POV Harry

La campanella dell’intervallo è suonata da qualche minuto. Non c’è più nessuno in classe. Siamo rimasti solo io e Louis che stiamo finendo un problema di economia aziendale. Durante la lezione la prof ci ha dato degli esercizi di punizione perché facevamo troppo casino, così abbiamo deciso di farli ora velocemente, per non doverli avere come compito a casa.
Faccio copiare il risultato finale al mio vicino e poi chiudo il quaderno posizionandolo nello zaino.
 
-Sei sicuro che sia giusto?- Mi chiede Louis poco convinto.
Gli indico il risultato sul libro, accanto al testo del problema -Contento?-
Sorride -Bene, bravo Styles- Mi acclama consapevole del fatto che il compito è stato svolto soprattutto da me.
 
Louis chiude libro e quaderno lasciandoli nel mezzo del disordine del suo banco, composto da astuccio, penne sparpagliate su tutto il ripiano, pezzi di fogli strappati (per via dei continui bigliettini o i suoi soliti scherzi nel lanciare le palline di carta) e i libri anche dell’ora precedente, nonostante non l’avessimo praticamente ascoltata, essendoci stata l’interrogazione di Zayn.
Mi avvio verso la porta della classe spalancata, da cui entrano i rumori che fanno gli studenti durante una normale e movimentata ricreazione.
 
-Ehi... Sei sicuro di volerlo fare?- Mi domanda Louis seguendomi.
-Perché oggi sei così premuroso verso di me?- Chiedo con un sorrisetto prima di uscire dall’aula.
Lui finisce di inviare un messaggio con il cellulare e poi lo ripone in tasca -Perché dirti di “non fare sciocchezze” ormai mi sembra tardi- Confessa.
-Tranquillo Lou, so cosa fare-
-Sarà...- Afferma vago -Ti saluto, vado da Eleanor, a dopo- Mi da una pacca sulla spalla.
-D’accordo, ciao-
 
Lo saluto e, mentre lui procede verso destra, io percorro il corridoio scendendo poi le scale arrivando al primo piano.
Mi fermo davanti alla 3^C guardandomi intorno sperando di trovare la persona che cerco, ma purtroppo non la vedo.
Continuo a camminare, salutando di tanto in tanto qualcuno con un sorriso, arrivando poi ad un’altra rampa di scale. Guardo dall’alto e, finalmente, noto due ragazze intente a parlare al centro dell’atrio principale della scuola, ormai pieno di gente. Sorrido.
Scendo ancora e arrivo al piano terra. Mi dirigo verso le due ragazze, arrivando poi, da dietro, di fianco a quella che mi interessa sfiorandole il braccio con il mio...
 
-Buongiorno Allison- Affermo con una voce abbastanza bassa e, per molte ragazze, eccitante.
 
Mi volto a guardarla trovandomi faccia a faccia con la sua espressione sorpresa, affiancato dall’amica con cui stava chiacchierando.
 
-Harry?- Accenna come se, il fatto che mi fossi avvicinato a lei, fosse la cosa più assurda del mondo.
-Oh, beh... Vi lascio allora- Sorride la sua amica imbarazzata -Ci vediamo dopo in classe, Ally-
-Mh-mh- Annuisce lei in risposta -Ciao Jen- La saluta con un bacio sulla guancia e, dopo che lei se ne va, mi guarda -Cosa vuoi?- Chiede indifferente.
Faccio un largo sorriso -È così che si saluta un vecchio amico?-
-Usare la parola “amico” riferendoti a me, è un’affermazione azzardata- Mi dice di tutta risposta.
-Nonostante sia da un po’ che non ci parliamo, sono felice di notare che la tua lingua lunga è rimasta la stessa- Le faccio l’occhiolino.
-Dimmi che cosa ti serve, forza- Incrocia le braccia un po’ spazientita.
Mi avvicino -Volevo semplicemente fare quattro chiacchiere con te...- Affermo -Non dirmi che ti sembra strano-
 
Dico arretrando e facendo qualche passo alla mia sinistra. Le faccio un cenno con il capo come segno di invito chiedendole di fare un giro. Lei scioglie la braccia e mi segue. Ci mettiamo a camminare.
 
