Antica Villa
Foto di Guido P.
C’è profumo d'incenso nella vecchia villa.
Il lusso è andato perduto nelle trascorse stagioni,
ma nel caminetto spento danza una favilla.
Ritratti d'eredi con sguardi sornioni
invecchiano piano come il sole al tramonto.
C’è una fragranza strana che sgorga dal soffitto
come l’incendio in un ricordo troppo distorto.
Nel giardino l’albero secolare appare trafitto;
fra tre lune un fulmine attraverserà quel suo legno.
Agli angoli dell’ingresso, oltre le grigie scale,
persino le statue hanno perso il contegno.
Sale vuote intrise di lunghe ombre arcane
ove risiedeva del tempo il sostegno;
l’orologio a pendolo ha smesso di girare
eppure scocca ogni tanto le ore decane.
Un solo riflesso rende giusto il mio disegno
e in un solo riflesso appare ancora nuovo quel legno.