Anime & Manga > Inazuma Eleven
Segui la storia  |       
Autore: Meiux_    23/08/2014    1 recensioni
Salve a tutti, qui è _Lost Angel_ che vi parla e ora desidero dire in poche parole la mia idea:
Avevo in mente da tempo questa cosa, e ora, pur non essendo un idea originale, l'ho pubblicata.
in pratica ho voluto riscrivere la serie Go, solo che stavolta inserirò il mio personaggio e modificherò un pò anche la storia.
Una ragazza semplice, forse non tanto semplice, inizia la sua avventura alla Raimon. È sempre stato il suo sogno e si da piccola desidera giocare in una vera squadra. Ma non tutto va come si spera. Forse il suo peggior nemico è stata una persona importante per lei in passato. E non sempre gli amici vogliono il bene per te. Se dopo scoprisse delle cose che la sconvolgerebbero, chi la aiuterà? I suoi sogni andassero in frantumi e costretta a non mostrare se stessa, come andrà a finire la cosa? Scopre il lato del suo sport corrotto e infangato. Forse però non tutto è perduto, con la sua determinazione qualcosa si potrebbe fare...basta crederci e non mollare mai.
Allora gente vi ho incuriosito? Sicuramente no, ma voi che siete così gentili vi avventurate lo stesso vero? Ok allora buona lettura e bifcotti everywhere!(?)
Genere: Azione, Comico, Sportivo | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: OOC, What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Il  provino



 
P.o.v. Tenma
 
<< Zia Aki io esco >>

<< Ok Tenma e buona fortuna per il provino! >> mi saluta mia zia.
 

 
***

 
 
Bene, ci siamo. Oggi ho il provino, non vedo l’ora. Prima però un po’ di allenamento al campo al fiume.

<< Bene così, ancora una, tira e… segna! SI! >> sento qualcuno esultare dal campo, mi presto a guardare e mi sorprendo vedendo che la ragazza che si allena è proprio Chira! Non riesco a trattenermi e corro subito da lei per unirmi all’allenamento.

<< Ehi! Chira! >>

<< Tenma, che sorpresa. Anche tu qui? Allora. Ti alleni insieme a me? >>

<< Certo >> esulto tirando un pugno in aria.

<< Ok. Allora prova a superarmi, se ci riesci. >> mi dice lei, con un sorrisetto quasi beffardo.
 

Scontro di cinque minuti. Però! Mi ha dato filo da torcere, alla fine però riesco a dribblarla.

Sempre più entusiasti, stiamo per riprendere l’allenamento, quando qualcuno ci chiama e viene verso di noi, attirando la nostra attenzione.

<< Tenma! Chira! Vi allenate senza di me?! Ma non avevamo appuntamento tra mezz’ora? >> dice, riprendendo più volte fiato Shinsuke.

<< Si è vero, ma non stavo più nella pelle. Poi ho incontrato Chira che si allenava e non ho resistito. >>

<< Piccoli dettagli Shinsuke. Ora. Che ne dite di riprendere l’allenamento? Più siamo meglio è. >> riprende Chira, sorridendo a trentadue denti.

Riprendiamo l’allenamento, ma tra passaggi, tiri, contrasti e chiacchere, il tempo vola. Ci siamo fatti prendere dal gioco e per questo arriveremo tardi a lezione. Fortunatamente la passiamo liscia, ma come al solito ne combino una delle mie in classe …

<< Ehi, Tenma >> sussurra Aoi

<< Tenma smettila o ti il professore ti scopre >> cerca anche Shinsuke di avvertirmi ma non li sento e l’insegnante mi raggiunge.

<< Matsukaze >> mi richiama lui con tono severo.

<< Ops, mi scusi. >>

<< Prof, si calmi. Sa, non le fa bene arrabbiarsi così, potrebbero venirgli le rughe. Si prenda un biscotto, è un ottimo calmante, con me funziona. >> interviene Chira cercando di sdrammatizzare la situazione e tirando fuori,da non so dove un biscotto. Il professore però non la prede bene a la richiama.

