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Autore: Nat_Matryoshka    21/09/2008    7 recensioni
27 - Donuts
"Di lei non sapeva praticamente nulla, se non quello che le aveva detto la stessa Orihime poco tempo prima, quando avevano condiviso quella sorta di colazione assieme. Eppure, nonostante vivesse da sola e dovesse cavarsela contando sempre su sè stessa da quando era ancora una bambina, conservava una positività davvero incredibile, impensabile... detestava doverlo ammettere, ma la sua compagnia in qualche modo riusciva ad infonderle un po' -ma solo un po'- di quella leggerezza d'animo che le faceva apprezzare come un tesoro quelle ciambelle e la brezza che le muoveva i capelli."
[Riruka/Orihime]
[Raccolta di shot a tema estivo su vari pairing]
Genere: Comico, Generale, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Crack Pairing | Personaggi: Un po' tutti
Note: AU, Raccolta | Avvertimenti: nessuno
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Present for a friend

[Comico, leggermente romantico e OOC]

 

 

“Vi dico che, se non vi sbrigate, non riusciremo a venire a capo di nulla!”

Rukia Kuchiki sbattè un piede sulla superficie lignea del pavimento, sventolandosi contemporaneamente il viso sudato con una mano sottile. Quell’anno le temperature non intendevano abbassarsi, nonostante agosto fosse ormai al termine: ovunque nella Seireitei si vedevano ufficiali e luogotenenti che imitavano il suo gesto, sensibili al caldo come poteva esserlo qualsiasi essere umano.

“Allora, ricapitoliamo” sbuffò la mora, cercando di riprendere un po’ di concentrazione osservando gli appunti scarabocchiati su un foglietto di carta che teneva in mano. “Yumichika, tu eri addetto alla decorazione della stanza… io e Rangiku dovevamo preparare la torta, Ikkaku fare da esca e portare Renji a spasso per qualche ora, e il capitano Hitsugaya…?” nicchiò, con aria dubbiosa.

La bionda luogotenente si affrettò a rispondere, tutta allegra:

“Lui doveva aiutarci ad apparecchiare e decorare il dolce! E’ così bravo quando si tratta di sistemare e dare ritocchi finali!” terminò, facendo arrossire il giovane taisho.

Perché, perché, perché dovevano SEMPRE metterlo in imbarazzo?

“Insomma, ci siamo distribuiti i ruoli!” esclamò allegramente Yumichika, che aveva appena finito di attaccare un festone tutto fiori e lettere svolazzanti al soffitto. “Adesso è il turno di Ikkaku.. voi, intanto, nascondetevi tutti! Vedrete che bella sorpresa, per Abarai-kun..” ridacchiò, soddisfatto di come si presentava la stanza dopo le loro modifiche.

Appena il ragazzo varcò la porta d’uscita, nella stanza ci fu un vero e proprio parapiglia: tutti correvano a cercare un nascondiglio decente, con la stessa allegria di un gruppo di bambini che giocano a nascondino. Chi si infilava nel bagno, chi cercava di celarsi dietro la tenda e chi contava di non essere visto semplicemente dietro ad una rientranza del muro, appiattendosi ben bene e ritirando ogni minimo centimetro di stoffa.

 

Dall’angolino tra la poltrona e il muro che si era trovata (l’ufficio delle Sesta Compagnia era così scomodo…), Rukia contemplava l’intera scena compiaciuta: tutto era perfetto… mancava solo il festeggiato.

Già immaginava la faccia che avrebbe fatto Renji, trovandosi davanti uno spettacolo simile.. era sicura che quella festa a sorpresa gli avrebbe fatto incredibilmente piacere. L’idea le era venuta grazie ad un discorso casuale sulle feste nel mondo terreno e i compleanni e, in occasione del compleanno dell’amico, la ragazza si era ricordata del suo desiderio di una sorpresa simile.

