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Autore: StylesLoveU64    28/07/2014    6 recensioni
STORIA IN FASE DI REVISIONE. LA STO RISCRIVENDO.
*Tratto dalla storia*
"Che cazzo hai?
Che cazzo c'avete tutti? Tutti scappano, se ne vanno, mi abbandonano. Cambiano, mi odiano.
Sono così fottutamente sbagliata? Tutti attorno a me fuggono, mi amano e poi mi lasciano sola, con l'amaro in bocca e mille domande.
Io non so più cos'ho. Nessuno mi spiega. Sono solo sbagliata" dico in lacrime. Io lo sapevo, sapevo che avrei dovuto ignorarlo, sapevo che sarei esplosa e l'ultimo che volevo e farmi vedere così da lui.
"Ti sbagli..." cerca di dire ma lo interrompo.
"No, io non sbaglio, io lo so benissimo, mi hai aiutata nel momento di difficoltà adesso sto bene, per modo di dire sto bene, e mi tratti una merda Harry... Perchè?! Voglio solo capire il perchè" dico ormai stanca.
"Vuoi sapere perchè?! Perchè ho paura... ho paura di quello che mi stai facendo. Quello che faccio per te o provo quando sto con te non l'ho mai sentito con nessuna e questo mi fa paura Tess. Ho una fottuta paura di soffrire e sai perchè?! Perchè credo di amarti"
STORIA
Genere: Commedia, Erotico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Nuovo personaggio
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Amber’s POV
 
“No, sentite sono più di 10 minuti che aspettiamo, io non ce la faccio, vado a parlarle” esclamo alzandomi dal divano.
“Non credo sia una buona idea, lasciala un po’ da sola” mi suggerisce Niall.
“Vorresti dirmi come devo comportarmi con la mia migliore amica ?!”esclamo incredula.
“Un tempo era anche mia…” dice abbassando lo sguardo.
“Già hai detto bene! Un tempo… l’hai lasciata sola, nel vero senso della parola, e ora non venire a dirmi che dopo quello che è appena successo la lasceresti sola per tanto tempo” dico arrabbiandomi.
“Hey calmatevi tutti e due” sbotta Harry “Adesso saliamo tutti, deve sapere che può contare su TUTTI noi” dice serio.
Wow non l’ho mai visto così deciso e determinato…
credo che Tessa gli interessi sul serio.
Tutti gli altri annuiscono ed io insieme a loro.
Saliamo ed entriamo in camera.
Vuota.
“Sarà in… oh no” esclama Harry correndo verso la porta del bagno.
“Tessa, potresti aprire la porta vogliamo parlarti!” dice il riccio bussando tranquillamente.
Silenzio.
Nessuna risposta.
“Tessa!” batte il pugno leggermente più forte.
Niente.
Che cazzo sta succedendo?!
“Tessa, apri questa fottuta porta!” sbotta perdendo la pazienza.
Inizia a dare spallate alla porta, ma niente.
“Liam dammi una mano, sfondiamo la porta!”
Liam subito gli va in soccorso e dopo vari tentativi
riescono ad aprire la porta, quello che mi si presenta davanti
mi fa mancare il fiato.
 
