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Autore: LunariaScrittrice    31/08/2014    4 recensioni
AGGIORNATO CAPITOLO 40: DALL' AMORE AL DESIDERIO.
Spero vi piaccia l'idea^^
Anime : Kodomo no omocha, Card captor sakura, Ojomajo doremi, Akb0048, Mermaid melody,
Vediamo se capite...
Mettiamo dentro personaggi come
F-L-A-T- 4, Akito Hayama, Sharon Lì, Hideaki Kurashige, Shirai Nagisa e Kaito Domoto entrambi maghi u.u
aggiungiamoci poi che non conoscono le loro anime gemelle !
Rossana Kurata, Sakura Kinomoto-, Mikage Matsunaga, Luchia Nanami e Hanon Hosho-, Onpu Segawa, Hadzuki Fujiwara, Aiko Seeno, DoremiHarukaze, Momoko Asuka -
Mettiamo un pizzico di avventura e amore e wualà la storia è fatta.
ecco la missione
[ Dovete trovare le guardiane della musica e farle sempre felici, una di loro è infelice e dovete scoprire chi è!-
- Chi sono queste fanciulle? - Chiede Shirai anche lui con un inchino
- Posso solo accennarvi, che sono delle Idol nel mondo degli umani, un gruppo musicale!-
- Un gruppo musicale!? - Chiede Akito poco interessato .Esatto, appena sarete riusciti nella missione sarete maghi a tutti gli effetti-
I ragazzi fanno un sorriso poi Hideaki chiede – Possiamo sapere almeno come sono fatte? -
- Negativo, sono sconosciute...Dovete scoprirlo tramite il vostro orecchio musicale e vedere se costoro che sceglierete saranno le guardiane della musica. -
Genere: Sentimentale, Slice of life, Sovrannaturale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Akito Hayama/Heric, Sana Kurata/Rossana Smith, Sorpresa, Un po' tutti | Coppie: Sana/Akito
Note: AU, Cross-over, OOC | Avvertimenti: Tematiche delicate, Triangolo
Capitoli:
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~Piani di riserva~


Akatsuki e tutti gli altri, vengono portati nella classe deserta dove tutti si erano riuniti per discutere sulla faccenda e i problemi correlati già trattati.
Luchia assieme alle sue amiche vanno in classe. Ognuna pensa un po' a tutto ciò che è successo.
I ragazzi invece rimangono fermi in aula per parlarsi.
« Aka, come ci comportiamo ora con loro? » Chiede Kaito con un po' di ansia, perché ha capito che Luchia si sacrificherebbe per chiunque gli sta a cuore.
« Guarda, non ne ho idea. Io di certo Doremi non la lascio in quella scuola. Ad ogni modo, si sono trattati argomenti che non avrei mai pensato di svelare così facilmente; la verità e che avevo paura che se Doremi avesse saputo il tutto, avrebbe declinato la fine del mio mondo. Invece è stata forte, ha assorbito la sua responsabilità e ora penso che si farà a carico delle sue emozioni con la coscienza che ogni suo peggioramento morale causerà il male nel mio regno.
La cosa più assurda è stata il dialogo con Sana. Ovviamente sono scelte vostre, ma le avete sentite: vogliono seguirla, quindi voi che farete? Intendo tu Sharon ci andrai con Hanon e Demitria? »
Sharon rimane un po' in silenzio, chiude gli occhi per riflettere per poi chiarire. « Ci vado per Demitria! Hanon ha Erol no? E poi è una sirenetta! »
Erol contrasta la tesi « Ti ricordo che sono dietro di te, secondo io per Hanon non provo nulla che vada oltre la semplice conoscenza! »
« Ma quanto non ti credo! Per me un po' ti piace! » Ribatte lui a denti stretti.
« Se vuoi la verità, la sto appena ora valutando, e non hai idea di che ragazza complessa sia! A malapena io riesco a comprenderla. Chiusa la questione, io non mi metto a seguire Hanon, la mia missione è proteggerla da Gaito e Naghisa giusto?»
Akatsuki risponde « In effetti in una scuola dove ci vanno tipo sette maghi credo non serva che tu venga, pero' non hai da badare a Sakura e i suoi “ Poteri?” »
Il ragazzo stringe i pugni pensando « Quella sfida no? Non ho idea di quando fargliela... Preferirei che sia più tranquilla riguardo le sue amiche. »
Lì entra nel discorso per dire la sua « Sakura è già assai postata, se poi le fai l'esame quando ha saputo tutto ciò non so come reagirà!»
Erol sempre con fermezza «Infatti, per questo preferirei aspettare i giorni seguenti alla loro partenza! La carta della paura l'ho presa io, e se la vuole dovrà batterla! Ma per farlo serve una mente lucida e il sapere che ogni cosa che sentirà sono solo emozioni false estrapolate dal suo inconscio.»
Leon consiglia. « Perché non la alleni ad affrontare le sue paure? O almeno farle da psicologo? »
Erol ribatte « Ma scherziamo!? Avesse dodici o dieci anni le metterei in fronte ogni emozione con avventure, ma qui ha diciassette anni, se lei non conosce sé stessa, perché devo io farmene carico? E poi, ho affidato il tutto a Lì, se vuole usare i suoi poteri per prepararla, che lo faccia, io mi astengo! »
Akatsuki un po' capisce le questioni di Erol, ma non comprende il motivo di così tanto rifiuto ad ammettere la verità « Erol, fai come ti pare, alla fine non siamo amici giusto? »
« Amici? Non credo...»
Il ragazzo fa un ghigno pensando – Peggio per te. -
« Io torno in classe ciao! » Spiega lui con superiorità.
Akito lo segue a ruota e così gli altri.

