POV GINEVRA
Il silenzio si impadronisce della stanza, nessuno dei due ha coraggio di parlare.
Decido che sia arrivato il momento di rompere il ghiaccio ed esclamo:- Vi ha per caso mangiato la lingua il gatto?-
- Gin, il nostro rapporto di amicizia è finito un anno fa, non puoi pretendere che torniamo ad essere amici!- esclama Carlo
- Perchè avete litigato?- ribadisco la mia domanda
- Perchè sono un coglione!- esclama Mirko con aria pentita
Sto per chiedere altre spiegazioni, ma Carlo mi precede:- E te la fai bastare come risposta!-
- Ha ragione Carlo, è un nostro problema e tu non ti devi intromettere- esclama Mirko
- Va bene, mi arrendo- dico con aria sconfitta.
È davvero difficile farli parlare.
- Io vado- esclama Carlo dopo aver sistemato i vestiti di hip hop nell'armadietto.
Mi da un bacio veloce e se ne va senza salutare. - Martina sta piangendo!- dico a Mirko
- Quando si stancherà, smetterà!- aggiunge lui
POV MIRKO
Butto giù il mio drink. Il pub è pieno di coppiette troppo sdolcinate che si scambiano tenerezze sui divanetti.
- Cameriere, un altro drink, per favore- urlo mostrandogli il bicchiere vuoto.
Il cameriere mi allunga dopo pochi secondi il decimo drink della serata.
Dopo avere buttato giù in un solo sorso anche l'ultimo drink che mi è stato dato una voce femminile si avvicina a me.
- Ciao bello-
È una ragazza bella, ha dei riccioli biondi che le ricadono sulle spalle e gli occhi di un azzurro intenso; sono convinto di averla già vista, ma non ricordo dove.
- Ciao bellissima- rispondo
- Sei completamente ubriaco; non mi riconosci?-
- No, ma sei sicuramente un angelo- dico malizioso
- Che ne dici se ti riporto a casa?- mi sussurra sorridendomi
Arriviamo a casa e appena entrati mette una mano dietro la mia testa e mi spinge verso sè, così le nostre bocche si incontrano.
Inizia a spalmarsi addosso a me.
Averla così vicina mi provoca una brutta sensazione, ma non rinuncerei mai a una sana scopata e poi è così bella.
Mi sfila i pantaloni e le mutande ed impugna in una mano la mia erezione e fa scivolare la sua mano per tutta la mia lunghezza facendola irrigidire, continua con questa dolce tortura per alcuni minuti; si china ed inizia ad imprimermi baci sul lembo.
La spingo sul letto e la spoglio; lecco e succhio ogni centimetro del suo prosperoso seno.
Abbandono il seno ed inizio a stuzzicarle con le dita la sua intimità, dopo pochi minuti inizio a leccarla e stuzzicarla con la lingua.
Allungo la mano sul comodino per prendere il preservativo e me lo infilo in pochi secondi; scivolo dentro di lei con un'unica spinta.
Dopo pochi minuti veniamo entrambi.
Entrambi ci addormentiamo esausti.
È la prima volta che mi sento un verme dopo avere scopato e non riesco a capirne la ragione.
Il suono assordante della sveglia ci sveglia la mattina seguente.
Non sento più la testa; quanto cazzo ho bevuto ieri sera!?
MI giro nel letto e mi ritrovo lei completamente nuda.
Che cazzo ho combinato? Sono una merda.
- Buongiorno- dice sorridendo
- Buongiorno, un cazzo!- urlo
- Ti rendi conto cosa è successo!?- sbraito fuori di me
- Sì, è stato bellissimo- esclama lei
- Lara, ma sei scema!?- urlo; sto impazzendo.
- Non lo saprà mai!- dice tranquilla
- Come pensi che io possa continuare a guardare in faccia Carlo, dopo quello che è successo?- urlo furibondo
- Stai tranquillo, non ,..-
Non riesce a finire la frase che ...
- Mirko, ti devo dare una notizia eccezionale!- urla Carlo, mentre varca la soglia di camera mia senza bussare
Lui e il suo maledetto vizio!
- Carlo, ti posso spiegare- urlo mentre Carlo se ne va dalla stanza visibilmente arrabbiato.