-Considerando come mi hai trattata l’ultima volta che ci siamo visti, lo penso eccome-
Sospiro voltando lo sguardo verso di lei -Mi dispiace per l’altro giorno, ma avevamo appena perso una delle partite più importanti del campionato, ero abbastanza nervoso- Le sorrido -Scusami-
Lei fa una risatina -Non so perché, ma ho come la sensazione che queste scuse non siano sincere, Styles- Si ferma in un corridoio e io faccio lo stesso guardandola negli occhi.
 
Capisco il suo gioco. Vuole fare la dura con me. Sta cercando di farsi valere... Eppure dovrebbe sapere che con me non attacca.
 
-Mi spiace che tu la pensi così- Mi avvicino -E per farmi perdonare, ti invito ad uscire con me oggi-
-Quale onore...- Alza gli occhi al cielo e io rido.
-Oh andiamo, non puoi dire di no- Le faccio un altro occhiolino. Lei sorride un po’: quando stavamo insieme amava quando le facevo l’occhiolino.
-Mi dispiace ma devi essere più chiaro- Afferma cercando di fare la seria -Perché vuoi uscire con me?-
-Perché è del tutto normale uscire tra amici, no?-
-Ahah- Ride scuotendo la testa -Se chiedi di vederti con una ragazza, c’è sempre un secondo fine-
Faccio un ghigno -Mi fa piacere il fatto che mi conosci ancora, Ally- Mi mordo il labbro inferiore cercando di farla cedere. Lei sospira: segno che le faccio ancora parecchio effetto.
-Forza allora, dimmi cosa c’è sotto-
-Non possiamo parlarne con calma oggi pomeriggio?- Chiedo quasi sussurrando avvicinandomi.
Mi guarda -No- Afferma decisa facendo un paio di passi indietro.
Rido -Devo ammettere che hai migliorato le tue capacità di fare la difficile, complimenti- Dico con un sorriso da sbruffone -Ma oggi uscirai lo stesso con me- Sarà così per forza.
Mi fissa per lunghi istanti... Mi sta studiando... -... Potrei anche dirti di si...- Sorrido, sta cedendo -Ma prima vorrei che tu mi rispondessi ad una domanda-
-Sono tutto orecchie- Affermo soddisfatto.
Lei fa un sorrisetto furbo -Perché hai baciato Steffy?-
 
***
 
POV Steffy
 
Finalmente la campanella dell’intervallo suona. Non ne potevo più di sentire interrogazioni di recupero di geografia. Per fortuna, dieci minuti prima della fine dell’ora, la prof ci ha consegnato le verifiche di lunedì. Ci sono state cinque insufficienze non molto gravi, molti sei e sette, pochi otto (Chloe è una di quelle che ha preso otto) e un nove. Io me la sono cavate con un sette meno, il che mi va più che bene.
Tutti escono dall’aula e io con calma mi stiracchio, poi fisso Chloe di fianco a me.
 
-Perché sei ancora seduta?- Chiedo indagando.
-Anche tu sei ancora seduta- Mi fissa.
Mi alzo -Non ci provare! Dovresti andare da Niall adesso!-
Sbuffa -Ma se non mi vuole parlare?! Cosa faccio???-
La tiro su per il braccio -Oh dai! Un po’ di coraggio!-
-Coraggio? Proprio tu parli di coraggio che non ne hai neanche per dire a Liam che ti piace Harry?- Sorride ironica soddisfatta.
-Si! Parlo proprio io di coraggio! Quella che ha confessato a Liam che lo ama, rischiando di fare una figuraccia e di perderlo per sempre!- Le faccio la linguaccia.
Lei sospira rassegnata -... Devo proprio?- Annuisco -Okok, vado da lui... Però puoi passare dal mio armadietto? Devo prendere il libro dell’ora dopo-
-Sisi, vado io, tanto devo mettere via i miei-
-Grazie!-
 
Ci dirigiamo fuori dalla classe. Le lancio un ultimo sorriso di incoraggiamento e poi si allontana.
Percorro i corridoi arrivando all’armadietto di Chloe. Inserisco il codice a quattro cifre... Non funziona. Riprovo... Ancora niente...
 