Harry’s POV
 
Dopo vari colpi io e Liam riusciamo ad aprire la porta del bagno.
La scena che mi si presenta avanti agli occhi mi fa perdere un battito.
È come se il mondo mi fosse crollato addosso, non riesco a credere che voglia togliersi la vita.
Tessa per terra. Ricoperta di sangue che le esce dai polsi.
Ha inciso sul suo braccio
‘I Want To Be Happy’ e ‘I’m Die Insiede’ sulla gamba sinistra.
Ha perso i sensi.
Corro subito vicino a lei, la prendo fra le mie braccia.
“Chiamate subito un’ambulanza, cazzo!” prendo un asciugamano e la stringo intorno ai polsi per impedire che perda troppo sangue.
Louis estrae velocemente il suo telefono dalla tasca e compone il numero dell’ambulanza.
/5 minuti dopo/
Io ho ancora Tessa fra le mie braccia quando sento suonare il campanello.
Niall va ad aprire e subito dopo risale con alcuni medici e una barella.
I medici prendono il corpo insanguinato di Tessa e lo posizionano sulla barella.
Poi corrono verso le scale e cercano di trascinarla giù tenendola ben salda.
Tutti noi li seguiamo, mentre si sente solo il rumore dell’ambulanza e il pianto di Amber.
“Solo uno di voi può venire” dice il medico dopo aver messo Tessa dentro il furgone.
“Harry vai tu! Noi ti raggiungiamo tra poco, Amber deve prima riprendersi” dice Louis e tutti annuiscono.
Salgo e mi posiziono vicino alla sua barella.
È ricoperta di sangue, ha tubi da tutte le parti.
Le stringo una mano e le sussurro.
“Ti prego, resisti ancora un po’”
Dopo poco tempo arriviamo in ospedale, e alcuni medici la porta verso una sala io cerco di entrare, ma un uomo mi fa segno di sedermi, così lo faccio.
Rimango seduto, appoggio i gomiti sulle gambe e infilo le mani tra i capelli torturandoli.
Sento gli occhi pizzicare.
Dio mio, perché ?!
Ti prego deve farcela, lei è forte… deve altrimenti io… io.. io non lo so cazzo, ma non voglio pensare all’eventualità che lei… che lei possa…. Che le possa non farcela.
In questo momento non riesco a capacitarmi di qullo che ho appena visto.
In un attimo tutte le immagini, da quando è entrata nella mia vita, mi riaffiorano in testa.
La sua faccia quando la prof. Le ha detto che doveva farmi da tutor, la prima volta che è venuta a casa mia, quando l’ho quasi baciata, il suo rifiutarmi,
i sorrisi che faceva quando guardavamo un film in tv, quando arrivavano i ragazzi.
Sembrava così felice, così serena e invece…
E invece soffriva così tanto…
‘I’m Die Inside’ questa frase…
Questa frase l’ha incisa con la lametta sulla sua gamba.
Lei è morta dentro ecco perché ogni volta che le chiedevi
cosa aveva dice un ‘niente’ con quel sorriso finto che ha ingannato tutti noi.
Ci ha fatto credere di star bene, nonostante tutto,
quando in realtà stava morendo dentro
Lei non merita tutto questo, lei non merita di soffrire così, lei merita di essere felice.
Di ridere a squarciagola, con la sua bella e dolce risata che mi fa sorridere ogni volta che la sento, di uscire, di svagarsi, ubriacarsi, merita di vivere…
Perché provo questo senso di angoscia ?!
Questo buco nel petto, mi sento vuoto,
come se una parte di me se ne fosse andata in quella sala con lei…
Perché riesce a farmi sentire tutto questo ?!
Riesce a scombussolarmi tutto… adoro il suono della sua risata, il suo profumo, le sue labbra, i suoi occhi, il suo modo di resistere…
Non posso essermi innamorato, io non mi innamoro.
Ho giurato che non mi sarei mai più innamorato in vita mia.
Ma quello che provo quando sto con lei va oltre quello che sentivo quando stavo con Lily.
Più tardi ne parlerò con Louis, lui è l’unico che può aiutarmi…
I miei pensieri vengono interrotti dai ragazzi che sono appena arrivati.
“Novità ?” chiede Amber con gli occhi rossi e gonfi e labbra screpolate.
Non l’ho mai vista così, lei è la solita ragazza bella, ma stronza, non avrei mai immaginato di vederla così distrutta.
Scuoto la testa.
“Voi siete qui per la ragazza che ha tentato di suicidarsi ?!” ci chiede un medico.
“Sì, siamo qui per lei, come sta ?” dico alzandomi di scatto.
“Allora la situazione è abbastanza grave, ha perso moltissimo sangue, però siete stati fortunati, se l’avreste portata qui un minuto più tardi sarebbe morta appena arrivata in sala. Abbiamo cercato di stabilizzarla, ma la ragazza non sembra collaborare, sembra si stia lasciando morire” sospira dispiaciuto “è in coma” continua.
Ed ecco che il mio cuore perde un altro battito.
Le gambe iniziano a cedere, così mi siedo.
Amber si butta tra le braccia di Zayn e inizia a piangere disperatamente.
“Quando potremmo vederla ?!” chiede Louis mentre, con una mano sulla mia spalla, cerca di confortarmi.
“Anche adesso, ma può entrare solo uno alla volta, poi quando la situazione sarà meno grave potrete entrare anche 3 alla volta” spiega il medico.
“Amber vai prima tu, ha bisogno di te” le dico e lei annuisce,
tira su col naso ed entra nella stanza che ci ha indicato il medico.
 
