1) Fine della scuola.

Mi chiamo Olly,ho 17 anni e ho un problema.
Peso 130 chili. 
Da quando i miei genitori sono morti,mi sono lasciata completamente andare,sfogando la mia 
rabbia nel cibo. 
Vado al liceo,tutti i miei compagni mi prendono in giro chiamandomi "la ciccia". 
Ogni notte piango,sto davvero tanto male. Per fortuna c'è mia zia Tati che mi ha allevata lei,
come una figlia,e la mia migliore amica Raaminee.
Loro sono la ragione per cui io sorrido ancora. 
Beh...
Inzio con il raccontarvi la mia storia.
Inizio dell'estate. 
Zia Tati: Olly alzati dai.. 
Olly:Non voglio andare oggi a scuola.
Zia Tati:Perchè? 
Olly: Continuano a chiamarmi ciccia
Zia Tati: Tu lasciali perdere tesoro.
Olly: No. Sono stanca di sentirmi cosi orribile.
Zia Tati: Olly.. Dai e l'ultimo giorno di scuola. Devi andarci. 
Olly: Ok. Mi preparo. 
Mi alzai dal letto,e mi misi una maglietta e dei jeans. Mi guardai allo specchio e scoppiai a 
piangere. 
"Chi mi vorra mai? Faccio schifo." 
Presi lo zaino è scesi giù. C'era un odore buonissimo di dolce,mi misi a tavola e divorai la fetta
di torta al cioccolato che la zia mi aveva dato.
Raaminee: Olly dai andiamo.
Era Raaminee che urlava dalla strada.
Olly: Si arrivo. Ciao zia.
Zia Tati: Ciao cara.
Uscii e io è Raaminee ci dirigemmo verso l'inferno. La scuola. 
Arrivate a scuola,ecco dinuovo quegli sguardi addosso a me,tutti che mi prendevano in giro.
Raaminee:Non farci caso Olly,è tutta gente stupida.
Olly:E' tutta gente magra che può permettersi di prendermi in giro. 
Le ore del professor Bander durarono poco,e ci fù l'intervallo.
Olly:Finalmente.
Raaminee:Quanto è noioso.
Kara:Ahahahahahaha guardate c'è la ciccia.
Raaminee:Smettila Kara.
Tutti mi fissavano e ridevano,era un incubo.
Kara:Dai Raaminee,quelle magre e belle come te non dovrebbero stare con delle...obese come lei.
Raaminee:Si da il caso che l'obesa e la mia migliore amica,è che lei ha più cuore di te,mentre
tu sei una ragazza facile,e un oca,e ora evapora,vai a far quello che ti riesce meglio.
Kara:Te ne pentirai di questo Raamine. 
Io scoppiai in lacrime e andai in bagno Raaminee era con me che mi asciugava le lacrime. 
Olly:Non .. non dovevi diffendermi. 
Ramy: Si invece sei la mia migliore amica. 
Olly: Ti voglio bene. 
Fortunatamente la scuola finì velocemente. 
Olly:Addio scuola di merda.
E' iniziai ad andare verso casa,Ramy era andata dai suoi nonni,e toccava farmi la strada da sola.
Mentre ascoltavo la musica,pensavo ai miei genitori,se loro ci fossero molto probabilmente non
mi abbufferei con il cibo. 
E' mentre pensavo,passò una macchina e in quel preciso istante nel finestrino di dietro vidi 
affacciarsi un ragazzo,forse il più bello che io abbia mai visto. 
I suoi ricci svolazzavano,i suoi occhi li ho visti per un istante ma erano celesti come il cielo.
E per la prima volta vidi il paradiso senza entrarci. Mi sorrise. A me. Io. Che ero la più presa
per il culo a scuola,aveva sorriso. A me. 
Sicuramente mi aveva migliorato la giornata. 
Entrai a casa e mi misi al pc. 
La serata passò molto infretta.
Ormai erano le 8:30 di sera. 
Zia Tati:Olly,tesoro è pronta la cena. 
Disse urlando dal piano di sotto.
Olly:Siii arrivooo.
Chiusi il libro "Uno splendido disastro" e andai a lavarmi le mani.. 
Dio che libro stupendo,ma quant'era stupida Abby da non capire che Trav l'amava.
Anche io volevo il mio Trav,ma io non ero bella e magra come Abby,i principi sono per le 
principesse non per le ciambelle come me.
Scesi giu,e trovai mia zia sorridente che aveva preparato la pizza. 
Zia Tati:Che hai fatto oggi tesoro?