<< Signorina Reddo, non faccia la spiritosa con me. >> risponde lui sempre più arrabbiato.

<< Ok, ok. Io l’ho avvertita però. Poi non si venga a lamentare con me che le sono spuntate le rughe eh. >>

Vedo il prof infuriarsi, però non so come alla fine Chira l’ha passata liscia. Ora però si ritrova compiti extra per la prossima settimana.
 

 
***

 
 
P.o.v Shindou
 
Cosa faccio adesso? Siamo spacciati. Siamo solo in nove, cosa pretendono da noi? La notte mi giro e rigiro nel mio letto chiedendomi se diventare capitano fosse stata la cosa giusta … no. Io non ne sono capace, ma i miei compagni hanno creduto in me e mi hanno appoggiato nelle scelte più difficili, per questo io dovrò impegnarmi con la squadra.

<< Capitano e adesso che si fa? >> mi riporta con i piedi per terra Kirino.

<< Niente. Dovremmo arrangiarci in nove- >> mentre lancio la palla in aria, qualcuno mi interrompe prendendo il pallone e tirando in porta.

<< Sono felice di essere qui, mio capitano >> irrompe Tsurugi sul campo e scandisce le ultime parole.

Io e i miei compagni rimaniamo senza parole, chi si crede di essere per venire qui, e non perde occasione di mettersi in mostra poi. Sto quasi per rispondere male, ma vengo fermato dal preside che annuncia alla squadra che Kyousuke sarà il nostro decimo giocatore. Mi invita a consegnargli la maglia. Per un momento esito, ma poi mi avvicino per dargliela e lui, cosa fa? Si mette a giocare con la mia pazienza. Butta senza pensarci due volte la maglia a terra per poi guardarmi come se niente fosse. Mi trattengo a stento dal fargli un occhio nero, ma giuro che un giorno di questi se la vede con me.

Il silenzio invade il campo, Tsurugi non si degna manco di aprire bocca, dopo la scena da figo alza i tacchi e sparisce seguito dal preside. Non ne potevo più di quello lì, stavo scoppiando, per fortuna Kirino riesce a calmarmi e riprendo l’allenamento mattutino con gli altri.

 
 
***

 
 
P.o.v. Chira
 
Dopo quelle noiosissime ore di lezione, finalmente arriva l’intervallo. Non perdo tempo, mi alzo di scatto e mi precipito fuori. Arrivata sul campo non posso fare altro che buttarmi sul prato dalla felicità e comincio a rotolarmi tra l’erba. Gli altri mi raggiungono, poi si fermano di botto e mi guardano strano.

<< Qualcosa non va? >> chiedo io sentendo mi sotto pressione, i ragazzi mi guardano come se avessi commesso un omicidio.

<< La tua faccia! Sei ridicola! >> dicono all’unisco i tre puntandomi il dito mentre scoppiano a ridere.

Sentendomi un pagliaccio li interrompo e lancio un pallone ai loro piedi. Iniziamo a fare passaggi e a parlare del pomeriggio, dopo le lezioni, del momento tanto atteso: il provino. Intanto ci raggiunge anche Midori, una ragazza del secondo anno, alta, dai capelli lisci e arancio, in testa porta un fiocco buffo, gonna lunga e camicia.

<< Ehi ma voi tre non state un attimo fermi eh?! >> ridacchia Midori. << Chira anche tu penso giochi a calcio, impressionante. Qui alla Raimon non c’è mai stata una ragazza nel club. >>

<< Beh, ma infatti non sono un membro della squadra, cioè gioco a calcio sin da bambina ma sapendo che non potrei comunque giocare le partite ho deciso di limitarmi a fare da manager. >> rispondo io portando un mano tra i capelli.

<< E brava Chira, datti da fare eh, devi tenermi d’occhio questi due, se no chissà che mi combinano >> controbatte Midori mettendomi un braccio intorno al collo, mezzeca però se ha una stretta micidiale, mi ha quasi staccato la testa.

<< Su ragazzi, l’intervallo non dura per sempre, le lezioni stanno riprendendo, meglio andare >> dice Aoi battendo più volte le mani.