Amber’s POV
 
Quando entro nella stanza d’ospedale dove si trova Tessa, il dolore al petto si intensifica.
Cammino verso il suo corpo steso ricoperto di tubi.
Mi siedo su una sedia posizionata vicino al suo lettino e le prendo la mano.
Mi faccio forza e inizio a parlare.
“Hey, voglio farti solo una domanda… perché?!
Perché non me ne hai mai parlato, avrei potuto aiutarti.
Perché sei arrivata al punto di cercare di suicidarti?!
Tess tu lo sai che io ti voglio un bene nell’anima, ti considero mia sorella, la sorella che non ho mai avuto, ma sempre voluto.
Non sopporto di vederti in questo stato, io proprio non ce la faccio.
Piena di tubi, in fin di vita.” Tantissime lacrime rigano il mio viso e cerco di trattenere i singhiozzi.
“Il medico ha detto che ti stai lasciando andare, come se non ti importasse vivere… ti prego combatti, sii forte! Lo so che in questo momento della tua vita tutto ti sembra buio, che la felicità ti sembra un traguardo irraggiungibile, ma non è affatto così!
Tu puoi tornare a sorridere come una volta, puoi tornare ad essere felice, se tu lo vuoi allora cerca di resistere, fallo per me, per la nostra amicizia, per la tua famiglia.
A proposito ho avvisato tua madre, non potevo tenerglielo nascosto, mi ha detto che sarebbero venuti il prima possibile. Tuo fratello non è raggiungibile e tua madre ha detto che deve prima avvisare il capo.
Ti prego Tessa combatti te lo chiedo per favore, non voglia che tu te ne vada… non lasciarmi sola, ho bisogno della mia migliore amica, della mia compagna di avventure, quella che quando è ubbriaca è capace di fare stronzate e riderci su il giorno dopo, ho bisogno che tu ritorni a rompermi le palle tutti i giorni, che ritoni a sorridere.
Voglio tornare a vedere la luce nei tuoi occhi.” scoppio in lacrime e spero dato che è l’unica cosa che posso fare al momento.
Cerco di tranquillizzarmi  dopo un po’ decido di uscire dalla stanza.
Prendo la borsa, mi avvicino alla porta e dico:
“Ti voglio bene, ricordalo sempre”  le mando un bacio.
Esco e vado dai ragazzi e vedo che c’è anche sua madre, appena mi vede, mi corre incontro abbracciandomi disperatamente con gli occhi colmi di lacrime.
“Come sta la mia bambina ?!” chiede singhiozzando.
“Lei… lei… lei è in coma” le dico dispiaciuta.
Angie si porta un mano alla bocca e piange ancora di più.
“Voglio vederla!” dice poi.
“è in quella stanza” le indico la stanza e lei ci va.
“Come sta ?!” chiede Niall.
“Male… è stata una cosa orribile! Era tutta ricoperta di fasciature, tubi e c’era quel umore assordante della macchina per il battito cardiaco” dico sedendomi vicino ad Harry, che non fa altro che torturarsi i capelli.
“Andiamo a prenderci un caffè al bar ci farà bene” propone
Zayn e tutti annuiamo.
Tutti tranne Harry che sta fissando la porta della stanza.
“Voi andate pure, a me non va” dice con un tono di voce stanco.
“Sicuro ?!” gli chiede Louis e lui snnuisce.
 
