Fanfic su attori > Cast Supernatural
Segui la storia  |       
Autore: Spensieratezza    02/09/2014    5 recensioni
Jared Tristan Padalecki è un gigolò che sa far felici i suoi clienti. è dolce, gentile , premuroso e un amante focoso....Jensen è un ragazzo distrutto dal tradimento della donna che stava per sposare. cosa succederà se si incontrano ?
Genere: Erotico, Introspettivo, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Jared Padalecki, Jensen Ackles
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
1714 – Inghilterra.
 

Il piccolo Eric stava giocherellando nel prato, con la sua palla, quando all’improvviso senti le foglie dell’abete sotto di lui, muoversi.

Vide una bambina con un vestito bianco svolazzante cadere e fece appena in tempo a prenderla al volo, ma caddero tutti e due a terra.

“Uhh” mugolò la bambina.

“Uhh” aggiunse il bambino, più grande di lei, sotto il suo peso. Meno male che era leggera.

“Stai bene?” le chiese.

“Si. Credo. Ti ho fatto male?” si preoccupò lei.

“Non più del necessario” disse lui sorridendo.

“Come ti chiami?” chiese la bambina.

“Eric…e tu?”

“Arianne…”

“Come hai fatto a cadere dall’albero? E perché ti trovavi li sopra?” chiese Eric.

“Ho visto un uccellino per terra che cercava di tornare sul nido e ho immaginato che fosse questo…volevo rimetterlo al suo posto perché ho immaginato che non poteva tornare su da solo….”

“Sei una bambina buona…quanti anni hai?”

“Cinque…”

“Io dieci. Ti va di giocare a palla con me?”
 
 
 



Come si può immaginare Arianne ed Eric diventarono subito amici per la pelle, e com’era altrettanto prevedibile in questi casi, uno dei due finisce sempre per innamorarsi.

Raramente…molto raramente….si è corrisposti.

Questo era uno di quei casi.
 
 






* In quel momento la diciottenne Arianne e il ventitreenne Eric correvano felici per i prati.

“Sai, mi piacerebbe avere dei figli, un giorno…”

“P-per avere dei figli bisogna prima sposarsi…tu con chi hai intenzione di sposarti?” le chiese Eric, spaventato.

“Oh, beh, devo solo scegliere…ho tanti ragazzi che mi fanno la corte in paese…” disse Arianna, sorridendo.

Il ragazzo degluti. Era ancora ingenuo e non sapeva capire quando una donna voleva tastare il terreno per capire se un ragazzo era interessato a lei.

“Io non mi sposerò mai invece….” Disse contrariato.

“Cosa? E perché?” chiese Arianna, un po’ delusa.

“Non lo so…non credo di piacere alle donne.” Disse andando via.
 
 
 
 
 
 


*

Un giorno, la barca che stava traghettando i genitori di Arianne per un giro sul lago, affondò. I genitori non sapevano nuotare, e perirono in quell’incidente assurdo tra le onde del lago.

Arianne pianse tutte le sue lacrime.

“Sono sola. Sono sola adesso…”

“Arianne, no, non sei sola…ci sono io con te, non ti lascerò mai, lo prometto.”

“Anche mamma e papà avevano promesso che mi sarebbero stati sempre accanto. Mi hanno mentito. Mi mentono tutti.” disse lei.

“Arianne…”

“Fanno bene a farlo…sono cattiva…è colpa mia se sono morti…”

“Arianne, ma che stai dicendo?”

“Dio…ha voluto punirmi perché non sono voluta andare con loro alla gita sul lago quel giorno…loro me l’avevano chiesto ma io non avevo voglia….e quindi sono morti, se io fossi andata con loro, Dio non se li sarebbe presi…”

“Arianne, adesso basta…non puoi dire sul serio…”

“Io sono cattiva…”

“No, Arianne…io non penso che tu sia cattiva…penso che tu…sia una ragazza meravigliosa…” disse Eric, toccandole la guancia.

“No…” sussurrò Arianne, alzandosi e andando via.

“Arianne!!”
 
 
 
 
 


*

“E cosi…ti sposi…” disse Arianne. Sembrava delusa.

“Si. Non sei felice per me?” gli chiese, indifferente.

“Sono stupita. Avevi detto che non ti saresti mai sposato….”

“è vero, ma mio padre vuole che lo faccia…non avevo idea alla mia età che i matrimoni fossero tutti combinati…pensavo…”

“Che ci si sposasse per amore?” chiese tristemente Arianne.

Eric stette zitto.

“Forse sei ancora in tempo per rifiutare…per essere felice…”

“Ah, e tu ne sai molto di matrimoni felici…vero? Avevi detto che sognavi di sposarti...Vuoi sposarti davvero in effetti, ma con Dio!…”

“Eric, non bestemmiare! L’unica maniera per chiedere perdono a Dio era quella di prendere i voti, sperando che non faccia più del male alle persone a cui tengo!”

