Capitolo 15: Una lettera per Daisy
Con mano tremante lo afferro.
Ho paura di ciò che potrebbe esserci scritto, ma se voglio sapere
devo leggere la pagina che Malfoy ha scritto.
Dopo aver fatto un respiro profondo lo apro e comincio a
leggere.
Cara Daisy,
adesso mi rivolgo direttamente a te.
Sono stanco di nascondermi dietro il mio cognome. Io ti ho
amata fin dal primo momento che ti ho vista e in questa lettera
mi voglio scusare per il mio comportamento in tutti questi anni.
Come avrai già capito l’ho fatto all’inizio per attirare la tua
attenzione su di me, poi per lo più per proteggerti. Perdonami!
Non voglio solo scusarmi, voglio anche spiegarti quello che è
accaduto nei mesi seguenti al giorno in cui sono stato marchiato
contro la mia volontà.
Mia madre veniva e viene ancora torturata per punire mio padre
e io non posso sopportarlo ancora un minuto di più.
All’inizio dell’anno avevo ancora intenzione di ignorare quello
che provo per te come ho fatto per gli anni precedenti, ma non
ci sono riuscito.
Quando quella mattina a inizio settembre non ti ho vista al mio
fianco, ho subito pensato che Voldemort aveva scoperto tutto e
che era venuto a prenderti nel sonno. Non mi sono mai
spaventato tanto.
Ora tu mi crederai un vigliacco di prima categoria visto che
neanche pronuncio il tuo nome e hai ragione. Non riesco a pronunciarlo ad alta voce per paura che qualcuno mi senta e ti
porti via da me per sempre.
Tu non immagini neanche cosa provavo ogni volta che mi stavi
vicino.
A volte la notte mi svegliavo di soprassalto tremando perché
avevo sognato che qualcuno ti uccideva. Mi bastava avvicinarmi
al tuo letto e constatare che stavi bene per mettermi il cuore in
pace.
Da quando la McGrannit ci ha messi in punizione, mia madre
non fa che elogiarti dicendomi che tu saresti perfetta per me,
come se io non lo sapessi. Dice che sei l’unica persona che oltre
a lei, tiene testa alla mia mente cocciuta perché lo sei quanto
me, se non di più.
Ora sicuramente ti starai chiedendo perchè io ti dica tutte
queste cose adesso… bhè non lo so nemmeno io il perchè. Forse
perché stasera sfiderò il signore oscuro mentre cercherò di
liberare mia madre e non so se ne uscirò vivo… o forse perché
non ce la faccio più a vederti correre dietro a quello sfigato
rosso.
Non sono molto sicuro di quello che sto facendo.. il rischiare la
vita in questo modo… deluderti dicendo che non mi importa
nulla di te, come se fosse possibile. Forse solo di una cosa sono
sicuro: ti amo Daisy.
Non mi era mai capitato prima di incontrarti e credimi quando ti
dico che ci ho messo degli anni prima di riuscire ad ammetterlo
a me stesso.
Dovevo dirtelo in faccia e invece da bravo vigliacco te l’ho scritto
prima di scappare. L’unica cosa coraggiosa che ho mai fatto e
quella di dimenticare “accidentalmente” questo mio quaderno su
quel tavolo della biblioteca per farti scoprire tutto. Ti prometto
che cercherò di tornare vivo e vegeto e te le dirò in faccia queste
cose. Farò di tutto per che questo accada! Per ora posso dirti
solo che ti amo e che mi mancherai Daisy...
Mi mancherà tutto di te...
Mi mancherà tutto di te...
I tuoi capelli indomabili, il tuo caratterino, i nostri litigi, quando
mi chiamavi furetto platinato, i tuoi occhi...
Mi mancherai Daisy
Mi mancherai… Hermione.
Leggendo il mio nome al posto di quello di Daisy, mi si blocca il
cuore.
Io ti ho amata fin dal primo momento che ti ho vista
Lui mi ama…
Mi mancherai Daisy
Mi mancherai… Hermione.