Le ragazze in classe guardano un po' preoccupate Doremi. Luchia le da spalla per chiederle « Hei su, non pensarci; tenta di divertirti! »
Doremi la guarda negli occhi invidiando per un attimo la sua spensieratezza anche se non sa che è apparente perchè Luchia da sempre si tiene dentro tutto ciò che capita ai suoi amici.
« Grazie, sì andrà bene! »
Va verso le sue amiche d'infanzia per chiedere « Quindi lo sarete pure voi? » Spiega indicando il suo ciondolo.
« Ci piacerebbe, ma non ci va di trascurare Momoko, lo sai che lei merita quanto noi tornare là! »
« Grazie, e come facciamo a farle ricordare tutto? »
« Una canzone? » Propone Melody.
« E se invece non volesse? Insomma, sappiamo tutte che qui ha un lavoro, una famiglia e se ho visto bene un amore segreto! » Esplicita Aiko
« Si si, pero' noi la trascuriamo troppo, per non parlare che lei non sa che siamo tornate amiche di Doremi! »
« Potremmo parlarne in privato, appena tutto si sistemerà! » Propone Doremi prendendo come sempre posizione da capo senza saperlo.
« Direi che sarebbe la cosa più sensata, adesso dobbiamo prepararci per stare con Sana in quella scuola... Già so Che Fujio farà carte false pur di farmici entrare! »
« Come fece Akatsuki con me...» si vanta Doremi senza rifletterci.
Onpu curiosa chiede « Non dirmi che lui ti ha iscritta qui proprio lui?! »
La ragazza arrossisce annuendo « Pero' ho studiato, cioè non so come dopo il suo bacio io... beh sono diventata quello che sapete...»
«Come sopporti di tenere in vita un regno in base alle tue emozioni? » Chiede Melody preoccupata.
« Ohh beh, non ne ho idea! Ma sono contenta di averlo saputo, adesso starò più attenta e penserò al bene per il mondo della magia! »
« Io non sopporterei mai un fardello simile, praticamente è come se tu fossi la giudice suprema di quel mondo! » Enfatizza Aiko.
« E su andrà tutto bene! » mentre pensa – Ho voi, non sono più sola!-


I ragazzi rientrano in classe, tutte le ragazze a vederli si zittiscono tuttavia Hanon va da Erol.
« Senti, riguardo alla nostra litigata, facciamo che non è successo nulla? Forse sono stata egoista, ma ecco... Io ti sono amica! »
Erol ad occhi un po' increduli pensa. – Decisamente fuori dalla mia logica, prima fa la gelosa con Sharon e ora mi dice questo? Ah che tipa assurda! -
« Come vuoi... Per me è indifferente! »
La ragazza ribatte « Maledetto insensibile! Fatti un esame di coscienza, che io sto faticando per essere simpatica con te! Non ti accorgi che allontani tutti con la tua scontrosità e se posso dirlo superiorità!? E smettila dai sui nervi! » detto ciò fa una smorfia per tornarsene in classe pensando – Ecco glielo detto...-
Erol chiude gli occhi pensando – Calmati... Non è nulla è solo una ragazza che mi ha detto in faccia ciò che pensa di me... E che rabbia pero' non capisce che lo faccio apposta per non legarmici troppo... Dovrei dirglielo? -

