Era l'ultima ora. Nell'aula c'era un'atmosfera pacifica e sonnacchiosa.
La ragazza dai lunghi capelli biondi guardava fuori dalla finestra con espressione assorta. Non se ne rendeva conto, ma tutti o quasi i ragazzi della classe la stavano fissando incantati. Era bellissima: i capelli sciolti sulle spalle, il sole che le illuminava il viso facendo brillare gli occhi verdi, l'espressione rilassata... Sembrava un angelo.
"Ahh, che bei tempi!" pensava Hino-ken, persa nei ricordi. "Sono passati ben otto anni da quel meraviglioso Natale, ma me lo ricordo come se fosse ieri! Quando ancora i nostri fratellini erano nel grembo di mamma, io e Sonny potevamo avere coccole in quantità dai nostri genitori! Ora siamo noi a coccolare i nostri fratellini, roba da matti. Sono diventati grandi, eccome! Oggi è il loro compleanno, non vedo l'ora di andare a casa per la festa!" sorrise tra sé e sé, causando lo svenimento di un paio di compagni di classe.
*DRIIIIN* La campanella suonò, mettendo fine a quella noiosissima lezione di storia e richiamandola alla realtà.
-Era ora!- fece la ragazza, alzandosi in piedi. Raccolse le sue cose e si mise la borsa con i libri a tracolla. Detto questo, Hino-ken salutò tutti e uscì dalla classe. Trovò sua sorella ad aspettarla vicino agli armadietti. Appoggiata con la schiena alla parete, la minore delle sorelle Dragneel, aspettava la bionda: stava parlando con una ragazza dai capelli neri, sua compagna di classe, che se ne andò poco dopo.
Le differenze tra le due sorelle erano parecchie: la minore aveva i capelli rosa scompigliati e un fisico formoso ma non troppo, al contrario di Hino-Ken che aveva preso più l'aspetto della madre. Gli occhi verdi erano l'unico punto in comune tra le due.
-Shimai-chan, sono qui!- la chiamò.
-Onee-chan, eccoti! Andiamo?-
-Guarda, sono le sorelle Dragneel!-
-Sono molto più carine di quanto si dice! Soprattutto quella biondina... Guarda che corpo...!- mormoravano gli studenti attorno a loro.
-Eh? Chi è che parla?- si innervosì la sorella maggiore.
Calò il silenzio.
-Guardate che se vi scopro, vi brucio il culo a suon di fiammate!- sbraitò Hino-Ken infuriandosi.
-Hino-chan, non ti sembra di esagerare?- provò a calmarla la sorella. -Lasciali parlare! Che ti importa?-
-Sono stufa! Tutti mi guardano solo per il mio aspetto!-
-Ma Onee-chan, porti l'ottava! Come pretendi di non essere vista da tutti?- sdrammatizzò Sonora.
-Bha, lasciamo perdere. Andiamo a prendere Taiyō e Mūn a scuola, piuttosto.-
-Ehi ragazze, come va?- le fermò una voce. Era Robert Fernandes, figlio di Erza e Gerard, ragazzo di cui Hino-ken era perdutamente innamorata. Era con Riuji, il figlio maggiore della famiglia Redfox, il suo migliore amico. Poco dietro di loro c'era Nereo, il fratello minore di Riuji.
-B-bene... E v-voi?- balbettò Hino-Ken. Lei era sempre combattiva e impulsiva, come Natsu, ma, quando vedeva Robert, diventava tutta rossa e incominciava a balbettare imbarazzata.
-Non c'è male, grazie.- le sorrise il blu. A quel sorriso la ragazza quasi si scioglieva, facendo una figura pessima con i ragazzi. Fortunatamente Sonora prese in mano la situazione. -Allora ragazzi, ci sarete alla festicciola di stasera alla gilda? I gemellini compiono gli anni.- disse allegra.
-Credo proprio di si, ho preso finalmente la sufficienza in matematica.- concluse contento Fernandes.
-Congratulazioni!- Dissero in coro le sorelle. -Erza non ti ucciderà stavolta, grande!- lo prese in giro la ragazza dai capelli rosa.
-Non parlarmene...- rabbrividì Robert. -L'ultima volta mi ha tenuto appeso per un piede sul bordo di un precipizio per ore.-
-E urlavi come una femminuccia!- aggiunse Riuji. -"Mamma ti prego, mettimi giù! Prometto che studierò! Ti preparerò tutte le torte di fragole che vorrai! Lo giuro mamma! Ti prego!"- I ragazzi scoppiarono a ridere a quell'imitazione. Il blu avvampò, lanciando un'occhiata di sottecchi a Hino-Ken, e saltò addosso all'amico trascinandolo in una rissa.
-Scusateli ragazze.- si scusò Nereo sospirando. Suo fratello e il suo amico erano un caso senza speranza. -Comunque ci saremo tutti e tre.- sorrise. Il cuore di Sonora perse un battito.
I due più grandi avevano smesso di picchiarsi. -Adesso dobbiamo andare. A stasera splendori!- salutò Riuji. Detto questo i tre si congedarono e le ragazze proseguirono il loro cammino verso la scuola elementare.
