Il bene e il male nell' amicizia.
Kaito
e Lisa dopo essersi allontanati dalla villa, ritornano nei panni di
ragazzi comuni. Il compagno è ancora un po' scombussolato di
tutti
gli avvenimenti accaduti, ed è plausibile in quanto Lisa ha
affrontato diverse prove tra cui: un incantesimo di Akako, la
resistenza nel vederlo preso da un altra e poi l'aver sfiorato la
morte stessa. Da questi fatti accaduti, inizia a riflettere se Lisa
in qualche modo abbia sentito la sue confessione.
Lui ad ogni
passo fatto, le da piccoli occhi sfuggitivi mentre Lisa guarda avanti
in silenzio per rammendare e chiarirsi meglio le idee; di certo pure
lei è rimasta scossa ma non dalle sue prove,
bensì da quelle di
Kaito. Lei lo sa che lui aveva sfidato qualcosa di estraneo in
sé, e
in qualche modo egli era riuscito a sconfiggerlo, poi salvò
Emily
durante il suo tentato “ Suicidio”, mettendo come
sempre da parte
i suoi veri sentimenti per evitare di vedere qualcuno farsi male;
proprio da questi avvenimenti Lisa certe volte, timidamente muove lo
sguardo verso il ragazzo, per poi cercare di spezzare quel silenzio
di gelo tentando di non parlare argomenti sconvenienti.
«
Kaito...»Pronuncia lei con i capelli mossi dal vento gelato.
Il
ragazzo sentendosi chiamato istintivamente le da un' occhiata notando
il suo sorriso ingannatore mistificatrice delle sue emozioni
passate.
« Dimmi...» Accenna lui sempre camminando
afidandosi
alle luci della strada soffuse.
« Beh, ecco... Mi racconti la
sfida, il furto? Non mi rivolgi più la parola per caso ho
fatto
qualcosa di sbagliato? » Chiede lei con un rossore in viso
causato
dal vento freddo.
Il ragazzo risponde scostando leggermente lo
sguardo « Come al solito... Anche se non voglio
più avere Emily
come nemica, è stato un inferno...»
Lisa insiste sempre più
curiosa e ansiosa « Ti prego raccontami, io devo sapere!
» Lei
vuole solo arrivare ad un punto nel discorso, ma non sa fino quanto
Kaito glielo concederà.
« Allora quella matta mi ha spinto nei
sotterranei, un luogo pieno di trappole e insidie; ho dovuto usare
ogni metodo per non fare passi falsi. Praticamente, lei mi ha messo
in una prova di vita e di morte; solo che io, essendo abituato a
giochi simili virtualmente con i videogiochi sapevo il punto debole
di ogni posto pieno di trappole! E così ho iniziato a
camminare
verso gli angoli facendo prima fare i passi a delle marionette, che
sono stati tutti rovinati! Mi ci vorrà un po' per farne
altri! Beh,
insomma, poi rubai quella pietra ma non è ciò che
cercai. A quel
punto sarei potuto andare via, pero' io... Avevo fatto un patto con
te, che se avessi trovato le foto tu saresti diventata mia
collaboratrice. Non che lo voglia, ma... Non potevo permettere che
fossi ancora ricattata da Henry! »
Lisa guarda Kaito con occhi
mezzi increduli « Mi sembrava strano che tu potessi andare
nella
camera di Emily senza un preciso motivo, ma non credevo che tu
davvero cercassi quelle foto... A volte credo, che Akako sapesse
ciò
che mi faceva e che mi sarei salvata. Il ciondolo che lei mi diede mi
spiegò chiaramente che era speciale e che mi avrebbe
protetta!
Kaito, ma tu ecco... Perché hai tenuto conto delle foto che
aveva Henry? »
Il ragazzo risponde guardandola negli occhi per
poi con tono giustificatorio confessa « Perché mi
da fastidio che
stai fidanzata con quello va bene!?
Intendo dire, che quello ti
riccattava sempre con quelle foto... E poi perché sarei
dovuto
scappare se avevo a portata di mano la possibilità di
prenderle?!
»
Lisa sempre un po' tesa, mormora con ovvietà e forse anche
malinconia « È stata gentilezza, non
c'è altro vero? »
Kaito,
non comprendendo bene che cosa pensi lei, decide di restare nel vago
« Lisa, smettila di inventarti cose che non ci sono. Tu non
hai idea
di cosa è stato per me affrontare Emily, per te! Non
immagini cosa
ho provato quando...Beh ho creduto che fossi morta! Smettila di
pensare che sono uno che fa tutto per tutti, smettila di credere che
sia un eroe, io non lo sono affatto! Sono solo una persona che scappa
da ciò che è reale. »
Lisa fa un flebile sorriso per chiedere
« Perché ti crucci così tanto? Forse
non sei una persona onesta
con te stesso, ma sei un ragazzo che sa quando ammettere i propri
errori, e poi non sono diversa da te. Lo sai quante volte ho negato
l'evidenza con te? Ho cercato di convincermi di fare la cosa giusta
quando in realtà il mio stesso cuore e cervello mi dicevano
che era
sbagliato. Pensa questo, siamo solo umani che sbagliano, ma da questo
si matura no? Quindi non serve che ti senti in colpa, o a disagio;
perché quando riuscirai troverai la verità e
capirai cosa fare! »
Kaito ascoltandola durante la camminata allunga il suo braccio
per prendere la spalla della ragazza e tirarla a sé per poi
dire «
Sei speciale!» per poi dargli un bacio sulla guancia in segno
di
gratitudine e affetto. Un gesto che alla castana fanno parallizzare
le sue stesse gambe, il suo cuore accellera e il suo viso diventa
caldissimo, il suo sangue va al cervello rendendola per un attimo
incapace di pensare e agire. Kaito D'altrocanto tratta questo bacio
come un vero bacio, anche se non puo' fare di più a causa
dei suoi
timori. Quando si stacca dalla guancia di Lisa, si accorge che la
fanciulla è parallizzata con occhi fissi nel vuoto,
così per
distrarla asserisce «Cambiando discorso mi spieghi quel
sogno? »
La
ragazza ancora con le gote rosse si riprende per poi stringersi la
mano sulla guancia per dire distogliendo lo sguardo con voce acuta
«
Ho conosciuto un essere stranissimo! Non ricordo il nome, ma so una
cosa; ha visto i nostri padri! E lo sai, disse che facevano casino da
lui. Se era d'avvero ciò che credo, allora mio padre
è felice e
anche il tuo! Pero' la cosa più sconvolgente è
stato proprio il
fatto della causa della loro morte, pare che siano avvenuti per lo
stesso motivo; Secondo te, è possibile? »
Kaito un po'
suscettibile, cerca di credere alle parole della ragazza per poi
rivelare « Mio padre è stato ucciso da un'
organizzazione, proprio
in un suo spettacolo, la sequenza è stata la stressa del
tuo. Ci fu
un incendio. A quel tempo avevo forse sette anni o di meno, ma
credetti che fosse solo un incidente; ma poi dalla prima superiore,
scoprì che a casa mia c'era una stanza segreta e il costume
di
KaitoKid, puoi immaginarti come ero rimasto. Beh decisi di provare
quel costume e di smascherare il falso ladro Kid e sai chi
era?»
Chiede un po' divertito a ricordare il suo passato.
« Un amico
tuo? » opta a caso.
«Kenosuke
Jii, da lui scoprì di mio padre ma non mi disse molto, pare
che avesse
fatto una promessa con mia madre... Beh, adesso tento di scoprire chi
aveva ucciso mio padre, appunto rubo pietre per scoprire se in essa
c'è Pandora. Vedi è una pietra speciale in grado
di dare
l'immortalità; non fraintendermi dei suoi poteri non sono
interessato, io voglio solo rubarla prima di loro per evitare appunto
che quella pietra sia usata in modo sbagliato. Il problema e che
nessuno sa dove si trovi, né di come sia fatta; si sa
solamente che
se sottoposta alla luce lunare provoca un brillare color rosso. -
Lisa
sentendo il discorso inizia a pensare – Pietra che dona
l'immortalità? Dove l'ho sentita questa storia? - Cerca di
concentrarsi per poi fare un sospiro mormorando « Non credo
di
averne mai sentito parlare, pero' non ti sembra di andare alla cieca
così? »
Kaito risponde divertito « Lo so, ma non c'è
altro; e
poi ti dirò, io mi diverto. Non mi piace rubare, ma alla
fine io non
rubo realmente. Lo sanno tutti che restituisco tutto! »
Lisa fa
un sorriso contemplando « Perfino io mi diverto a rubare, ma
nella
mia vecchia città, non in questa. Qui ci sono troppi
detective
bravi! Per questo, ho diciamo rinunciato a rubare ancora, anche
perché nessuno qui parla di oggetti già rubati.
