È La Verità?

Viktor si liberò dalla presa di Shiriu e riacquistò la posizione eretta. Nonostante ciò, il cavaliere continuò a fronteggiarlo senza timori.
-So che tu e la principessa nascondete qualcosa. Vi ho sentito parlare prima. Non potete più fingere!
-Devi avere frainteso e di brutto. Come puoi dubitare di una dolce ragazza che ogni giorno sfama centinaia di persone senza chiedere nulla in cambio? Ci vedi qualcosa di male in tutto ciò?
-Se siete così buoni come credete, perché trattate chi arriva da lontano come dei criminali? Cosa mi rispondi?
-Che domanda stupida. Come ti saresti comportato di fronte a quel ragazzino e alla strage che ha commesso?
-È vero, quello che Gaara ha fatto è sbagliato. Parliamo allora di Mister Satan.
-L’idiota che per primo è sceso dalla navicella?
-Qui ti volevo. Non ha neanche fatto in tempo a mettere piede su questo pianeta che è stato sbattuto in prigione. Mi piacerebbe sapere che reato ha commesso.
-Se permetti, Viktor, vorrei essere io a rispondere.
La principessa Oto comparve alle spalle di Shiriu, gli passò accanto senza guardarlo e raggiunse il suo trono sul quale si lasciò cadere.
-Colui che risponde al nome di Satan millantava di voler sconfiggere il drago Ryu Shenron per salvare gli abitanti di questa città. Qui però il drago non c’è…
-Lo credo bene, visto che sei TU Ryu Shenron!
La donna rimase un attimo in silenzio, per poi esplodere in una grassa risata. Fu Viktor a riprendere il discorso.
-Ha ragione a ridere di te. Lei e Ryu non possono essere la stessa persona. Sta a guardare.
Il comandante raggiunse una zona della sala oscurata da delle tende. Tirando una corda, le tende si scostarono, rivelando uno strano spettacolo. La pelle di una creatura simile ad un rettile, dotata di un paio d’ali simili a quelle di un pipistrello, giaceva appesa ad una parete, come fosse un trofeo di caccia.
-Che cosa significa?
-Quello che vedi- riprese Oto -è il cadavere di Ryu Shenron. Giunto su questo pianeta cinque giorni fa, ha minacciato di distruggere tutto e tutti con le sue potentissime folate di vento.
-Fortunatamente anche la principessa scese sul nostro pianeta e decise di sfidare il mostro- proseguì Viktor -i suoi poteri furono superiori e il drago venne annientato. Come ringraziamento, le ho ceduto il ruolo di sovrano e da re sono diventato il comandante dell’esercito imperiale.
-Per sdebitarmi di tale onorificenza, ho deciso di sfruttare i miei poteri per sfamare quotidianamente il popolo prelevando cibo dai luoghi più inaccessibili grazie alle mie trombe d’aria.
-No… Questo non è possibile…
-Dovresti crederci, invece. Per aver confessato di essere complice del ragazzo che ha mutilato alcuni dei nostri soldati, ti dichiaro in arresto. Comandante Viktor, a voi l’onore.
-ROZAN RYUHISHO!
L’attacco di Shiriu centrò il comandante in pieno petto, staccandogli letteralmente il tronco dal resto del corpo. In realtà fu Viktor a dividersi apposta: con le mani intrappolò il cranio del Saint, per assestargli una violentissima testata che lo fece arretrare; una delle gambe lo colpì poi con un calcio dietro la schiena, seguito subito da una ginocchiata in pancia dell'altra gamba. Il massacro proseguì con una serie di velocissimi pugni, concluso nel momento in cui Shiriu cadde al suolo privo di sensi.

Dall’altra parte di un muro, Temari e il suo nuovo alleato Micah assistettero all’intera scena, senza fiatare fino a che non videro Viktor uscire dalla stanza trascinandosi dietro il corpo di Shiriu.
-E così abbiamo preso un granchio colossale… Naaah, ci sono troppe cose che non quadrano. Innanzitutto perché se dicono di stare dalla parte del bene si comportano da emeriti bastardi? E poi perché hanno deciso di tenersi il cadavere del drago come ricordo? Tu che ne dici… ma che ti prende?
Il ragazzino si era messo a tremare tutto, battendo freneticamente i denti.
-Hai freddo?
-Ho paura, porca miseria! Il re Viktor che ricordo io non avrebbe mai fatto del male a nessuno, specialmente in quel modo! Come cavolo fai a stare tranquilla?
-Mi è capitato di vedere cose peggiori. Ora, dimmi da dove si esce così uccido la principessa.
-Ma perché? Ormai non c’è più bisogno! L’hai sentito anche tu che il drago…
-I draghi quando muoiono si trasformano in sfere dorate con delle stelline (da quel che ho capito). Quello non l’ha fatto. Ergo quello non è il drago. Ergo il drago è la principessa. Avanti, fammi uscire da qui…
Prima che Micah potesse rispondere, dallo stretto corridoio in cui si erano infilati giunse un compatto sciame di vespe.
-UAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaahhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh…
-E sta calmo, è solo un messaggio dell’Aburame. Mi chiedo solo come faccia a sapere che sono qui.
-Chi è Aburame?
-Che palle, devo sempre spiegarti tutto?
-A dire il vero è da quando ci siamo incontrati che non mi hai ancora spiegato niente…
-Dettagli. Leggiamo un po’ che ha da dire Shino.
“Uscite”
-Tutto qui?
“Di corsa”

Anche Haruka e Satan (ancora KO), sotto la città ricevettero la visita delle vespe, che riportarono lo stesso messaggio. Alla ragazza non ci volle molto a capire il motivo, udendo alle sue spalle il rumore inconfondibile di un crollo.

-Chi diavolo sei? Che ci fai qui?
Nei corridoi del castello, Viktor si trovò la strada sbarrata da Shino. Accanto al ninja, un cubo di pietra.
-Sono solo venuto a consegnare un regalo per il mio amico Shiriu- e fece dietrofront.
-Cos’è, uno scherzo?
In quell’istante partì una fortissima scossa di terremoto.
-Ah, un’altra cosa. Il castello sta sprofondando nella sabbia. Il piano di Gaara sta per aver inizio.