Non ce lo facciamo ripetere due volte e subito corriamo verso le aule, anche perché dopo oggi non penso che arriveremo più in ritardo, almeno loro, per me ne deve passare di tempo prima che arrivi in orario.

Arrivati sulle scale dell’ingresso però Tenma si blocca e fissa il blu che se ne sta tranquillo appoggiato al muro a messaggiare.

<< Io riuscirò ad entrare nel club >> dice bello chiaro e tondo Tenma, più deciso che mai a Tsurugi.

<< Staremo a vedere >> ghigna il blu, poi se ne va.

<< Arg, ma chi si crede di essere quel coso.  Gli faccio sparire quel sorrisetto irritante dalla faccia una volta per tutte. >> vado per seguirlo ma Aoi mi ferma.

<< Uh qui sento odore di bugie. il ragazzo dal mantello blu ti interessa neh Chira? >> dice con tono malizioso Midori.

<< A me? Quel porcospino? Ma vah, forza andiamo in classe che l’intervallo è quasi finito. >> sbuffo io mentre mi dirigo in classe, seguita dagli altri.
 

 
***
 

 
Finite le lezioni. Ripongo le mie cose nella borsa, mi giro per dire un cosa a Tenma e lui non c’è, nemmeno Shinsuke. Non mi verrai a dire che sono andati senza di me … pazienza a loro ci penso dopo intanto esco dalla classe insime ad Aoi e nel tempo che ci dirigiamo alla sede, Midori e Akane ci raggiungono. Sembra proprio che non sarò l’unica a diventare manager. Arrivate alla sede la signorina Otonashi ci viene in contro, sono bastate due parole e siamo entrate dentro la squadra. Non perdo tempo e diventata manager corro al secondo campo e cerco Tenma e Shinsuke, già pronti e in fila per le selezioni. Scendo giù e mi siedo in panchina per assistere al provino, intanto il mister fa il nome dei partecipanti e illustra le regole. Prima che si vadano a posizionare faccio un cenno a Tenma per far vedere che ci sono e auguro buona fortuna.

Ecco fatto, iniziano. Non ci credo, sono tutti scoordinati, non riescono a fare neanche un passaggio decente, perfino Shinsuke, lo vedo molto nervoso, l’unico che mi sembra più che calmo è Tenma, dovevo aspettarmelo. La determinazione e l’allegria di Tenma però irritano il capitano, ha intenzione di fare sul serio, forse ci sta andando troppo forte.

 Tenma avanza con la palla, supera abilmente tre giocatori, proprio come faceva stamattina al fiume, ora si trova davanti al capitano ma sul più bello Shindou gliela porta via facendo cadere di faccia il povero ragazzo.

<< Ma no, cosa fa!? >> mi spappolo il palmo della mano in faccia. Poi mi sento come osservata, mi giro e sulle scale ci trovo quel porcospino blu, che assiste alla prova in disparte.

<< SU RAGAZZI METTETECI PIU’ IMPEGNO! SHINSUKE SVEGLIATI! VAI COSI’ TENMA! >> urla Midori, certo che Tenma ha fatto colpo questa ragazza non lo molla un secondo. Io e Aoi la pensiamo allo stesso modo, guardiamo Midori e ridiamo senza farci sentire.
 
 

***

 
 
Il provino va avanti così per ore, Shindou non molla, è come se volesse far rinunciare Tenma e Shinsuke a entrare nel club, senza risultati ovviamente, i ragazzi non si arrendono facilmente. Mi stacco per alcuni istanti dalla partita e mi viene un sospetto, lo stesso che pensavo prima di venire alla Raimon. Dovevo dare una risposta ai miei dubbi, non ci avrei messo molto e quello era il momento più adatto per passare inosservata, tutti erano concentrati sulla partita e io potevo tranquillamente agire. Avviso le ragazze che per alcuni minuti mi sarei assentata e che sarei ritornata prima della fine della selezione poi corro via.
 