le lezioni cominciano e i ragazzi un po' ascoltano anche se Demitria che fatica a capirci chiede mille volte a Sharon spiegazioni, finchè lui spazientito non gli fa la spiegazione dettagliata in tedesco scritta.
« Ah, ecco! Grazie » mormora lei felice.
Il ragazzo bisbiglia « Dopo ti traduco il libro, imbranata! E poi ti insegno la lingua di questo paese.»
« Sei dolcissimo, grazie! »

Intanto Gaito e Naghisa si trovano agli studi mentre Naghisa chiede al fotografo
« Mi scusi, ma non le sembra troppo sfarzoso questo abito su di me? » Il fotografo resiste pensando – Sta calmo, è Naghisa, non una dilettante! -
« Potrebbe indossarlo senza chiedere? »

La ragazza sbuffa pensando -Non è nel mio stile un vestito così ottocentesco, gonna lunga e pizzi brr, che brivido...- Pensa lei immaginandosi con addosso un vestito simile.
Va in camerino per metterselo, gli addetti al trucco e capelli le fanno i capelli un po' mossi per poi truccarle il viso mettendo un ombretto color ambra.
Poi va sul palco a pensare – Coraggio, hai ancora venti vestiti da indossare. -
Si mette in posa tentando di essere il più sorridente possibile e professionale pensando – Perché non posso cantare, mi manca! -
Poi il fotografo non del tutto soddisfatto chiama Gaito che si presenta lasciando a bocca spalancata la collega – Quello è mio fratello? O mio dio che bono! - Pensa lei con occhi a forma di cuore e gote arrossite. Il ragazzo vestito con giacca nera, cravatta azzurra seguita da pantaloni neri lunghi, si mette vicino a Naghisa mormorando « Adesso lavori seriamente, non posso fare molto per te in questo settore! » Ammette lui guardandola negli occhi.
Naghisa arrossisce e flebile « Sì! » pensando – Dammi un bacio, sei troppo, ultra bello! -
I due iniziano a lavorare di coppia, ciò basta per far sorridere Naghisa come quando era bambina, riuscendo a soddisfare le aspettative del fotografo. Così inizia a mettere i due in coppia lavorativa, senza sapere della loro conoscenza o relazione.

Finite le foto, i due si vanno a cambiare, ognuno nei rispettivi camerini, per poi incontrarsi alla sala delle macchinette. Naghisa, prende un bibita per sedersi e pensare – Come era intrigante, ma perché mai sta con una come me? Non capirò mai il cuore di Gaito... Pero' sono felice! Ora che ci penso, non mi divertivo così da quando persi le mie amiche... Possibile che sia veramente innamorata di Gaito? Ok glielo avrò detto ma mi sembra ancora irreale il tutto. Pochi giorni fa persi le mie amiche, mentre adesso mi ritrovo chiamata principessa dalle compagne di Gaito, e io stessa lavoro in coppia con lui! E poi il mio cuore batteva così forte... Sì forse io ho davvero dimenticato Akatsuki, in fondo non sono più una guardiana, eppure non mi manca, coloro che mi mancano sono le mie vecchie amiche del cuore darei molto per tornare amica di loro, ma ormai mi hanno sostituita con Doremi. Ma cosa ha più di me quella? Bah, io sono più carina, dolce e simpatica... ma che penso, se io non le avessi tradite, ore starei con loro e Doremi sarebbe in un dimenticatoio! Ahh che rabbia, detesto Doremi! -