Non ho Sara che mi
fa da confidente... Ah, e poi non mi fido di Alan, è fissato
con
Seya. »
Il ragazzo se ne sta zitto per pensare fino a farsi
coraggio e chiedergli « Quindi, smetti di rubare realmente?
Cioè,
ecco... la questione che parlammo tempo fa? »
Lisa chiede un po'
confusa « Di quale questione parli? »
Kaito sostiene con
timidezza « Il nostro patto, l'hai scordato? Se io mi disfavo
delle
foto, tu avresti...Insomma, ci saremo aiutati! »
Lisa chiede «
Ma mi reputi un' imbranata, hai detto che ti ostacolo e ti rallento! E
poi tutti credono che amo Kid, cioè non è falso
ma... Mi da sui
nervi sapere che sono l'anello debole con te! »
« Pero' tu mi
hai salvato una volta, se tu non c'eri io....»
Lisa gli chiarisce
prima di farlo smettere di parlare « E da quando ci sono che
tu
rischi di essere scoperto! Anche per questo non voglio rubare,
insomma ho paura di mettermi nei guai e di farmi proteggere da te.
Shinichi l'ha capito che io sono la più debole. Quel giorno
quando
mi hai fatto gli Ondago ti assicuro che lui faticava a disfarmeli, ma
se tu non li avessi fatti ora sarei stata scoperta!»
Il ragazzo
si ferma, si appoggia al muro iniziando a pensare a un modo, mentre
fa ciò consiglia « Dobbiamo depistarli... Un modo
c'è, in fondo
sospettano di te non ancora di me, anche se Shinichi ha fatto
l'interrogatorio ad Aoko. Pero' non sono prove a sufficienza per
potermi incastrare. Senti Lisa, c'è un modo per far
sì che tu vienga
salvata da ogni accusa, ma richiede un complice terzo, e se gioco
bene le mie carte so a chi rivolgermi...»
Lisa osserva il ragazzo
che lentamente gli trasmette sicurezza « Cosa hai in mente?
»
Il
ragazzo propone « Ti ricordi come volevi imbrogliare il
pubblico
creando una coppia di te stessa? »
« Ah sì, il proiettore e il
mio cd, più gli specchi, e beh, cosa ti frulla in testa?
» Chiede
pure lei appogiandosi al muro di fianco a lui.
« Ricorderai che
mi chiedevi di travestirmi o da te o da Seya. Alla fine la tua
tecnica la so fare perché è molto simile a quella
di tuo padre che
guarda caso era rassomigliante a quello di mio padre. »
Lisa
guarda in alto « Se anche lo facessi poi penserebbero che sia
stato
Kid, e se mancassi potresti finire tu come sospetto! »
« E se
trovassimo un terzo? » Consiglia riuscendo per un attimo a
coglierla
impreparata.
Lisa ribatte la sua tesi « Ci servono quattro. Siamo
quattro identità! Abbiamo bisogno di uno che compre me e te
in ogni
identità, quindi ci servono altri due! »
Il ragazzo fa un
sorriso pensando – Non riuscirò mai a
sorprenderla, nemmeno con
queste trovate. – Poi contemlpa divertito con un sorriso
« Vero, ho
pensato senza contare che se anche facessi Kid e tu Seya e uno si
travestisse da te poi mancherei io, e quindi i sospetti cadrebbero su
di
me... beh, non hai nessuno di fiducia che sia una
prestigiatrice?»
Lei
con le mani alzate scuote la testa « Mia mamma fa la ladra,
ma di
certo non saprà travestirsi, e poi lei sa che sono Seya. Tu
non hai
nessuno? »
Il ragazzo chiudendo gli occhi « Togliamo mia madre
che ha smesso di fare la ladra, e pure lei penso non si travesti, anche
se da Papà avrà imparato
qualcosa...C'è Jii ma è maschio, e mancherebbe
ugualmente uno... proprio non ne ho idea... Ah uffa, al
massimo potremo farlo quando non siamo insieme, ad esempio io sto in
un posto e ti appare Seya davanti difronte a Ran o altri, che ne
pensi? »
Questo
idea fa per un attimo sorprendere la ragazza, che fa un sorriso
complice « Non hai torto, in questo modo non avrebbero prove
di un
nostro accordo, ma se tu apparissi in me di giorno, le cose
potrebbero insospettire sia Shinichi ed Alan. Perchè Alan mi
conosce
molto bene. »
Il ragazzo si mette davanti a lei per dirle con un
occhialino furbesco« Facciamo così, cerchiamo di
crearci un alibi
per quando appariranno Seya e kid alternandoci! »
Lei ribatte
poco convinta « È assai rischioso, una mossa falsa
e saremmo beccati!
»
« E dai ci aiuteremo a vicenda vuoi? »
« Sì, ma lo faremo
più in là, adesso non è il caso!
»
« Esatto, è un piano da
usare se quelli sospettassero di noi! »
Lisa fa un sospiro «A volte
hai idee bizzarre, pero' sono buone! »
Kaito risponde « Uso la
fantasia, cosa che tu hai, ma i nostri detective no! »
«
Ahahahaha, verissimo, ma tu non usi le luci, tu usi proprio gli
inganni!»
« Sì e l'unico a tenermi testa sei tu e Shinichi!
»
Lisa si mette a ridere spiegando con divertimento « Shinichi
tiene testa pure a me, non so come prevede le nostre mosse, e sa come
agiremo! »
« Lui usa la logica, e se vuoi la mia quello sa
capire i comportamenti delle persone! Quante volte ci ha teso una
trappola per poi farci andare contro? »
« Questo non è a causa
di Shinichi! Fidati non è lui il motivo.»
« Sì che lo è! E se
non fosse, quale sarebbe la causa? »
« Noi! Tu ed io che non pensiamo
altro che a noi stessi! Alla rivalità! »
« Eh beh mi pare
ovvio! Volevi rubare ciò che dovevo controllare, scusami se
non mi
piace perdere contro una ragazza! »
« Lo stesso per me! »
Lisa
e Kaito sentendosi entrambi presi in una sorta di litigio asseriscono
« Scusami, non volevo...»
I due si guardano per poi ridere alla
fine Kaito chiede « Cambiamo argomento. Dove dormi, a casa
tua o da
Ran? »
Lisa chiarisce « Non ci penso minimamente a tornare a
casa mia. Mamma sa che sono da Ran, e Ran pensa che sono da mia
madre. »
Kaito chiede « E dove pensi di dormire? »
la
ragazza prende il portafoglio dicendo « In Hotel, oppure in
strada,
una delle due! »
Il ragazzo contrariato « Ma tu sei tutta fuori!
Prima di tutto non sai minimamente dove sei! Secondo io non lascio te
sola di notte! »
La ragazza insiste « Io non ci torno a casa, e
non posso presentarmi alle 2.00 di notte da Ran! »
Il ragazzo
ribatte « Ed io non ti lascio sola di notte! »
La ragazza si
allontana per poi girarsi e urlare « Allora prendimi!
»
Il
ragazzo le urla « Ma sei scema, vuoi giocare a quest'ora?
»
Lisa
con un sorriso provoca « Allora dormo in strada, ha ha ha...
e poi
non mi sapresti prendere, sono troppo veloce!»
Kaito inizia a
irritarsi pensando – ma quanto è sconsiderata, ok
vuoi giocare e
giochiamo! -
Lisa inizia ad arrampicarsi con agilità sui
muretti fino a raggiungere un albero per poi andare su un tetto di un
edificio.
Kaito
la guarda notando che lo sfondo della fanciulla è pieno di
stelle.
Lisa invece guarda Kaito dall' alto notando che davanti a lei
c'è la
luna piena. Il vento le muove i suoi lunghi capelli per poi urlare
«
Se non mi prendi io dormo da sola! » Spiega con divertimento
pensando – Sono proprio scema, ma io amo giocare con Kaito.
-
Il
ragazzo per un breve istante, sta fermo pensando – Ma quella
è
seria? Non ha idea di cosa è questa città!
Ah...Non posso lasciarla
sola, non sarebbe da me, e poi se davvero le accadesse
qualcosa...Nono, non deve accadere, già ho pianto per lei! -
Il
ragazzo poi decide di seguirla saltando pure lui per le sponde
più
adatte per poter raggiungere la ragazza prima di perderne
completamente traccia.
Lisa dopo aver superato verso destra
diversi tetti, atterra in un giardino dove pero' un cane inizia a
inseguirla, così lei inizia a fargli apparire un piatto di
carne
per dire « Affamato, eh. » Subito scala il cancello
del posto e
raggiunge la città per pensare.
- Non credo che riuscirà a
reggere il mio passo... Abbiamo parlato di un bell' argomento, e
così
Kid mi vuole con sé, peccato che non c'entri nulla con
quella pietra, e se anche fosse, non
farei nulla perchè papà non vorrebbe mai che mi
mettessi in pericolo.-
Pensa ciò mentre vede in lontananza il mare.