-Ma cosa...?!-
 
Provo ancora e, dopo il terzo tentativo fallito, mi si illumina una lampadina. Che stupida! Il suo codice era l’insieme del suo compleanno e di quello di Zayn, dopo che si sono lasciati deve averlo cambiato!
 
-Uff...- Sbuffo e tiro fuori dalla tasca il cellulare.
 
“La nuova combinazione me la dici? Grazie xxx”
 
Ripongo il telefono nella tasca e continuo verso il mio armadietto, ma appena volto lo sguardo verso l’atrio principale, una scena mi blocca e rimango ferma a fissarla: Styles con Allison.
Arretro di qualche passo restando dietro ad un angolo, continuando però ad osservarli. Oltre a loro due c’è un’altra ragazza, che, dopo aver dato un bacino sulla guancia ad Allison, si allontana; lasciandoli soli.
Vedo che si mettono a parlare. Styles continua a sorridere ammiccando. Mentre lei tiene le braccia incrociate come se volesse stargli lontana, ma so che non è così, perché sotto sotto sta sorridendo, e so che ci trova gusto ad avere Harry che la cerca. Ad un tratto lui si avvicina... Mi sporgo di più per vedere meglio...
 
-Ehi!-
-Ah!- Sobbalzo con un urletto facendo cadere i due libri che tenevo in mano. Mi giro e incontro lo sguardo sorridente della persona che mi ha fatto prendere un colpo -C-Ciao Niall!- Lo saluto nervosa raccogliendo ciò che mi è caduto.
Lui ride -Ahah, che cosa stai guardando con così tanto interesse?- Prova a guardare oltre di me, ma mi metto davanti.
-Niente niente... Ermh emrh...- Mi schiarisco la voce -Piuttosto, tu non dovresti essere in classe?- Chiedo cambiando in fretta argomento.
-Di solito tutti escono dalle aule durante l’intervallo... Come dire, è piuttosto normale-
Lo guardo male -Fai lo spiritoso oggi? Comunque intendevo dire che Chloe sta venendo a parlare con te, perciò sarà meglio che torni da lei-
Sbuffa -Non mi va-
-Horan! Non fare il bambino!- Lo rimprovero.
-Non ho voglia di sentire spiegazioni, ok?-
-Ok proprio per niente! A te piace tanto lei, perciò non fare l’orgoglioso!- Esclamo arrabbiata, poi sospiro e mi calmo -Ascoltala e vedrai che andrà tutto bene, quindi per favore... Vai da lei-
Mi guarda a lungo, alla fine sbuffa -D’accordo...- Sorride un po’ -Vado in classe, spero di trovarla lì-
-Bravissimo- Gli batto il cinque e lui si gira.
-Ah... Steffy...- Torna a guardarmi -Se ti interessano tanto le conversazioni di Harry, perché non ti unisci con lui ed Ally a parlare?- Ride.
-Ma...?!-
-Ahah, ciaooo!- Si allontana definitivamente.
 
Sbuffo e mi sistemo il ciuffo dei capelli. Che figuraccia... Mi giro e guardo nel punto in cui Styles e Allison erano intenti a chiacchierare... Non ci sono più.
 
***
 
POV Harry
 
Mi faccio serio. La fisso, e lei continua a guardarmi con un sorrisetto... Quasi contento. Contento di avermi messo in difficoltà. O almeno... Così pensa lei.
 
