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Autore: FoxFace00    18/08/2014    3 recensioni
Christal è una figlia di Ecate. È una ragazza timida, insicura e impacciata. Gli incantesimi non sono il suo forte, per non parlare delle pozioni. Al Campo viene derisa da Drew e le sue "seguaci", ma sarà ancora così dopo che avrà compiuto un'impresa? Lei e tre suoi amici dovranno recuperare una ciocca di capelli per completare un'incantesimo, ma ciò porterà parecchi guai e imprevisti.
Genere: Avventura, Fantasy | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Nuovo personaggio, Quasi tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Capitolo VI


« Come mai all'Olimpo serve il nostro aiuto? » chiese Chirone con voce seria. Il centauro, la Dea e i capocabina di ogni casa si erano trasferiti nel salone della casa grande. Insieme a suo fratello Joy c'era anche Christal, in quanto unica ragazza della cabina numero venti. Inoltre aveva insistito molto per assistere al discorso della madre. Vedere Joy di fianco a Christal era strano: avevano entrambi gli stessi occhi e lo stesso colore di capelli, anche se la ragazza li aveva molto più lunghi, ma la somiglianza finiva lì: lei era abbastanza bassa, magra, pallida, e con una pelle perfetta, senza segni di alcun genere, mentre lui era alto, muscoloso, scuro di pelle e, sul collo, compariva una cicatrice incurvata: gli era stata lasciata da un mostro.

La Dea posò la tazza di tè che le era stata gentilmente offerta da un figlio di Demetra. « Oh, sì, giusto. Allora: come sapete in questi anni ci sono stati non pochi attacchi sull'Olimpo. Per questo motivo abbiamo deciso di erigere una barriera per proteggerci. » detto questo si fermò, afferrò un biscotto e iniziò a immergerlo nel tè, dando a questo dei piccoli morsi.

« Ok, e noi che cosa centriamo in tutto questo madre? » chiese Joy alla Dea, la quale, come se fosse stupita che non ci fossero ancora arrivati, spiegò loro la situazione. « Non l'avete ancora capito? Ho bisogno che voi compiate un'impresa! » nei volti dei capocabina comparve il terrore. Negli anni passati avevano avuto imprese in continuazione, senza mai potersi riposare. Non volevano ricapitasse una cosa del genere. Iniziarono a parlare tra di loro, alzando la voce. Ad un certo punto Chirone li fece zittire e, con voce seria e tranquilla, parlò « Scusi, ma io non avrei ben capito, e credo di non essere l'unico. Potrebbe gentilmente spiegarci? »

Ecate sbuffò esasperata. « Mi sorprendo che voi non ci siate ancora arrivati! Per costruire una barriera protettiva c'è bisogno di una ciocca di capelli da ogni Dio/Dea. » la Dea aspettò un paio di secondi per vedere se avessero recepito il messaggio, ma questo non avvenne, quindi continuò.

« Abbiamo già ciocche di capelli della maggior parte degli Dei, ma che dico! Di quasi tutti gli Dei! Manca solo una ciocca per avere tutti gli ingredienti, è quella di...» « Afrodite! » la interruppe Percy Jackson. « È Afrodite, ci scommetto, è troppo vanitosa per rinunciare a una ciocca dei suoi capelli, vero?! Vado e la prendo io la ciocca! » Ecate spalancò gli occhi, stupita da quanto il ragazzo odiasse la Dea dell'amore. Ricominciò a parlare. « N-no, non è Afrodite. È... » « È Era? Se è lei me ne occupo io! » la interruppe Annabeth, alzandosi all'improvviso dalla sedia. « No, per favore, non mi interrompete più. È la Dea Persefone! » disse Ecate. Tutti si zittirono in un attimo, sorpresi dal nome che aveva pronunciato la Dea della magia, poi, dopo una decina di secondi, cominciarono a parlare tutti assieme, discutendo su dove si potesse trovare la Dea.

