Libri > Harry Potter
Segui la storia  |       
Autore: Annabeth1995    04/08/2014    2 recensioni
Seguito di "Forse lei te lo poteva insegnare"
Dal primo capitolo:
All’ingresso della scuola la riccia si trovò difronte una scena che aveva sperato di vedere da quando aveva messo piede li dentro; Draco Malfoy deriso da un gruppo di studenti del sesto anno. Ora però quella scena, invece che soddisfarla, la feceva soffrire. Quante volte era toccato a lei essere umiliata e proprio da Malfoy per giunta? Ma Hermione non era mai stata una persona vendicativa, non era nella sua indole godere del dolore o del disagio altrui.
Genere: Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Draco Malfoy, Hermione Granger
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dopo la II guerra magica/Pace
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Rescensite please <3<3<3<3



Un’ altra giornata grigia e piovosa… Un altro giorno senza Fred… Quella notte l’aveva sognato Hermione.. Lo sognava spesso, quasi ogni volta che chiudeva gli occhi… Nei suoi sogni non era affatto come il giorno in cui era morto, al contrario! Vestiva con una fresca camicia bianca e un paio di pantaloni color crema. Il viso pulito e solare come lo ricordava da vivo, i capelli corti ma sempre un po’ disordinati.. Non era sporco di fuliggine ne’ tanto meno di sangue. Ogni volta che Hermione si svegliava sentiva dentro se tutta la tristezza che aveva provato quel giorno riversarglisi addosso come una valanga. Le ondate di dolore le facevano mancare il respiro e ogni volta piangeva tutte le lacrime che aveva, sfogava tutta la sua rabbia contro l’arredamento salvo poi rimettere tutto in ordine una volta riacquistato il controllo di se stessa… Quella mattina non fu diversa dalle altre… Quando le fu passata si preparò per le lezioni… Passò la mattinata con la testa da un’altra parte… tutti l’avevano notato: quella non era più l’Hermione Granger studiosa e rispettosa delle regole.. No ora era solo la ragazza triste che sedeva in ultima fila e a cui non importava più di essere la prima della classe. Ormai rispondeva solo se interpellata e non rivolgeva neppure lo sguardo al suo interlocutore… Andò a pranzo da sola come sempre, si sedette al tavolo in disparte dal resto dei compagni di casa. Mise nel piatto poca roba che non toccò neppure.  Tutto questo a Draco non era sfuggito. Avrebbe voluto andarle a parlare ma non osava. Con che faccia avrebbe potuto rivolgerle la parola? Doveva trovare il momento giusto. La vide alzarsi dal suo posto, il piatto difronte a lei ancora pieno del cibo che vi era stato servito, e uscire dalla Sala Grande. L’occasione giusta. Malfoy ci mise un attimo a raccogliere borsa e libri per seguirla fuori. La vide scendere nel parco e le andò dietro. Hermione non si era accorta di nulla. Continuava la sua discesa verso il Lago Nero, non le importava che piovesse e che facesse freddo. La neve che si stava sciogliendo sotto le gocce d’acqua rendeva il terreno scivoloso. Andò a sedersi sotto lo stesso albero dove aveva baciato Fred la prima volta. Si prese il viso tra le mani ed iniziò a piangere. Sarebbe voluta morire anche lei quel giorno assieme a lui. Invece lei era sopravvissuta. I singhiozzi si fecero più insistenti. Poi Hermione sentì una mano posarsi sulla sua spalla e trasalì. Era Malfoy.

“Granger… Che ti succede?”
“Va via Malfoy, ti prego lasciami da sola”
 
Il ragazzo sbuffò..
 
“Sei già sola tutto il tempo a quanto vedo.. Direi che un po’ di compagnia ti farebbe bene”
 
Hermione si asciugò gli occhi e alzò lo sguardo per fulminarlo
 
“E da quando tu ti preoccupi del benessere altri? A te è sempre importato solo di te stesso!”
“Senti zannuta, parliamoci chiaro; io non piaccio a te e tu non piaci a me e fi qui il discorso non fa una piega. Siamo rimasti soli entrambi.. Potremo provare ad essere civili l’uno con l’altra per lo meno, ecco”
“Malfoy non prendermi in giro, non sono dell’umore”
“Per una dannata volta nella tua vita fidati di me. Se poi te ne penti hai il permesso di prendermi a pugni”

Hermione rise

“Come al terzo anno?”
“Si, come al terzo anno Granger”

Si guardarono negli occhi e scoppiarono entrambi a ridere assieme per la prima volta..
 
“Vedi? Qualcosa di buono l’ho fatto!”
“Cioè Malfoy?”

Chiese  Hermione 

“Ti ho fatto ridere Granger “
 
Detto ciò il biondo sparì su per il parco lasciando sotto l’albero un Hermione sorpresa e con un accenno di sorriso ancora sulle labbra.
  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: Annabeth1995