-Perché questa domanda?- Chiedo indisturbato.
-Gli amici non si dicono tutto? Comincia partendo da questo-
Sorrido. Molto furba -Io davvero non vedo perché dovrebbe interessarti-
-Ahah- Ride di gusto -Oh Harry, non fare il finto tonto con me... L’hai detto anche tu: io ti conosco-
Rido anch’io -E va bene... Esci con me e ti spiego tutto-
-Nono- Afferma avvicinandosi -Non funziona così- Conclude con voce bassa... Sensuale.
-Stai giocando con il fuoco- Mi avvicino a mia volta mentre sul mio viso compare un ghigno.
-Adoro bruciarmi- Afferma orgogliosa.
Mi mordo il labbro e mi piego sul suo orecchio per poi sussurrarle -Rischi di ustionarti seriamente con me-
 
Lascio che il mio naso sfiori i suoi capelli e appoggio leggermente le mie labbra chiuse sul suo collo. La sento sospirare... Sta cedendo...
 
-Vuoi...- Gli esce la voce un po’ roca e la schiarisce -Vuoi sempre avere l’ultima parola, vero?-
-Mhh...- Faccio un verso alquanto eccitante al suo orecchio -Puoi sempre tapparmi la bocca-
-H-Harry... Dai...- Prova a dire qualcosa ma non ci riesce, così mi ritiro e la guardo negli occhi.
-Allora?- Ultimo sguardo di sfida... Spero quello decisivo.
Ci pensa un attimo, poi sbuffa alzando gli occhi al cielo -Hai vinto-
-Questo era già scritto- Sorrido -Ci vediamo da me dopo scuola... Per parlare un po’- Ammicco.
Lei annuisce avendo già capito -A più tardi allora- Si volta ma le afferro un braccio.
-Si salutano così gli amici?- Lei si rigira e io le stampo un bacio sulla guancia... Un bacio lento e delicato -A più tardi-
 
Ripeto la sua frase e me ne vado, sentendo il suo sguardo confuso addosso.
Ci siamo... La partita è appena iniziata.
 
***
 
POV Steffy
 
“Ah si scusa, il codice è 0390”
 
Chloe mi risponde al messaggio. Chissà perché 0390... Il mese numero tre è marzo, cioè quando è nata Chloe... E il 9?... Ah già! Niall è nato a settembre... Ora è chiaro.
Chiudo il mio armadietto dopo aver sistemato le mie cose e mi dirigo al suo per prenderle il libro di diritto... Ma per strada mi sento afferrare il polso...
 