Gaito la raggiunge chiedendo « A che pensi che ti stai muovendo con rabbia »
« A Doremi e a come mi ha rubato le amiche! »
Il giovane si mette a ridere anerendo « Rubato?Dai sempre la colpa agli altri per le tue malefatte? »
« No, ma perché devo stare senza le mie amiche? » ribatte come vittima.
« Perché hai scelto me, di certo non ti faccio stare vicino a una cattura-carte, a delle sirene e quelle altre, che non ho ben capito cosa siano...»
« A chi ti riferisci? »
« Per cominciare a quella ragazza dai capelli rossi lunghi molto carina, ma non capisco che energia abbia, è tra maga e umana. »
« In fondo è la ragazza di Akatsuki, lo sai no che è un principe nel suo regno? »
« Non credo di averlo visto, ma se fosse così sarà mio nemico, e tuttora non posso batterlo! »
« E poi ci sono i suoi amici, tutti maghi a quanto pare, ah lo sai c'è pure uno che ti assomiglia molto! »
« Ehm...guarda devo andare a lavorare! » Si alza mentre pensa – Non ne voglio sapere di lui! -
Naghisa ad occhi sbarrati medita – Ma perché è scappato? Ah beh, ah...andiamo a lavorare adesso ho dei telefilm... -
Naghisa entra in sala per poi studiarsi le battute da comparsa.

Tra un via e vai di lavoro. Gaito e Naghisa terminano verso le 13.00
« Naghi, sei stanca? »
La ragazza ribatte « Allora ho fatto prove di ballo in una sit- cam perché non mi veniva un passo difficile seguito da un salto! Poi ho fatto da modella mettendo dei tacchi altissimi credo erano dodici... e infine ho parlato alla radio. No sono in forze! » Sdrammatizza mentre il suo stomaco brontola.
« Ho fame!! Gaito mangiamo qualcosa!? »
Il ragazzo le risponde « Un pranzo con me...ehm ok »
« Basta si mangi, scegli un posto qualunque! »
Il ragazzo pensa – E dove si porta una ragazza? Oh che dilemmi...-
« Dai andiamo, un posto lo troviamo! » Prende per mano la ragazza pensando – Un bar? No troppo ovvio... un ristorante? Ma non siamo ad un appuntamento!! -
Naghisa mentre viene tenuta per mano e trascinata con lui lontano dagli studi pensa – Sta calma, è solo Gaito... Ah ma dove mi porterà? Lui non sa queste cose... Ah meglio che lo fermo. -
La ragazza accelera il passo per poi portarlo in una pizzeria « ecco, vuoi? »
Il ragazzo pensa – Pizzeria? In effetti non è da appuntamento e nemmeno troppo ovvio; meno male ci ha pensato lei! -
« Uguale...»
La ragazza con un sorriso entra per poi prendere posto assieme al giovane che molte lo osservano e così pure Naghisa viene osservata.
« Ops, gli occhiali da sola eheeh»
Il ragazzo sta con le braccia conserte per poi guardare Naghisa che inizia a distrarlo con le sue sbadataggini.


Le lezioni terminano a scuola così Doremi va da Akatsuki a chiedere « Possiamo stare un po' soli? »
Akatsuki senza problemi le cinge le spalle, per poi dire « Ok, » Saluta tutti dicendo « Ci sentiamo alle 16.00, bye! »

Sana va da Akito chiedere « Usciamo? »
Il ragazzo risponde « Sì! »
Sana lo insegue a distanza pensando – Come faccio a chiedergli scusa di tutto? Sarà arrabbiato con me? Oppure ha capito che gli ho detto che è tutto passato?! Oddio, sono una frana a capire Akito... Ah devo rompere il ghiaccio!-
Sana corre verso di lui prendendolo per mano, lui si paralizza chiedendo « Ma che fai in pubblico, scema!? »
La ragazza prende il martello, glielo tira e dice « Io sono la tua ragazza quindi posso no!? »
« Ahia, isterica! »
« Parla l'indifferente! Aki scusami!! »
« Eh?! »
« Non volevo farti arrabbiare! »
« Ma scherzi? Per uno scherzo simile dovrei arrabbiarmi? » Chiede confuso pensando – ha preso una botta in testa? -
Sana gli sbraita contro « Per oggi, scusami se ti do problemi! »
« Ma non mi avevi detto che non eri più furiosa con me? »
« Io... Ma tu lo sei vero? Insomma non mi parli, non mi guardi più è ovvio che...» Akito subito mormora.
« Ma non è così! »
« Ah no? » Chiede lei confusa con un lieve sorriso.
« Non sapevo come guardarti, insomma, ti ho nascosto tutto e... E beh, mi vergognavo! »
« Oh... Allora non sei arrabbiato? »
« Non lo sono, sei tu che eri in collera con me prima! »
« Uhm... Ah beh allora non evitarmi più ok!? »
« Ma... Okok, come vuoi! » mentre pensa – Questa è tutta matta, ma mi piace così come è. -
Poi sana mentre è sola con lui fuori dalla classe chiede « Pranzi a casa mia? Mia madre Sarebbe felice di rivederti! »

