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Autore: Overlock    01/08/2014    0 recensioni
"Mi sono fatta usare come uno straccio" dissi scoppiando a piangere tra le sue braccia
"Piccola non ci pensare più, pensavo fosse cambiato, bastardo!"
Genere: Fluff | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Liam Payne, Louis Tomlinson
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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La mattina, come sempre, mi svegliai, feci colazione, mi vestii e andai dritta a scuola.
Non feci molto, le prime ore tutti i professori consultavano alcuni studenti sulla tesina quindi potevo parlare ‘tranquillamente’ sia con Zayn che con Niall
“Oggi che facciamo?” domandai
“Io non posso fare niente, domani devo essere interrogato in letteratura e Summer mi aiuta a studiare” mi rattristai alle parole del biondo
“Va bene” sussurrai
“Tu che fai?” chiesi rivolgendomi a Zayn
“Beh potremmo stare insieme io tu e Kim” alzai gli occhi al cielo
“In questi momenti rimpiango di non avere un ragazzo” piagnucolai, i due risero
“Cerco di farmi spostare il turno alla caffetteria e vedo se dopo posso andare da Josh, và” Zayn mi sorrise intenerito
“Vai da Josh per Emily più che per Josh” osservò Niall
“Si dovrà sentire un schifo” continuò, gli tirai una pallina di carta in testa
“Lui sa che li vado a trovare anche per lui!” dissi convinta, Niall rise e dopo di ché non parlammo più. All’ora di pranzo a mensa come sempre ci riunimmo tutti a mangiare in un tavolo
“Hey buongiorno” mi salutò Harry
“Ma dov’eri sta mattina?” gli chiesi non avendolo visto la mattina fuori da scuola
“Sono arrivato in ritardo” risi e mi sedetti affianco a lui
“Oggi che fai?” mi chiese
“Vado a lavorare e poi da Josh”
“Oh, casualmente oggi io volevo andarmi a prendere una cioccolata” scoppiai a ridere
“Appena mi rompi le palle ti uccido ok?” alzò le mani in segno di innocenza, poi iniziammo a mangiare
“Hey Mel” mi richiamò Skyler da dietro
“Hey dimmi” mi girai a parlarle
“Volevo chiederti se stasera potevo venire da te, ho bisogno di parlarti” mi alzai preoccupata
“Puoi parlarmi anche adesso, se vuoi” scosse la testa
“No, meglio stasera” io annui e lei girandosi, se ne andò. Aveva la faccia di una che non dormiva da giorni, era distrutta; mi risedetti al mio posto e non parlai più assorta nei miei pensieri.
“Ci vediamo domani” salutai tutti dirigendomi verso la macchina
“A dopo” mi rispose Harry sogghignando, io alzai gli occhi al cielo salendo in macchina e mettendo in moto.
Quando arrivai a casa vidi due valige davanti la porta di casa, una che non riconoscevo
“Mamma?” urlai posando il giubbotto
“Oh sei tornata, benissimo; vieni ti faccio conoscere una persona” mi prese per mano e mi trascinò in cucina dove c’era un uomo alto, con le spalle large, i capelli grigi e un viso da far invidia a tutti gli altri suoi coetanei
“Ciao” mi salutò, sorrisi
“Melanie, lui è Dan” lui mi porse la mano e io la strinsi con entusiasmo
“Ciao, piacere Melanie” lui annuì
“Oh so chi sei, tua madre non fa altro che parlare della sua splendida figlia, e non posso darle torto” arrossii
“Grazie” sussurrai
“Allora, partite oggi?” chiesi cambiando argomento
“In verità, questa notte. Dan si ferma qua e alle 4 andiamo via” annuii
“Va bene, allora ci salutiamo adesso? Perché tra un po’ devo andare a lavorare e poi vado da Josh a trovare Emily” mia madre mi sorrise
“Certo piccola”
“Ah e Skyler sta sera viene qua” annuì
“Va bene piccola. Allora ci vediamo tra dieci giorni ok?” l’abbracciai
“Ok mamma, tranquilla, io devo andare da Harry vero? Posso andarci domani? Credo che stasera Skyler rimarrà qua anche per dormire” lei tentennò un po’
“Per favore” mi strinse più a lei
“Eh va bene, ma domani dritta a casa di Anne ok?” annuii sorridendo
“Ciao Dan, è stato un piacere conoscerti” lo abbracciai e poi andai di sopra, mi cambiai e uscii subito per andare in caffetteria. Arrivai alle 4 e mezza e iniziai subito a lavorare
“Heey” salutai Lou e abbracciai Jo. Dopo circa un’ora che lavoravo, mi ritrovai Harry in un tavolo
“Cosa le posso portare?” domandai scherzando
“Hai ancora molto da fare?” annuii
“Sì. Poi devo andare da Josh e sono un po’ incasinata” rise
“Quindi non puoi stare neanche cinque minuti con il tuo povero e indifeso migliore amico?”
