Uscii dalla doccia e asciugai il corpo dopo aver avvolto i capelli in un asciugamano. Indossai l’intimo e i vestiti e mi pettinai i capelli bagnati. Erano di color castano chiaro,i miei occhi invece di castano scuro tendente al nero –o almeno all’ombra,al sole erano chiari,vicino al dorato. Non erano nulla al confronto di quelli di Yoyi.
Andai in camera e presi un paio di calzini bianchi e li infilai,poi indossai le converse bianche. Ritornai in bagno e mi asciugai definitivamente i capelli lisci.
“Laura,io vado a lavoro!” esclamò mia madre,poi si sentì una porta sbattere. Io prendevo il pullmino,perciò dovevo svegliarmi presto per non perderlo e fare ritardo a scuola.
Presi la cartella che aveva al massimo due o tre quaderni e qualche penna e un diario e uscii di casa.