Convincere gli altri a seguirla non era stata affatto complicato; Rangiku, Ikkaku e Yumichika non vedevano l’ora di fare macello e festeggiare, supervisionati da un recalcitrante (ma in fondo divertito) capitano Hitsugaya.. e così il loro piano si era cominciato a dipanare ordinatamente, arrivando a quel fatidico 31 agosto in cui avrebbero finalmente visto i risultati del loro lavoro.

 

“Allora, abbiamo finito questo giro demente oppure dobbiamo andare in altri posti (vuoti) a fare gli stupidi tutto il pomeriggio?”

Una voce seccata annunciò l’arrivo di Renji, che entrò un secondo dopo nel porticato (accompagnato da Ikkaku) e si accinse a spingere la porta, facendo il suo ingresso nella stanza. I muscoli dei quattro shinigami si prepararono ad uno scatto, ognuno dalla postazione in cui si trovava: Rukia contro il muro, Rangiku distesa sul divano, Toshiro sotto il tavolo d’angolo e Yumichika proprio dietro la porta, già armato di trombetta e cappellino di carta [i traffici di Kurosaki col mondo terreno portavano ogni sorta di prodotto utile..] e pronto ad assaltare l’ignaro festeggiato…

 

“Il capitano Kuchiki si dimentica sempre di chiudere!” borbottò il rosso, spingendo avanti la porta e girandosi per chiuderla. “Mi chiedo quando se ne ricorderà, è la…”

 

Avrebbe sicuramente aggiunto qualche altra considerazione negativa sul suo taisho, ma non fu abbastanza rapido: all’improvviso, un coro di voci festanti lo costrinse a voltarsi.

 

“BUON COMPLEANNO, ABARAI-KUN!”

 

Si sentì arrivare addosso abbracci stritolanti (Rangiku e Yumichika) e pacche di comprensione (Ikkaku e Hitsugaya), mentre un raggio di sole, entrato timidamente dalla porta, mostrava la stanza decorata e ricolma di cibi e bevande. Un largo sorriso felice gli distese le labbra, mentre con lo sguardo cercava quello della persona che, quasi sicuramente, era stata l’artefice di quella festa a sorpresa…

 

Incrociando gli occhi con quelli blu profondo di Rukia, a Renji sembrò di essere tornato indietro nel tempo: non era la Rukia composta, rigorosa e seria a guardarlo… la scintilla che brillava era quella della ragazzina spensierata di Rukongai, tutta fiera di essere riuscita a rendere felice il suo miglior amico.

 

 

Alzando gli occhi verso il cielo, si perse un istante ad osservare le stelle che brillavano, indifferenti a tutto quello che succedeva sulla Terra; pensare che erano lì da migliaia di anni accentuava il suo senso di piccolezza. Lo avevano visto nascere, crescere, cavarsela da solo tra i pericoli della vita, conoscere nuovi amici, diventare uno shinigami… e, dall’alto, accompagnavano ogni momento della sua esistenza. Perfino quello…

Era così concentrato nelle sue elucubrazioni da non accorgersi neppure di Rukia che, a piccoli passi, gli si avvicinò, sedendosi accanto a lui con silenziosa delicatezza.

“Ti cercavo…” sorrise, un po’ imbarazzata da quel silenzio improvviso che li divideva. Era così perfetta, quella sera… aveva paura di rovinare quell’atmosfera di pace sottile, intaccandola con una parola, o un gesto, sbagliati… così preferì tacere.

[Quei silenzi valevano più di mille parole… più di discorsi lunghi ore.]

 

Piano piano, la ragazza gli si accostò ancora di più, poggiando la testina scura sulla sua spalla. Arrossendo improvvisamente, Renji tentò di darsi un contegno, sentendo il cuore che batteva rumorosamente nel petto e le guance scottare, non solo per il caldo persistente.