« Ragazzi, fate silenzio! Silenzio per favore! » urlò Ecate. Quando finalmente fu calato il silenzio, ricominciò a parlare. « Finalmente. Non c'è bisogno di cercare a lungo. Infatti, non sappiamo il perché, Persefone si trova negli Inferi, con suo marito Ade. Come voi tutti sapete un Dio o una Dea non può varcare i confini del regno di un altro se non invitato. Purtroppo Ade è molto impegnato, quindi è Persefone a dirigere le entrate e le uscite degli Dei, ma non quelle dei mortali o dei Semidei! » « Non vorrete di nuovo mandare qualcuno là sotto! Io, Grover e Annabeth per poco non ci rimanevamo secchi! » si intromise Percy, alzando la voce. Probabilmente stava ripensando all'esperienza vissuta, perché tremò e si rimise a sedere. Anche Annabeth improvvisamente si rabbuiò.

« Li scusi madre, non hanno avuto una bella esperienza... E chi avrebbe intenzione di mandare? » chiese Joy, speranzoso. « Oh, giusto, chi mandare. Ovviamente dovranno andare tre semidei, giusto? Bene, uno di essi dovrà essere un mago molto potente! Andrà... » e, detto questo, la Dea si fermò, come per creare suspense. Joy si stava già preparando per alzarsi, con già nelle orecchie la voce della madre che pronunciava il suo nome. « Christal! » A sentire pronunciare il proprio nome, Christal, che da quando Percy aveva parlato era rimasta a guardare lui e Annabeth, girò la testa di scatto e spalancò gli occhi, incrociando quelli della madre, che la guardava, sorridendo.

« M-madre, ne è proprio sicura? Nostra sorella non è ancora molto abile nelle arti magiche. » disse Joy alla Dea.

« Oh Joy, posso capire la tua gelosia verso tua sorella, ma purtroppo quest'impresa deve essere compiuta da una ragazza. E lei è l'unica! » disse la Dea guardando il figlio con compassione.

« Allora, avevo altro da dirvi? Ah, già, so che di solito partono tre semidei per un'impresa, ma abbiamo deciso, di comune accordo con tutti gli Dei, che per questa ne partiranno quattro, mia figlia compresa. Per gli altri tre... fateli scegliere a lei! Ma deve partire un figlio di Apollo, fidati, ti servirà! Ho già terminato il tempo a disposizione, spero che abbiate capito tutto. Arrivederci eroi, a presto! Chiudete gli occhi, mi raccomando! » e, detto questo, la Dea si smaterializzò, lasciando un centauro e una manciata di ragazzi stupiti e immobili.

Ad un certo punto Chirone ruppe il silenzio. « Perfetto. Allora, Christal, accetti l'impresa? » disse il centauro, guardando la ragazza negli occhi. Christal guardò il fratello per cercare conferma. Il ragazza chinò il capo, in segno di assenso.

« Sì, accetto. » risponde decisa, ma, la sua insicurezza, si riusciva quasi a toccare.

« Bene » rispose il centauro, « in questo caso ti porteremo dall'Oracolo per ricevere la profezia e, se sarai ancora nelle condizioni adeguate, domani partirai con tre compagni. Vuoi già deciderli adesso? » chiese Chirone.

« Anathea! » rispose subito Christal. « Se vuole venire sceglierò Anathea! » affermò convinta.

« Bene, se la ragazza desidera venire potrà affrontare l'impresa con te! Hai ancora a disposizione un figlio di Apollo e una persona a tua scelta. Chi scegli? »

Christal si guardò attorno, cercando visi affidabili. Il suo sguardo si soffermò sulla capocabina di Afrodite.

« Piper, vuoi venire? Gradirei molto che tu fossi con me. » disse la ragazza con voce timida.

« Certo che sì! Cioè, se tu vuoi per me va bene » rispose la bruna.

« Bene, allora partirete tu, Anathea, Piper e un figlio di Apollo. Se non ti dispiace però preferirei che fossero i fratelli dell'interessato a decidere. Ti verrà comunicato domani, alla partenza. E con questo la riunione è terminata. Christal, Piper ti accompagnerà da Rachel, il nostro Oracolo. Dopo aver ricevuto la profezia vai pure alla tua capanna per preparare lo zaino. » disse il centauro, in tono triste.

