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Autore: anxieroxiemuxie_chan    10/09/2008    3 recensioni
Scritta in collaborazione con la mia amica Sary_chan92.In un momento di pura follia, ci siamo chieste: E se la wammy House andasse a Gardaland? Non contiene yaoi, ma solo un alto tasso di demenzialità!! Inoltre é la nostra prima fic su death note perciò siate clementi!!
Genere: Demenziale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: L, Light/Raito, Matt, Mello, Near
Note: Alternate Universe (AU) | Avvertimenti: nessuno
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Eccoci qui con il secondo capitolo e le risposte ad alcune delle domande che abbiamo posto alla fine dello scorso capitolo

Eccoci qui con il secondo capitolo e le risposte ad alcune delle domande che abbiamo posto alla fine dello scorso capitolo!!! Onestamente non pensavamo di finirlo così in fretta!! Ma con la scuola adesso sarà dura... sigh sigh...ç___ç

Le risposte alle recensioni sono in fondo!!

Ciauuuu!!!

By Roxy e Sary

 

 

 

CAPITOLO 2

-Primo giorno: caos pre-partenza

 

La luce filtrava debolmente dalle tapparelle di quella camera andandosi a posare sul volto di un ragazzo biondo profondamente addormentato. Infastidito da quella luce, il ragazzo aprì una palpebra. Ma dove cavolo era? Ahi! Mello chiuse di scatto l’occhio. La testa! Gli faceva così male! Talmente male che non era in grado di far funzionare correttamente il cervello senza che delle fitte di dolore gli attraversassero il capo. Riaprì gli occhi e mise a fuoco la stanza in cui si trovava. Lo sguardo gli cadde su un ragazzo dai capelli rossi che dormiva in un letto accanto al suo, Matt. Ora capiva. Era nella loro stanza. Ma come diavolo c’era arrivato? Domanda da un milione di dollari! Ricordava solo di essere andato a quella festa. Poi... poi aveva bevuto. Molto. E aveva baciato tante ragazze. E poi? Poi si era svegliato nella sua stanza con un mal di testa da paura senza capire come c’era arrivato.

Un’altra forte fitta lo costrinse a chiudere gli occhi portandolo a massaggiarsi le tempie con le dita. Il biondo si alzò e andò verso il bagno barcollando. Arrivato nella stanzetta, infilò la testa nel lavandino bagnandosela con l’acqua fredda, fregandosene altamente dei capelli che si stavano inzuppando. Dopo poco, tirò il capo fuori e si asciugò velocemente i capelli con un asciugamano e li legò con un elastico. Uscito dal bagno si diresse verso il letto dell’amico con l’intenzione di svegliarlo quando l’occhio gli cadde sulla sveglia posata sul comodino.

- AAAAAAAAAAAAAAAARRRGHH!!!!-

Il suo urlo acuto ebbe il potere di svegliare Matt che, nonostante fosse abituato alle crisi isteriche del biondo e quindi non si svegliava più per i suoi strilli, fu shockato di constatare a danno dei propri timpani che le corde vocali del suo migliore amico potevano raggiungere una potenza ancora più elevata di quanto non credesse umanamente possibile.

- Mel...  Si può sapere perché ti è venuta la brillante idea di svegliarmi fracassandomi i timpani?- Ma Mello non lo ascoltava. Si diresse velocemente verso la finestra e tirò su la tapparella. Una luce accecante invase la stanza costringendo il rosso a chiudere le palpebre infastidito.

Non poteva essere vero!!! Doveva essere un incubo!! Matt osservò sconcertato Mello che chiudeva ed apriva ripetutamente gli occhi prima di tirarsi uno schiaffo. Questo era troppo!! Dopo tanti anni d’incertezza, finalmente adesso la sicurezza giungeva nella mente del ragazzo: Mello era pazzo! Non v’era dubbio!! Poi lo vide richiudere gli occhi girandosi lentamente verso di lui e altrettanto lentamente gli riaprì soffermando il suo sguardo su di lui. O meglio... Sul suo comodino. Ma che aveva quella mattina?

- Non è possibile!- Mormorò Mello sconfortato.

- Ehi Mel... Che succede??-

- La borsaaaaaaaaaaaa!!!- urlò con le lacrime agli occhi.

