Mello
se ne uscì dalla stanza sbattendo la porta. Non poteva
credere che Matt, il suo
migliore amico, preferisse la compagnia dei videogame alla sua.
Corse fuori dal portone principale più veloce che poteva
dirigendosi verso il
cortile. Non voleva vedere Matt, non ora...sarebbe tornato
più tardi una volta
essersi calmato: Non poteva mostrarsi in quello stato davanti ad L,
avrebbe
fatto una figuraccia.
Nel frattempo Matt stava continuando imperterrito a giocare ed a
complimentarsi
con Lara Croft per le sue splendide " curve"...
" Tu si che sei un tesoro Laretta mia adorata...altro che quell'idiota
di
Mello...sai, certe volte mi chiedo come faccia a sopportarlo"
Continuò così per ore...nemmeno si sarebbe reso
conto che si erano fatte le
8:00 di sera ed era ora di cena, se non fosse stato per Roger che era
andato a
chiamarlo...
" Matt, ma che fai ancora li??? è ora di cena e stasera L
parlerà con
tutti voi...ma dove è Mello, scusa?"
" Eh? Perchè...? Non è giù?"
" No. Non lo vedo dall'ora di pranzo, Matt..."
" Boh! Sarà a infastidire Near, a me non me ne frega nulla
di quel pazzo
sclerato...preferisco nerdarmi con Lara..."
" Matt vieni giù ora...poi Mello arriverà di
sicuro, stasera c'è L"
" Si, appunto."
Matt mise pausa alla play station seguendo Roger: in effetti un po di
fame gli
era venuta...
Passò la cena guardandosi intorno alla ricerca di quella
testa calda di
Mello...possibile non si fosse ancora fatto vivo?
La mensa era piena di ragazzi e bambini di ogni età, ma di
Mello nememno
l'ombra.
" Ragazzi!" Roger attirò l'attenzione di tutti, compresa
quella di
Matt. " ascoltate...come ben sapete stasera L starà con noi
e sarà lieto
di rispondere alle vostre domande...perciò non appena avrete
finito di mangiare
dirigetevi alla sala comune. L vi attende lì"
Ma a Matt non gli interessava tutto ciò...adesso iniziava ad
essere leggermente
preoccupato. Mello non sarebbe mai mancato ad una serata simile ma
ancora non
si era fatto vivo.
Una volta finito di cenare lui se ne tornò in camera deciso
ad aspettare Mello
lì e magari a chiarire. Era già successo che
litigassero, ma mai l'amico era
sparito per tutto quel tempo.
Entrò in camera rimettendosi sul letto a giocare con Tomb
Rider...tanto di L
non gliene importava nulla...
Passò una decina di minuti quando sentì, vicino
alla finestra, un rumore di
passi.
" Ah! Sei arrivato finalmente...sei tu Mello?"
Nessuna risposta...
" Guarda che non c'è bisogno che fai il musone ora...se vuoi
possiamo
chiarire la situazione ma vieni quì, ho un livello
complicato e non mi posso
voltare"
Ancora nessuna risposta...
" Insomma Mello! Degnami di una risposta alme..." si voltò
verso il
compagno mettendo pausa. Il joystik cadde a terra con un tonfo mentre
Matt,
shockato dalla visione che aveva davanti, scattò in piedi
senza più dire una
parola.
Mello, o meglio, quella sagoma che gli ricordava vagamente Mello gli
stava
difronte. Quasi gli mancò il fiato.
Lo fissava negli occhi con le pupille dilatatissime e del sangue a
macchiargli
sia il volto latteo che i capelli.
I vestiti erano sporchi di fango e le labbra macchiate anch'esse del
liquido
scarlatto.
Matt gli si avvicinò balbettando, allungando un braccio
verso di lui , ma
Mello, zoppicando indietro lo scansò con lo sguardo
impaurito.
" Mello...che ti è successo?"
" ..."
" Mello non allontanarti, accidenti! Vieni quì e dimmi cosa
ti è
successo!"
Matt aveva gli occhi puntati sulla ferita alla testa ed al sangue
intriso nei
suoi capelli.
Mello iniziò a tossire sputando sangue facendo tremare
ancora di più l'amico.
" Mello fatti controllare! Chi ti ha fatto questo???"
Leggeri singhiozzi invasero la stanza. Le lacrime a solcare gli occhi
del
biondo.
" Mell...!"
" Non ti avvicinare! Stammi lontano, è colpa tua stronzo!!!"
Il rosso rimase spiazzato, ma non distolse lo sguardo dalla ferita
" Se...se..." balbettò " se non fosse...fosse stato per
questa
stupida litigata adesso io non sarei in queste condizioni! "
" Mello lasciati aiutare...ti prego Mello..."
" è inutile che mi aiuti! Non ti avvicinare! Stammi lontano,
ti odio!"
" Mello..."
" E poi io non sono Mello! io non sono quì!"
Rimase spiazzato da quell'affermazione, Matt. Pensava che Mello stesse
delirando ma non sapeva cosa fare.
" è colpa tua se sono caduto!...ero disperato...volevo
starmene lontando
da te fino a stasera quando sarebbe arrivato L ma...ma nella corsa sono
caduto
ed ho battuto forte la testa contro un sasso e...e...TI ODIO MATT!"