Il ragazzo risponde « Il tuo Manager non mi sopporta! »
« E chi se ne importa! A me basta che stai con me, hehe »
« Ah ok, ma alle 16.00 ho un appuntamento con il gruppo.»
« Io alle 15.00 »

I due dopo essersi accordati con gli orari, arrivano a destinazione
« Ben tornata cara! » Mormora la madre dentro il suo go kart.
« Signorina il manoscritto, l'ha finito?! » Parla il redattore.
« no, ohohoho, » ride manovrando la sua machinina facendosi inseguire come una bambina.
Sana con una gocciolina in testa si giustifica « Loro due fanno sempre così, tranquillo! »
Akito guarda la scena e pensa – Ecco da chi ha preso la stranezza Sana... Ok, è di famiglia...»
Akito entra per asserire « Salve...»
Arriva di corsa Rei a dire a Sana « Sana, ora dobbiamo andare a una conferenza stampa! »
Sana prende la sua agenda « Conferenza stampa alle 13.30... No mi spiace non c'è! Aki, lui è Rei! »

Rei chiede « Un tuo amico? »
Akito risponde « Ti piacerebbe...»
Sana prende Akito per mano trascinandolo a sé entusiasmando « È il mio ragazzo! »
Gli occhiali di Rei si rompono e urla « LA MIA BAMBINA HA IL RAGAZZO?! Quando, come, perché non mi hai detto nulla!!?»
Sana ribatte « Primo, non sei mio padre, cioè lo sei ma... Ah cioè non intrometterti!! »
Poi prende Akito e lo accompagna in camera mentre nel piano inferiore c'è solo casino.
« La tua famiglia è tutta matta lo sai? » Specifica Akito guardando la stanza di Sana.
«Sì, lo so...eppure eri già venuto qui, ma non era così Rei! »
« Un conto è un amico un altro il ragazzo... Che strane reazioni che hanno gli umani! »
« Ahahaah quando avrai un figlio saprai cosa è la gelosia paterna. »
« Ma è tuo padre o no?! »
« Nono, è uno che ho trovato da bambina, l'abbiamo accolto, e mi ha reso pieno di impegni per farmi conoscere ehehe»
« Okok... Ribadisco hai la famiglia strana! Beh, sempre meglio la tua che la mia ex... Sai avevo una sorella pazza isterica e un padre ogni giorno assente per lavoro! »
« perché non li vai a trovare? »
« No, grazie! »
« magari gli manchi. »
« ma figurati Nelly sarà felice di non vedermi! Diceva che era colpa mia se non aveva una mamma...Va beh, il passato non è più importante! » taglia corto per uscire da quel argomento.
« Se lo dici tu, io da una parte voglio trovare mia madre, ma dall' altra no... vedi l'idea che possa essere lasciata dalla mia attuale madre è alta! »
« Non credo che lo farà! Sei speciale grazie a lei.»
« Grazie Aki, non immagini come mi conforti! »

Akatsuki con Doremi mentre vanno in un ristorante « Aka, dovevi parlarmi di una questione giusto? »
« Sì, ma siamo in un luogo pubblico e se ci sentissero? »
« Non usare scuse con me, puoi rendere muto il nostro discorso! »
« E lasciami agire da umano... Ok, riguardo la scuola, che intenzioni hai? »
« Ah la scuola con le mie amiche, finirò gli anni e poi chissà farò l'insegnante di musica eheh »