-Mare? Aspetta, ma
dove sono finita?! Ora che ci penso, io non ho la più
pallida idea
di dove sono! Ho solo pensato a divertirmi con Kaito e ora mi sono
persa! Oh cavolo, dove vado? Che strada ho preso... Coraggio... -
Mentre cammina trova una spiaggia, decide di fermarsi là ed
osservare il mare ondeggiare per la riva, che con i suoi rumori
riescono per un po' a tranquillizzare l'animo della fanciulla.
Tuttavia il vento è ugualmente gelato, per questo lei si
rannicchia
su se stessa rabbrividendo dal freddo iniziando a rimpiangere sempre
più di essersi allontanata.
Kaito
dopo aver perso le tracce della ragazza medita – Accidenti,
l'ho
persa!? Dove si sarà cacciata?! No calmati, parliamo di una
ragazza
iper-romantica, se io dovessi scappare dove andrei? Semplice, in un
posto affollato. Ma parliamo di Lisa non più di Seya. Lisa
ama la
natura lo disse Sara su un messaggio, per di più ama il
rumore della
natura, questo come tutte le ragazze, e poi ha preso una direzione -
Prende una mappa per poi con una torcia fare un percorso e
pensare
-La casa di Emily è qui, io e Lisa, abbiamo fatto una
discesa per circa due chilometri ... poi ha saltato e raggiunto
diverse case dalla parte est; quindi lei... Sì ha due
direzioni o il
molo o il fiume. Se conosco Lisa lei amerebbe il mare, credo...Non ho
scelta che seguire il mio istinto.-
Pensato ciò, prende il suo
deltaplano per poi usufruire del vento per andare verso la direzione
per lui più consona per una come Lisa.
Lisa resta ferma sulla
spiaggia ad guardare le stelle la luna e sentire il fluscio del vento
, per poi sdraiarsi e giocare con la sabbia facendo degli schemi che
possano aiutarla a chiarirsi meglio le idee.
- Questo è Kaito,
questa sono io... Kaito mi vuole bene, ma non so se mi ama... Al
contrario io l'amo, ma non so se si fida di me...
~Quel' è la
verità?~
Riprende a disegnare pensando – Questo è il primo
punto. Andiamo avanti... Io ho lasciato Alan perché ero in
una crisi
di nervi, o meglio di sentimenti! L'ho trattato male, ma lui ha detto
che mio amico non tornerà più, quindi Alan
diventa un fantasma per
me – meditato ciò, mette una X sull' immagine di
Alan per poi
riflettere ancora
- Tuttavia Kaito ha detto che ha lasciato Aoko,
ma perché? Per colpa mia?! Forse l'ho solo confuso con i
miei
bigliettini, le mie visite notturne e quei gesti d'affetto... ma se
invece lui l'avesse lasciata ancora prima significherebbe che non
l'amava?
- Si mette a fare tre punti di domanda scrivendo.
~ Perché l'hai
lasciata? , Mi ami? Oppure non ami né lei e me? ~
Kaito
mentre atterra verso la spiaggia, inizia a camminare notando che la
costa è molto lunga.
Il ragazzo si mette a passeggiare a passo
veloce per cercare in ogni angolo qualcuno anche una sagoma a
distanza. Non si accorge del mare e della luna piena splendente
illuminata dalle costellazioni che la stessa Lisa aveva ammirato per
potersi rillassare e riflettere.
Lisa nel frattempo, canta
una canzone che sentiva sempre da bambina alla televisione. La intona
cambiandone le parole facendole al maschile.
sei scappato da una vita che hai vissuto,
da una storia che hai bruciato e ora fingi che non c'è...
Cos'è successo sei cambiato
non sei più la stessa cosa,
o sei ancora quello che,
è cresciuto insieme a me?
Cos'è successo sei scappato,
e con te anche la mia vita: l'ho cercato,
l'ho cercato,
e l'ho trovato solo in te!
Ma c'è qualcosa di grande tra di noi,
che non potrai cambiare mai,
nemmeno se lo vuoi!
Ma c'è qualcosa di grande tra di noi che non puoi scordare mai,
nemmeno se lo vuoi!
Kaito
mentre percorre, sente in lontananza una voce, così lui la
raggiunge
trovando Lisa pronunciare
Che cosa inventerai,
per toglierti dai guai... dove andrai?
Adesso cosa fai?
Che cosa inventerai?
Puoi fingere di più,
di come fai...
Kaito di soppiatto
senza farsi vedere, la prende da dietro per mano fermando la sua
canzone mentre sta seduta.
« Presa! » Afferma lui come se
avesse vinto qualcosa.
La ragazza si volta col cuore a mille
presa dallo spavento « Kaito? Come hai fatto a trovarmi?
»
Il
ragazzo si siede vicino a lei esplicitando « Credo di
conoscerti fin troppo bene. Ho guardato le tue direzioni, e un po' ho
usato il mio
istinto e ciò che conoscevo di te; a te piace il mare no? Lo
disse
Sara in un messaggio che ami la natura! »
« Il mare mi aiuta a
rilassare, specie oggi! Beh, mi hai trovata, hai vinto il
gioco...»
«
Gioco? Senti cosa cantavi? L'hai inventata tu? »
« Qualcosa di
grande dei Luna pop. È Una canzone che cantavo da bambina,
»
«
Ecco dove l'avevo già sentita! Anche se non era il mio
genere
preferito, insomma figurati se da bambino ascoltavo le canzoni
d'amore! »
«
Peccato che rispecchia ciò che passiamo...»
« Mmm, Senti,
perché ti sei messa a giocare con me, ero in pensiero, tu
sei così
matta, e ti cacci sempre nei guai, non posso mai stare tranquillo
quando tu agisci senza pensare! »
Lisa mette la testa sulla sua
spalla asserendo dolcemente « Lo so di esserlo, e ti chiedo
scusa;
ma adoro parlare e scherzare con te! » Ammette lei.
Kaito
un po' arrossito guarda in avanti stando in silenzio pensando
– Mi
sento così teso ora...- Poi guarda per terra e trova un
disegnino e
chiede «L'hai fatto tu? »
la ragazza risponde « Sì, vuoi
decifrarlo? »
Kaito notando che sono disegni di lui, Lisa, Aoko,
e Alan risponde « Basta che non ti metti a ridere sulle mie
deduzioni, non sono un detective.»
Lisa inizia a sogghignare «
Figurati, è solo un codice femminile, dai stupiscimi,
vediamo se lo
sai capire! »
Kaito
rassegnato inizia ad osservare il disegno e pensare.
Guarda sul
“codice” verso destra dove trova la sua immagine
più quella di
Lisa seguite da dei punti di domanda e cuori con delle X. Mentre li
osserva pensa –Cosa significa?! Che non mi ama?! No, aspetta
i
cuori con la X sono verso me, su Lisa sono scritturati con
profondità! Ah, vuoi vedere che pensa che sono io che non
l'amo? In
effetti... Ma la domanda che c'è sotto che significa? E poi
perché
sono collegato ad Aoko con un cuore spezzato e lei è
collegata ad
Alan seguita da una seconda freccia tra lui e Lisa tratteggiate?! Ma
cosa è un rebus!? Non sono Shinichi!! Ah allora
riflettiamo...
Partiamo da me e Aoko la freccia potrebbe significare una divisione,
infatti il cuore spezzato è una divisione... e poi quella
domanda
“Perché l'hai lasciata?”
Il ragazzo fa un sorriso per dire «
Mi stai chiedendo perché ho lasciato Aoko? »
La ragazza sempre
con un sorriso « Sì! »
« Beh, perché voglio ritrovare me
stesso; sai senza relazioni sentimentali! Voglio essere solo il
solito ragazzo spensierato di prima, senza essere costretto a stare
con una ragazza. Eccetto chi amo! » Spiega con un occhialino
che in
Lisa trasmette un forte agitazione così da toccarsi i
capelli per
l'imbarazzo pensando – Ama un altra? Chi? Io?! No, pero' sono
io
l'unica che frequenta, al di là delle sue ammiratrici... Ah
devo
scoprirlo! -
« C-Continua !»
Il ragazzo un po' divertito poi
passa al secondo pezzo d'immagine dove vede una freccia verso la sua
raffigurazione collegata con Lisa da una freccia ondeggiante seguita
da un cuore scavato in profondità solo da metà,
per poi un secondo
cuore con la X e il terzo un cuore senza profondità.
- E qui che
vuol dire?! Ma come può' pensare che comprendo il linguaggio
delle
ragazze, specie da chi amo... Ah devo essere obbiettivo! Una freccia
che ha le onde potrebbe dire che c'è insicurezza, se dovessi
parlare
di me stesso lei sa che non mi fido del tutto di lei, anche se ora
non è così... ma i cuori verso Lisa cosa
significano?