P.o.v. Tenma
 
Sono sfinito, ce la sto mettendo tutta, ma contro il capitano è inutile, riesce sempre a togliermi la palla, impedendomi di tirare. No. Io non mollo. Voglio entrare nel club e ci entrerò.

Faccio di tutto per togliere la palla a Shindou e Shinsuke, come se avesse capito la mia determinazione, entra in scivolata e ruba palla, poi me la passa e mi dirigo verso la porta, ma vengo subito raggiunto dal capitano che con una scivolata mi porta di nuovo via la palla facendomi cadere a terra.

<< Tu non hai ancora capito. Perché ti ostini e dai tutto te stesso se poi è tutto inutile!? >> continua a ripetermi il capitano, però non capisco il vero motivo delle sue parole.

<< Perché amo il calcio e voglio entrare nel club ad ogni costo >>

Ad ogni mia risposta Shindou mi prende la palla e io tutte le volte cado a terra. Non capisco il comportamento del capitano, perché fa così? C’è un unico modo per fargli capire quanto ci tengo: scartarlo. Faccio un cenno a Shinsuke e senza aggiungere altro facciamo gioco di squadra, tutti e due ci precipitiamo sul capitano cercando in ogni modo di rubargli palla.

Dopo vari tentativi finalmente riesco a prendere palla e così posso tentare di scartarlo, ma al momento cedo e mi lascio cadere a terra sfinito. Sento che Aoi e Shinsuke mi raggiungono chiamandomi, mi danno una mano ad alzarmi, poi sento il mister che annuncia la fine delle selezioni e ci dirigiamo davanti a lui.

Non avevo ancora la certezza che saremmo entrati, ma continuavo a sperarci.

<< Matsukaze Tenma, Nishizono Shinsuke. È tutto, non ho nient’altro da aggiungere. >> dice secco Kudou.

<< Che cosa? >> dice Shinsuke sorpreso quanto me, poi ci diamo un pizzicotto e capendo che ovviamente non era un sogno saltiamo di gioia. << Tenma, non è un sogno, siamo veramente nel club. Facciamo finalmente parte della Raimon! >> aggiunge lui.

<< Ma come hanno fatto dei dilettanti a entrare e noi no? >> dice un ragazzo della selezione.

<< È impossibile >> aggiunge l’altro.

L’allenatore li fulmina con lo sguardo e loro senza aggiungere niente alzano i tacchi e se ne vanno farfugliando qualcosa. Kyousuke non fa almeno di guardali e fare un’espressione divertita.

<< Ragazzi! Bravissimi! Ora siete dei giocatori della Raimon! >> ci viene incontro Aoi.

<< Si. Ancora stento a crederci. >> dice Shinsuke.

Ci presentiamo alla squadra poi torniamo da Aoi e le altre.

<< Ehi, Aoi. Ma Chira dov’è? Non era seduta in panchina vicino a te prima? >>

<< Chira mi ha detto che doveva fare una cosa, questione di minuti e sarebbe tornata prima della fine del provino ma ancora non è tornata. >>

<< Non è da lei perdersi la partita e poi cosa avrà di così tanto importante da fare? >> dice pensieroso Shinsuke portandosi una mano sotto il mento.

<< Non lo sappiamo, non ci ha detto altro >> interviene Akane << Però aveva un’espressione seria e strana. Non avevo mai visto Chira così, di solito ne combina una delle sue ed è sempre piena di energie ma prima non era così. >>

<< Se la metti in questo modo la cosa si fa seria … ma penso che se lo fosse stato ce ne avrebbe parlato no? >> dice Midori.

<< RAGAZZII! SONO TORNATA! SCUSATE MA DOVEVO SBRIGARE DELLE- >> si interrompe, è inciampata su non so dove  ed ora è a gambe in aria con la testa ai nostri piedi. << … cose >>finisce inutilmente la frase Chira, o per lo meno, quel che ne è rimasto di lei. Si rialza e si scrolla la polvere di dosso. << Allora. Avete superato la prova, vero? >>

<< Certo, facciamo parte della squadra adesso! >> sorride Shinsuke.