Mi rivesto velocemente e lo seguo; riesco a fermarlo appena esce dal portone di casa mia.
- Carlo, mi dispiace, ero ubriaco- dico veramente dispiaciuto
- È , o meglio era, la mia donna, non ti bastavano tutte le troie che ti girano intorno!?-
- Lo so, ma ero ubriaco ; lo so che adesso sei arrabbiato, ma...- non mi lascia terminare la frase
- Io non sono arrabbiato, sono deluso; tu con me hai chiuso- sbraita queste parole e se ne va.
Drin drin drin
- Maledetta sveglia- urlo incazzato
- Buongiorno Mirko, vedo che sei di buon umore!- esclama la mia piccola sorellina
- La sveglia suona sempre troppo presto!-
- Cosa hai sognato stanotte? Continuavi ad urlare Carlo- dice la piccola.
Ricordo perfettamente il sogno che avevo fatto o meglio l'incubo , ma se glielo dicessi tradirei ulteriormente Carlo e anche se mi da fastidio mentire alla mia piccola, sono costretto a farlo.
- Non mi ricordo- esclamo e vado sotto la doccia.
Mi aspetta una dura giornata, la prima lezione per le nazionali.
POV GINEVRA
- Ragazzi- urla Michele mentre entra in palestra
- Sedetevi; oggi è l'inizio di una avventura e - si blocca per pochi secondi
- Parlare non è il mio forte come sapete, quindi lascio la parola alla mia collega-
La sua collega? Tutti lo guardiamo in modo strano, lui non ha una collega, ma nessuno al tempo di aprire bocca, che dalla porta entra Bianca; Bianca è una nostra vecchia istruttrice che ha abbandonato il gruppo pochi anni fa per realizzare il suo sogno, diventare una ballerina professionista... dimenticavo, è anche mia sorella.
Alla sua vista nella stanza si alza un boato; nessuno si sarebbe mai aspettato il suo ritorno.
- Lo so che sarete sorpresi del mio ritorno- inizia dicendo - ma tutti prima o poi tornano, dove stavano bene.- dice con sguardo malinconico.
-Ma non sono qui per parlare della mia vita quindi ... Otto anni sono davvero tanti ed è impossibile riuscire a riassumerli con poche parole, ma visto che non avete altri otto anni da regalarmi per sentirmi parlare cercherò di sintetizzare il più possibile- fa una breve pausa e riprende:- Sono stati otto anni di sfide, otto anni di vittorie, otto anni di perdite, otto anni di amori, otto anni di odi, otto anni di voi... di noi e otto anni di hip hop- fa un respiro e ricomincia: - In questi otto anni siete cambiati, cresciuti, molti di voi ormai hanno venticinque anni, altri o meglio altre hanno appena raggiunto la soglia tanto attesa della maggiore età e nonostante tutti i problemi che ci sono stati siete ancora qui, uniti.-
si ferma per pochi secondi e riprende:- Avete imparato a ballare, a vivere; avete sviluppato un eccellente controllo del vostro corpo e delle vostre emozioni, avete imparato a trasformare la rabbia in energia, adrenalina e tutto questo riesce a darlo solo l' hip hop, perchè l'hip hop è rabbia, amore, sesso, passione, frustrazione, libertà-
Inizia a piangere e riprende: - Siete arrivati al momento più difficile della vostra carriera le Nazionali, e queste non sono una passeggiata, qui bisogna sanguinare per farsi notare!-
Tutti iniziamo ad applaudire.
- E brava la Bia, sei riuscita ad emozionare tutto!- esclama Mirko sorridendole
- Zitto, scemo- dice ricambiando il sorriso
- Lei ha fatto tutto questo lungo discorso, ma si è dimenticata di dire la cosa più importante- aggiunge Michele
- E quale sarebbe?- domanda Martina
- Bianca torna a ballare con noi- annuncia felice Michele
- Hai abbandonato il gruppo dei professionisti?- chiedo a mia sorella
- Sì- risponde sorridendo
ANGOLO DELL'AUTRICE
Ciao, spero chela storia vi piaccia, voglio vostre recensioni, anche le critiche sono ben accette... Baci
Il silenzio si impadronisce della stanza, nessuno dei due ha coraggio di parlare.