“Ti è piaciuta l’idea del rinfresco? Volevo farti assaggiare qualche cibo del mondo di Ichigo… anche se ho sempre detto di non rimpiangere sentimenti come la fame, o il freddo, in realtà mi dispiace di non sentire mai il desiderio di gustare qualcosa” sospirò, alzando appena le spalle. “Così gli ho chiesto di portare del cibo con sé, quando sarebbe tornato!”

“E’ stata un’ottima idea… ero curioso anche io” ammise, mentre con delicatezza le passava una mano sulla testa, tra i folti capelli neri.

 

Silenzio… era più rumoroso di un frastuono, quando si era immersi in un buio così profondo…

 

“Quando ti ho guardata oggi, Rukia, mi è sembrato di tornare all’epoca in cui eravamo bambini… avevi lo stesso sguardo di quando ti inseguivamo per miglia e miglia dopo che avevi recuperato dell’acqua, o di quando portavi qualche nuovo strumento per pescare… avevi una luce speciale dentro, come se la tua anima brillasse. Sono stato così felice di vederla…”

Non riuscì a continuare. L’emozione l’aveva reso muto per un attimo, mentre sopra le loro teste cadeva una stella.

 

Girando il volto verso di lui, lei poggiò le labbra morbide sulle sue, godendosi l’istante dopo l’espressione meravigliata e imbarazzata dell’amico: ridendo, si strinse tra le sue braccia forti, scoccandogli un’occhiata affettuosamente dispettosa.

 

“Volevo aspettare di sentirmi abbastanza adulta per farlo…”

[Anche lei era rossa]

“… e adesso lo sono. Buon compleanno, Renji.”

 

 

 

… Chissà cosa aveva chiesto alla sua stella cadente.

 

 

 

****

Che ritardo mostruoso ;____;

Purtroppo, essendo iniziata la scuola, ho avuto pochissimo tempo per dedicarmi alla stesura dei capitoli… e, ogni volta che mi ci mettevo, scrivevo cose che non mi soddisfacevano. Finalmente oggi (domenica provvidenziale XD) ho avuto un po’ di tempo, e mi ci sono dedicata intensamente. Che dire.. spero che vi soddisfi!

Diciamo che la mia coppia preferita è fondamentalmente IchiRuki, ma adoro anche le RenRuki: li vedo benissimo insieme! (come forse si è capito, amo delle coppie in contrasto XD). Quindi, ho cercato di rendere un po’ l’idea di un amore tra due amici d’infanzia ^^

Ringrazio hinata87 e MeMedesima per i preferiti.. e tutti coloro che leggono, e che leggono e commentano X3 siete fantastici, come sempre… non credevo di poter mai arrivare a 102 recensioni con una mia storia *___* non so come ringraziarvi, davvero.

Dato che siamo agli sgoccioli, credo che mancheranno più o meno due o tre capitoli, più gli omake XD

Allora, alla prossima! Un grande bacio! :*

Ino

 

PunkyMarty: mi fa piacere! ^__^  mi fai arrossire con tutti questi complimenti.. grazie mille! X3 Di nulla, mi ha sempre divertita l’idea di un omake! (Extra). Un bacione :*

Valeriana: già, è il nostro ghiacciolo preferito XD eh già.. infatti è raro trovare RanGin felici, sarà che ispirano tristezza.. boh! Un bacione :*

Alessandra: ma.. ma.. grazieeeee *__* mi fa così piacere che tu ti sia “lasciata trasportare”, vuol dire che l’hai apprezzata davvero! Me felice! ^__^ e sono contenta di averli resi perfettamente IC..

Un bacione grande! :*

PikkiSakuraChan: tranquilla, ho anche io problemi di tipo “scolastico”.. uff -_- detto questo.. ti ringrazio *__* certo che mi sono mancate le tue recensioni, sei sempre così gentile! E sono felicissima che il piccolo Hitsu chan ti abbia conquistata così XD un bacione! :*

   
 
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