<< Sono davvero felice per voi ragazzi. Sarei voluta rimanere a guardare ma avevo degli impegni, anzi devo scappare di nuovo. Scusatemi, beh allora ci si vede domani. Ciao! >> non ci da neanche il tempo di controbattere che già Chira è scappata via … inizio a preoccuparmi …

 
P.o.v Chira
 
“Benissimo! Perché caspito deve succedere tutto a me? Cosa posso fare ora?” questo è quello che continuava a rimbombare nella mia testa da, diciamo stamattina. Guardo l’orologio e mi schiatto la mano in faccia, gli avevo promesso che oggi sarei passata a trovarlo, devo andare subito. Prendo una scorciatoia, vado sul retro della scuola, attraverso il parcheggio e percorro un pezzo di centro. Ecco l’ospedale. Entro e salgo al primo piano. Ovviamente nella sua stanza non lo trovo mai, quindi esco fuori sul  terrazzo.

Vedo qualcosa muoversi dietro il cespuglio … è lui. Possibile che deve sempre cacciarsi nei guai?

<< Chissà che cosa ci sarà dietro questo cespuglio >> dico con tono sarcastico. Poi mi zittisco per un istante e faccio finta di non esserci, quando meno se lo aspetta salto dentro il cespuglio. << BUU! >>

<< AHH! Ma dico sei pazza? Vuoi farmi venire un infarto? >> sobbalza lui indietreggiando e poi capendo che sono io si calma.

<< Ahah. Uno, si, sono fuori di testa e due, può essere. >> rido io. << Anzi sei fortunato che ti abbia trovato io raggio di sole. Pensa cosa ti avrebbe fatto sta volta l’infermiera se non ti avrebbe trovato a letto. >>

<< Chira smettila di chiamarmi raggio di sole solo perché ho i capelli a tipo dio del sole. >> dice imbronciato lui.

<< E dai Taiyou, io scherzo. Vedi che la prossima volta non vengo più. >> faccio la preziosa io.

<< TAIYOU! Perché non sei in camera? Te lo avrò detto un centinaio di volte. >> irrompe l’infermiera.

<< Infatti Taiyou, ha ragione Fuyuka >>

<< Ma.. mi spieghi da che parte stai? >> mi sussurra Taiyou.

<< Chira. Da quanto tempo >> sorride Fuyuka.

<< E già … tanto, tempo. >> dico io nascondendomi dietro Taiyou.

<< Dovrei essere io a nascondermi dietro te comunque.  >> precisa lui.

<< Ahah. non hai ancora superato la paura degli aghi Chira? >>

<< Ehm. No. E diciamo che quando la guardo mi vengo in mente certi ricordi , abbastanza dolorosi >> dico spaventata, ricordando quei momenti passati in ospedale.

Ecco. Purtroppo ci ha scoperti e siamo costretti a tornare in stanza. Fortunatamente riesco a non far fare pazzie a Taiyou e lo tengo occupato con alcune domande. Mi racconta come sono stati noiosi gli ultimi giorni da solo e in poche parole quello che è successo e altrettanto faccio io,  anche perché se non gli avrei raccontato i fatti alla Raimon mi avrebbe stressato tutto il tempo della visita. Ci mettiamo a ridere per molto, d'altronde io e Taiyou siamo amici da sempre, sin da quando ci incontrammo in questo ospedale tanti anni fa.

 Insieme ne combinavamo di tutti i colori, giocavamo a pallone di nascosto e facevamo impazzire Fuyuka a forza di cercarci, e alla fine venivamo sempre beccati e mandati in camera, però mi ricordo che avendo la stanza accanto ci mettevamo sulla finestra a parlare. Ridevamo  e scherzavamo tutti i giorni, fino a quando io non sono stata dimessa e sono partita per un viaggio all’estero, non ci siamo più visti per un bel po’.

Oggi però mi sembra di riviverli quei giorni, d'altronde quando sono con lui  non mi annoio mai.
 


<< Chira, il tempo di visita è finito. Mi dispiace ma dovresti uscire. >> ci avvisa Fuyuka.