Io sono Daisy…
Forse perché stasera sfiderò il signore oscuro mentre cercherò
di liberare mia madre e non so se ne uscirò vivo
Presa da una foga incredibile prendo il diario e corro fuori dalla
mia stanza fiondandomi nella sala comune dei grifoni. Le lacrime
che cercano di venire Lì come mi aspettavo c’è Ginny che sta
tranquillamente stesa sulle ginocchia di Harry.
Vedendomi arrivare i due piccioncini si alzano e mi guardano in
modo strano.
- Hermione pensavamo che fossi con Ron. Perché hai gli occhi
lucidi?
Apro la bocca cercando di parlare, ma la voce mi muore in gola.
Do la lettera a Ginny e mi siedo sul divano.
Non devo piangere…
Non devo piangere o loro capiranno che il sentimento che prova
Draco è ricambiato e rischio solo di allontanarli.
Vedo la testa di Ginny muoversi e leggere velocemente. Ad un
certo punto si mette una mano sul cuore e sospira.
- Herm è stupenda, però dimmi chi te l’ha scritta.
- Draco Malfoy
Li vedo spalancare gli occhi increduli e dopo una buona
Li vedo spalancare gli occhi increduli e dopo una buona
manciata di minuti durante i quali entrambi non riescono quasi
a respirare, Ginny si riprende.
- Ne sei sicura?
- E’ la sua calligrafia. Ne sono più che sicura.
Ginny sospira e mi guarda intensamente.
- Herm… Malfoy è ricambiato?
Ecco la domanda fatidica a cui speravo di non rispondere.
Dico la verità e rischio di rimanere sola o mento ai miei migliori
amici su una cosa che prima o poi verrà fuori?
Guardo per un attimo Harry e mi immagino che di fianco a lui ci
sia anche Ron. Non voglio mentirgli e spero che capiranno…
- Sì…
Vedo Harry cadere all’improvviso indietro. Per fortuna è vicino al
divano.
Faccio un passo in avanti per soccorrerlo, ma Ginny mi ferma.
- Non ti preoccupare Herm, si riprenderà tra poco.Non ho capito
perché tu sia qui invece che da lui.
Faccio un respiro profondo e comincio a parlare.
- Narcissa Malfoy viene torturata per punire Lucius. Draco aveva
un compito dentro la scuola da parte di Voldemort e se non lo
portava a termine Tu sai Chi avrebbe ucciso sua madre. Non
sono da lui perché se ne è andato. Da quello che ho capito dalla
lettera è andato a liberarla e si farà uccidere se ci andrà da solo
e io pensavo che…
- Non possiamo aiutarlo Herm.
Mi giro e vedo Harry seduto sul divano con la testa tra le mani.
- E’ un mangiamorte. Non possiamo aiutarlo.
- Lui non vuole essere un mangiamorte. Lo è diventato per
salvare sua madre.
- Questo non cambia il fatto che lo sia.
Sospira e mi guarda malinconico.
- Aiutarlo significherebbe farci notare da Voldemort e dargli di
nuovo la possibilità di ucciderci e avere la meglio su di noi.
- Ma…
Una buona risposta Hermione, una buona risposta.
- Ma niente Herm. Se la caverà…
Il mio cuore sentendo quelle parole si incrina pericolosamente.
- Come puoi dire una cosa del genere? Stiamo parlando di un
ragazzo di 17 anni che ha bisogno di aiuto per salvare sua
madre.
- No Herm. Stiamo parlando di Draco Malfoy, mangiamorte
alleato di Voldemort e il ragazzo che per anni ci ha messo
sempre i bastoni tra le ruote.
Questa volta sono io a sospirare e a guardare con occhi
imploranti Harry.
- Ti prego Harry… Ha bisogno di noi.
- Se avesse davvero bisogno di noi, te ne avrebbe parlato.
- E’ orgoglioso… Non lo avrebbe mai fatto, lo sai benissimo!
Lui mi viene vicino e mi prende per le spalle.
- Se la caverà anche senza di noi.
Non posso fare a meno di scrollarmi le sue mani dalle spalle e
di uscire di corsa dalla Sala Comune. Se pensa che mi fermerò
perché me lo ha detto lui, si sbaglia.
___________________________________________________
- Hermione vieni subito a mangiare!
