Anime & Manga > Naruto
Segui la storia  |       
Autore: V@le    06/09/2008    4 recensioni
Incantevole. Gaara attribuiva quel fine aggettivo soltanto all’oceano. Era l’unico che lo meritasse.
Teneva gli occhi ancora fissi sulle onde, quando un canto di sirena gli si insinuò nelle orecchie, facendolo voltare.

1^ Classificata al primo concorso [GAARAXHINATA - HINATAXGAARA] indetto da Shinami_Uzukawa
Genere: Romantico, Triste, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Hinata Hyuuga, Sabaku no Gaara
Note: Alternate Universe (AU) | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

V – Del ritratto, un semplice ritratto

 

A un mese dalla scomparsa della fragile Hinata, Gaara fissava una tela rimossa dalla parete a cui era appesa, come tutto quello che era appartenuto alla loro casa.

L’unico ritratto che avesse accettato di farsi fare.

Il faro, la costa, il tramonto.

Hinata, incantevole, con quel vestito viola a fiori che indossava la prima volta che l’aveva vista, tra le sue braccia, gli occhi candidi al mare.

Chiuse gli occhi, rievocando il ricordo.

Sorrise: riusciva a sentire ancora il profumo della sua giovane pelle nivea mischiarsi al familiare odore di oceano, i capelli scuri e lunghi solleticargli piacevolmente il viso a causa del vento.

Era quasi completamente appoggiata a lui, con una mano sulla spalla ad accarezzare la sua.

La sensazione più bella al mondo: il primo amore della sua vita davanti agli occhi, l’altro grande amore della sua vita stretta a sé.

Ricordava il dolce mormorio della ragazza sulle nuvole e sui colori che tingevano il cielo, le sue risate cristalline, i suoi incoraggiamenti a resistere qualche secondo di più per permettere al pittore di ritrarre la loro felicità.

Aprì gli occhi, scoprendo che l’immagine nella sua mente ricalcava perfettamente quella del ritratto.

Con la coda dell’occhio scorse all’angolo in basso la curata calligrafia della sua compagna.

La felicità: quel tesoro che ci custodisce il mare.

Il vecchio Gaara si alzò e prese la tela, per dirigersi verso la sua amata costa.

Arrivò nel punto esatto in cui Hinata aveva tracciato innumerevoli volte non solo il nome di suo fratello, ma i segreti del loro amore.

Si tolse le scarpe e avanzò.

Ammirò per qualche secondo quello spettacolo che offriva il crepuscolo, per poi guardare il ritratto e posarlo delicatamente sull’acqua trasparente.

La debole corrente cominciò a trascinarlo via, in mare aperto.

Gaara sorrise e alzò una mano in segno di saluto, mentre lacrime salate solcavano le vecchie guance.

Aveva affidato il suo tesoro più prezioso al mare ed era certo che il loro amore non sarebbe mai sparito.

I colori e i tratti di quell’immagine cominciarono a sbiadire appena bagnati, tranne che in due punti:

sulla fronte del ragazzo e sulla sua mano che teneva il fianco della giovane.

Su quel fianco, fino alla morte, Hinata aveva  avuta marchiata sulla pelle la parola ‘Amore’.

 

Fine

 

  
Leggi le 4 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Naruto / Vai alla pagina dell'autore: V@le