Decido che sia arrivato il momento di rompere il ghiaccio ed esclamo:- Vi ha per caso mangiato la lingua il gatto?-
- Gin, il nostro rapporto di amicizia è finito un anno fa, non puoi pretendere che torniamo ad essere amici!- esclama Carlo
- Perchè avete litigato?- ribadisco la mia domanda
- Perchè sono un coglione!- esclama Mirko con aria pentita
Sto per chiedere altre spiegazioni, ma Carlo mi precede:- E te la fai bastare come risposta!-
- Ha ragione Carlo, è un nostro problema e tu non ti devi intromettere- esclama Mirko
- Va bene, mi arrendo- dico con aria sconfitta.
È davvero difficile farli parlare.
- Io vado- esclama Carlo dopo aver sistemato i vestiti di hip hop nell'armadietto.
Mi da un bacio veloce e se ne va senza salutare. - Martina sta piangendo!- dico a Mirko
- Quando si stancherà, smetterà!- aggiunge lui
POV MIRKO
Butto giù il mio drink. Il pub è pieno di coppiette troppo sdolcinate che si scambiano tenerezze sui divanetti.
- Cameriere, un altro drink, per favore- urlo mostrandogli il bicchiere vuoto.
Il cameriere mi allunga dopo pochi secondi il decimo drink della serata.
Dopo avere buttato giù in un solo sorso anche l'ultimo drink che mi è stato dato una voce femminile si avvicina a me.
- Ciao bello-
È una ragazza bella, ha dei riccioli biondi che le ricadono sulle spalle e gli occhi di un azzurro intenso; sono convinto di averla già vista, ma non ricordo dove.
- Ciao bellissima- rispondo
- Sei completamente ubriaco; non mi riconosci?-
- No, ma sei sicuramente un angelo- dico malizioso
- Che ne dici se ti riporto a casa?- mi sussurra sorridendomi
Arriviamo a casa e appena entrati mette una mano dietro la mia testa e mi spinge verso sè, così le nostre bocche si incontrano.
Inizia a spalmarsi addosso a me.
Averla così vicina mi provoca una brutta sensazione, ma non rinuncerei mai a una sana scopata e poi è così bella.
Mi sfila i pantaloni e le mutande ed impugna in una mano la mia erezione e fa scivolare la sua mano per tutta la mia lunghezza facendola irrigidire, continua con questa dolce tortura per alcuni minuti; si china ed inizia ad imprimermi baci sul lembo.
La spingo sul letto e la spoglio; lecco e succhio ogni centimetro del suo prosperoso seno.
Abbandono il seno ed inizio a stuzzicarle con le dita la sua intimità, dopo pochi minuti inizio a leccarla e stuzzicarla con la lingua.
Allungo la mano sul comodino per prendere il preservativo e me lo infilo in pochi secondi; scivolo dentro di lei con un'unica spinta.
Dopo pochi minuti veniamo entrambi.
Entrambi ci addormentiamo esausti.
È la prima volta che mi sento un verme dopo avere scopato e non riesco a capirne la ragione.
Il suono assordante della sveglia ci sveglia la mattina seguente.
Non sento più la testa; quanto cazzo ho bevuto ieri sera!?
MI giro nel letto e mi ritrovo lei completamente nuda.
Che cazzo ho combinato? Sono una merda.
- Buongiorno- dice sorridendo
- Buongiorno, un cazzo!- urlo
- Ti rendi conto cosa è successo!?- sbraito fuori di me
- Sì, è stato bellissimo- esclama lei
- Lara, ma sei scema!?- urlo; sto impazzendo.
- Non lo saprà mai!- dice tranquilla
- Come pensi che io possa continuare a guardare in faccia Carlo, dopo quello che è successo?- urlo furibondo
- Stai tranquillo, non ,..-
Non riesce a finire la frase che ...
- Mirko, ti devo dare una notizia eccezionale!- urla Carlo, mentre varca la soglia di camera mia senza bussare
Lui e il suo maledetto vizio!
- Carlo, ti posso spiegare- urlo mentre Carlo se ne va dalla stanza visibilmente arrabbiato.