-Ehi...- Sorride il mio ragazzo attirandomi verso di lui.
Inizia a farmi il solletico ai fianchi. Rido -Ahaha, smettila Liam!-
Lui si ferma e mi bacia -Come stai?- Chiede poi dolcemente.
-Bene ti ringrazio, tu? Come sono andate queste due ore senza zaino?-
-La Miller mi ha beccato- Afferma riferendosi alla prof di economia aziendale che abbiamo in comune.
-Come?! E cos’ha detto?-
-Tranquilla- Mi sorride -Ha chiuso un occhio per questa volta-
-Io te l’avevo detto che era meglio se passavamo da casa tua- Rammento.
-Nahh...- Dice non curante -Va benissimo così... Senti, ti va di vederci oggi?-
-Ma si cer...- Mi blocco un attimo pensando alle materie di domani: scienze -Oh mi dispiace Liam, non posso, devo studiare biologia, devo essere pronta se martedì mi voglio fare interrogare-
Alza un sopracciglio perplesso -Perché dovresti?-
-Ah già, non lo sai... Ecco, l’altro giorno mi ha chiamato e non avevo studiato niente... Sono riuscita a prendere cinque per miracolo grazie a Chloe-
-Cosa? Come mai non me l’hai detto?-
Lo guardo storto -Liam... Mi avevi lasciata, secondo te venivo a dirti che avevo preso un’insufficienza?... Dopo poi non ci ho più pensato...-
-Ah capisco...- Poi riflette -So che non ne hai bisogno, ma te lo chiedo lo stesso: vuoi una mano a studiare?-
Sorrido -No, scusami, lo sai che non ci riesco con te, farò da sola... A proposito, come sta andando la preparazione per gli esami?- Chiedo mentre gli prendo la mano e mi dirigo all’armadietto di Chloe.
-Non c’è male, non ti devi preoccupare, ho già organizzato ogni singola cosa- Afferma orgoglioso, poi sospira -Non sono io che ho problemi di questo tipo-
Arrivo all’armadietto e inserisco la combinazione -Chi ne ha?- Chiedo un po’ distratta cercando il libro.
-Zayn- Afferma dopo.
Lo guardo -Ah si? Beh...- Prendo ciò che mi serve, chiudo tutto e proseguiamo a camminare mano nella mano -... So che Clo aiutava spesso Zayn a prepararsi-
-Infatti- Dice, poi continua -Prima ho parlato con lui, e mi ha detto che fa fatica senza Chloe, non solo a studiare intendo... Le manca parecchio-
-Sai Liam...- Inizio fermandomi di fronte a lui -Se non si fosse comportato in quel modo, sono certa che Clo lo avrebbe aiutato nonostante non stessero più insieme-
Sospira -E va bene, sappiamo entrambi che Zayn ha fatto la sua parte, ma non pensi che lei sia stata un po’ egoista a...-
-Frenati subito!- Lo interrompo -Egoista? Avresti preferito che fosse rimasta insieme a lui illudendolo?-
-L’ha fatto per tutto questo tempo, quindi non vedo perché non dovere prolungare il tutto fino al termine degli esami-
Lo guardo male -Oh ma dai Liam! Sai anche tu che non è andata così! Chloe è sempre stata innamorata di lui, perciò non dire cavolate! E poi ti sembra giusto quello che dici?! Lei sarebbe dovuta rimanere insieme a Zayn per aiutarlo negli studi e avrebbe dovuto lasciarlo dopo??! Stai scherzando!!? Credi che Zayn non avrebbe sofferto così?-
-Certo che avrebbe sofferto lo stesso! Ma almeno dopo la fine della scuola- Afferma convinto.
-Non posso credere che tu lo pensi davvero!- Scuoto la testa -In ogni caso la colpa è sempre di Zayn! Lui le ha messo le mani addosso, e questo è stato un motivo in più per Chloe per lasciarlo-
Alza gli occhi al cielo -Ancora con questa storia?! Steffy, dai solo ed esclusivamente la colpa a Zayn, ma pensi davvero che la tua migliore amica si sia comportata bene??? Zayn avrà pure sbagliato ok, ma aveva le sue ragioni: avevamo perso la partita e per di più era da un po’ che notava Chloe strana nei suoi confronti... Mentre lei?! Quali motivazioni aveva per tradire Zayn?!-
Rimango con gli occhi e la bocca spalancata -Ma tu vuoi scherzare!!! Ti sembrano delle buoni ragioni quelle di Zayn?! Ma che diamine dici, eh?! E poi Chloe NON ha tradito Zayn! Semplicemente si è sentita attratta da Nia...-
-COSA!? “Si è sentita attratta da Niall”?! È questa la tua motivazione? Ahah- Ride ironico -Ridicola-
-Oh ma dai Liam! Sono sicura che se ti baciasse Sophia mi lasceresti all’istante!- Affermo arrabbiata, ma poi me ne pento...
Mi guarda infuriato -Eh?! È così che la pensi Steffy!!?!?! E allora perché non mi lasci?!!?!-
 
Resto fissa a guardarlo... Questa volta ho fatto un pasticcio... Ma come faccio a rimediare? Non lo pensavo veramente... E adesso?... Non si può tornare indietro.
 
