Anime & Manga > Naruto
Ricorda la storia  |      
Autore: Sunny_Siri    03/09/2014    0 recensioni
[...] “Ascolta il tuo cuore, Akira”.
Frase ripetuta fino alla nausea, che poi non diceva altro, non dava nessun’altra informazione.
Se pensava a lui, vedeva un sacco di cose, sentiva molte emozioni esplodere dentro al petto.
Era una sensazione strana per lei, ma al tempo stesso piacevole.
Genere: Romantico, Song-fic, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Nuovo Personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Naruto Shippuuden
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
-Tappeto Di Fragole-


Piccola noticina: “Tappeto di fragole” è una canzone dei Modà.
Detto questo, buona lettura.

Lieve brezza notturna, fresca, raffredda, soffia, sussurra.
Rugiada erano gocce d’acqua, appese su quei fili d’erba verdi, verde speranza.
Spostamento delicato delle braccia degli alberi, movimento ondulato a ritmo del vento.
Oscura è la notte, misteriosa e cupa, silenziosa.
Solo una fioca luce illuminava il terreno: occhi bianchi facevano capolino in quel mare buio, in quel mare nero.
Stelle e luna, lampade timide per quella piacevole nottata.
In coro cantavano, cicale e gufi, quasi esisteva uno spartito musicale, a tempo quei versi piacevoli si mescolavano fra loro.

Si stava bene, molto bene.
Talmente bene che la fanciulla socchiuse i suoi occhi color pece, guidata da un istinto a lei sconosciuto, si faceva coccolare dalla pace notturna.
Sdraiata su quel letto fatto d’erba, comodo e fresco, si faceva trasportare nel mondo dei sogni.
I suoi capelli cadevano disordinati su quel morbido materasso verde, selvaggi, come se avessero vita propria.
Eppure voleva restar sveglia, già.
Voleva restar partecipe ed ammirare quella serata a lei gradita: fino ad ora non era riuscita a farlo.
Troppi eventi scombussolarono la sua vita, e non trovava mai il tempo di pensare, di rilassarsi e godersi quei momenti soavi.
E come già detto, nella sua vita fecero comparsa delle persone che si sono dimostrate importanti per lei.
Una più degli altri.
 
“Resto fermo tra le onde mentre penso a te,
fuoco rosso, luce e rondine.
Tra le foglie soffia un vento molto debole,
nel frattempo un fiore sta per nascere…”


Solo una, una persona, un uomo la interessò più degli altri.
I suoi sorrisi, erano per lei l’ossigeno, e sono ancora.
I suoi modi di fare, dolci, premurosi, gentili.
La sua tranquillità, il suo sangue freddo, la sua semplicità.
L’avevano colpita, totalmente.
I suoi sguardi l’avevano imprigionata e rapita, facendo si che lui fosse una droga, fosse un motivo per cui vale vivere.
La sua vita, già, non era mai stata piena di rose rosse, ma immersa di spine e rovi.
Ha dovuto affrontare la solitudine, gli sguardi gelidi, indifferenti, ha dovuto affrontare il fatto di essere ignorati, tirati fuori, eliminati.
Il passato è passato, si diceva sempre così.
Ma una ferita non si richiude e guarisce, ma si cicatrizza.
Una profonda cicatrice, dal quale possono uscire altre gocce di sangue.
Una profonda cicatrice che si può riaprire.

 
“Eccoci qua,
a guardare le nuvole sul tappeto di fragole.
Come si fa,
a spiegarti che mi agito e mi rendo ridicolo?
Parlami, stringimi oppure fingi di amarmi.”


Lei era diversa, un fiore diverso, una foglia diversa.
Lei, non era come tutti gli altri, lei non era normale come la massa.
Si era distinta, un colore diverso dal grigio degli altri.
Una foglia, delicata, si era allontanata e staccata dal ramo d’origine, seguendo e volando con il ritmo del venticello.
Volare.
Aveva rimuginato su questa ipotesi, più e più volte si era ritrovata a pensare di volar via, di esser libera di proseguire la sua via.
Di proseguire la sua vita guidata dall’istinto.
“Vai dove ti porta il vento”, dicevano.
Lei non ci aveva mai provato.
Forse per paura di restar di nuovo sola, di nuovo abbandonata all’oscurità.
No, ora che aveva trovato delle persone da proteggere, non voleva andarsene.
Per nulla al mondo li avrebbe lasciati.
Un lieve stiramento di labbra, un angolo della bocca alzato all’insù.

 
-(...Naruto, Kiba, Hinata, Shikamaru…Kakashi-sensei.)-
 
“Una foto un po’ ingiallita è tutto quel che ho,
e non capisco se ridevi o no.
Qui trafitto sulla terra steso me ne sto,
aspettando di volare un po’…”

 
Il suo sensei non lo avrebbe abbandonato, mai.
E’ forse, questo che prova, amore?
Dubbia, osserva il cielo stellato, in cerca di risposte che non arriveranno.
“Ascolta il tuo cuore, Akira”.
Frase ripetuta fino alla nausea, che poi non diceva altro, non dava nessun’altra informazione.
Se pensava a lui, vedeva un sacco di cose, sentiva molte emozioni esplodere dentro al petto.
Era una sensazione strana per lei, ma al tempo stesso piacevole.
Con lui non faceva altro che sorridere, arrossire, e di nuovo sorridere.
Un po’ ripetitiva a volte, ma il suo cervello non voleva far in modo che ricominciasse a funzionare.
Avrebbe dato la sua stessa vita per proteggere quella di lui.
Anche se non la notava, lei lo amava di nascosto.
Troppo timida per mostrar i suoi sentimenti, in modi espliciti, quali non erano i suoi.
Preferiva amarlo in segreto, preferiva aspettarlo, che lui si accorgesse di lei.
Chissà se un giorno sarebbe accaduto.
Prese fra le sottili dita una foglia, verde, che cominciò ad osservarla, portandola davanti ai suoi occhi.
Sospiro.
Il vento portò via con se anche quell’ultimo verde, trascinandolo via dalle mani della fanciulla.
 
“Eccoci qua,
a guardare le nuvole sul tappeto di fragole.
Come si fa,
a spiegarti che mi agito e mi rendo ridicolo?
Parlami, stringimi oppure fingi di amarmi.”
 
-(Kakashi-sensei, proteggerò la tua vita come se fosse la mia, promesso!)-


 
-Spazietto dell’autrice-
Questa l’ho scritta in onore (?) della fan fiction che pubblicherò a breve. (Certo, come no.)
Nonostante sta per iniziare la scuola e i vari impegni pomeridiani, avrò sempre tempo di scrivere la ff (Gelosamente custodita su Word.)
Per prima cosa, dovrò scrivere abbastanza capitoli, per esser sicura di non bloccarmi ai primi due--
Dopo ciò, potrò pubblicarla, al che ci vorrà tempo, tanto tempo.
Ma la sto programmando, e state sicuri che verrà benissimo! (?)
Detto questo, ciao a tutti.
Sunny_Siri

 
  
Leggi le 0 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Naruto / Vai alla pagina dell'autore: Sunny_Siri