Mi rivesto velocemente e lo seguo; riesco a fermarlo appena esce dal portone di casa mia.
- Carlo, mi dispiace, ero ubriaco- dico veramente dispiaciuto
- È , o meglio era, la mia donna, non ti bastavano tutte le troie che ti girano intorno!?-
- Lo so, ma ero ubriaco ; lo so che adesso sei arrabbiato, ma...- non mi lascia terminare la frase
- Io non sono arrabbiato, sono deluso; tu con me hai chiuso- sbraita queste parole e se ne va.
Drin drin drin
- Maledetta sveglia- urlo incazzato
- Buongiorno Mirko, vedo che sei di buon umore!- esclama la mia piccola sorellina
- La sveglia suona sempre troppo presto!-
- Cosa hai sognato stanotte? Continuavi ad urlare Carlo- dice la piccola.
Ricordo perfettamente il sogno che avevo fatto o meglio l'incubo , ma se glielo dicessi tradirei ulteriormente Carlo e anche se mi da fastidio mentire alla mia piccola, sono costretto a farlo.
- Non mi ricordo- esclamo e vado sotto la doccia.
Mi aspetta una dura giornata, la prima lezione per le nazionali.
POV GINEVRA
- Ragazzi- urla Michele mentre entra in palestra
- Sedetevi; oggi è l'inizio di una avventura e - si blocca per pochi secondi
- Parlare non è il mio forte come sapete, quindi lascio la parola alla mia collega-
La sua collega? Tutti lo guardiamo in modo strano, lui non ha una collega, ma nessuno al tempo di aprire bocca, che dalla porta entra Bianca; Bianca è una nostra vecchia istruttrice che ha abbandonato il gruppo pochi anni fa per realizzare il suo sogno, diventare una ballerina professionista... dimenticavo, è anche mia sorella.
Alla sua vista nella stanza si alza un boato; nessuno si sarebbe mai aspettato il suo ritorno.
- Lo so che sarete sorpresi del mio ritorno- inizia dicendo - ma tutti prima o poi tornano, dove stavano bene.- dice con sguardo malinconico.
-Ma non sono qui per parlare della mia vita quindi ... Otto anni sono davvero tanti ed è impossibile riuscire a riassumerli con poche parole, ma visto che non avete altri otto anni da regalarmi per sentirmi parlare cercherò di sintetizzare il più possibile- fa una breve pausa e riprende:- Sono stati otto anni di sfide, otto anni di vittorie, otto anni di perdite, otto anni di amori, otto anni di odi, otto anni di voi... di noi e otto anni di hip hop- fa un respiro e ricomincia: - In questi otto anni siete cambiati, cresciuti, molti di voi ormai hanno venticinque anni, altri o meglio altre hanno appena raggiunto la soglia tanto attesa della maggiore età e nonostante tutti i problemi che ci sono stati siete ancora qui, uniti.-
si ferma per pochi secondi e riprende:- Avete imparato a ballare, a vivere; avete sviluppato un eccellente controllo del vostro corpo e delle vostre emozioni, avete imparato a trasformare la rabbia in energia, adrenalina e tutto questo riesce a darlo solo l' hip hop, perchè l'hip hop è rabbia, amore, sesso, passione, frustrazione, libertà-
Inizia a piangere e riprende: - Siete arrivati al momento più difficile della vostra carriera le Nazionali, e queste non sono una passeggiata, qui bisogna sanguinare per farsi notare!-
Tutti iniziamo ad applaudire.
- E brava la Bia, sei riuscita ad emozionare tutto!- esclama Mirko sorridendole
- Zitto, scemo- dice ricambiando il sorriso
- Lei ha fatto tutto questo lungo discorso, ma si è dimenticata di dire la cosa più importante- aggiunge Michele
- E quale sarebbe?- domanda Martina
- Bianca torna a ballare con noi- annuncia felice Michele
- Hai abbandonato il gruppo dei professionisti?- chiedo a mia sorella
- Sì- risponde sorridendo
ANGOLO DELL'AUTRICE
Ciao, spero chela storia vi piaccia, voglio vostre recensioni, anche le critiche sono ben accette... Baci