“No povero piccolo indifeso, non posso” scoppiammo a ridere e lui mi prese per mano
“Allora portami ‘sta cioccolata e poi vado un po’ a rompere da Zayn” gli diedi un pugno sul braccio
“Non rompere a quel povero cristo! Sta con la sua ragazza, lasciagli quel poco di privacy che gli rimane” ghignò
“E’ quello che so fare meglio” scossi la testa arresa e poggiai l’ordine di Harry sul bancone.
Appena finii, mi andai a cambiare e corsi a casa di Josh
“Sera” lo salutai quando il moro aprì la porta
“Hey Mel” si calò per poggiarmi una bacio sulla guancia
“Melanieeeeee” sentì urlare da dentro e vidi Emily venirmi in contro
“Piccola, come stai?” la presi in braccio
“Bene” mi abbracciò e, dopo aver scambiato uno sguardo furtivo con Josh, entrai.
“Allora, come stai tu?” gli chiesi mentre che Emily andava a prendere un giocattolo in camera sua
“Bene, ho..ho due notizie, due belle notizie” sorrisi
“Spara” dissi incuriosita
“La prima è che siamo andati in ospedale ieri e il medico mi ha detto che la chemio funziona. Emily sta migliorando a vista d’occhio” buttai un urlo di felicità e lo abbracciai
“Ma è bellissimo. Dio mi sto mettendo a piangere” dissi con la voce spezzata
“La seconda è che ho trovato un’università dove potrei seguire le lezioni da casa tramite web e potrei stare con mia sorella. Già ne ho parlato con gli insegnanti e tutto..Beh ho un colloquio tra due settimane” mi portai una mano alla bocca
“Oddio non ci credo Josh, è un sogno” lo abbracciai
“Ma..questa università si trova a Lakewood, dista un’ora da Los Angeles” mi staccai lentamente rimanendoci male, ma mi ripresi subito
“Non importa dove sia, tu ci andrai ok? E se hai bisogno di qualcosa, qualunque cosa, io ci sarò!” mi sorrise
“Mi danno anche un posto dove alloggiare, è incredibile!” lo strinsi forte
“E che facoltà prenderai?”
“Penso legge” mi esaltai
“Ti prenderanno di sicuro” ci sorridemmo
“Invece tu? Ancora non mi hai detto cosa vorresti fare dopo il liceo” strinsi le labbra
“Non ne ho la più pallida idea, me lo ha chiesto anche una mia prof, e non ho saputo risponderle. Boh sono incasinata, non riesco a pensare al futuro per adesso..” borbottai
“Dai su, troverai la tua strada” gli feci un mezzo sorriso
“Guarda cosa mi ha comprato Josh” Emily tornò con le carte di UNO
“Ohhh ci giochiamo? Dai!” dissi guardando Josh, lui rise e andammo in cucina per giocare sul tavolo
“Ho vinto di nuovo. Vi dovrete allenare di più per battermi!” esclamò Emily dopo l’ennesima vincita, risi guardando quanto era felice. E fui felice per entrambi, Emily si stava riprendendo e Josh aveva trovato il modo di realizzare il suo sogno stando affianco a sua sorella
“Ci verrai a trovare quando saremo in America vero?” mi chiese Emily abbracciandomi
“Ma certo piccola! Andremo a fare shopping insieme e gireremo per tutta la città, ve bene?” lei annuii sorridendo
“Okay, io vado. Ci sentiamo va bene?” lui annuì, gli diedi un bacio sulla guancia e uscii di casa. Tornai a casa e Miley mi venne incontro
“Ciao Piccolina” l’accarezzai e lasciai la tracolla all’ingresso, mi squillò subito il cellulare
“Hey Mel, sei a casa?” mi tolsi le scarpe
“Sisi, se vuoi puoi venire” mi buttai sul divano
“Okay sto venendo” attaccai il cellulare e lo buttai per terra.
