mio giovane amore» gli lasciò un breve bacio sulle labbra e gli sorrise prima di andarsene.
 
«Calypso, dunque?» chiese Pauline prendendo in braccio la figlia che aveva delicati ciuffi rossi sul capo e accarezzandole una guancia rosea. Leo sorrise e le prese la mano, tenendo Simon con l’altro braccio.
«Glielo devo, se non fosse per lei non sarei qui con la mia splendida famiglia».
 
Quando la ninfa, anni dopo, seppe di quelle parole, sorrise con gli occhi lucidi e abbracciò lo spirito della Tempesta che aveva scoperto di amare più di quanto avesse creduto possibile.




Spazio Autore:
Buon pomeriggio tesori miei e benvenuti a questo nuovo capitolo di "Figli degli Eroi". Salutiamo tutti Simon Lucas Valdez ed Esperanza Calypso Valdez. Ebbene sì, Pauline è lievemente isterica (lo ès empre stata, a dir la verità, un po' come sua madre Demetra) ma è davvero davvero davvero innamorata di Leo. Beh, che ne dite della mia brevissima versione dei fatti? Troppo flash? Non lo so, a dir la verità il capitolo non mi sembra un granché rispetto agli altri ma non ho mai creduto che il nostro Leo fosse bravo a trattare con le donne.
Ah! Il prossimo capitolo sarà di passaggio, per vedere come se la cavano i nostri amici con i loro pargoletti e per approfondire le new entry come si deve, quindi nessuna nascita, mi dispiace.
Una cosa che avevo dimenticato negli scorsi capitoli e che avrete notato è la data di nascita dei bambini. Luke è nato il 21 luglio, Marco il 13 maggio dell'anno successivo ed Emily il 14 febbraio. Alla nascita dei gemelli i bambini hanno quattro, tre e due anni. Ringrazio, come sempre, tutti coloro che leggono la storia, la recensiscono e la inseriscono tra preferite e seguite♥ Alla prossima,
Elena


 
  
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