“Ne hai ancora…?” chiese Eric, non rendendosi conto di essere crudele.

Arianne lo guardò con aria ferita. Non gli diede nessuno schiaffo, ma scoppiò in lacrime.

“Perdonami, sono un’insensibile…ma Arianne…io…sto per sposarmi con una donna che neanche conosco, tu stai per rinchiuderti in un monastero per sempre…non meritiamo qualcosa di meglio?”

“Io no…”

“Sei…sei talmente concentrata sulle persone che non ci sono più, da non renderti neanche conto….che sono innamorato di te da quando siamo bambini, vero??” le chiese Eric, arrabbiato.

Arianna si girò sconvolta.

“Eric…”

“No, no. basta. Parto domani…se vuoi venirmi a salutare….”
 

Ti amo….anch’io…. pensò Arianne, piangendo, mentre Eric se ne andava.

 
 
 
 

*

Il treno stava per partire, ma Arianne non riusci ad arrivare in tempo. Pianse, pianse, e pianse, mentre vedeva il treno sfrecciare via con Eric a bordo.

“Tze, neanche a salutarmi alla stazione sei venuta….” Disse Eric, scuotendo la testa, comparendo all’improvviso dietro di lei.

Arianne gli gettò le braccia al collo.

“Ehi, guarda che mi è costata cara questa camicia…” le disse, sentendola piangere sul suo petto.

“Arianne…” le disse ancora, vedendo che non smetteva di piangere.

“Non parti più?”

“Non…non potevo…”

“Perché?”

“Non farmelo ripetere. Ti prego…” Eric non voleva dirle esplicitamente che non aveva potuto perché innamorato di lei.

“Eric, io…ho fatto un sogno….”

“Anch’io…ho sognato che eravamo qui, proprio come adesso…”

“Ascoltami…in questo sogno ero in un monastero e pregavo, avevo un velo sulla testa. Ero già una suora…all’improvviso mi sono vista i volti dei miei genitori sopra di me.”

“Erano felici?”

“No..erano tristi perché…stavo rinunciando all’amore della mia vita per…punirmi…

“Arianne…tu…” cominciò Eric, guardandola sconvolto.

“Ti amo, Eric…sono innamorata di te da sempre, per questo volevo farmi suora…non potevo sopportare di perdere un’altra persona che amavo…”

“Arianne….” Disse Eric, prima di prenderle il volto e baciarla teneramente.
 
 
 
 
 


*

“Eric. Eric!!”

“Cosa c’è amore mio?” chiese Eric, mentre stava innaffiando le rose nella casa di Arianna.

“Leggi!” disse lei, piangendo ancora.
 

Tesoro mio, quando ero incinta di te, andai da una chiromante, per farmi predire il futuro.

Mi disse che saresti stata felice e poi addolorata ancora, e poi di nuovo felice.

Avresti vissuto il grande amore della tua vita, un amore che sarebbe stato anche più forte della morte….in questa vita…

E anche in tutte le altre…

Non posso esprimere veramente a parole, quello che questo significhi per me, Arianne.
 

Con amore, tua madre.
 
 


Arianne….perdonami se sono stato cattivo con te, ma non sopportavo l’idea che fossi…della chiesa. Io ti voglio per me, solo per me, tutta per me!” disse Eric con adorazione, e al contempo emozionato per via della lettera.

“Promettilo. Per sempre!” disse Arianne, buttandogli le braccia al collo, le lacrime che ancora scendevano sul suo viso.

“Farò di più che prometterlo, amore mio. lo giuro su Dio….” Disse Eric, estraendo dalla tasca dei pantaloni un piccolo anello d’oro e mostrandoglielo.

Arianne spalancò la bocca incredula.

“Vuoi sposarmi, ed essere mia per tutta la vita e anche per tutte quelle che verranno?”le chiese , e Arianne provò a rispondergli, ma ogni volta che ci provava, i singhiozzi la bloccavano. Alla fine lo baciò appassionatamente, lui la prese in braccio e la fece girare.

Erano felici, e mentre erano in quello stato di grande e profonda estasi, sentivano degli uccellini cinguettare tutti intorno. Sembrava che stessero cantando la loro marcia nuziale.
 
 
 
 
















  Note dell'autrice: 

...So che per vita passata dei j2 ci si aspetterebbe magari qualcosa di più epico....ma spero vi siano piaciuti comunque i due...secondo me hanno un pò qualcosa di epico...ma non so xd

ps un pò mi intristisce il fatto che sta per finire...manca un capitolo ancora ma prometto che sarà un bel finale :))

PS ci tengo a specificare che nella mia idea di reincarnazioni , quando esse finiscono, non c'è la cessazione dell'esistenza. Nel mio immaginario le anime alla fine del ciclo, finiscono in paradiso e anche la mia storia si basa su questa idea.


   
 
Leggi le 5 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su attori > Cast Supernatural / Vai alla pagina dell'autore: Spensieratezza