Olly:Un bel niente. Tu zia?!
Zia Tati: Ho conosciuto i nuovi del quartiere. 
Olly:Ah wow,abbiamo nuovi vicini?
Zia Tati:Esatto,sono carinissimi,arrivano dal Michigan,e hanno un figlio. 
Olly:Allegria. 
Zia Tati: Il figlio se non sbaglio si chiama Dave.
Olly:Allegria. 
Zia Tati mi guardò.
Olly: Che c'è? 
Zia Tati:Sei molto entusiasta vero?!
Olly:Spruzzo felicità da tutti i pori.
La zia scoppiò a ridere. 
Olly:Dopo cena porto Margy a fare un giro
Zia Tati:Okei tesoro,ora mangia che se no si raffredda tutto. 
Mangiai in meno di 20 minuti,aiutai a zia a mettere in ordine,presi Margy e uscimmo.
Si stava cosi bene fuori. Le stelle,il caldo,i grilli che canticchiavano e la pace,nessuno che ti
punta il dito contro per prenderti in giro. 
Mandai un sms a Ramy.
"Domani mi devi venire a salutare,chiaro? Come farò senza di te?"
Partiva andava in Grecia in vacanza con tutta la famiglia. 
Mi rispose subito. 
"Ovviamente,ci scriveremmo e mi mancherai tanto anche tu Bonny."
Mi chiamava cosi sempre nella sua lingua significava che ero bella.
Messaggiammo ancora un pò mentre portavo Margy a passeggiare.
Camminavo rispondendo a Ramy inciampai su un sasso e mi qualcuno mi prese. 
Il tempo di alzare gli occhi ed ero diventata rossa come il fuoco,che se ci fosse stato il sole
penso che lui sarebbe scoppiato a ridere. 
Dave:Ehi,tutto apposto? 
Olly: N..no.. cioè volevo dire si.. 
Lui mi guardò per vedere perchè rispondevo balbettando. 
Dave:Tu sei la ragazza che ho visto oggi,mentre ero in macchina.
Olly:S..si.
Oddio,santo cielo si ricordava di me.
Dave:Piacere io sono Dave.
Olly:I...io sono.. Olly. 
Ecco il Dave di cui parlava zia,erano i nuovi arrivati.
Dave:Allora tu abiti da queste parti!?
Olly:S..si abito la.
Dave: La dove? 
Oddio avevo indicato un palo anzichè casa di mia zia. Okei Olly riprenditi. 
Olly:Oh scusa ehm.. là.
Dave:Oh la signora Tati è tua madre?
Olly:Lei è ..mia zia. 
Dave:Oh scusa...
Olly:Traquillo.
E le sorrisi. 
Dave:Hai un sorriso davvero bello. 
Olly:Non ce lo sempre.
Dave: Cioè?
Olly:Non sai quanto e brutto sentirsi chiamare 'la ciccia' da un intero istituto per 10 mesi,le 
vacanze estive le adoro proprio per questo. 
Dave:Ma scherzi?
Olly:Magari,anche io vorrei che fosse uno scherzo.
Dave:Mmh.. da domani inizierai la tua nuova vita da nuova Olly.
Olly:Che?
Mi girai verso Dave e lo guardai.
Dave:Ti farò da personal trainer.
Olly:Dai non scherzare. 
Dave:Io non scherzo d'oggi fino alla fine dell'estate tu migliorerai te lo prometto. Cosi potrai
sempre sorridere,okei?
Olly:Ma chi ti ha mandato Dio?
Dave scoppiò a ridere e io insieme a lui. 
Mi riaccompagno a casa e sotto la luce dei lampioni rividi i suoi bellissimi occhi color cielo. 
Dave:Ti impegnerai?
Olly:Ci proverò.
Dave:Ci riuscirai. 
Olly:Buonanotte Dave
Dave:Chiamami pure Dav
Olly:Okei Dav 
Dave sorrise. 
Mamma,che sorriso. 
Dave:Buonanotte Olly. 
E mentre si incaminava si rigirò e mi disse.
Dave:Ah domani la sveglia alle sei. 
Olly:Cheeeee? Ma sei impazzito?
Dave:Ti vuoi impegnare si o no?
Olly:Si ma..
Dave:Niente ma,ti aspetto alla panchina alle sei in punto. 
Olly: D'accordo pazzo. 
Rientrai in casa mi lavai e mi misi a letto e impostai la sveglia alle 5:30 avevo solo 7 ore per 
dormire come un gufo,subito appoggiai la testa al cuscino e mi addormentai velocemente.