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Autore: Lady Laufeyson    03/08/2014    0 recensioni
Per me Loki è diventato il raggio di luce lunare nell'oscurità che ti mostra il bello oltre il buio.
Se ci penso mi sento molto triste perchè lui è sicuramente un mio dolce sogno nato dal desiderio di non essere sola.
Genere: Fantasy, Fluff, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Loki, Nuovo personaggio
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
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                                     FAREWELL OR GOODBYE?

Le visite del mio amico notturno sono continuate per sei mesi circa. Con lui parlo di tutto, gli piacciono i libri e sinceramente piacciono anche a me.
Gli ho raccontato molte cose del mio mondo, anche alcune molto buffe, considera noi umani "strani".
Abbiamo molte cose in comune ma anche molti aspetti differenti.
Io amo i gatti mentre lui no, mi ha raccontato che dove vive lui c'è una certa Freya che ne è fissata e ne ha due giganti che trainano il suo carro. Mi ha raccontato che da piccoli facevano molti disastri, un giorno gli hanno mangiucchiato dei libri e da allora non ha un buon rapporto con i gatti, penso che ansrei molto d'accordo con questa "Freya", anche io ho due micie stupende.
Loki mi ha raccontato di essere il principe cadetto del suo mondo "Asgard" e di avere un fratello maggiore dinome "Thor" amante della guerra e della baldoria, un tipo davvero bulbero, mi ha fatto ridere il modo in cui lo descriveva.
 
Mi ha parlato pure di una guerriera di nome "Sif", la descrive come una donna coraggiosa, poco femminile e acida, mi ha pure raccontato di come gli ha tagliato i capelli e di come le sono ricresciuti da biondi a neri, non smettevo di ridere.
"Ci credo che è diventata acida dopo uno scherzo simile!" gli dissi ridendo e pensando a come avrei reagito io.
"era uno scherzo innocente" rispose Loki con la faccia da finto innocente.
"le donne sono contorte e se sembrano acide possono non esserlo veramente" gli spiegai in breve.
Mi ha parlato anche di tre guerrieri inseparabili amici di Thor e Sif, a detta sua insopportabili, è divertente il modo in cui li descrive.
Mi ha parlato di sua madre "Frigga", la descrive come una donna bella, gentile e saggia, si vede che è molto legato a lei.
Dal modo in cui parla di suo padre ho capito che il loro rapporto è pieno di insidie.
Sapendo che Loki è solo un sogno devo fare i complimenti alla mia mente che ha sfornato una storia degna dei più famosi scrittori.
Spesso mi legge delle storie, è talmente bravo che anche la storia più insulsa e banale raccontata da lui fa la stessa figura dell'Amleto di Shakespeare. Io mi incanto sempre mentre lo ascolto.
Ormai mi sono affezionata a questo sogno tanto meraviglioso.
Loki mi chiama "Migardiana" perchè da loro la terra si chiama "Midgar", lo trovo assai divertente e non so il motivo, sarà perchè ogni cosa durante quella visita notturna diventa più bella.
Prima delle sue visite avevo paura del buio, odiavo la notte, ma lui mi ha dato coraggio, mi ha insegnato ad apprezzare pure l'oscurità, perchè se guardi oltre puoi trovare un grande tesoro, ma resta a te scoprire di che si tratta.
Penso che il mio tesoro nascosto è sempre stato Loki.
Nelle sue ultime visite Loki è molto strano, non sorride più e ha una luce strana negli occhi, amarezza.
È ogni giorno più silenzioso, così gli ho posto una domanda.
"cosa ti affligge Loki? sembri tanto addolorato".
"Niente, piccola Midgardiana".
Quelle parole sono palesemente una menzogna.
Sto aspettando la sua ennesima visita, è in ritardo, sono preoccupata, lui è sempre stato puntuale come un orologio svizzero, ho paura che non tornerà più.
Non potrei mai sopportare una cosa simile.
Il solito bagliore verde di tutte le notti illumina la mia stanza e sorrido felice di vederlo.
"Sei venuto" dico con gentilezza.
"si" risponde lui senza guardarmi.
Sento una grande distanza tra noi che mi spezza il cuore.
"e fai bene purtroppo" risponde lui guardandomi negli occhi.
"perchè?" chiedo allarmata.
"questa è l'ultima volta che ci vediamo" risponde lui con gli occhi velati di tritezza profonda.
"no! perchè? non voglio! rispondo disperata come non sono mai stata.
"non è più possibile vederci" risponde lui.
"no! ti prego! non andartene! sei diventato fondamentale nella mia vita! Sei il mio unico amico! il mio cuore sprofonderà nel dolore, annegherò nella tristezza se non sarai con me!" esclamo piangendo.
"piccola Midgardiana dai fiocchi arancioni... mi dispiace." risponde lui.
Non dice altro e svanisce nel suo bagliore vedrde portando via con se il mio cuore spezzato.
Riesco solo a sentire un flebile "addio Serenity", è la prima volta che mi chiama per nome.
Senza di lui il buio mi sembra di nuovo tremendo e non posso fare a meno di versare lacrime amare. Anche la mi stessa illusione mi aveva abbandonata.

Come ha detto Loki non è più tornato da me, è passato un lungo anno e non posso fare a meno di pensare a quel dolce sogno che non si è più ripetuto.
Devo mettermi l'anima in pace anzi è meglio così, forse vuol dire che sono guarita da qualche strana malattia mentale non diagnosticata che mi faceva vedere cose inesistenti.
Tutto ciò è vigliaccamente una bugia, quel sogno, Loki, era per me un ancora di salvezza e non esiste giorno in cui non desidero vedermelo apparire davanti in tutto il suo splendore.
Cerco di distrarmi con la televisione ma non serve a niente. Che sciocca eh? Affezionarsi ad una illusione è sciocco e inrazionale.
"Sventato l'attacco alieno da parte di Loki e di mostri orrendi chiamati "Chitauri" sento dire dalla tv.
Alzo lo sgurdo e vedo quegli occhi verdi... quel viso che mi è tanto mancato, gki sono cresciuti i capelli e mi sembra più muscoloso. Ma come poteva essere li?  come ha potuto attaccare la terra se è solo un sogno? un "amico immaginario"?
Sapere che lui è stato a New York mi fa provare forti emozioni. Qualcosa dentro di me mi spinge ad andare li anche se so che ormai lui è lontano anni luce da me, nel suo mondo, o forse non è mai stato ne li ne in televisione.

È mattino presto, ho deciso di partire il più presto possibile, per quanto sia inrazionale il mio cuore non sopporta di rimanere in Italia quando forse Loki è stato a New York.
Alle sei e mezzo l'aereo decolla. Ogni chilometo verso New York mi sembra un passo verso l'amico che tanto mi manca. Probabilmente tutto ciò è un sogno nel sogno ma ho deciso di non ignorare i fremiti del mio cuore, ho bisogno di sperare ancora.

•ANGOLO DELL'AUTRICE•
Eccomi col capitolo due! non vedevo l'ora di metterlo! :) Allora cosa ne pensate? aspetto le vostre recensioni! che siano positive o negative le aspetto comunque! :) ci tengo molto! :) baci :) Lady Laufeyson :3
  
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