Allora un
cuore è simbolo dell' affetto, il colore a metà
forse vuol dire che
prova metà affetto? Ma il secondo cuore è con una
X quindi non lo
prova? Ma il terzo è un cuore senza profondità
quindi senza colore
e significa che mi vuole bene... E poi perché hanno per
simbolo il
disegno per indicare le nascite maschili? Se fosse un modo per dire
che lei pensa questo di me?! In effetti io la respingo sempre,
tuttora la tratto con freddezza anche se so che ci amiamo, solo
perché non voglio una ragazza!
Quindi lei ha il dubbio che
l'ami?! Ma quel bacio non le fa chiarire tutto? Insomma è
l'unica
ragazza a cui ho baciato a S.Valentino poi... Ah, perché non
comprende nulla... È Un mistero!
Poi scende con gli occhi e
trova una parola minuscola con scritto.
Mi ami? Oppure non ami né
lei e me? ~
Fa un sospiro per poi prendere il cellulare e
chiamare una persona per dirgli di venirgli a prendergli.
«Andiamo,
ti porto a casa mia! »
La castana un po' delusa che non abbia
saputo il seguito, si alza da sola ignorando la mano del ragazzo, per
poi dire scontrosamente « Hai vinto, quindi
dormirò dove vorrai!
Pero'... Non è giusto »
Il ragazzo la insegue con un sorriso
soddisfatto fino a raggiungere la strada. I due si mettono ad
aspettare appoggiandosi su una ringhiera di ferro.
Lisa rimane
con la stessa espressione imbronciata e delusa che dopo un po' fanno
chiedere a Kaito
« Che ti prende? »
La ragazza mormora
offesa «Nulla, guarda detesto gli uomini, non capite nulla
delle
ragazze! E meno male che tu sei un gentil uomo, bah ma che
stupidaggine! Non capisci nulla delle ragazze! »
Il
ragazzo divertito spiega « Quanto sei buffa, ma ti sei vista?
Hai il
viso rosso e gli occhi sono così teneri, posso farti una
foto!? »
La
ragazza sbraita sempre più offesa « Ti odio
Kuroba, non capisci
nulla. Faresti coppia con Alan lo sai!? »
Il ragazzo rassegnato
chiede « Avanti, ho fatto qualcosa che ti ha ferito?
»
« Tu
ferisci sempre Kaito, non te ne accorgi ma io ci tenevo a quella
parte del mio disegno! »
« Quale parte, quella che ho
tralasciato!? »
« Sì, la parte più importante per me!
»
«
Per te è così importante? » Chiede,
mentre inizia a girarsi per
pensare a come spuntarla da quel argomento per lui imbarazzante.
«D'accordo... Quei cuori significa che non sai che rapporto
c'è
tra noi... bene allora ti chiedo cosa pensi di noi? Cioè,
spiegami
questi tre cuori! Uno è il vero, beh per te quale?
»
La ragazza
presa alla sprovvista risponde un po' timida « il cuore mezzo
pieno!
»
Lui fa un smorfia per dire « Ah... E significa? »
« Che
per te sono solo un' amica ma con un grande affetto per me! »
«
Amica eh?» Sibila per poi dire con decisione «
Adesso ti do io un
gioco! Dato che ami tantissimo complicarmi le idee! »
« Io non
complico nulla! » Ribatte per giustificarsi.
« Lo fai ogni
giorno, ogni minuto, ogni ora, con te è una complicanza
assoluta!
Allora ascoltami! Dopo volte che tu non ti sei arresa, hai sempre
più
aperto una porta, hai raggiunto ciò che cerchi. Solo che non
è
rivelato. Se scoprirai il motivo, allora avrai vinto, vuoi? »
La
ragazza prende il cellulare per trascrivere la frase per poi chiedere
« Parlavi di te vero? »
« Sì! Io lo dirò sempre se una mi
vuole deve lottare! Come io ho lottato per avere te! »
«
Cosa?! Che intendi dire?! »
« Mi ami no? E ora tu vuoi che ti
corrisponda, quindi io ho già lottato, ora tocca a te!
»
La
ragazza rimane a fissare il vuoto per poi spiegare « Ma cosa
vuol
dire, che a te va bene, che lo accetti?! Io sono giorni che ci provo!
Ma tu...Sei talmente strano! »
« Accontentati di avermi vicino e
di sapere uno dei miei più grandi segreti! »
« Kaito, ma cosa
vuoi dirmi! Tu non sei normale! »
« O scopri cosa temo oppure
non cambierà nulla! » Chiude il discorso, anche
perché arriva la
macchina per prenderli.
Giungono alla machina così Kaito
parla con Jii dicendo « Grazie, mi salvi! »
Jii risponde «
Sempre disponibile sono per lei, signorino.» Poi alza lo
sguardo per
vedere Lisa che mormora gentilmente « Grazie di tutto, e
scusi il
disturbo! »
« Oh, si figuri, è la seconda volta che sta di
notte fuori con il signorino! »
Kaito entra in macchina per poi
dire « Sono coincidenze, comunque ci porti a casa?
» Lisa si mette
al lato estremo opposto della macchina per poi sentire gli occhi
chiudersi dal sonno. Fa uno sbadiglio, si stiracchia per poi dire con
voce assonata « Ho sonno... Kaito...»
Il ragazzo la guarda
mentre sembra quasi ubriaca poi appoggiarsi su di lui e
addormentarsi prendendolo per il braccio mormorando con voce soave
«
Il mio cuscino, comodo... »
Kaito arrossisce pensando –
Cuscino?! Non vorrà dormire sul mio braccio spero?!
« Lisa? Non
vorrai dormire su di me vero?»
La ragazza già nel mondo dei
sogni non risponde mentre Kaito resta immobile un po' emozionato ad
averla così vicina.
Intanto che vengono scortati lui inizia a
chiedere all' autista.
« Secondo te io come dovrei comportarmi
con una ragazza così complessa? »
« Credo che a una ragazza
così dolce serva la sincerità! »
« Come posso dirle la verità!
Insomma, so che è innamorata di me pero'... Ecco ho paura
che tutto
ciò svanisca! E poi non voglio fidanzarmici! »
« Quindi prova
amore per lei? »
« E lo ammetto c'è! Non chiedermi come, dato
che anni fa mi piaceva Aoko! »
« Infatti Aoko che fine ha
fatto?»
« Ah non ne ho idea, mi evita, non mi parla, non mi
saluta. Lo ammetto mi dispiace, ma è normale in fondo mi ha
lasciato... »
« E come mai questa fanciulla sta sempre con lei?
»
« Perché mi insegue sempre e io inseguo lei...
Pensa che
questa pazza si è messa a giocare a nascondino. Questa
ragazza è
una sconsiderata, lunatica...te lo assicuro! »
« Oh perfino Aoko
lo era no? »
« Era! Adesso è come tutte le altre, Lisa invece
è
speciale!»
« Beh, dovrebbe dirle la verità, potrebbe amare
altri...»
« Ma figurati, lei è cotta di me, e poi so cosa
ama,
so come è, so la sua mentalità, almeno in parte!
Parlando di
altro, conosci John Elison? »
« Sentito nominare da suo padre,
ma non ne so molto, perché? »
« Lisa sostiene che lui e mio
padre siano morti per la stessa causa! Intendo assassinati dalla
stessa organizzazione! »
« Mmm, il maestro mi raccontò di lui
che avevano in mente di prendere quella pietra! »
« Ma allora
Lisa è coinvolta?! »
« Dovrebbe lasciarlo decidere a lei, non può' mica trascinarla con sé. »
«
Infatti, appena Lisa riuscirà a tornare a casa sua, penso
che
potrebbe seguirmi, sempre che sua madre non glielo proibisca!
»
Finiscono il dialogo, non appena arrivano a destinazione.
Kaito chiede all' autista « La sveglio? Oppure no?
» Spiega
indicando Lisa che dorme tranquilla tenendosi a Kaito.
« Meglio
se la svegli...»
Il ragazzo inizia a muoverla dicendo « Lisa,
siamo arrivati! »
la ragazza mugolisce per poi dire « Ancora un
po', ho sonno! »
« Dai scema, non posso tenerti tutta la notte
in macchina. »
« Kaito, ti amo...»
Questa frase spiazza il
ragazzo per fargli quasi venire l'istinto di strapparle un bacio. Si
controlla
« Oi Lisa, ma stai ancora dormendo?! » mentre
pensa. –
Non dirmelo più mi fai diventare strano.-
« Papà, perché? »
Il
ragazzo inizia a pensare. – Sta sognando chissà
cosa... Ah non ho
scelta...-
Il ragazzo la prende in braccio per poi portarla a
casa sua dicendo a Jii « Questo resta tra noi! »
« Ma certo! »
Entra in casa, e porta subito Lisa sul suo letto pensando –
Adesso dove cavolo dormo!? Ah, meglio che mangio qualcosa dato che non
ho cenato. -
Va in cucina ed inizia a preparare qualcosa da
mangiare poi poi pensare.