Abbasso lo sguardo -Sei uno sciocco, Liam, non capisci niente-
-Cosa? Io?! Ma se sei tu che difendi la tua amica senza motivo!- Dice arrabbiato.
Torno a guardarlo -Senza motivo?! L’unica “colpa” di Chloe è stata quella di prendere una cotta per Niall e di dimenticare Zayn solo con un bacio! Ma al cuore non si comanda! Quindi va anche giustificata non credi?!-
-Affatto!- Afferma senza pensarci due volte -È Zayn che deve essere perdonato per uno sbaglio di cui se ne pente tantissimo! Al contrario di Chloe, lui ha sofferto!-
-Credi davvero che lei non sia stata male per questo??!!?- Scuoto la testa -È stupido che tu la pensi così-
Mi fissa e si avvicina -Hai detto che sono stupido?-
-L’hai detto tu- Affermo decisa.
Si avvicina ancora e fa un sorrisetto ironico -Dovresti smetterla di insultarmi Steffy, peggiori solo la tua situazione-
-La mia situazione?- Chiedo calma -E quale sarebbe?! Sentiamo!-
-Per favore! Lo sai benissimo!-
Spalanco gli occhi -Styles?! È questa la situazione a cui ti riferisci??? Siamo sempre allo stesso punto, Payne! Continui a criticarmi per qualcosa che non ho fatto! Sai bene che io di colpe non ne ho!-
-Non posso credere che tu ti stia comportando in questo modo!-
-E io non posso credere di essermi fidata di te- Lo guardo dritto negli occhi -Mi rinfaccerai per sempre il bacio di Harry, giusto? E allora, finché continuerai tu, io tirerò sempre fuori il fatto che tu ti sia messo con Danielle poche ore dopo la nostra rottura, o il fatto che flirti con Sophia facendo finta di niente... Sei davvero uno sciocco-
-Hai ragione!- Dice infine -Mi sono messo con Danielle, e quindi?! È una bella ragazza e le piaccio, per di più TU avevi baciato Harry... Perciò avevo il permesso di farlo-
-Tsk... Il permesso? Liam, tu hai anche il permesso di fare sesso con Danielle davanti ai miei occhi, ma questo non vuol dire che sia giusto-
 
In pochi secondi mi ritrovo con la schiena attaccata al muro, e il libro che tenevo in mano ora è per terra. Liam è davanti a me e mi sta tenendo i polsi contro la parete... Il suo viso è a pochissimi centimetri dal mio.
Non mi ha sbattuto contro il muro, perché più o meno ci ero già quasi appoggiata, ma mi sta tenendo ferma, immobile... Il suo bacino preme contro il mio... Mi manca il respiro. Non solo per via della mia posizione, ma anche per il fatto che Liam mi fa venire i brividi anche quando è arrabbiato.
 
-Zitta... Proprio tu parli del giusto? Non fai altro che mentirmi dicendo cose non vere o nascondendomele proprio... Questo è giusto secondo te?- È arrabbiato, ma il timbro della voce risuona calmo.
-Liam, spostati- Dico tranquilla cercando di liberare la presa dai polsi: senza risultati -Ci stanno guardando tutti- Constato infatti che molti ci fissano e poi si mettono a spettegolare andandosene.
-E sai cosa me ne frega degli altri?!- Si inumidisce le labbra con la lingua -L’unica persona che mi interessa... Sei. Solamente. Tu- Afferma scandendo chiaramente e lentamente le parole -Vuoi sapere perché ho parlato con Sophia ieri sera? Lo immagini già, e la risposta è si. Volevo farti ingelosire. E non sai quanto ho goduto quando sei venuta a prendermi per portarmi a ballare...- Lo fisso incredula -Che c’è? Te l’aspettavi no? Ho flirtato con Sophia perché volevo vedere la tua reazione... Volevo vedere se t’importava davvero di me-
-Cosa?... Cosa?!- Mi scende una lacrima -Hai anche bisogno di fare esperimenti su di me? Non ti fidi fino a questo punto??? Sul serio, Liam?! Il tuo modo di valutare il mio interesse per te è quello di farmi soffrire?... Io sono innamorata di te Liam, mi fa male vederti con Danielle o con Sophia! Ma perché non lo capisci una volta per tutte?!-
 
Mi lascia i polsi e appoggia i palmi delle mani sulla parete. Io lascio cadere le mie braccia lungo i fianchi e resto a guardare la sua espressione seria. Si avvicina e con un leggero bacio mi asciuga la lacrima scesa sulla guancia.
 