Matt si girò verso il comodino e capì cos’affiggeva il biondo. La sveglia segnava l’una. Di pomeriggio. E la partenza era fissata dopo un’ora. Dovevano mangiare e Mello doveva fare la valigia. Si stupì nel provare un pizzico di felicità nel constatare che il biondino era nei guai solo perché non aveva voluto ascoltarlo.

-Ben ti sta! Così la prossima volta mi ascolti!!- disse il ragazzo facendo la linguaccia al biondo che sembrava non ascoltare minimamente le sue parole. Ad un tratto Mello capì che forse, ma solo forse, se voleva portarsi qualcosa dietro doveva muoversi a mangiare, così trascinò l’amico giù dal letto e lo ehm... “accompagnò” alla mensa. Fortuna che indossavano ancora i vestiti del giorno prima!!

Una volta arrivati sorpassarono i ragazzi in fila, come al solito, e si piazzarono al solito tavolo. Mello mangiò come una furia ignorando il coso bianco che gli era appena passato accanto per andarsi a sedere da solo al suo solito tavolo. Dopo dieci minuti, il biondo aveva già finito di mangiare e dopo aver brontolato qualcosa tipo – ci vediamo dopo-, Matt lo vide scomparire a tutta velocità oltre la porta. Quel ragazzo non avrebbe mai smesso di stupirlo.

 

Quando circa venti minuti dopo Matt giunse in camera lo vide ancora alle prese con le due borse che doveva portare. Una era già pronta. Era piena zeppa di... indovinate? Bravi!!! Si trattava proprio di cioccolato!!! Uno zaino solo ed esclusivamente per il cioccolato! Roba da manicomio!! Lo sguardo del ragazzo cadde poi sul suo migliore amico che gettava alla rinfusa nell’altra borsa tutto ciò che gli sarebbe potuto servire.

Troppo shockato per commentare si diresse in bagno per farsi una doccia e cambiarsi, cosa che Mello aveva già fatto in precedenza visto il casino che aveva lasciato in quella stanza.

 

Una volta uscito dal bagno, Mello stava ancora tentando di chiudere lo zaino troppo pieno. Poiché temeva per la sua incolumità, si trattenne dall’avvisare il biondo che FORSE se avesse sistemato le cose in ordine, sarebbe riuscito a chiudere il proprio bagaglio senza troppe difficoltà. Ma ovviamente chi era lui, Matt, per poter dare consigli a Mello? Come dimostrato il giorno prima, ovviamente lui non era nessuno. Ed era meglio stare zitti se non voleva incorrere nell’ira del potente e sclerato Mello. Così dopo aver gettato un’occhiata fuori dalla finestra e aver visto che praticamente mancavano solo loro all’appello prese le sue cose e si avviò verso la porta.

- Mello, se non ti muovi dico a Roger di lasciarti qui.- disse aprendo la porta.

Il biondo lo fulminò con lo sguardo prima di emettere un mugolio di soddisfazione nel constatare che la sua impresa era finalmente riuscita.

- Aspettami, Matty!- urlò afferrando la valigia e uscendo di corsa dalla stanza.

Preso dalla fretta, il ragazzo biondo non si accorse della borsa piena di cioccolato che giaceva dimenticata sul suo letto.

 

 

CONTINUA...

 

 

 

Bene!! E adesso come promesso rispondiamo alle recensioni!!

Mello sexy doll: Muahahah!!! Già, noi essere completamente folli!!! Speriamo che ti piaccia anche questo chappy!!! E per Mello non è ancora finita qui!!! Muahahah!! (noi perfide!)

MelloxRay: Bah!! Vedremo cosa succederà quando vi entreranno!! Dovrai ancora aspettare qualche capitolo perché ciò avvenga! XDXD

Echo:Ma come hai fatto a indovinare?! Muahahah!!! Noi siamo perfide!!!XDXD

Sixi:Certo!! Le idee vengono fuori quando meno te l’aspetti!!!! XDXDXDMuahah!!! Chissà se ci sarà elle a gardaland... Lo scoprirai solo continuando a seguirciiii!!! XDXDXD

 

Inoltre ringraziamo tutti quelli che hanno solo letto e Goddes of Water che ha inserito la fic tra i preferiti!!

Ciauuu!! Al prossimo capitoloooo!!

Baciiii!

By Roxy & Sary

 

 

 

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