- Lisa è troppo esplicita con le
parole, addirittura mi sogna! Ah quanto vorrei essere così e
dirglielo, ma se quella mi proibisse di parlare con chiunque, o mi
incatenasse, oddio nono, non voglio! -
Il ragazzo torna in
camera, sposta il corpo della fanciulla dormiente verso l'angolo per
poi sdraiarsi vicino a lei e guardarla per poi riempirla di baci e
coccole
anche se lei non se ne accorge, finché lui non si addormenta
mettendo la
sua testa sulla spalla della ragazza.
Il giorno seguente, la
sveglia suona, Lisa apre gli occhi sentendo la spalla
più pesante
del normale, così si gira e vede Kaito dormire profondamente.
«
AAAAAH! » Urla lei riuscendo a svegliarlo.
« Cosa urli? »
«
MA- Ma- Che ci fai tu qui!? » Chiede spostandolo pensando
– Non
dirmi che ha dormito con me così vicino, ed io non me ne
sono
accorta!? Dio potevo baciarlo, dargli tutto nono, ma quanto sono
stata cretina! -
Il ragazzo si alza pensando – Perché
s'imbarazza? È la terza volta che dorme con me. Mah, a
capire le
ragazze! -
Il ragazzo poi chiede « La tua divisa scolastica
l'hai? »
La ragazza risponde « Sì, Ran me la diede,
è nel mio
zaino! » Così lei prende la sua divisa per poi
andare in bagno e
cambiarsi, lavandosi la faccia e chiedere a Kaito « Kaito, ti
dispiace se faccio una doccia!? »
Il ragazzo pensa. –Doccia, ha
detto doccia?! A casa mia, nel mio bagno... Ma è impazzita
non lo sa
che sono un ragazzo!?-
« Fa come vuoi! »
Il ragazzo per
distrarsi inizia a preparare la colazione sentendo poi l'acqua
scorrere dal piano di sopra pensando – uffa, e pensare che di
regola sono quello che fa la doccia di mattina, e ieri ho corso, Ah
va beh aspetterò, anche se sono le 7.20. -
Lisa mentre si
insapona bene pensa – Mi fa male la schiena, quei libri erano
pesanti, ma che ci faccio a casa di Kaito? Ricordo che ero in
macchina ma non c'è altro, penso...Vuoi vedere che quel
maniaco si è
approfittato e mi ha toccata?! Nono, parliamo di Kid non di un
pervertito... e poi ero completamente vestita col giubbotto quindi
non può' aver fatto nulla... Anche se dovrei essere
sollevata, a me
dispiace; significa che per lui io non sono attraente e...quindi mi
vede solo come amica?Ma mi ha salvata! Doveva avere qualcosa di
profondo per me... Ah, basta non voglio pensarci .
Lisa esce
con un asciugamano chiedendo « Kaito hai il Phone?!
»
Il ragazzo
gli risponde « Terzo cassetto in fondo! »
la ragazza guarda e
urla « Ma qui è piano di cassetti!! »
Il ragazzo seccato la
raggiunge rimanendo imbambolato a vedere Lisa coperta dall'
asciugamano.
La ragazza rossa in viso gli ordina « Smettila di
fissarmi, non sono una statuina! Dammi il phone pervertito!»
mentre
pensa. – Ma che gli prende? Perchè è
imbambolato? Avrò qualcosa
sul viso? -
Kaito si riprende « EH!? Il cosa?! Ah ehm...quel
cassetto là! » Indica a distanza distogliendo lo
sguardo con le
mani sulla bocca pensando – Perchè a casa mia una
scena simile!?
Perchè devo essere così idiota da non poterla
avere di nuovo su di
me... Quanto è carina con quei capelli così
arruffati poi... E lei
non si accorge di nulla! »
La ragazza prende il phone per dire «
Ok grazie, puoi uscire ora?! »
Il ragazzo risponde fingendosi
seccato « Ma potevi metterti la divisa no!? »
La ragazza ribatte
chiudendo gli occhi imbarazzata « E bagnarla d'acqua no, poi
chi me
l'asciuga, tra poco ho scuola! »
Il ragazzo si gira di spalle e
urla « Ah, e non chiamarmi per cose simili! »
Lisa si nasconde
dietro alla doccia per poi asciugarsi i capelli e urlare «
Non ho
mai usato questo bagno, scusami eh...»
Il ragazzo rimane sulla
fessura della porta a pensare – Se era la mia ragazza adesso
gli
sarei saltato addosso, sedotta fatta mia...Ecco lo svantaggio nell'
amicizia! Ma quanto sono cretino! -
Kaito irritato e arrabbiato
con se stesso annuncia dietro la porta del bagno « In cucina
c'è la
tua colazione, sbrigati o faremo tardi! »
Lui va in cucina per
poi cercare di distrarsi con altro anche se non ci riesce
perché
inizia a fantasticare ricordandosi di Lisa – Pero' anche
vederla
con i capelli bagnati era un sogno e che fisico, avrà una
terza e
poi è proprio con forme sensuali... -
Lisa dopo aver finito
di asciugarsi, indossa la sua divisa scolastica per poi dire.
«
Evviva, si mangia, sai non ho cenato ieri! » Fa un'
abbondante
colazione mentre il ragazzo guarda l'orologio mormorando « 7:
30,
credi che c'è la faccio a fare una doccia veloce? »
« mmm...» pensando. – Non lo
farà davvero, insomma sono una ragazza...»
«
Va beh, io tento! Se nel caso ritardo inventanti qualcosa a scuola!
»
La ragazza prende altre fette biscottate mormorando «
Sì dirò
che eri a fissare una ragazza in asciugamano! »
« Voglio vedere
te al mio posto! »
« Ah...Io non sono così! Ma seriamente fai
una doccia con una ragazza in casa che ti ama!? »
Il ragazzo
contrariato risponde « Questo dovrei dirlo io, che ti sei
fatta un
bagno prima di me! »
« Ma tu mi vedi come amica, quindi...»
Ribatte mentre addenta una fetta biscottata.
«Non ho mai detto
che sei per me un' amica! »
« Allora mi vedi come una sorella!
»
« Sorella?! Ma tu sei tutta fuori, magari fosse
così! Ah sto
zitto, resta nelle tue convinzioni, per colpa tua farò tardi
a
scuola!» Poi sale in bagno pensando – Che
rabbia!!Non riesce
proprio a capirlo? Sono così tanto ambiguo per lei? -
La
ragazza mentre mangia, riprende le calorie della cena non fatta.
Ascolta l'acqua dal piano di sopra pensando. – Lo devo
aspettare, ma
perché si è tanto arrabbiato? Alla fine
è così no? Certo mi ha
baciato ma se non mi dirà apertamente la realtà,
io non mi illudo,
anche se ci provo a conquistarlo, pero' non credevo che a vedermi
potesse imbambolarsi, che gli interessi? Mah... Forse è
davvero un
maniaco, infondo carina sono! -
Kaito smette di fare la
doccia, si asciuga i capelli per poi raggiungere Lisa e rubargli una
fetta biscottata dicendo
« Mia! »
La ragazza si alza
urlando « Ladruncolo, c'è la cioccolata sopra!
»
Il ragazzo
apre la porta dicendo « Oh beh, ti sei rubata due pacchi di
fette
biscottate, un barattolo di cioccolata , non è che scrocchi
troppo
bella? Guarda che le pago le cose!»
« Ti faccio le pulizie di
casa se vuoi un rimborso! »
« Ahahah tu?! Scommetto che sei
negata! »
La ragazza lo raggiunge per poi andare con lui a scuola
dicendo « Non è vero! Ran, ha detto che sono
brava! »
« Ah sì,
e se ti assumo davvero tieni in ordine la casa. »
« Non servono
soldi, mi basta avere un posto per dormire! Ah già, oggi
spero di
tornare da Ran! »
« Potresti stare da me se vuoi! Ho bisogno di
una domestica! » mentre pensa – Così
l'ho tutta per me eheh-
«
Io non dormo con un ragazzo!! » mentre medita confusa
– Ma cosa
gli prende? -
« Sei odiosa, che c'è di male? »
« Per scene
come quelle in bagno! Mio dio ma cosa pensavi mentre mi
fissavi?!»
«
Nulla, solo che sei... caruccia...» - e fin troppo sexy.-
«
Dalla tua faccia sembrava volessi mangiarmi! Ad ogni modo, tieni!