« Intendo in quella notturna! »
« Ehm... dovrò andarci no? Ma va bene...»
« No che non va bene! Io ho un piano, ma andrei contro le regole...»
« Allora non farlo! »
« Per te, per il mio regno, anche lo farei! »
« Spiegami cosa hai in mente!»
« tre opzioni sono tutte intrasgredibili, a te la scelta.
A: mi metto nella tua scuola, e fidati che se mi metto io a usare la magia quelle ti stanno alla larga sono perfido se voglio vendicarmi, e lo ha avuto un assaggio la stessa naghisa!
B: entri nella scuola per maghi, ma la ci sono troppi ragazzi e pultroppo avranno la tua età, perché da noi si studia fino alla maggiore età!
C: Ti faccio da insegnante, ho tutte le qualifiche per insegnare!
D: Eviti di andare a scuola parlando con Hanna!
Quale scegli? »
Doremi confusa mette le mani sulla testa per mormorare « Quale era la C? E la A? Oddio non ricordo... Ehm, ripeti? »
Il ragazzo mette in avanti un foglio che lui scrisse la mattina « Ecco, adesso scegli! »
La ragazza pensa – Allora sono tutte contro il regolamento, e ovviamente Akatsuki non ha messo la via di fuga. Se lui si mettesse nella mia scuola si sarei salva, ma che figura ci farei!? Sembrerei una che si fa aiutare e che non sa cavarsela.
La B, mi sembra buona, del resto appartengo a quel regno a pieno diritto dato che sono sempre e comunque una guardiana di quel mondo. Quindi sarei rispettata là? Ma credo che Akatsuki abbia paura che possa avere simpatia per qualche ragazzo, infatti i maghi sono tutti belli...
La C, Significherebbe vedere Akatsuki come insegnante, il che va bene, ma se ci penso come mi tratterà? Potrebbe essere severo? Oppure permissivo? Pero' sono indecisa...
E poi la D, di evitare la scuola parlando con Hanna. Io credo che Hanna se sapesse come stanno le cose o mi tiene e mi da un insegnante privato e quindi addio mondo degli umani, oppure potrebbe andare nella mia classe e fare un macello! Nono, ci manca dargli questo problema!
Alla fine mi rendo conto di avere due reali dalla mia parte e io come una cretina non me ne aprofitto... -
Fa un sospiro « Direi che sono indecisa tra la C e la B. Tu quale scegli? »
« Io? Mmm se vuoi che faccio il ragazzo direi la C ma se vuoi che comando direi la B! » mentre pensa – Anche se La B non voglio, non ci sono solo bimbi là e lo so bene, si va a scuola fino ai 17 anni appunto... -
« Allora facciamo la C! » Propone lei dopo averci pensato a fondo.
« Ottimo! Così puoi vendicarti nella scuola notturna! Anche se non ti darò tregua! »
« Wow, ehm intendi che mi tratterai da alluna?»
« Sì! L'amore non ci sarà. »
« Nemmeno baci? »
« Dipende da te...»
«Istruiscimi bene! Pero' lo teniamo segreto! »
« Sì, basta non farne parola con nessuno, e con questo intendo tutte le tue amiche!»
« Ah già, a proposito, con le mie amiche d'infanzia gli darai i cristalli fatati? »
«Sinceramente non lo so, preferirei che siano i loro stessi ragazzi a darglieli. Ma presumo di non poterlo fare...»
« beh, oggi porti loro da Hanna no? »
« Sì, ma una volta fatte streghe mi spieghi come afronteranno la scuola? Se i miei compagni sanno cosa è quel posto o vedessero loro assai tristi, sono capaci di fare casini! E di mettermi contro un po' di gente. »
« Come sempre non ti fidi del prosimo, sai... Perchè non proponi al consiglio una scuola privata per noi tutte? »
« Sarebbe una grande idea, ma dubito che il consiglio accetterebbe, a meno che non vedessero come le allunne trattano i nuovi arrivati...»
« Io penso che Hanna sarebbe d'accordo! »
« Io sicuramente sarei d'accordo, ma dobbiamo avere la magioranza 50 +1! »

« Dovremmo tentare! »
« va bene, oggi ne parlo con Hanna, intanto oggi vengo a scuola con te »
« Non è contro le regole? »
« Solo se è ogni notata, ma posso far finta di mettermi come valutatore della classe! »
« Quindi vedresti ma non faresti nulla? »
« Dubito che quelle faranno qualcosa a vedermi! »
« Quindi non avresti prove che dimostrino la loro colpevolezza! »
« Infatti! Pero' oggi non riesco a insegnarti nulla, a meno che non vuoi che ti tenga sveglia dopo essere andata a scuola. Oggi ho fin troppi impegni, sia nel mio mondo e qui! Non posso proprio insegnarti nulla! »
« Fa niente, cosa devi fare? »
« Una riunione con hanna, la regina mi ha contattato stamattina presto dicendomi che alle 15.00 sarei dovuto presentarmi al consiglio. Sai perchè? »
« E che ne so!? »
« tOmomi e Mikage, sono stranite da tutto, e vogliono una spiegazione, e ovviamente verra pure celly la principessa delle maghe che non smette di provarci con me, beh insomma bisogna decidere a quele mondo appartengano loro, se apprendistre streghe o maghe. »
« Ah ma che casino! »
« L'apprendistato non è da tenere in modo leggero, io credo che loro siano maghe, a cominciare dalla loro trasformazione pero' le maghe usano l'energia dalle mani, mentre loro usano le bacchette, proprio come le streghe; casi particolari per magie di basso livello. Insomma capisci il dilemma? »
« No... E poi scusa se fanno il cerchio magico significa che sono appreniste no? »
« Lo penso anche io, le maghe non possono fare ciò se non uniscono le mani! E poi quelle due sono di per sé esper. »
« Senti non posso venire vero? »
« Anche se sei la mia ragazza, non rientri ancora in questi compiti; e poi fidati non è divertente! Preferirei avere la tua vita da normale piuttosto che essere portato qua e là per riunioni. »
« D'accordo! »