Mancavano solo due mesi alla fine della scuola, e avrei avuto gli esami, avrei dovuto decidere cosa farne della mia vita, e sinceramente non ero pronta a tutto questo, l’università, trasferirmi, cambiare vita, ero una ragazza troppo conservatrice dell’abitudine,ma volevo anche realizzare i miei sogni..mh bella frase, quali erano i miei sogni? L’unico desiderio che avevo sempre avuto era quello di scrivere, ma non per farne una rubrica su un giornale, ma per dare sfogo ai miei sentimenti o al massimo alla mia fantasia, avevo anche il sogno di andare a vivere a Los Angeles, ma lo mettevo da parte per mia madre, adesso però ha qualcun altro che si potrebbe prendere cura di lei, mi coprii gli occhi chiusi con le mani, ero troppo confusa. I miei pensieri furono interrotti dal campanello che suonava
“Arrivo” urlai e mi alzai dal divano, aprii la porta e mi trovai di fronte Skyler
“Ciao tesoro” mi salutò abbracciandomi, appena ci staccammo mi spostai di lato e la feci entrare, poi ci dirigemmo verso il salotto per sederci nel divano
“Allora, si può sapere che hai?” le domandai
“Ho ‘rotto’ con Harry..ma penso tu già lo sappia” parlava con sguardo basso
“Si, e vorrei sapere perché” rise amaramente
“Vuoi sapere anche perché..il motivo sei proprio tu, Melanie” mi guardò con sguardo triste e gli occhi lucidi, io sgranai i miei
“Io? E cosa c’entro io?” scosse la testa
“Vi vedevo così..intimi che mi sembrava steste insieme, anche tutti i vostri amici, che parlavano di questo fatto, non vi staccavate neanche un minuto. E poi tu hai sofferto tanto, prima con Louis, poi con Liam, non volevo mettermi in mezzo” rimasi a bocca aperta sentendo quelle parole, era scoppiata a piangere mentre che ancora parlava, non potevo crederci che era colpa mia
“Harry mi è stato solo vicino perché stavo male, non c’è mai stato niente fra me e lui, non stiamo insieme. Perché non me lo hai detto subito?” sussurrai con poca voce la domanda
“Non lo so” disse tra le lacrime abbracciandomi, la strinsi
“Dai calmati” le sussurrai accarezzandole la schiena
“Sono sicura che Harry è anche arrabbiato, e se non è arrabbiato per lo meno è offeso” scossi la testa
“Ma no fidati, c’è  solo rimasto male, anzi sai che facciamo? Ora lo chiamo e lo faccio venire ok? Magari faccio venire tutti, passiamo una serata insieme e poi dormi qua ok?” mi sorrise asciugandosi le lacrime
“Okay” l’abbracciai un’altra volta e poi presi il cellulare per chiamare tutti. Digitai il numero di Harry
“Hey Mel”
“Ciao ricciolo, senti vieni da me? Voglio stare un po’ insieme a tutti voi, ora chiamo anche gli altri”
“Mh non so, ti faccio sapere tra un po’ ok?” annuii anche se lui non poteva vedermi
“Okay, a dopo” attaccai e chiamai Niall
“Hey Nialler, che ne dici di venire da me? Mangiamo tutti insieme!”
“Non dire altro, sto venendo” scoppiai a ridere e riattaccai
“Zaaayn, non so cosa tu stia facendo e non mi interessa, tu ora prendi Kim e vieni da me ok? Bravo bimbo” attaccai senza che rispondesse
“Loui, ciao! Senti vuoi venire con Jo a casa mia? Stiamo un po’ tutti insieme a fare qualcosa, tanto per non annoiarci” dissi molto velocemente
“Ma certo! Hey Jo, abbiamo qualcosa da fare per sta sera” lo sentii ghignare con Jo e sorrisi, almeno adesso era felice
“Okay tra un po’ arriviamo”
“A dopo” riattaccai e feci il numero che oramai sapevo a memoria
“Hey Liam” lo salutai appena rispose
“Hey Meel” sorrisi all’udire la sua voce così bella
“Ti va di venire da me? Stanno venendo anche tutti gli altri” la mia domanda sembrò quasi una supplica, mi dannai per questo
“Certo, prima devo passare da Danielle, ma subito dopo verrò” ‘crack’, ennesimo dolore al cuore
“Okay..porta anche lei se vuoi” mi sforzai di dirlo per gentilezza
“Non credo voglia venire” alzai le spalle un po’ sollevata
“Va bene, a dopo”  attaccai e tornai da Skyler, la vidi che rideva
“Che hai da ridere?” chiesi sedendomi
“Come hai chiamato Zayn” e rise ancora di più
“Con lui faccio sempre così, so che verrà” sorrise
“La vostra amicizia è stupenda” sorrise anche lei
“Io, Niall, Zayn e Harry ci conosciamo fin da piccoli, penso sia normale. Ho passato tutta la mia vita e tutte le esperienze con loro. Sono la mia famiglia”. Dopo almeno dieci minuti sentimmo il campanello suonare, andai ad aprire e me li ritrovai TUTTI davanti. Mi assalirono con un abbraccio e poi si andarono a sedere in salotto
“Come mai c’è Skyler?” domandò Harry, lo spinsi verso di lei senza rispondergli. Per tutta la serata non facemmo altro che ridere, vidi Skyler e Harry allontanarsi dagli altri per parlare e ne fui felice, non volevo avessero problemi a causa mia
(http://www.youtube.com/watch?v=xZ_06317e2QsCDdQwVRwxM ) “Hey, posso parlarti?” mi chiese Liam con un po’ di impazienza, io annuii dubbiosa e andammo fuori a prendere una boccata d’aria. L’aria era una po’ fredda ma sopportabile. Lo guardai, più lo fissavo più diventava bello, aveva una maglia blu a maniche corte e dei jeans con il cavallo basso, i capelli scompigliati come sempre.