« Non vuole che torni per riferirle la profezia? » chiese la figlia di Afrodite, mentre tutti uscivano dalla sala. « No. Non ce n'è bisogno. Le profezie non si comprendono mai in modo corretto, non servirebbe a nulla. Andate ragazze. »

Le due ragazze uscirono dalla stanza, lasciando il centauro da solo. Si incamminarono verso la piccola montagnetta dove Annabeth aveva portato Piper la prima volta che era arrivata al campo.

Salirono, fino a raggiungere la caverna in cui dimorava l'oracolo. Scostarono la tenda e videro la ragazza rossa seduta su uno sgabello, intenta a dipingere un panorama mozzafiato. « Ciao Piper, chi è la ragazza con te? » chiese l'Oracolo, senza staccare gli occhi dalla tela. « Ciao Rachel, » la salutò la figlia di Afrodite, sorridendole. « lei è Christal, l'unica figlia femmina della cabina di Ecate. Dovremmo partire per un'impresa, abbiamo bisogno di una profezia. » chiese gentilmente Piper, aspettando una risposta dall'amica.

« Certo, una profezia. Per favore, esci Piper, gradirei restare sola con l'interessata. » affermò l'oracolo, dopo aver finito di dipingere la tela.

« Come vuoi. Se avete bisogno mi troverete qui fuori. » E, detto questo, la figlia di Afrodite uscì dalla dimora dell'Oracolo, lasciando sole le due ragazze.

Rachel si mise a sedere. « E così ti è stata affidata una missione. Complimenti! Siediti pure sullo sgabello. » Quando la ragazza si fu accomodata, l'oracolo parlò di nuovo. « È molto probabile che dopo aver pronunciato il voto possa avere uno svenimento. Tieniti pronta nel caso questo avvenga. Alzami in piedi e aspetta un paio di secondi, in modo che riesca a riprendere il controllo. » Dopo che la figlia di Ecate ebbe annuito Rachel chiuse gli occhi. Rimase immobile per qualche secondo, poi, improvvisamente, riaprì gli occhi. Ma non erano più come prima. Erano ricoperti da un sottile strato di nebbia verde. Aprì la bocca e parlò.



Angolo scrittrice:

Buongiorno Semidei! Siete contenti che io abbia pubblicato dopo così tanto tempo? silenzio di tomba* … Ok, forse devo smetterla eh? Alluuuura: Impresa assegnataaaa! Partono quattro semidei e noi sappiamo già chi sono i primi tre... Chi sarà l'ultima/o? Scommetto che già lo sapete ma va beh xD. Non so che dire... Ah, già, vi devo spiegare perché ho pubblicato oggi e non ieri! Allura, a parte che ieri sono tornata da un viaggio in pullman di 15 ore ed ero mezza rimbambita c'è un'altra ragione: qualcuno mi sa dire che giorno è oggi? Nessuno? Oggi è il 18 agosto: IL COMPLEANNO DI PERCYYY!! Ma ovviamente tutti si dimenticano che è anche la data di fidanzamento di Percy e Annabeth... E c'è anche un altro motivo: Oggi è anche il MIO compleannooo!! Tanti auguri a meee! Ok... Basta xD.

Ringrazio chi ha recensito: Myrenel Babbe ART5, ValeryJackson, LETY STOLL 00 e Miky24.

Chi ha inserito la storia tra le seguite: LETY STOLL 00, Akumetsu, Flowers of Death, _lulaby_ e James Carstairs.

E infine, ma non per importanza, chi ha inserito la storia tra le preferite, ovvero: Miky24 e Semidea 99. Grazie davvero!
Va beh, non ho altro da dire. Recensite in tanti!

Baci^^ FoxFace00 :* <3


P.S. Non ci sono suoi personaggi, ma siccome ValeryJackson mi ha aiutato tantissimo, soprattutto a realizzare la profezia (prossimo capitolo), non sono figlia di Apollo xD, mi sembrava giusto ringraziare. Le sue storie sono fantastiche!


P.P.S. Non sono riuscita a fare manga purtroppo, ma visto che non vi voglio lasciare a mani vuote vi lascio con un collage



  
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