Hope’s POV
Hope tornò a casa.
Il turbamento provocatole dall’incontro con quel giovane casanova fu di tale impatto che a null’altro ella aspirava che a sprofondare tra le braccia di Morfeo. Egli era un brillante personaggio avvolto nel mistero e dotato di grande charme e carisma, aveva un fascino magnetico: era proprio un figone.
Hope immaginò l’ardito giovine coronare il suo anulare con uno splendido anello tempestato di mastodontici diamanti sbrilluccicantosi, esso doveva essere il casto simbolo del loro casto amore. Mentre si lasciava cullare da questi pensieri scivolava dolcemente nell’oblio.

Harry’s POV
Harry convocò i suoi picciotti per comunicar loro il suo scaltro piano per conquistare la chiave del cuore della pulzella. Era troppo gnocca per finire in mani sbagliate. La pelle della sua mano così candida e pura, come i suoi sentimenti, avrebbe redento il suo animo corrotto dal denaro facile e macchiato dalla vita di strada, così aspra, violenta, selvaggia e dalla quale, ahimè, non vi era via di scampo.
Harry: Vi farò un’offerta che non potrete rifiutare.
Disse carezzando il soffice manto bianco del suo gatto persiano morbidoso, e illustrò le sue diaboliche macchinazioni.

Hope’s POV
Ero andata di nuovo in quella discoteca con la mia migliore amica Silvia, facevano quella orribile musica che fa tunz tunz tunz ma a me piacevano canzoni come what makes you beautiful dei  5 second of summer.
Quella si che era vera musica.
Silvia: Guarda!!Ce di nuovo il boss gangster del ghetto!! :O
Hope: che pallee
Iniziai a sudare freddo e mi sentii il cuore in gola. Avevo aspettato all’ungo questo momento.
Silvia scorse la silhouette di un altro giovine dietro quella di Harry.
Silvia: ce anche il capo della banda di terroristi islamici talebani estremisti pakistani musulmani Zain Malik!!E anche il serial killer irlandese Niall Horan!! La vedo brutta
Hope vide il losco figuro che si apprestava ad andarle incontro.
Zain: hey pupa ;)
A Hope mancò il tempo di proferir parola poiché Harry intervenne.
Harry: Giu le mani dalla mia donna lurido pezzente e vai a vendere braccialetti in spiaggia
Zain: io no quel tipo di pakistano io soldi io ammazzo io ho pistola e picciotti pakistani, vhdjfdwkjfgekj*!!
Egli estrò la pistola dal taschino del gabbano e sferrò un colpo.
Harry: che cazzo fai? >:O
Harry uscì la pistola e iniziò a sparare e cosi fecero i suoi picciotti.
Niall: Ao sto ubbriaco fracido
Anch’egli iniziò a sparare colpi scatenando così una violenta rissa tra bande.
Hope, nel panico più totale, cercò una via di fuga, e cercando di fuggire venne colpita da un proiettile vagante.

*nella sua lingua: “Attaccate!”
*TO BE CONTINUED*

Spazio autrice: ciao ragazze grazie per aver continuato a leggere la mia ff :) <3 grazie davvero di cuore perché nonostante ci siano state persone piene d’odio e d’invidia altre invece mi hanno sostenuta e aiuta con i loro preziosi consigli che ho seguito cercando di migliorarmi..Ho lasciato qualche faccina perché è la mia firma,il mio marchio e non voglio cambiare per degli sconosciuti..grazie ancora spero vi sia piaciuto non perdetevi gli altri capitoli :) <3