“Dimmi” dissi visto che nessuno dei due si azzardava a fiatare, lo vidi guardami con gli occhi che brillavano per poi prendere un respiro profondo e avvicinarsi a me
“Ho lasciato Danielle” disse tutto d’un fiato, spalancai gli occhi e la bocca per lo stupore
“Come mai?” domandai incuriosita, lui sorrise. Non lo vedevo sorridere così da tanto.  Improvvisamente mi ritrovai con le sue labbra sulle mie, un piccolo e casto bacio. Un bacio così piccolo ma migliore di quelli che avevo mai avuto in tutta la mia vita. Migliori di quelli di Louis, di quelli di Harry che neanche contavano, quel bacio era migliore di tutti. Chiusi gli occhi per godermelo completamente. Il mio cuore esplose in mille emozioni, pensai che stesse per uscire fuori dal petto, sentii il mio intero corpo avvampare ed avere improvvisamente un estremo caldo. Le gambe mi stavano per cedere così mi aggrappai alle sue braccia, tremavo, avevo i brividi. Era la migliore sensazione mai provata in tutta la mia vita.
“Non ne potevo più di starti lontano. Sono innamorato di te Melanie! Voglio urlarlo al mondo” confessò guardandomi con quegli occhioni da cucciolo color nocciola che si ritrovava, non riuscivo a parlare, avevo ancora l’espressione stupita di poco prima. Non ci potevo credere, mi aveva baciata, ma non uno di quei baci furtivi che ci davamo, era un bacio così semplice che se fosse durato mezzo secondo di più, sarei anche svenuta. Era un bacio pieno d’amore, pieno di emozioni, pieno di ‘finalmente’ e ‘alleluja’. Lui ghignò soddisfatto della mia reazione e avvicinò il mio viso al suo dalla mano che aveva sulla mia guancia, sfiorando di nuovo le nostre labbra
“Quindi..vuoi dire che..” iniziai sussurrando fissando i suoi occhi con i miei sgranati
“Stiamo insieme, Mel. Non voglio nessuno se non te!” guardai ancora per due esatti secondi la sua espressione rilassata e felice, poi scoppiai a ridere per la felicità e circondai il suo collo con le mie braccia per abbracciarlo. Amavo quel ragazzo, era la reincarnazione di emozioni che neanche sapevo esistessero. Di sicuro era nato per far morire me
“Dio sono felicissima!” esclamai sorridendo
“Stiamo insieme da dieci secondi e hai già parlato troppo. Sta’ zitta” scherzò per poi baciarmi di nuovo circondandomi i fianchi con le sue braccia. Mi faceva sentire protetta e al sicuro, la mia testa andava completamente a farsi fottere. Sorrisi nel bacio mentre sentii degli schiamazzi
“Finalmente ragazzi. Ci voleva poi tanto?!” sentii dire da un Niall più che felice, ci staccammo guardando il pubblico che ci guardava
“Bello lo spettacolo?” dissi mezza sarcastica, mezza divertita
“Molto” rispose dolcemente Zayn sorridendo, io abbassai lo sguardo e abbracciai di nuovo Liam sta volta con le braccia che circondavano i suoi fianchi
“Sei un panda” disse senza pensarci Skyler, vidi la sua mano intrecciata a quella di Harry e fui ancora più felice, sorrisi e mi girai a guardare Liam
“Che ne dici, diamo altro spettacolo?” scherzai, ma lui non mi diede neanche il tempo di prendere un respiro che già aveva di nuovo incastrato le mie labbra con le sue. Il cervello mi era andato in fumo, sentivo solo il calore, il cuore di Liam battere all’impazzata e degli urli di allegria in lontananza.



Ciao a tutti! Finalmente il ventunesimo capitolo è tra di noi.
So che avrò deluso qualcuno con questo enorme ritardo,
ma spero mi abbiate perdonato.
Penso che questo capitolo mi sia venuto piuttosto bene,
l'unica cosa che posso fare è sperare che piaccia anche a voi.
Scriverò subitissimo il capitolo successivo e lo pubblicherò appena finito.
Fatemi sapere se vi piace o no con una recensione. Fanno sempre piacere.
Love you. xx
   
 
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