<< Si. Ora vado. Tai, non sono sicura di  venire domani, ma farò il possibile, in tal caso ci sentiamo per telefono. Ah e un’altra cosa. Se domani non venissi, cerca di non cacciarti nei guai o per lo meno di non farti scoprire. Intesi, “raggio di sole”? >> mi diverto un sacco a chiamarlo raggio di sole, perché so che non gli piace. In quel momento vedo che mi vorrebbe ammazzare ma si limita a fulminarmi con lo sguardo per poi ridere salutandomi.

Esco dalla stanza e scendo le scale. “Sono ancora le 17:00, ho il tempo per due tiri.”

 
P.o.v Kyousuke
 
Oggi sono andato a trovare mio fratello in ospedale, non sono stato molto, oggi non ero dell’umore giusto.
Quando esco dalla stanza intravedo una persona famigliare scendere le scale e andare via. “che cosa ci fa lei qui? Bene mi divertirò a seguirla”

La seguo senza farmi vedere  fino al campo al fiume, poi mi nascondo dietro un albero vedendo che si è fermata e si sta preparando per l’allenamento.
 
 

***
 
 

Va avanti per ore, non smette nemmeno per un istante. “a cosa vuole arrivare?” mi chiedo io, poi la guardo bene… sprigiona un’aura strana e rossa “che sia…” per sbaglio faccio una mossa falsa nel mentre si prepara a tirare, mi sente, si gira e tira nella mia direzione. “all’animale, che razza di udito ha?”

<< Chi è là? >> dice piuttosto  scontrosa lei.

<< Non ti scaldare sono solo io >>

<< Appunto perché sei tu. Cosa stavi facendo? Mi pedinavi? >>

<< E perché dovrei? >>

<< Non lo so, dimmelo tu, caro il mio porcospino. Perché lo hai fatto? >>

<< Allora sai tutto >>

<< Si ma non cambiare discorso e rispondi alla mia domanda. Perché? >>

<< Non sono affari tuoi >>

<< Si che lo sono! Eravamo come fratelli e quel giorno c’ero anche io. Non puoi esserti scordato tutto >>

<< … io non ho proprio nulla da dirti >>

<< Non fare scena muta davanti a me. Tu non avrai niente da dire, beh io invece ne ho di cose, e parecchie, solo che non voglio sprecare il mio tempo per odiarti, quindi ascoltami bene, perché non te lo dirò una seconda volta: tu per me non esisti, non pensare di fare il prezioso e il figo solo perché ora sei più forte, ma no, tu non sei forte, sei solo un povero illuso. Un bambino che cerca la mamma e si ripara andando nella tana del lupo. Io ti dimostrerò di essere in torto, non riuscirai nel tuo scopo, la Raimon supererà tutti gli ostacoli che tu porrai, in qualche modo ci riuscirà. Ora visto che non hai niente da dirmi sparisci, stai sprecando solo il tuo tempo a venirmi dietro. >>

<< Tsk. Tu, cosa credi di fare tu. Sei solo una ragazzina insicura che si nasconde dietro a una maschera, quindi prima di venire a criticare me, perché non ti fai un esame di coscienza tu. Sai che ti dico, hai ragione, sto sprecando tempo con te, sei una bambina testarda, non potrai mai capire, non so nemmeno il motivo per cui ti ho seguita, me ne vado. >>

 
Non mi sarei aspettato una risposta simile da Chira. Lei che una volta era insicura e che non riusciva a concludere niente, ora forse potrebbe anche farcela. Ma perché si ostina a non crescere, ormai tutto è corrotto e tutti dobbiamo prestarci a seguire le regole se vogliamo ottenere qualcosa. Vedremo come se la caverà, insicura com’è potrebbe cedere da un momento all’altro.