Appena arrivate, le due vennero assalite dai fratellini. -Hino-tan! Sonny-tan!- strillarono, contenti di vederle. -A stasera bambini e buon compleanno!- disse Wendy alle loro spalle. Da un paio d'anni la ragazza lavorava nella scuola elementare di Fiore ed era la maestra delle piccole pesti.
Sonora e Hino-Ken scambiarono uno sguardo malizioso rivolgendosi all'amica. -Wendy-san, come va con Romeo-san?- incominciò Sonora con un sorriso da innocentina.
La Dragon Slayer del cielo divenne tutta rossa e rispose contenta:
-Bhe... Si è dichiarato! Adesso stiamo ufficialmente insieme!-
-Oooh!- La più piccola delle sorelle rimase incantata alle parole della nakama.
-Era ora! Se aspettavi un altro anno, ti precedevo! Io e Robert saremo una coppia stupenda!- disse Hino con aria sognante.
-Bleah.- commentò una vocetta. -Possiamo andare, adesso?! Voglio aprire i regali!- Taiyō, il maschietto dei gemelli Dragneel, si era arrampicato sulla schiena di Sonora, mettendosi comodamente seduto sulle sue spalle. Era la riduzione in scala del padre, tale e quale a come era il Dragon Slayer da bambino.
-Onee-chan prendi in braccio anche me!- disse allora Mūn, la gemellina di Taiyō. Aveva un carattere più timido e gentile rispetto a quello del fratello, lei chiedeva prima di fare qualcosa. Era tenerissima, con grandi occhi cioccolato e capelli biondo grano legati in due piccole codine: assomigliava in tutto e per tutto alla mamma.
-E va bene! Ma solo questa volta! Non vorrei che gli altri mi vedessero.- rispose inflessibile la figlia maggiore.
-Eh si... Non sia mai che Robert veda il tuo lato migliore...!- fece Sonora con sarcasmo, beccandosi un'occhiataccia.
-Grazie sorellona!- ringraziò la bambina. Diede un bacio sulla guancia a Hino-Ken, facendola arrossire. Intenerita, la ragazza si prese la bimba sulle spalle.
-A dopo, Wendy-san!- salutarono le ragazze, mentre i bambini agitavano la mano.
-Allora, Sonny-chan...- disse Hino-Ken con una punta di malizia. -Ho notato che Reo-kun ti fa un certo effetto...-
-Ch-che cosa?! Ma quando mai?!- arrossì la rosa. -Piuttosto che prendermi in giro dovresti ringraziarmi! Saresti caduta a peso morto davanti al tuo Robert se non ci fossi stata io!-
-S-stà zitta!- fece la sorella maggiore.
-Ma dai, te lo si legge in faccia che sei pazza di lui!- protestò la rosa.
-E anche se fosse? Sono sicura che non mi accetterà mai, sono solo un'amica per lui! Sono orribile, non mi considera neanche...- Dicendo questo la bionda si era rattristata.
-Non è vero, Hino-tan!- si intromise la piccola Mūn. -Hino-tan è stupenda! La sorellona più bella!-
-Ah è così?!- finse di essersi offesa Sonora. -Quindi Hino-Ken è più bella di me?-
-Si!- le fece la linguaccia la bambina.
-Piccola peste! Adesso te la faccio pagare!-
-Kyaaa! Corri Hino-tan!- rise la piccola.
-Sonny-chan ferma! Mi sento male!- diceva Taiyō.
I quattro, correndo come forsennati, erano tornati a casa.




Our space :3

Ale: MADDAFAKKA YEAH!!!! *si finge repper*
Fra: Oh Madonna... *esce un santino dalla tasca e inizia a pregare* (?)
Ale: SWAG SWAG SWAG *^*
Fra: Gesù! Toglila di mezzo per favore!
*arriva un ufo e si porta via Ale (?)* 
Ale: Aspetta! Devo prendere una cosa.
Alieno: @&#. (Traduzione: muoviti, devo fare la spesa.) 
Ale: *corre per tutta la casa* Aaaaah, ti ho trovato. @_@
Fra:...
Ale: *ritorna sull'ufo con un barattolo di nutella in mano* 
Fra: O.o...Bene! Abbiamo un altro salto temporale! *imita doctor Who*
U.U Ora sappiamo molte cose sulle nostre protagoniste >:D
Ghihihihi. Vi è piaciuto il secondo capitolo? :3 
Ringraziamo infinitamente Fairy Ice e Lisa-chan per aver recensito *.*
E ovviamente tutti quelli che hanno messo la storia nelle seguite e chi ha letto solamente #_# Vi adoriamo! Bene, è arrivato il momento di andare! *si asciuga una lacrima con un fazzoletto uscito dal nulla (?)* 
Ale, scelgo te! *lancia pokeball sul tappeto*
Ale: Pikaaaaa! 
Ale/Fra: Grazie a tutti! Konnichiwa minna, alla prossima❤️
Nota bene: Taiyō= sole Mūn= luna =D