Luchia uscendo con Kaito iniziano a parlare
« Kaito, devo chiederti un minuscolo favore »
Il ragazzo con un sorriso « Cosa ti serve? » Chiede curioso, dato che Luchia mai ha chiesto favori a lui.

« Ricordi che ti parlai di amiche mie sirene che potrebbero essere ciò che cercate? »
« Ah, sì certo, beh che intenzione hai? »
« Per le mie amiche che stanno al mare, ci andrei sola...Ma Rina si trova all' estero, e così vorrei chiederti se potessi darmi un passaggio con il teletrasporto...» Spiega iniziando a sentirsi un po' a disagio.
« Ah nessun problema, a patto che posso rivederti in versione sirena stasera! »
La ragazza imbronciata pensa – Ma è fissato con la me stessa sirena? Ma perché, sono così bella? Mah...-
« Sì, accordato.»
Il ragazzo le chiede « Dimmi il posto principessa? »
« Se non sbaglio si trova in Inghilterra nella scuola di Bridge! »
Il ragazzo si guarda attorno per poi prendere a sé la ragazza e portarla al luogo da lei desiderato.
I due atterrano di fronte a una scuola trovando molti studenti.
« Oh, certo che questa è una scoula prestigiosa! »
Kaito si guarda attorno mentre alcune ragazze lo notano e fanno dei bisbigli « Luchia, qui mi ammirano di già, sono troppo bello vero? »
Lei con una smorfia « Ma sta zitto, sei solo carino! Andiamo cerchiamo Rina! »
I due entrano nella scuola per poi trovare una ragazza con i mano una cinepresa che ferma Luchia.
« Ferma, solo un attimo... » Spiega mettendo a fuoco la telecamera.
Luchia confusa « Eh?» Il ragazzo con occhi straniti « Ti sta riprendendo? »
la fanciulla toglie la cinepresa dagli occhi per dire « Salve, ho notato la tua spiccata bellezza e sopratutto il tuo taglio di capelli, per non parlare del tuo modo di vestire. Mi hai colpita, così come questo ragazzo. A vedervi sembrate una coppia. Beh ora vado, chiedo scusa del fastidio recato! » Asserisce gentilmente la ragazza dai capelli viola.
Luchia la ferma chiedendo « Aspetta, sei di questa scuola vero? »
La ragazza risponde « Oh certo, sei Giapponese, meno male che ho Sakura che lo era! Beh, in cosa posso esservi d'aiuto? »
Luchia curiosa « Sakura Kinomoto parli? »
Alla fanciulla dagli occhi viola s'illumina il viso favellando felice « Sì la mia ragazza modello, bella, carismatica un fisico dolce e allo stesso tempo adulto! È La perfezione! Io e lei eravamo amiche anni fa, però mia madre mi trasferì qui, e da allora non ci siamo più sentite. »
Kaito annoiato dal discorso chiede « Luchia, posso andare a divertirmi con quel gruppetto di belle inglesi che mi fissano? »
La bionda nega « Don Giovanni, tu sei il mio ragazzo, non ti ci permetto di filtrarci! »
« Ma volevo solo conoscerle, ok, allora sbrighiamoci a trovare questa Rina »
La ragazza nuova chiede « Rina? Intendete la bibliotecaria che sta sempre sui libri e non parla con un anima? »
« Beh, sarebbe la descrizione adatta per lei, c'è la presenti? »
La fanciulla cordialmente « Ma certo, venite con me, vi mostro la biblioteca. »
I ragazzi la inseguono mentre Luchia chiede « Posso sapere il tuo nome? »
« Hai ragione, come sono maleducata. Mi chiamo Tomoyo, piacere di conoscerti, tu sei Luchia vero? »
« Come lo sai? » Chiede stupita.
« Beh dal fatto che quel ragazzo ha asserito il tuo nome molte volte. E poi il tuo nome rispecchia la tua personalità, mi sembri una ragazza brillante, e piena di determinazione! »
