THE DAY OF THE DREAM
_ E ti cerco dentro un giorno
Che ho vissuto come un sogno_*
Sono sotto l’effetto del mondo illusorio creato da Madara..
Lo so benissimo,ma..
Sembra tutto così vero..
Come un normale giorno, ma questa illusione è il mio sogno che mi perseguita da tempo.
Perché rivedere Dan, Nawaki e Jiraiya, è una cosa impossibile.
Sono morti.
E i morti come è risaputo non respirano, non ti parlano, non ti sorridono.
Ma questo succede nella” realtà”.
In questo mondo parallelo loro sono vivi.
_Quei sorrisi che hai lasciato
Si dissolvono come le nuvole_
Nawaki sta correndo verso di me, come una volta.
È davanti a me,
mi guarda, non parla, sorride con quella dentatura priva di un dente, vuole che mi abbassi:
- Anche se sei diventata Hokage, per me sei sempre e solo la mia sorellona!
Spalanco gli occhi, sono spiazzata..
- Ma la collana dov’è?- Chiede repentinamente con innocenza, aspetta una risposta soddisfacente
-Ce l’ha il tuo erede- gli spiego.
Dapprima mi guarda stupito poi riprende a portare gli angoli della bocca all’insù e a parlare:
- Ora il mio regalo per esser diventata Hokage!!-
E fa quel gesto:
Mi bacia la fronte
Poi corre via, lasciandomi lì, vedendolo dissolversi..
_E ti chiedo scusa se ho sbagliato
E non l’ho detto mai_
Sento una mano posarsi sulla spalla..
È di Jiraiya,
mi sta fissando silenzioso, vuole che sia io a iniziare:
- Jiraiya ho sbagliato così tante cose, tra le quali ci sei anche tu, però..- stringe la mia spalla dolcemente,
sto piangendo a dirotto ma tra i singhiozzi riesco a dirgli :
- Non te l’ho mai detto ma sei stato il mio migliore amico-
- Tsunade lo sapevo da tempo, ma sentirtelo dire è una soddisfazione impagabile.- pronuncia tutto d’un fiato con gli occhi lucidi.
Distolgo lo sguardo per non sostenere il suo sguardo, la pressione della sua mano scompare,così come quando mi giro per rivederlo..
_E spero che mi sentirai
Ti voglio bene e tu lo sai_
Eccolo, procede lentamente verso di me..
Sommergo il viso tra le mani con le lacrime, non voglio che mi veda così..
- Tsunade, svegliati! Continua a lottare per il tuo sogno da Hokage!- proferisce raggiante.
- Ma a te interessa solo quello?!?!- sbotto infastidita, sono stata fredda, ma anche l’altra volta non abbiamo neppure accennato a noi..
- Ahhahhah sempre la solita vedo, ma ti ricordo che il tuo sogno, è anche il nostro, quindi non ti fa sentire neanche un po’ vicini?
- …. – non gli rispondo, ha ragione, ho pensato solo alla parola noi, ma non ai suoi significati.
- E poi se tu rimani qua non vivendo veramente, il mio sogno più grande sparisce-
Come ho potuto dimenticare quello che mi aveva detto?
Perchè tu sei il mio sogno fatto realtà **
Prendo coraggio: - Dan – sussurro appena.
- Qui, al suo servizio Madamigella!-
- Ti amo- non mi risponde.. sono stata avventata..
- Ti amo anch’io-
Arrossisco, arrossisce, arrossiamo..
Si china su di me, quasi non lo vedo più, se ne sta andando, di nuovo..
Chiudo gli occhi per un attimo..
Ma per quell'attimo mi bacia..
E non sulle fronte ma sulle labbra.
Come un soffio di vento prende e se ne va…
sono ancora vive
le parole dette tra di noi
le confondo nel ricordo
che ho vissuto come un sogno.
ANGOLO ( si fa per dire) AUTRICE :
Perdonatemi per questa, è un tentativo di romanticismoXD
Da * tutte le frasi in grassetto sono citazioni sparse prese da Bellissimo canzone di Alessandra Amoroso.
**frase detta da Dan a Tsunade nel volume 62.
Grazie a tutti quelli che si fermeranno, leggeranno, recensiranno e ai lettori silenziosi :)
Un saluto da Federica :)