«Ma che cavolo dici??» gli urlai allontanandolo da me con tutta la forza che avevo. Scappai da lui arrabbiata e per tutta la giornata cercai di evitarlo: di evitare Luke, di evitare Juls e Calum. Ormai quest’anno avevo capito che mi sarei dovuto abituare a pranzare da sola.  Presi il mio vassoio e andai nel bagno delle ragazze. Perche questo anno doveva andare così? Ogni volta si va di male in peggio. Camminavo per i corridoi vuoti perché tutti erano in classe, avevo la testa da tutt’altra parte ma una voce che sembrava familiare mi fece ritornare sulla terra «hey» gli dissi fermandomi per dargli la possibilità di raggiungermi. «come mai tutta sola?» «non riuscivo a concentrarmi in classe, cosi ho chiesto se potevo uscire un momento, anzi forse è meglio che rientri…» feci per andarmene quando mi afferrò la mano «non mi piace quando sei triste molly..sorridi» gli abbozzai un sorriso abbastanza sincero «ecco così va già un po’ meglio..hahaha» mi attirò a se e mi diede un leggero bacio sulla fronte. «grazie Ash…di esserci anche se ci conosciamo solo da qualche ora» i nostri sguardi si incrociarono poi mi voltai e andai verso la mia aula «ah Ash chiamami quando esci così vieni da me a spiegarmi mate!» gli urlai ridendo e scappando non dandogli il tempo di ribattere. Percorsi un’ultima volta il corridoio quel giorno per uscire da quell’edificio odioso, mentre camminavo con i libri in mano mi arrivò un messaggio e in quel momento mi sentivo un equilibrista per non far cadere i libri a terra e riuscire a leggere il messaggio.

Da: Sconosciuto
Ti aspetto fuori dal cancello, ho un suv nero xx


Era Ashton, anvhe se per un momento mi sono sentita agitata, forse speravo fosse qualcun altro. Varcai la porta della scuola e subito da lì a poco sarei scoppiata a piangere; Luke mi stava fissando con il suo sguardo intenso, ansimai e distolsi immediatamente lo sguardo da lui dirigendomi il più in fretta possibile nell’auto di Ashton. Quando chiusi la porta voltai gli occhi verso Luke: mi stava ancora guardando.
Con Ashton tutto era più facile, il tragitto in auto fu tutt’altro che silenziose: ero a mio agio con lui.


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«waaa! Ho la testa da tutt’altra parte per riiuscirea capirla!» sbuffai «lo so che ti è troppo difficile concentrarti a causa del bellimbusto che ti fa da tutor ma almeno provaci!» disse Ashton ridendo e facendo ridere anche me «PAUSAAA» gli urlai buttandomi per terra dalla sedia, fingendomi morta. Smisi di fare il cadavere quando sentii mia madre rientrare a casa. «mamma lui è ash, un mio amico di scuola» «oh ciao..Ash?» disse indaffarata « buonasera signora» « mamma ashton si può fermare a cena da noi? Abbiamo un sacco da studiare» dissi con la faccia da cucciolo abbracciandola. Lei acconsentì.
Accompagnai fuori di casa Ashton, salì in macchina e abbassò il finestrino così parlammo un po’…le nostre mani giocherellavano tra di loro. Mi apparve in volto un sorriso malinconico «è meglio che rientri..»  «già» mi disse senza mollarmi la mano, anzi mi attirò più a se e mi scoccò un bacio casto sulle labbra «ci vediamo domani Mol» e partì lasciandomi lì immobile.
Continuavo a rigirarmi nel letto, non riuscivo a chiudere occhio quella notte. Vogliono farmi venire un ulcera, e per vogliono intendo luke e ash. Mi alzai di scatto dal letto e accesi la luce sul comodino. Guardai un po’ fuori dalla finestra poi decisi di mettermi il cardigan di lana e mi avviai verso il piano inferiore facendo il meno rumore possibile. (che stavo facendo?! Era notte fonda!) mi diressi verso casa di luke e dal vialetto vidi che in camera sua c’era una luce che illuminava fiocamente la stanza.

Da: Molly
Parliamo? Xx


Vidi che accese la luce della stanza; mi sedetti sul marciapiede e aspettai. Sentii che la porta d’ingresso si aprì e che una figura si sedette affianco a me.
«va a casa molly…è notte fonda…» girai il mio sguardo verso di lui per poterlo vedere in faccia « se tu  volessi che io vada a casa…non ti saresti seduto…» gli scappò un mezzo sorriso «cosa vuoi molly?» disse con aria arrabbiata. 


writing..
scusate se pubblico ora il capitolo ma avevo avvertito :) questo è un po' breve ma l'altro che pubblicherò non lo è :)