“No
…no …NO! Com’è potuto
succedere?”.
Ino
era richiusa nello
spogliatoio femminile. Le lacrime scendevano copiose sulle sue sottili
guance
pallide, i suoi occhi azzurri erano velati da un’infinita
tristezza.
Ma
perché se la prendeva
tanto, poi? Che cos’era, solo uno stupido provino, no? Il suo
stupido sogno le
stava compromettendo la felicità.
“è
destino che non si
realizzi. Pazienza. Mi sa che è ora di smettere e di trovare
un impiego serio”.
Però,
abbandonare la danza …
era la prima volta che ci pensava realmente, e le doleva il cuore.
Tutto
il suo passato era
legato alla danza: la prima volta che aveva indossato un
tutù, le difficoltà
dell’apprendere ad allacciare le scarpette, tutti i vecchi cd
di musica
accuratamente selezionati. Erano solo un triste e lontano ricordo.
Evidentemente non era portata a fare la ballerina.
Si
alzò lentamente, radunò le
sue cose e se ne
andò. Le pareti del
corridoio erano tappezzate di diplomi, quadri di perfette ballerine che
sembravano cigni, e ragazze ridenti. Le venne nuovamente da piangere.
-
Va tutto bene?-
Ino
si costrinse ad alzare lo
sguardo. Era il ragazzo che aveva assistito al suo provino. Alto e
magro, con
occhi scuri e seri, e lunghi capelli castani costretti in una coda alta.
-
Certo.-
-
Sbaglio, o tu sei quella
che è caduta facendo una piroetta?-
Ino
sentì il sangue gelargli
nelle vene. Ma si limitò ad annuire sconsolata.
-io
sono Shikamaru Nara …tu
chi sei?-
La
bionda sollevò appena lo
sguardo tinto di rosso. – Ino Yamanaka.-
Shikamaru
la squadrò per
alcuni secondi.
-
Bè, Ino Yamanaka, le scelte
ragionate sono difficili, ma non è detto che siano sempre
corrette.-
Ino
gli lanciò un ultima,
rapida occhiata e uscì fuori, verso un altro, improbabile
futuro.
***
Il
forte odore tipico degli
ospedali fece destare Tenten. Era stesa in un letto, ma, a parte un
senso di
amaro in bocca, non sentiva assolutamente niente.
-
Oh, buongiorno signorina!-
La salutò educatamente un’infermiera.
-
Come si sente?-
Tenten
rimase zitta per
alcuni secondi. – Vuota …-
-
Allora le parlo di cosa è
successo …- si offrì la donna, poi prese una
sedia e strinse la mano alla
ragazza.
-
Ha avuto un violento trauma
cerebrale, quattro costole e una gamba sono rotte. Comunque il chirurgo
è
riuscito a bloccare l’emorragia. Entro pochi
mesi sarà tutto come prima… ma
sarebbe saggio se smettesse di cavalcare:
sa volta le è andata bene, ma se una cosa simile si ripete
può diventare una
cosa seria.-
Tenten
non aveva neanche la
forza di piangere.
-
C’è una visita per lei … è
il ragazzo che l’ha soccorsa dopo che è caduta.-
Tenten
alzò la testa di
scatto, ignorando il dolore al collo.
-
TU …-
Entrò
esattamente quel Neji
Hyuga. Lui … lui era la causa di tutto questo, lui e il suo cane.
-
Volevi schiacciare
le erbacce o solo controllare se
i giudici ti stessero guardando?-
Una
forte rabbia invase il
corpo della mora:
-
Fai poco lo spiritoso! È
tutta colpa tua! A causa tua mi trovo qui, adesso, e a causa tua ho il
cervello
spappolato e le ossa spezzate!-
Anche
Neji si scaldò:
-
Se sei qui è perché ti sei avvicinata
troppo …-
-
SE SONO QUI’ E’ COLPA TUA E
DEL TUO DANNATO CANE!! –
-
Il mio cane stava sulla
tribuna, non è entrato in campo, se sei qui è
perché non sai guidare un
cavallo!-
Le
lacrime scendevano copiose
nel volto di Tenten.
-
GIUSTO! Dimenticavo che sei
tu quello perfetto! Chi lo tocca, il signor Neji Hyuga, dalla sella del
suo
Hannover! Scusa se noi comuni mortali non siamo perfetti!!-
Neji
era letteralmente senza
parole. Quella ragazzina, come osava …
-
Guarda che il sottoscritto
ti ha soccorso quando …-
-
NO! VATTENE, LEVATI DI
MEZZO, NON TI VOLGIO VEDERE MAI PIU’!!!!!!!! TI ODIO, TI
ODIOOOO!-
Sentì
solo il grido di
un’infermiera, poi il buio, accompagnato dal forte suono che
segnala l’arresa
di un cuore …
***
-
APRI, IMBECILLE!!!!-
Una
ragazza dai capelli rosa
bussava forte alla porta di una stanza.
Le
aprì lo stesso ragazzo di
prima, con la medesima aria da ebete.
-
Pulisci dopo …-
-
Ma
v°°°°°°°°o!!-
La
rosa entrò e lo sbatté
contro il muro.
-LO
SAI COSA HAI FATTO? Per
colpa tua non ho più il mio lavoro! Sei contento? E fare
‘sta faccia a scemo
che mi fai montare i nervi!!-
Il
biondo continuò a fissare
la ragazza che strepitava.
-
Però io non ho fatto niente
…-
Gli
arrivò un sonoro ceffone.
-
Tu mi hai fatto licenziare
…-
A
questo punto la rabbia
lasciò il posto alla rassegnazione.
-
e adesso cosa faccio … cosa
posso fare …-
- Come ti chiami?- Chiese
ingenuamente il
biondino.
-
Sakura Haruno …c’entro
qualcosa, adesso?-
-
Io sono Naruto Uzumaki e …
insomma io ho un locale notturno, se vuoi …-
-
COSA?- Sakura era
letteralmente perplessa. E anche furiosa.
-
Mi hai preso per una
sgualdrina?-
Naruto
sfoderò un sorriso.
-
Se sai ballare ti metto a
fare la sgualdrina… altrimenti ti mando solo a servire ai
tavoli. Certo,
l’uniforme non è da suora come quella che
indossavi qui, però … potresti
valutare l’offerta.-
Sakura
rifletté: “Ormai non
ho lavoro … finirò per chiedere
l’elemosina in mezzo alla strada a sbavare
guardando dalla finestra il cenone di Natale altrui …
però voglio fare la
cameriera in un locale di lap dance? “
I
suoi occhi verdi si
illuminarono. A sguardo alto parlò con voce ferma e decisa:
-
Accetto …quand’è che
comincio?-
Naruto
sorrise di nuovo.
-
Oh, sta sera stessa, se ti
va.-
Continua
…
Ecco
tornata la vostra
Kyuubi!! Spero che il chappy vi piaccia.
Mimi18:
Bè, sì. In effetti le
coppie sono queste (ma non mancheranno imprevisti ) ti ringrazio molto.
Baci
Princess of Sharingan: Ciao cara!! Che
ne pensi di questo chappy? Fammi sapere, ok??
Nejisfan
94: Sì, Neji è perfetto.
Io sono la prima a dirlo
(çççç) Grazie di averla
messa tra i preferiti. Baci.
Ciao
e al prossimo chappy.
KyUuBi