Anime & Manga > Naruto
Segui la storia  |       
Autore: Nakurami    31/07/2014    3 recensioni
La passione del Fuoco
La leggerezza dell'Aria
La purezza dell'Acqua
La forza della Terra
...
I quattro elementi della Natura girano attorno a un elemento superiore, di cui nessuno sa nulla, i suoi poteri sono sconosciuti e la magia che lo incanta è come una maledizione. Sì, perché il quinto elemento è destinato a scegliere tra Luce e Tenebre.
Angeli o Demoni.
Bene o Male.
Cosa sceglierà la nostra "Queen"?
_____________________________
Spero di avervi incuriosito con quest'ennesima idea che mi è balenata in testa esattamente cinque secondi fa... XD
Non mancheranno le sorprese e i colpi di scena!
Bye Bye!
Genere: Avventura, Fantasy, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Un po' tutti | Coppie: Hinata/Naruto, Neji/TenTen, Sasuke/Karin, Sasuke/Sakura, Shikamaru/Temari
Note: AU | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nessun contesto
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
CAPITOLO 10

Respirava a fatica. 
Le catene che portava ai polsi sembravano volerglieli strappare via a forza, dato il peso del corpo che sembrava accentuarsi ogni minuto di più.
Non avrebbe retto un attimo di più. 
Desiserava più di chiunque altro uscire di lì.
Il fiato spezzato, le braccia e le gambe, completamente ricoperte da graffi più o meno profondi, infettati e dai quali continuava a scorrere lentamente gocce di quel liquido vermiglio.
Se ne stava lì, sollevata in aria tramite quelle catene, con i piedi che a malapena sfioravano il pavimento della cella di pietra.
I lunghi capelli mori attaccati alla nuca sudata, spettinati e sporchi.
Le labbra secche sigillate.
Non aveva spiccicato parola con nessuno, che non fosse il suo compagno di cella. 
Un ragazzo dalla capigliatura talmente chiara da sembrare bianca, e dallo sguardo annoiato. Sembrava che fosse capitato lì per sbaglio e che aspettava (im)pazientemente l'arrivo di qualcuno che lo riconoscesse e che lo facesse uscire.
In realtà, con lui aveva scambiato solo qualche parola. 
Della serie "Ciao-Arrivederci-E-Grazie".
Non conosceva il suo nome, non glielo aveva chiesto e lui non aveva accennato a dirglielo.
E sul serio, lei non capiva come avesse fatto a finire lì.
In quella cella umida, buia e fredda.
Tutto era in pietra, le sbarre di un particolare minerale che respinge la magia.
Controindicato persino per quelli del Regno delle Tenebre.
E invece... loro lo usavano.
Persino come arma.
<< Per quanto tempo hai intenzione di startene lì muta a fissare il pavimento? >> fece l'albino dai denti aguzzi incrociando le braccia detro le braccia. 
A differenza di lei, lui era seduto "comodamente" con delle manette ai polsi e alle caviglie,dalle catene abbastanza lunghe da permettere ogni tipo d movimento che non superino i due metri.
Tra loro c'era una distanza di tre metri e cinque centimetri.
Il tono usato da lui era... divertito?
La ragazza chiuse gli occhi chiari e sospirò << Non ho... nulla da dire... >>
Lui trattenne una risatina << Stanno arrivando >>
Lei alzò di poco lo sguardo.
E in effetti, dopo nemmeno due minuti apparvero tre figure.
Uno di loro era un ragazzo dai capelli rossi, Sasori, da quanto aveva capito dal loro precedente incontro avvenuto più o meno due giorni prima.
Il secondo era, come potersi sbagliare, l'uomo che la voleva viva per l'Incoronazione. 
Ma il terzo... Non l'aveva mai visto. 
Aveva i capelli biondi, tanto biondi, gli occhi troppo azzurri, che le ricordavano quelli del ragazzo di cui era innamorata. Ma... non era lui. 
<< Ecco, è lei >> spiegò l'uomo dallo sguardo inflessibile, indicandola. 
Hinata ebbe un sussulto.
No, quegli occhi erano i Suoi!
Lo guardò meglio.
Non poteva certo sbagliarsi...
L'uomo biondo, senza distogliere lo sguardo dalla ragazza, chiese all'altro << Potete lasciarci soli? >>
Quello, anche se mal volentieri assecondò il "desiderio" del biondino e fece cenno a Sasori di seguirlo senza troppe storie. Egli obbedì.
L'albino sgnignazzò << Spero non ti dispiaccia che resti qui >> 
Il biondo non sembrò sentirlo, si avvicinò alle sbarre e sorrise << Hinata-chan, cosa ti hano fatto? >> 
Questa voce...
<< N-Naruto-kun! >> 
E così, l'uomo di un attimo fa sparì lasciando il posto a un ragazzo di circa sedici anni, il suo Naruto. 
Hinata sentì li cuore scoppiarle di felicità.
Era lui! Non poteva sbagliarsi!
Era proprio Lui...
Gli occhi le divennero lucidi e un piccolo sorriso riaffiorò sulle sue labbra dopo tanto tempo. 
Cercò di muoversi per avvicinarsi ma le catene glielo impedivano. 
<< N-Naruto-kun... M-Mi disp-piace... >> Il viso, in un attimo, fu rigato di lacrime.
Il ragazzo afferrò le sbarre come per avvicinarsi << Non preoccuparti, Hinata-chan, ti salverò io. Sono venuto apposta! >> 
La bocca di Naruto si aprì in uno dei suoi splendidi sorrisi facendo piangere ancora di più la ragazza.
A vederla così, l'Uzumaki non potè che sorridere ancora di più, ma nonostante tutto sentiva la rabbia montare all'interno di lui. Avrebbe volentieri staccato la testa a tutti quelli dell'Akatsuki e avrebbe strigliato per bene quell'Idiota di un Uchiha!
Dalla sua postazione, l'albino ghignò divertito dalla situazione. 
Adesso gli si presentavano due opportunità: uno, spiattellare tutto, dell'intevento di Naruto segnango così la sua fine e la Propria libertà; due, fare finta di nulla e escogitare un altro piano per uscire di lì.