»
Spiega dandogli un cioccolatino
« S.Valentino è
terminato! »
« Tanto il mio cioccolato non l'hai toccato vero?
»
« Non è così, mi piaceva, anche la
scritta... Uhm »
«
Come ti piaceva?! Ma per te era cioccolata normale no? »
« Uffa,
non lo era va bene! Adesso cambi argomenti romanticona! »
«
Parla il gentiluomo falso! »
« Shh, ma sei pazza a dirlo a voce
alta! »
« Mi fai arrabbiare! » si giustifica con una
smorfia.
Intanto Shinichi e Ran escono per poi trovarsi a
metà strada, e parlare.
« Lo sai che Lisa è tornata a casa da
sua madre? »
Il ragazzo con un sbadiglio e la cartella in mano
risponde « Ah buon per lei... Io sono furioso con Emily,
»
«
Che ti ha fatto? »
« Quella peste! Mi ha tirato addosso non so
che gas penso soporifero, mi ha addormentato, e poi mi sono trovato a
dormire in una macchina! Alle 4.00 di mattina mi sono svegliato, e
puoi immaginarti tutto era spento!»
« Ma la gemma è stata
rubata? »
« Sì, ma Kid come sempre l'ha restituita, mi
chiedo
poi perchè rubi se deve restituire le cose! »
« Sembra quasi
una ricerca non pensi? »
« Potrebbe essere, ma perché mai
rubare gioielli? »
« Magari cerca una pietra magica! »
«
Per favore almeno tu non ci crederai davvero alla magia? »
Chiede
scettico.
Lei
contrasta con sicurezza. « Solo perché non
c'è una prova, non
significa che non esista! »
Lui ribatte. « Ma solo se ci sono
prove c'è la verità! »
« Materialista! »
« Astrattista!
»
« Senti Shin, perché nascondi a tutti che siamo
una coppia?
»
« Perché dovrei far sapere a gente qualunque che
sto con te?
»
« Almeno a Sonoko, lo sai che ci tiene a noi! »
« Ma
Sonoko potrebbe dirlo a tutta la scuola, la conosci! »
« Ma...
Insomma ti vergogni tanto a dirlo? »
« Non è questo e che...
Non voglio problemi! »
« Non
capisco, di che problemi parli? »
« Tu sei una ragazza molto
ambita a scuola, e lo so perché i miei compagni mi parlano
di te...
Se tu avessi me come ragazzo, potrebbero prendersela con me, e se le
mie fan sapessero di te potrebbero darti fastidio... Lo tengo
nascosto per questo motivo...-
«Sono cintura nera di karate, io
affronterei questo rischio lo sai? »
« Pero' non voglio che stai
male poi. »
« Ma io ho te, e poi c'è Lisa, mio padre, Sonoko,
e
tanti altri, non ho paura dei pregiudizi e se qualcuno mi
farà
qualcosa. Bam lo stendo con i miei super calci, ti va?
»spiega
tirando un calcio su un palo frantumandone una parte.
Shinichi con
occhi fuori dalle orbite mormora « eh eh eh, come vuoi
» Si arrende
pensando – In effetti mi sono preoccupato per nulla... -
I
due entrano in classe così Ran va da Sonoko per dirgli in
bisbiglio
« Ieri ho dato il mio cioccolato a Shinichi e lui l'ha preso
e
mi ha rivelato che mi ama e ora stiamo insieme!»
Sonoko urla
dalla gioia « Wow! Bel colpo amica mia!! Era ora che tu e lui
vi
metteste insieme, sai lo aspetto da anni quel momento. E
Così Holmes
è fidanzato, wha che scoop! »
Ran chiede « Lo terresti per te?
»
Sonoko
risponde « Ovvio, mica tradisco la mia migliore amica e il
mio
miglior amico!»
Kaito e Lisa dopo un bisticcio leggero,
entrano in classe mentre molti ragazzi si soffermano a guardare una
fanciulla vestita con la divisa scolastica, alta snella con un seno
ben piazzato. Il suo viso è tra il candore, la sua pelle
è liscia
rosea. I suoi occhi sono azzurro acqua mare cristallino. La forma
degli occhi è grande i cui le iridi sono tra il verde chiaro
simile
al muschio sotto l'acqua. Proprio da questo il suo colore si confonde
con l'acqua del mare.
Henry Entra con svogliatezza sorpassa tutti
senza notare la sua amica che subito si pone davanti a lui per dirgli
« Henry, come sto in divisa scolastica? »
Il ragazzo con una
mano sulla guancia pensierosa risponde « Sì stai
bene.» Mentre
pensa – Ma perché sono tanto scosso solo
perché Emily mi snobba?
Uffa, ma che m'importa. -
La ragazza si mete alla sua altezza di
viso per chiedere « Qualcosa non va? »
Il ragazzo la guarda
trovandosi gli occhi marini della fanciulla vicinissimi ai suoi, all'
istante indietreggia con la sedia chiedendo « C- Che volevi
fare
così vicina!? »
La ragazza si mette a ridere leggermente «
Volevo capire che cosa avessi, sembri così triste,
è successo
qualcosa? »
Il ragazzo si ricompone mormorando « Ma figurati,
cosa vuoi che succeda! »
Quando tutta la classe si riunisce
il professore annuncia che c'è una gita fuori scuola, fino
all' ora
di pranzo.
Lisa e Kaito urlano « Oh cavolo!! L'ho scordato!»
Alan
invece si è portato tutto così pure gli altri
compreso Rina che si
è messa vicina ad Alan e Aoko che sta vicino a Kaito. Gli
unici a
non avere nulla sono Kaito, Lisa e Carolyne.
I ragazzi si
mettono in fila. Lisa e Kaito si mettono accanto per parlare
«
Kaito, almeno la merenda l'hai, io non ho preparato nulla! »
Il
compagno previdente, asserisce guardando nella cartella « Hai
la
fortuna che ti penso, allora ecco il tuo pasto. Non so bene i tuoi
gusti, quindi ci ho messo anche dei dolci! » Spiega dando il
pacchetto alla ragazza, che lei felice li prende.
Rina che sta
appiccata ad Alan, decide di salutare Lisa, così va da lei
per dire
con tutta sicurezza « Lisa, ciao! Come stai? »
La ragazza un po'
sorpresa perché non l'aveva vista chiede « Rina?
Ma sei tu?!
Accidenti che carina che sei diventata, cioè avevi i capelli
lunghi
prima!»
La ragazza specifica « Lo sai no, un amore rifiutato ha
bisogno di un taglio nuovo. Parliamo di te, vedo che hai un nuovo
ragazzo! Pero' strano che ti accontenti di tipi così,
intendo Alan è
più bello! »
Kaito socchiude gli occhi chiedendo «
Scusami...Stai cercando di offendermi? »
Lisa ribatte « Rina io
guardo il carattere! »
I ragazzi escono dalla scuola mentre
Rina chiede ai due « Il carattere certo, ma se ami farti
rincorrere
da Alan di notte, giusto? »
la ragazza si blocca per poi ridere e
dire « Ancora con questa fantasia, andiamo sono anni che ne
parli!
»
Rina contrasta « Ah davvero spiegami perché da
quando te ne
sei andata lei non è apparsa! E guarda caso qui è
apparsa il giorno
stesso che tu sei arrivata qui, coincidenza? Io non credo! »
Lisa
prende per un attimo la mano di Kaito stringendola forte. Il ragazzo
un po' confuso pensa – Ma che ha? Mah, a capirla...-
« Cosa
hai? »
La ragazza con sorriso sicuro « Fa male la verità,
eh
Seya? »
Kaito sbarra gli occhi per poi dire « Non mi dirai che
anche tu l'accusi?! »
« I fatti ci sono! »
Kaito con un
sorriso e occhi più attenti « prove ne hai bella?!
»
« Non ho
bisogno di prove, quando c'è l'evidenza sotto gli occhi!
»
Lisa
stringendo sempre più la mano di Kaito cerca di dire
« hai
sbagliato persona, quella mi...insegue! È ovvio che mi usa
per non
farsi scoprire! Non hai prove che non sia travestita da me! »
Rina
prende Alan per dire « tesoruccio diglielo che Seya
è di pelle
uguale a Lisa! »
Il ragazzo chiede « Ma che vuoi!? Stavo
parlando con Aoko! »
« Aoko ha detto che siete amici, quindi non
ci provare con lei, tanto non le piaci! »
« Ma sei fusa dentro,
io amo, anzi amavo questa cretina cotta di kuroba ok!? »
Lisa gli
urla « cretina a chi tonto!? »
« A te, quanto sei andata avanti
nel rapporto con Kaito?! »
« Ieri mi ha dato un bacio sulla
guancia è molto sai!? »
« Oh certo, come i bimbi dell' asilo!