La bionda pensa – Magari lo fossi, io mi reputo un imbranata... -
« Grazie sei gentile. »
« Non è gentilezza, è verità. Comunque siamo arrivati. » Spiega aprendo la porta per accedere alla biblioteca.
Kaito e Luchia spalancano la bocca a vedere enormi file di scaffali pieni di libri, sopratutto lo spazio è enerme, quasi quanto una sala da ballo. Verso est si trovano molti tavoli dove ci sono diversi studenti che leggono in silenzio.
Luchia tra questi trova Rina così va da lei urlando « Rina!!»
La ragazza dai capelli verdi distoglie gli occhi dal libro per posarsi su chi l'ha chiamata, rimanendone piacevolmente stupita.
« Luchia?! »
la ragazza va verso lei chiedendo « Ma sei d'avvero tu? »
la bionda risponde « ovvio, non sei felice di vedermi? »
La verdolina, fa un flebile sorriso per poi chiedere «Cosa ci fai qui, Nikora ti ha trasferito? »
« Nono, mi ci ha portato kai...ehm un amico! Senti devo parlarti privatamente! »
La ragazza fa un sospiro « Bene, usciamo e mi racconti tutto.»
Tomoyo saluta tutti « Ciao, è stato un piacere conoscervi!»
Kaito mormora « Una così sarebbe perfetta per Erol! »
« Eh già, ma non si conoscono.»
Rina chiede una volta usciti dalla biblioteca « Cosa volevi chiedermi? »
« Ecco, potresti cantare? »
« Cantare? E scusa perché dovrei? »
« Beh dai una canzone vuoi? »
la ragazza inizia a cantare mentre Kaito tenta di concentrarsi per poi dire « Nulla non mi trasmette nulla! »
Rina sospettosa chiede « Che intende dire con ciò? Luchia, mi spieghi che ci fai qui?! »
« Va bene, allora ...» Inizia a spiegargli tutto lasciando di stucco la ragazza « Ho capito quindi cerchi queste voci, beh se pensi che sia di noi, hai provato a cantare? »
Luchia risponde « ma figurati se io sono quella voce! »
« Prova dai, magari sei tu! »
la ragazza si mette a cantare mentre Kaito rimane rapito dalle note della musica, iniziando a sentirsi più forte pensando – Io sto assorbendo la sua energia?! -
Luchia poi sviene mentre Kaito mormora « Luchia. Scusami, non me ne sono accorto! » detto ciò inizia a darle un bacio per poi trasmetterle un po' della sua energia.
« Che è successo? »
Il ragazzo felice « Nulla, adesso torniamo a casa...» poi si rivolge a Rina « Ah senti, grazie per aver chiesto a Luchia di cantare, non me ne sarei mai accorto!»
« Non so che è successo, ma mi pare che tu tenga molto a Luchia. »
« Mi pare ovvio è la mia sirenetta preferita. Beh dato che sei magica posso usare la magia di fronte a te! Ciao bella! »
Detto ciò porta Luchia nella sua camera per stenderla .
La ragazza chiede « Come mai mi sono sentita debole? »
Kaito non sa se dirgli ciò che ha scoperto o meno così decide di negare « Avrai avuto un calo di zuccheri »
« Ah sì...Ok »



angolo autrice: Scusatemi l'enorme assenza, c'è chi pensava mi fosse accaduto qualcosa ç_ç Non è così sto bene ( in parte) ma ho un paio di cose da fare a casa e questa storia è un po' difficile per me dato che ho idee per altreXD
Non la lascio in sospeso, solo pazientate.
LoveKodocha: Come promesso ecco il capitolo, per te sarà breve ma sono quindici pagine.
Alixis: Non preoccuparti se mi vuoi parlare c'è FB Chibi Usagi. ( Immagine di Lisa e Seya )
grazie a tutti che mi suportate e mi seguite, a presto.

   
 
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