Dopo che Sakura si fu calmata, Ino andò a prendere del gelato nel congelatore per farla tirare un po' su. Tenten si accomodò vicino a lei e le sistemò meglio i capelli mentre Kurotsuchi le porse i millesimo fazzoletto.
Sakura sarebbe... morta?
Ino aveva trattenuto a stento le lacrime e la disperazione di perdere la sua migliore amica.
Infatti Asuma aveva pensato che fosse opportuno che andasse a sfogare in bagno subito dopo aver aiutato l'Haruno.
<< Cos'altro hai visto, Sakura? >> era stato Kakashi a parlare.
Kurotsuchi gli lanciò un'occhiataccia, come per sottolineare che non fosse il momento. 
Ma l'uomo non aveva tutti i torti. 
Dovevano sapere.
<< Ci penso io >> disse Ino << Sakura, fammi il favore di non addormentarti, okay? Farò in modo di vedere cosa hai visto nel tuo sogno senza però fartelo ricordare... >>
Era una mossa azzardata.
Se Sakura dovesse addormentarsi rivedrebbe tutto per una seconda volta. 
E di certo non voleva farla soffrire ancora.
Ino sapeva che Sakura era molto sensibile, ma nonostante questo aveva affrontato la situazione con coraggio e naturalezza. 
Non come lei. 
Kurotsuchi, poi, dopo un po' tornò a dormire dicendo che l'indomani le avrebbero raccontato tutto.
Mitsashi rimase in salotto come anche gli altri due. 
La bionda posò una mano sulla testa dell'amica, chiuse gli occhi e si concentrò al massimo. Non doveva sbagliare.
Deviò i ricordi che non le interessavano, le sensazioni che stava provando in quel momento e della sua infanzia. Poi giunse in un luogo illuminato. 
Lì, dove c'erano diverse schermate nell'azzurro cielo.
Proprio lì vide quello che pochi attimi prima aveva fatto impaurire Sakura.
Lo scontro tra i due ragazzi, Sasuke e Naruto, e l'apparizione di qualcuno. 
Qualcuno che conosceva. 
O almeno aveva visto almeno una volta in vita sua.
Una volta "tornata" scosse la testa notando che Sakura aveva letteralmente spalancato gli occhi per non riaddormentarsi.
<< Ci penso io a raccontare tutto agli altri, tu vai a dormire. Ne hai bisogno... >>