Harry’s POV
 
I ragazzi vanno al bar per prendersi qualcosa,
ma io sinceramente non ho la forza neanche di fare quello.
Dopo circa mezz’ora che fisso la porta della stanza vedo uscire la mamma di Tessa.
“Dov’è Amber ?!” mi chiede con occhi gonfi di chi ha pianto moltissimo.
“Sono andati tutti al bar” la informo.
“D’accordo. Io vado a casa, Luke dovrebbe essersi ritirato,
devo avvisarlo, parlare col capo perché stanotte resterò in ospedale.
Torneremo il prima possibile, potresti avvisare Amber ?” chiede gentilmente.
“Non c’è nessun problema!” esclamo mettendo
su il miglior sorriso che può uscirmi adesso.
La signora se ne va e io decido di entrare nella stanza di Tessa.

Eccola lì.

Immobile. Con una veste bianca.
Le braccia piene di fasciature. Ricoperta di tubi.
E quel ‘bip… bip… bip…’
Mi siedo accanto al suo corpo pallido,
le prendo la mano e appoggio la fronte sulla parte vuota del lettino.
Mi faccio forza e cerco di parlare.
“Nei film dicono che quando una persona è in coma non può risponderti, ma riesce a sentirti.
Beh io avrei due cose da dirti e anche da chiederti.
Per prima cosa vorrei dirti che non capisco perché
tu sia arrivata a questo punto. So che stai soffrendo e sei stanza, ma hai delle persone che ti vogliono bene, non lasciarti morire, pensa a loro, io sono tra una di quelle. Mi sono affezionato. Mi sono abituato all tua presenza accanto a me.
Hai presente quella sensazione di vuoto che ti
si forma nel petto quando hai paura di perdere qualcuno a cui tieni?
Bene è così che mi sento in questo momento.
Appena ti ho visto distesa nel bagno, circondata esclusivamente
da sangue sarei voluto scoppiare a piangere, ma ho preferito aiutarti.
Tess io ci tengo a te! So che ti è difficile da credere
per tutto quello che ti ho fatto passare, ma tu non meriti tutto questo.
Adesso per esempio non dovresti essere sdraiata
su questo fottuto letto di questo fottutissimo ospedale.
Dovremmo stare a casa mia, con Amber,
con i ragazzi davanti ad una pizza e parlare e scherzare.
Vorrei tanto sentirti ridere in questo momento sai ?
Avrei tanto bisogno di sentire il dolce suono della tua risata.
Non capisco cosa tu mi stia facendo.
Vedi tutto quello che sto facendo per te ?!
Se ci fosse stata un’altra al posto tuo me ne sarei altamente sbattuto.
E invece eccomi qui… a chiederti di lottare.
Lottare per te stessa, per la tua vita,
per le persone che ti vogliono bene, per la tua felicità.
Devi lottare perché un giorno tu sarai una
delle ragazze più felici di questo mondo.” Le dico con occhi lucidi.
Una lacrima riga il mio viso, ma subito l’asciugo.
“Ti prego Tess, non lasciarti andare…” le sussurro mentre alcune lacrime bagnano il mio viso.
Le ho trattenute fin troppo a lungo,
non ce la faccio a tirarmele indietro.
 
NOTA AUTRICE
Heilà ragazze!
Eccomi qui! Allora ecco il capitolo che aspettvate.
Tessa ha cercato di togliersi la vita,
ma per fortuna Harry è arrivato in tempo ;)

Spero che il capitolo si stato di vostro gradimento.
Recensite in tante!!!!
A 5 recensioni aggiorno,
ma se volete lasciarmene 6 io non mi offendo mica eh!

Bye Bye!

  
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