-Mi dispiace...- Ammette e io non dico niente -Mi dispiace di averti messo alla prova, ma io devo capire Steffy e, scusa se te lo dico, ma la tua parola non mi basta più-
-... E io come faccio a dimostrarti che ti amo veramente?-
-Il fatto che dopo quello che ti ho detto adesso tu non mi stia lasciando, è già un punto a tuo favore- Si stacca da me e arretra di un paio di passi.
-Mi dispiace per averti insultato...- Dico sincera -... E mi dispiace di avere detto che potresti lasciarmi per Sophia, o di avere fatto quella battuta su te e Danielle-
-Accetto le scuse... E tu accetta le mie per... Beh, per avere tirato ancora una volta fuori il discorso “Harry”. So che non è colpa tua-
-Quando si è arrabbiati si tende a dire cose che non si pensano- Affermo giustificando, in qualche modo, entrambi.
 
Driiin... La campanella di fine intervallo.
 
-Già...- Mi raccoglie il libro da terra e me lo passa.
-Grazie- Dico afferrandolo -... Non si può litigare ogni volta Liam...-
-Questa volta almeno abbiamo iniziato a litigare difendendo i nostri amici-
-Si, ma alla fine saltano sempre fuori gli argomenti più stupidi... E quelli che ci mettono più in difficoltà facendoci soffrire...- Abbasso lo sguardo.
Fa un leggero sorriso triste -Stai dicendo che stando insieme ci facciamo solo del male a vicenda?-
-Sto dicendo che senza di te non posso stare... E tu?- Sorrido.
-Ti amo- Mi prende e mi bacia in modo passionale mentre la mia mano libera gli accarezza il petto.
Mi stacco e rido -Tu sai che Zayn ha esagerato con Chloe, vero?-
Ride anche lui e annuisce -E tu sei consapevole del fatto che Chloe non è stata affatto carina a lasciare Zayn?-
Annuisco -Potevamo trovare questo punto d’accordo prima di litigare- Affermo.
-Dicono che l’amore non è bello se non è litigarello-
-Non ti conviene farmi arrabbiare spesso però...- Ammicco.
-Oh lo so...- Mi stampa un altro bacio e ci mettiamo a ridere.
-Sarà meglio andare, ci vediamo dopo al parcheggio, ok?- Chiedo siccome sia io che lui oggi finiamo le ore di lezione a mezzogiorno.
-Certo amore, a dopo-
 
Ci salutiamo con un abbraccio e, mentre lui sale le scale per la 5^F, io le scendo per la 4^C.
È assurdo... Io e Liam passiamo più tempo a litigare che altro... Ma forse oggi è stata la litigata più pesante che abbiamo mai fatto. Per fortuna abbiamo fatto pace, anche se da un lato questa incomprensione mi ha aiutato a capire cose nuove, come il fatto che lui ieri sera aveva davvero parlato con Sophia per farmi ingelosire. Non è stato un bel gesto, ma mi sento comunque un po’ sollevata... Infondo vuol dire che per lei non prova davvero niente... Immagino che sia così almeno.
Eppure... Nonostante il litigio con Liam mi abbia scosso parecchio, c’è ancora una cosa che mi balena nella mente da parecchi minuti... Perché Harry ed Allison erano insieme?...
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 


 
 
 
 
...
 
 
 
 
 
 
 

 
 
 
Ed ecco il capitolo numero diciotto!!!
Oggi non avevo per niente programmato di aggiornare, ma mi sono in qualche modo “costretta” a farlo... Semplicemente per il fatto che oggi è il 29 agosto... IL COMPLEANNO DI PAYNE!!! ♥ :D
Quindiii... Augurissimi a Liam per i suoi 21 anniii! Ahahah beneee...
Detto questo ringrazio chi (se c’è un chi(?)) legge questa storia! Un bacio a tuttiii!