 
P.o.v. Tenma
 
Passavo per caso da quelle parti, non mi sarei mai immaginato di vedere e sentire quella scena. Ero sconvolto. Ora Tsurugi se ne stava andando e Chira riprendeva a calciare con tutta la potenza che aveva il pallone, non l’ho mai vista così arrabbiata, quasi quasi mi fa paura, i suoi occhi non sono più argento lucenti, hanno preso un colore differente, quasi giallo oserei dire, spero questo sia normale. Il suo corpo emana una strana luce, ma una luce inquietante, rossa. Avrei voluto avvicinarmi e chiederle cosa era successo, ma ho paura della sua reazione, forse in questo momento è meglio lasciarla sola … o forse no …

La osservo per un po’, non riesco a capire che cosa vuole ottenere con tutto questo allenamento.  Posso capire che si allena due, tre ore, ma ora si è fatta notte, vorrei aiutarla ma se non torno zia Aki si infuria, quindi decido di chiederle tutto domani mattina. Le voglio solo far notare che si è fatto buio ed è abbastanza tardi. Prendo un sasso e glielo lancio vicino, così che si distraesse dall’allenamento, io però intanto me la sono data a gambe levate, non saprà mai che sono stato io.

 
P.o.v. Chira
 
Sono incazzata nera, devo sfogarmi, allenarmi finchè non diventerò abbastanza forte da poter dare una bella lezione a Kyousuke e a quelli che lo hanno influenzato, gliela farò pagare.

Un rumore mi riporta alla realtà e mi accorgo solo ora che è buio pesto, forse ho esagerato un po’ “solo un po’ dici?” “ma chi è?” “la tua coscienza idiota” “ma cos- forse sto diventando matta” scuoto la testa, forse il troppo allenamento mi ha dato alla testa, meglio andare a casa… Si, ma ora chi la sente quella vipera di mia mamma!? Non ci voglio pensare.

<< Kyousuke, lo prometto, in un modo o nell’altro riuscirò a farti tornare come prima e farti abbandonare questa follia del Fifth Sector. >> detto questo mi incammino per casa, non vedo l’ora di farmi una bella doccia calda e sprofondare la faccia nel cuscino.

Cammino sola per la strada, al buio, assorta nei miei pensieri, cammino per poi sparire tra le tenebre della notte …
 
 
 


 
 
 

*Angolino dell’autrice drammatica e psicopatica*
 

Rieccomi popoloH! Sono pronta per i pomodori e le sedie (?)

Lo so perfino io, ho esagerato alla grande, otto pagine di word, mi stupisco di me stessa O.o

Ok tornando alla normalmente alla normalissima normalità (?), no ok ora incomincio xD

Dicevo, (se riesco a formulare una frase con un minimo di senso) di aver esagerato anche con le parole, che ne dite, ho fatto sembrare Chira troppo scorbutica? X°

Ok ma io vi avverto che se pensate che questo sia praticamente esagerato e da psicopatici, non avete visto ancora niente MUAHAHAH (?) ehm cof, cof…

Che dire, spero vi sia piaciuto e che non decidiate di non leggere più solo per le mie cazzate x’

Kyo: lo sai che così gli dai suggerimenti -.-

Ohm, si è vero xD

Se vi va di lasciare un piccolo commento, come piccolo premio per aver scritto 8 pagine di word, vi ringrazio in anticipo, devo anche dedicare un piccolo spazio di questo angolino(?) alle mie amiche: ad H a z e l o meglio chiamiamola H a r m o n i a, la mia Gloria, che rende tutte le cose assolutamente fighe, che mi ha involontariamente consigliato il nuovo e meraviglioso titolo (per cui se non si fosse capito io stravedo –si era capito lo so-) e la mia nipotola Lety nonché Into The Storm che mi ha dato carica e un’incredibile ispirazione, quindi questo capitolo lo devo in gran parte a lei.

Ok piccolo ringraziamento a chi metterà tra le preferite/seguite/ricordate o chi silenziosamente legge, grazie per la preferenza accordataci (?)

Bene io qui ho finito, passo la linea al mio collega BD

Kyo: passo e chiudo gentaH

Ci rivediamo al prossimo entusiasmante (?) capitolo!
 
Irecchan/_Lost Angel_/ ME!
   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Inazuma Eleven / Vai alla pagina dell'autore: Meiux_