- Un attimo Gin, devo finire di leggere a proposito del marchio
nero. Pensa sono riuscita a capire che c’è un modo specifico per
scoprire dove si trova un mangiamorte. E’ un incantesimo di
richiamo particolare e-
Non riesco a finire.
Ginny sospira e mi trascina di peso fuori dalla biblioteca.
- Hermione devi smetterla! Passi ore e ore sui libri. Perfino la tua
media si è abbassata e la cosa non ti tocca neanche un pò.
La guardo seria mentre entrambe ci dirigiamo verso il tavolo
Grifondoro
- Ginny, sono a un passo dal capire dove si trovi Draco. Se ci
riesco posso andare ad aiutarlo e stargli accanto.
- Hai mai pensato che fosse tutta una messinscena? Cioè sono
passate ormai due settimane e lui non si è ancora fatto vivo, è
possibile che sia stato tutto un piano per farti cedere
- No.
- Sicura?
-O ha ideato quest piano quando era piccolo o non lo è. Ha
scritto la prima pagina del diario con la calligrafia di un bambino
di 10 anni.
- Sei proprio cotta, eh? Si vede tantissimo da come lo difendi
Arrossisco violentemente e mi metto velocemente seduta nel
mio posto subito dopo essermi guadagnata uno sguardo
divertito da parte di Ginny.
Cominciamo a fare colazione tranquillamente quando sento
qualcuno che tossisce in modo insistente alle mie spalle. Mi giro
e vedo la McGrannit che ci fissa intensamente.
- Potter, Granger… nel mio ufficio.
Ci alziamo e seguiamo la professoressa fino a destinazione.
Durante il tragitto, un brutto presentimento mi travolge.
Appena entriamo nell’ufficio capisco che si tratta di Draco… non
può essere altrimenti o Blaise, Pansy, Theo e Astoria non
sarebbero qui.
- Bene, vi ho convocati qui perchè ho delle spiacevoli notizie.
Riguardano il signor Malfoy. Ecco… lui è stato ucciso. Capisco
che-
Non sono riuscita a sentire più nulla. Non volevo sentire più
nulla
- Non può essere!
- Si calmi signorina Granger
- Non posso calmarmi. Come può chiedermi di calmarmi.
Il mio respiro comincia ad aumentare di velocità così come il
battito del mio cuore. All’improvviso le gambe non riesc
Ehilà
Come vi è sembrato questo umile captolo di passaggio?
Lo so, volete cruciarmi. Draco morto non piace a nessuno e neanche un'autrice morta giusto? Per cui abbiate pietà di me ancora per qualche capitolo, poi potrete uccidermi.
Ora saperte perché ho detto qualche capitolo fa "Per ora..."
Ringrazio tantissimo le persone che hanno recensito l'ultimo capitolo.
Grazie, grazie e ancora grazie
Ecco lo spoiler di questa settimana:
cono più a
tenermi in piedi. Cado in ginocchio.
Sento le mie lacrime calde scendere dalle mie guance.
Lui non può essere morto…
- Me lo aveva promesso…
- Hermione
Harry si inginocchia accanto a me e mi abbraccia.
- Me… me lo aveva promesso.
- Cosa le aveva promesso signorina Granger?
- Che sarebbe tornato da me.
Ehilà
Come vi è sembrato questo umile captolo di passaggio?
Lo so, volete cruciarmi. Draco morto non piace a nessuno e neanche un'autrice morta giusto? Per cui abbiate pietà di me ancora per qualche capitolo, poi potrete uccidermi.
Ora saperte perché ho detto qualche capitolo fa "Per ora..."
Ringrazio tantissimo le persone che hanno recensito l'ultimo capitolo.
Grazie, grazie e ancora grazie
Ecco lo spoiler di questa settimana:
E anche se non ne sono del tutto sicura e fidarsi di un
mangiamorte non è il massimo, dico quella parola voltando per
la prima volta, purtroppo neanche l’ultima, le spalle ai miei
amici.
- Accetto Pansy, accetto
Ta Dahhh
Alla prossima settimana
Un bacione
Lola
Ta Dahhh
Alla prossima settimana
Un bacione
Lola