»
Kaito spazientito pensa – Questo cerca guai... Non gli
è
bastata la mia vendetta? Ah, meglio che sto calmo! - Kaito tenendo
per mano Lisa mormora « Andiamo, prima che mi vendichi...-La
porta in
fondo alla fila.
Rina a distanza urla « tanto non
scapperai per sempre Lisa! Un giorno sbaglierai e io ti
smaschererò!
»
Lisa si volta pensando – Ma perchè devo avere solo
detective
contro di me!?-
Aoko senza ascoltare le insinuazioni di Rina,
prende Alan iniziando a parlargli riguardo i fiori e su dove andranno
per poi mostrargli un catalogo con scritto ogni specie di fiori
esistente nella serra.
Alan inizia a leggere interessato così
anche Rina inizia a parlarci riuscendo ad andare d'accordo con Aoko.
Henry
invece un po' seccato sta vicino alle sue fan mentre pensa –
Che
noia, non poteva piovere? Oggi c'è bel tempo e quindi si
è usciti,
uffa... -
Carolyne a distanza guarda Henry mentre lei viene
circondata da dei ragazzi presi dalla sua bellezza. Lei anche se non
li considera, cerca di trattarli bene ma con un po' di distacco.
Tuttavia non sa se andare verso Henry e parlargli o aspettare che
stiano soli. Perché lei come ragazza è assai
intimidita dai
ragazzi. Così prende il suo cellulare e scrive un messaggio.
Henry
lo riceve leggendo – Io non voglio disturbarti con le tue fan
ma...
posso stare vicino a te? -
Henry un po' stranito si ferma per
darle un gesto che le indica di farsi avanti. Lei lo raggiunge per
poi dire « Sei stato gentile. Allora come stai? »
Il ragazzo
risponde « Mah, Emily mi snobba per bene. È da
ieri che ha iniziato
a trattarmi con distacco... Uffa mi irrita! »
La compagna gli
spiega « Credo che stia solo crescendo e vuole i suoi spazi,
è
normale alla sua età. »
« Credi? Dovrei lasciarla stare? »
Chiede iniziando a guardarla con occhi castano miele che riescono per
un breve istante ad addolcire la voce della compagna
« Sì,è
una ragazza, ha bisogno di capire sé stessa. » Per
poi pensare –
Per un attimo mi sono sentita strana, cosa era? Mah certo che
è
dolcissimo quando si confida con me. -
Il ragazzo inizia a
pensare – Forse sono davvero troppo appiccato a mia sorella,
anche
se non lo è, pero' lei non lo sa... Va beh, allora m'impunto
su un
altra, così lascio Emily vivere. Non credevo che bastassero
delle
parole da Carolyne per farmi stare meglio È una buona amica.
-
«
Senti, hai ancora intenzione di aiutarmi? » Chiede lui in
bisbiglio
e nella lingua della ragazza.
« Sì certo! Ma perché parli in
inglese? »
« Mi va, allora lo vedi quel ragazzo vicino a quella
castana? » indica a lei, Lisa e Kaito.
La ragazza lo guarda «
Sì, beh, è lui colui che vuoi lontano da quella
ragazza? »
Henry
fa un cenno al sì. Così lei mormora «
Lascia fare a me, adesso non
posso, ma appena ne ho l'occasione faccio la sua conoscenza! »
I
ragazzi arrivano al pullman, Lisa ormai fissa con Kaito gli chiede
«
ehm...so che sono appiccicosa ma...»
Arriva Carolyne che le
soffia il posto lasciando a bocca spalancata i due.
Lisa
si allontana pensando – Ma chi è quella!?
Accidenti adesso con chi
mi metto vicina? »
Henry prende Lisa per le spalle « Come mai
sei sola? »
La ragazza si allontana arrabbiandosi « Ma cosa vuoi
tu?! »
Il ragazzo non ci bada e la trascina su un posto nella
stessa fila a destra rispetto a Kaito solo che lui sta nella parte
sinistra.
Alan invece resta ai voleri di Rina così si mette
vicino a lei mentre Aoko si mette all' ultimo posto isolata,
iniziando a sentirsi un po' sola.
Alan dispiaciuto chiede «
Rina, Aoko si sentirà sola! »
« Ma che t'importa, e dai stai
con me! »
Il ragazzo rassegnato capisce che non può' obbiettare
così se ne sta zitto per poi leggere un libro.
Il pullman
parte.
Kaito guarda il finestrino finché Carolyne non inizia a
conversare con lui.
« Piacere, sono nuova, mi chiamo Carolyne tu?
»
Il ragazzo senza girarsi « Kaito, piacere» mentre
pensa –
uffa, volevo stare vicino a Lisa anche ora! -
Carolyne notando
che gli vengono date le spalle diventa scontrosa.« Educazione
ne
hai vero? Una ti parla, e tu nemmeno la guardi?! »
Il ragazzo
sbuffando la guarda per poi chiedere « Ah scusami, ero
sovrappensiero...ehm, può' capitare! » Mentre
pensa – Wow,
esistono donne così belle? No aspetta, io ne ho viste
già in
passato di bionde simili in versione Kid! Beh, che fortuna ho una
così bella vicino a me. - « Scuse
accettate...» Asserisce poco
convinta.
Kaito per scusarsi le fa un complimento « Lo sai
che sei veramente molto bella?»
La ragazza arrossisce dal
complimento per poi sorridere « Io? Ma cosa dici, se lo fossi
avrei
molti ragazzi! »
Il ragazzo chiede « Strano che non ne hai, sei
molto carina, ma sei straniera vero? »
la ragazza sempre con un
sorriso « Sono americana, forse hai già sentito il
mio nome in
qualche film che feci.»
« Me ne intendo, dimmi il nome! »
«
Carolyne Lalyt
»
«
Ah sì quella che ha fatto diversi film d'amore, Horror...
Che ci fa
una star come te in una scuola simile? » Chiede curioso.
« Mi
andava, ho sempre sognato frequentare scuole statali
»specifica
senza andare nei dettagli.
« Allora preparati a una valanga di
ragazzi che ti faranno la corte, perché sei un incanto, e me
ne
intendo di ragazze! »
La ragazza un po' stranita da tutti quei
complimenti pensa – Ma che dice?! Io non sono carina, se lo
fossi
lui non mi avrebbe respinto... No, c'entra il mio carattere...
Già...
-
« Ma a me importano solo i belli, tipo tu sei figo lo sai?!
»
Kaito vantandosi « Sì lo so! Infatti ho molte
ammiratrici!
»
« D'avvero, lo so che il mio gusto non sbaglia! Beh, senti
diventiamo amici? »
Il ragazzo pensa – Wha, che giornata
fortunata! Pero' Lisa come la prenderà? Va beh,è
amicizia quindi
non può' dirmi nulla. -
« Certo, nessun problema! »
« Come
sei gentile! »
« Magari lo fossi! »
Henry guarda la
scena pensando – Carolyne ci sa proprio fare con i ragazzi,
certo
che è diversa; possibile che un rifiuto da chi amava l'abbia
cambiata di carattere? Un po' mi da fastidio, in fondo lei è
ultra per uno come Kuroba...
Lisa guarda Kaito parlare con
quella ragazza, per un po' si sente in disparte e divisa
oltreché
sola, ma Henry le asserisce « Non dovresti impuntarti su un
solo
ragazzo lo sai? »
Lisa rassegnata inizia a parlargli « Che
m'importa, se ha nuovi amici, è un bene...» lei
chiude gli occhi,
rilassa gli occhi per poi cercare di svuotare la mente e di non
pensare a quei due.
« Hai sonno? » Chiede Henry vedendo la sua
posizione.
« Per niente, sto tentando di rilassarmi e di stare
calma. »
Il ragazzo le si avvicina per bisbigliarle « Ieri
perché eri a casa mia? »
la ragazza spalanca gli occhi per dire
« Per le foto! »
Il ragazzo fa un sospiro dicendo « Sono
sparite, credevo le avessi rubate tu, non sei stata tu? »
Lisa
capendo che se negasse metterebbe in rischio molta gente mente
« Sì,
le ho rubate io, e me ne sono disfatta! »
« Capisco...Adesso
potremmo parlarci come amici, non credi? »
Lei guarda verso
Kaito notando che non smette di parlare di chissà che cosa
con
Carolyne. Proprio da ciò si sbriga a dire « Va
bene, se sei pentito
di avermi tradita! »
Il ragazzo incredulo pensa – Wow! Bene,
devo riuscire a farla mia amica stretta! -
Henry con tutto e
di più riesce a far spuntare un breve sorriso a Lisa. Kaito
che è
preso a parlare con Carolyne riguardo dei film non ci bada
più di
tanto, anche se nota come Lisa abbia iniziato a stare tranquilla
avendo Henry vicino a lei. Proprio da ciò inizia volutamente
a
distrarsi prendendo i suoi trucchi di magia per farne alcune che
riescono a stupire la sua compagna che lentamente la
semplicità e
gli occhi della ragazza riescono a farlo stare un po' bene.
