< Che ci fai qui? >
La voce di Key venne attraversata da un lieve tremolio.
< Key, ti prego! Perdonami! N-non volevo.. non ha sign- >
< Vattene >
Sette lettere che investirono Jonghyun. Lo schiacciarono, lo trafissero, lo demolirono.
< K-key... > provò a dire il più grande mentre le lacrime incominciarono a scivolare dagli occhi color nocciola < ti prego... io ci tengo troppo a te.. >
< Ah sì?! E' così che lo dimostri?! Andando a letto con la prima puttana che trovi?!! Sei solo un grandissimo stronzo. Mi fai schifo. Non voglio più vederti. >
Key sputò fuori quelle parole con tutta la forza e la rabbia che aveva in corpo; era diventato paonazzo, le vene delle tempie si erano gonfiate spaventosamente e quasi gli mancava il respiro.
< K-key, ti imploro.. dammi un'altra possibilità >
< Piuttosto, preferirei morire. Addio > e con queste ultime parole volse le spalle al ragazzo e fece ritorno nell'appartamento di Taemin, trattenendo a stento le lacrime.
Jonghyun rimase immobile contro la porta e, ormai privo di ogni forza, si lasciò cadere a terra in preda a violenti singhiozzi.
*~*
< Key..! > gridò sorpreso Taemin quando lo vide rientrare
Senza aggiungere altre parole, lo strinse forte a sè in una muta consolazione, aspettando paziente che il pianto dell'amico si placasse.
Erano passate un paio d'ore quando, finalmente, Key riuscì a calmarsi.
< Come ti senti? > domandò premuroso il più piccolo
< Fossi stato tirato sotto da un treno, mi sentirei meglio.. > mugugnò il più grande
Taemin si limitò a sorridere lievemente e ad accompagnarlo sul divano.
< Gli uomini sono tutti stronzi..! > piagnucolò il più giovane una volta seduti
< Minnie, a parte che sembri una tredicenne in piena crisi ormonale ma.. vorrei ricordarti che anche noi siamo uomini >
Taemin si voltò lentamente verso l'amico e i due si scambiarono un lungo sguardo d'intesa per poi scoppiare a ridere a crepapelle.
Piegati in due dalle risate, si accasciarono l'uno sulla spalla dell'altro; all'improvviso, Key appoggiò delicatamente le sue labbra su quelle del ragazzo seduto accanto a sè, il quale, inizialmente, sembrò ricambiare il bacio.
Questione di pochi attimi e Taemin si ritrasse, scioccato e spaventato.
< Key, no! Ti prego, non roviniamo così la nostra amicizia.. > piagnucolò
< Scusami.. non so nemmeno io perchè l'ho fatto.. > il più grande incominciò a fissarsi le mani pur di evitare lo sguardo dell'altro ragazzo
< Fare chiodo schiaccia chiodo non ti servirà a nulla. Tu sai che il tuo cuore vorrebbe perdonare Jonghyun per quello che ha fatto, ma ti rifiuti di accettarlo perchè sei fin troppo orgoglioso.. >
Key sorrise amaramente.
< Lo sai Taemin? In poche settimane hai imparato a conoscermi meglio di quanto abbia fatto io in vent'anni di vita.. >
Il più giovane prese qualche attimo di pausa e regalò a Key un sorriso radioso.
< Perciò, per una volta, darai ascolto al tuo cuore e lascerai da parte tutto il resto? > lo interrogò
< Sì. Ma ad una condizione.. >
Il più giovane lo guardò sospettoso.
< Che tu chiami Minho e lo convinci a risolvere la situazione fra voi due. Accetti? >
Gli angoli della bocca di Taemin si sollevarono appena in un sorriso compiaciuto.
< Accetto > affermò porgendogli la mano che, l'amico, strinse vigorosamente subito dopo
Buonasera pipol ♥
Prima di tutto, mi scuso per l'ennesima volta per avervi fatto aspettare così tanto. Non darò la colpa solo al fatto che questo periodo, tra esami e problemi di salute, è stato un vero inferno, ma ammetto che anch'io sono stata un po' pigra e mi mettevo a scrivere ogni morte di papa.
Però, ripensare a tutte/i voi mi ha fatto trovare la forza di volontà per continuare a scrivere. Grazie. ♥
Ora, passiamo al capitolo.
KABOOOM.
Lo so. E' un po' uno shock, ma dopo la Jonkey, la TaeKey è la mia seconda OTP negli SHINee.
Però immagino abbiate intuito come si evolverà la storia. ;)
Detto questo, spero che (anche se corto) il capitolo vi sia piaciuto.
Grazie a tutte/i. ♥
Alla prossima
Beso
p.s. Sono un po' indecisa se dedicare il prossimo capitolo alla Jonkey o alla 2Min. Ditemi voi. ^^