Il sole era appena sorto ma lei era già in piedi.
Davanti a lei, c'era un'enorme distesa di sabbia, la solita. 
L'Egitto era così monotono... Sempre granelli di sabbia tra i sandali, il sole cocente e il trambusto creato dal secondogenito della sua famiglia.
Certo, lei non era certo il tipo tranquillo ma voleva lo stesso essere lasciata in pace.
Diretta all'aereoporto, indossò il suo vestito nero corto sino a metà coscia e dallo scollo a barca. Sì, il nero attirava il calore, ma non poteva farci niente se a lei piaceva. 
Ma sopratutto se non aveva null'altro di carino da mettersi. 
Certo, non era nemmeno il tipo da stare attenta a come si vestiva, un esempio era quando girò per il quartiere praticamente in pigiama, sbattendosene di quello che pensavano gli altri. 
Una volta arrivata, scoprì che era in anticipo di mezz'ora. 
Aveva lasciato pronta la colazione ai fratelli.
Come aveva lasciato una lista di cose da fare.
E Loro sapevano cosa li aspettava se mancavano soltanto una delle attività segnate.
Dato che aveva tempo aveva deciso di rileggere il messaggio che aveva ricevuto tipo... sei gorni prima. 
"Sarò lì tra una settimana. Baki"
La biondina sbuffò.
Spiegare qualcosina no, eh?
La voce all'altoparlante di una donna la fece quasi sussultare.
Era in arrivo il treno da Hong Kong. 
Anzi, era già arrivato.
E quindi una massa di gente stava uscendo dall'enorme edificio. 
Fece per alzarsi per prendere qualcosa alla macchinetta, magari uno snack, quando andò a sbattere contro qualcuno. 
<< Ehi, sta' attento! >> sbottò lei guardandolo male.
Questo sbuffò << Scusa, scusa... >> lo disse come se non fosse stata colpa sua e volesse togliersela dai piedi il più in fretta possibile.
E questo la faceva innervosire non poco. 
<< Ehi, tu! >> gli puntò un dito contro, non gliene importava nulla che fosse uno sconosciuto, non poteva prenderla così per i fondelli << Non ti permetto di mancarmi di rispetto, chiaro? Ah, a scopo di avvertimento: non prendermi per il culo >>
Il ragazzo dalla straca capigliatura alzò un sopracciglio parecchio confuso. 
Che cosa voleva da lui quella lì?
<< Senti, ragazzina- >>
<< Ragazzina?! Sono maggiorenne, cry baby! >>
Eh?
Una donna gli si avvicinò richiamando la sua attenzione << Tu sai per caso quel'è l'indirizzo degli altri? >>
Lui annuì << Ma non so come arrivarci, dovremmo chiedere in giro... >>
La donna dagli strani quanto eleganti occhi rossi squadrò per bene la biondina di fronte a lei << Potresti darci una mano? >>
Lei incrociò le braccia. 
Certo, non le anvada proprio.
E poi aveva scelto di andare a prendere Baki per non sopportare i suoi due fratelli a casa. 
Non voleva mica fare da cicerone!
<< D'accordo... >> sussurrò.
Quando si girò per poco vide il ragazzo ghignare così si rivoltò di scatto verso di lui pronta ad aggredirlo.
Ma che faceva?
Si divertiva a prenderla in giro?!!
Ci avrebbe pensato lei a fargli cambiare idea!
<< A proposito... >> irruppe la donna capendo l'antifona << Io sono Kurenai Yuhi. Tu... >>
<< Temari. Temari Sabaku No >> rispose senza smettere di fissare il ragazzo con astio.
Questo si mise le mani nelle tasche e la sorpassò con aria nuovamente annoiata << Shikamaru Nara, ragazzina... >>
Ma anche un po' divertita.


Gli occhi gli facevano male. 
Molto male.
L'aveva chiamato in tutti i modi possibili, ma mai... "traditore".
Cosa che gli altri fecero.
Lui era un Traditore ormai.
"Ehi, Teme"
Scosse la testa stringendosela tra le mani. 
Davvero, sembrava volesse scoppiargli e adesso ci si metteva anche quello stupido.
Cosa vuoi, Idiota??!!
"Ehi, ehi, calmati... Volevo solo dirti che... Il piano è riuscito"
Quale piano?
"Come quale piano? Ma sei Teme o cosa?

Sasuke strinse ancora con più forza la presa sui capelli mori, traziato.
Fammi il piacere di tapparti quella fogna e andartene!
L'altro non rispose.
Ed era un bene.
Perchè se avesse sentito di nuovo quella sua voce squillante, non avrebbe retto.
Ma visto che qualcuno lassù doveva avercela con lui, sentì bussare. 
Grugnì ma non rispose.
Subito dopo entrò una ragazza.
<< Sasuke-kun, cosa ti sta succedendo? >> questa, vedendolo appallattolato sul suo letto con un'espressione sofferente in viso, si era precipitata da lui.
Ma il ragazzo non era d'accordo così la scacciò << N-Non ho bisogno del tuo aiuto >>
<< Ma io sono la tua- >>
<< NO! >> la rossa sussultò.
Sasuke si alzò e aprì gli occhi. 
A quella vista la ragazza iniziò a tremare.
<< Vattene >>
E quello era un ordine.
Così la ragazza, visibilmente scossa se ne andò senza farselo ripetere due volte. Quando se ne fu andata, Sasuke potè avere un po' di tranquillità.
Sospirò.
Giuro che sarai mia, Ciliegina, in tutti i sensi...










Note Autrice:
Ovviamente aggiorno ALMENO dopo la mezzanotte!!
Eheh... Non sono tanto normale, eh?
Comunque... Ho fatto abbastanza presto, no?
Ci rivediamo sempre al prossimo capitolo!
Byeyeeeee!!







 
  
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Naruto / Vai alla pagina dell'autore: Nakurami