Aoko
invece rimane a guardare un po' la sua classe chiacchierare mentre
lei resta a guardare fuori dal finestrino, sentendosi sempre
più:
triste, sola e sopratutto annoiata da tutto.
Alan invece da brevi
occhiate ai posti di Lisa e Kaito iniziando a chiedersi se abbiano
litigato dato che per lui è strano che loro siano
così
distanti.
Rina invece non si chiede nulla, anche perché vede che
ogni cosa che fa con Alan lei non viene minimamente presa in
considerazione.
« Alan, ma sono così fastidiosa? »
Il
ragazzo pensa – ecco ci risiamo. -
« Sì... »
La ragazza
mormora « Scusami, e che mi mancavi tanto in queste
settimane! »
Afferma un po' dispiaciuta.
Kaito a metà tragitto parla
amichevolmente con la nuova arrivata. Carolyne contenta di essere
riuscita a trovare un approccio col ragazzo sente di essere forse
entrata nelle simpatie del ragazzo, così inizia a fare un
dialogo
più approfondito.
« Kaito, sei un ragazzo colto in fatto di
film!'» esplicita con occhi amichevoli.
Il ragazzo divertito e un
po imbarazzato dal complimento, mormora «Non esageriamo,
diciamo che
con Aoko studiavo per fare colpo su di lei »
Carolyne curiosa
chiede « Aoko... ho capito ti piace vero?»
Kaoto risponde secco
«È la mia ex, e poi mi piace un
altra...» Afferma guardando Lisa
che parla con Henry.
Carolyne chiede sempre curiosa «E lei lo
sa?»
Kaoto all inizio sente che il suo istinto gli sussurra di
mentire ma decide di non ascoltarlo " Per niente, quella
psicopatica, pensa che siamo amici, no anzi fratelli!"
La
bionda si avvicina e mormora " e dimmi a lei piaci?-
«Assai,
non fa che starmi appiccata tutto il giorno e notte, pensa che mi
viene e a far visita pure di notte è matta
no?»Chiarisce con
dettaglio sentendo che si vuole sfogare, e parlare tanto.
Carolyne
un po stranita pensa – Aspetta, lei si è
dichiarata, ma lui no
nonostante l'ami?! I giapponesi sono scemi..."
« Kaito mi
permetti di darti una mia opinione? »
Il ragazzo chiede «
Spara.»
« Ma tu sei cretino?! Senza offesa, hai la fortuna di
essere corrisposto, perché poi la tieni sulla spine?! Non
sai cosa è
per una ragazza aspettare una risposta! »
Kaito un po risentito
borbotta « lei è la mia ex...»
"Ex? Aspetta hai detto che
...no spiegati!-
Kaito inizia a spiegare a grandi linee la loro
situazione, cosi Carolyne afferma. « se le cose stanno cosi,
fai
bene! »
"Io credo di sbagliare. «Rivela un po' in
imbarazzo, mentre sente che quella ragazza può' aiutarlo.
« No
più l'allontani più capirà I suoi
sbagli! »
Lui ci pensa su
per poi affermare. « Ma non posso farlo,
piangerebbe»
« E lascia
che pianga. Kaito, devi fargli capire che non sei un gioco!»
«Ma
lei è sensibile, non posso farle ancora del male ha sofferto
troppo!
»
« Vuoi usare la coscienza? ! Fidati che quando
capirà gli
errori lei ci penserà due volte a lasciarti.»
« Mmm, non
credo... e poi se la vedessi piangere come faccio a non starci
male?»
« A questo ci penso io! Kaito vuoi provare a stare un po
lontano da lei? »
« Ma lei è pazza per me farebbe di tutto
per vedermi, è peggio di Gasai Yuno!»
« Se è cosi ti
proteggo io; sono ricca, affluente ho molti al mio servizio!»
« Ma perché dovrei far piangere lei, non posso
dopo averla...dopo che
lei ha dato tutto per me!»
« beh senti io sono dalla tua parte,
quindi riflettici!»
Lisa e Henry dopo un po di difficoltà
iniziano a parlare fino a che Lisa non vede Kaito solare con quella
ragazza, sentendo in sé un po' di nausea. Henry chiede.
§
« Sai
dovresti trovare un ragazzo più serio !»
«Kaito é serio!"
Afferma lei decisa.
«Ah si dimmi ti ha corrisposta? »
Lei,
sentendosi sempre piu nauseata risponde «No...ma non
è importante
io non rinuncio. »
"Quanto sei stupida, allora vuoi che ti
metto i fatti cosi capirai?!»
«Non serve...»
«Si, non
sopporto di vederti presa in giro cosi!»
«Ci tieni cosi tanto a
me? »
«Tantissimo sei l'unica dopo mia sorella che reputo una
amica sincera!"
«Ma io non ho fatto nulla per te. »
«Tu
non lo ricordi, ma hai donato a mio nonno una pietra che gli fece
ritornare il sorriso! Io da quando ti vidi mi piacesti all'
istante.»
« Cosa?una pietra...come si chiamava?» Chiede con
distrazione.
«Akatsuki, luna rossa.»
«Luna rossa? come mai
si chiama cosi?»
«Ah se non sbaglio con la luna emanava un
brillare rosso molto intenso, non ricordo molto perché ebbi
un
incidente.»
« Ed hai rimosso I ricordi? »
«Non
tutti ma gran parte, pero di te mi ricordo da quando ho rivisto le
tue foto! »
« Mi dispiace per tutto, ti credevo un tipo
vanitoso che ha tutto.»
« Quello lo credono in molte, ma io sono
diverso. Vuoi permettermi di farti conoscere il mio vero me stesso?
»
«Henry, io amo Kaito non puoi sperare di
sostituirlo.»
« A
me pare che Kaito ti stia già scordando.»
«No non potrebbe io e
lui siamo legati da molte cose."
«Oh beh, guarda come si
diverte con Carolyne. »
Lisa si volta un attimo per poi
rivoltarsi sentendo perdere un battito -cosa è ? Mi sento
come
divisa, separata, esclusa...non è gelosia ma cosa
è"
«Hei
cosa ti prende sei sbiancata!»
«Calo di zuccheri credo» Si
affetta a dire un po' incerta.
« Allora tieni è una gomma ma ti
darà zucchero.»
La ragazza lo accetta per poi ristabilirsi.
«Grazie»
Alan si alza per andare da Aoko e dire « Ti
faccio compagnia. »
La
ragazza stupita «Sto bene, sono abituata!»
«Senti io non sono
il tipo che lascia da sola una ragazza specie se è mia
amica!»
«Sei
uno stupido...grazie. ..» Fa un flebile sorriso.
Il ragazzo fa un
sorriso " Ecco finalmente hai sorriso prima sembrava che ti
trattenessi a piangere"
« Io non voglio dare fastidio più a
nessuno se sono un impiccio, se do fastidio al prossimo, preferisco
starmene in disparte. »
« Ma vuoi scherzare? Chiariamo una
cosa: io non sono come Kaito. Non mi metto a escludere una amica solo
perché sono fidanzato con una! Non ti abbandono, sei
simpatica e mi
stai a cuore, quindi smettila di fare la vittima e svagati!»
Aoko
colpita al cuore allarga il sorriso per dire « Grazie
» per poi
pensare - Credevo fosse un insensibile, invece ha notato come stavo,
possibile che lui stia imparando a capire le ragazze? -
Alan
prende un fascicolo per passarlo ad Aoko " Quali fiori vuoi
vedere alla mostra? Io sono interessato alle viole e primule
tu?-
Aoko risponde « Rose. »
« Perché le rose?»
« Sono
il ricordo tra me e Kaito. »
« Aoko devi creare un nuovo fiore
nei tuoi ricordi! Che ne dici delle margherite, oppure i gigli eh?
»
« Magari se Kaito vede le rose, scoprirebbe di amarmi
ancora...cioè voglio crederlo!»
«E se non accadesse? Se
piangessi se ti facesse soffrire che farai ?»
« sceglierò un
nuovo fiore!»
« Sei grande, fai come vuoi! »
Rina
rimane da sola per sbuffare pensando - e inutile Alan non mi
guarderà
mai, preferisce Aoko che me...ma perché devo sembrare la
cattiva,
sbaglio, dovrei essere più altruista e calma? Uffa io non
cambio per
un ragazzo! -
I ragazzi arrivano a destinazione e Caroline
rimane con Kaito per distrarlo mentre Lisa resta con Henry cercando
di distrarsi.
Angolo
autrice: Spero sia piaciuto, ho avuto difficoltà a scegliere
su come
eseguire il tutto. Beh aspetto commenti, che ne pensate della svolta
che sta prendendo?