1-Gavettone di granchi
2-L’auto scomparsa
3-Lo zombie della spiaggia
4- Il bagnoschiuma di vernice
5-Lo spazzolino salato
6-La foto “artistica”
7-Trucco indelebile
8-Coca-cola esplosiva
9-Problemi di sveglia
10-Appiccicati al cellulare


La band era finalmente riunita e, dopo la riuscita del piano, potevano finalmente godersi l’estate.
Erano in spiaggia, sotto un sole cocente, a sorseggiare granita alla menta e a ridere e scherzare.
Erano di nuovo insieme, erano la Grojband, ma in modalità “pausa vacanza”.
Corey rilesse soddisfatto i punti della lista, ormai tutti cancellati, poi prese una penna dallo zaino.
Appena sotto il decimo punto scarabocchiò una frase.

E adesso, che divertimento sia! :D

Sorrise e ripiegò il foglio a forma di aeroplanino per poi lanciarlo chissà dove.
-Ehi ragazzi!- la voce dei gemelli lo riportarono bruscamente alla realtà.
-Cosa c’è?- chiese Laney, poco entusiasta dell’interruzione del suo riposo.
-Giochiamo a schiaccia sette?-
I due acconsentirono e, lasciati i bicchieri ormai vuoti sul tavolino, si alzarono per raggiungere gli amici.
Si disposero in cerchio e iniziarono a giocare.
-Uno!-
-Due!-
-Tre!-
-Quattro!-
-Cinque!-
-Sei!-
Al numero sette, la palla arrivò in direzione di Laney e Corey che si fiondarono nello stesso momento su di essa.
-Sette!- nessuno dei due riuscì a prenderla, si scontrarono violentemente e caddero l’uno sopra l’altro.
Una scena da film d’amore con i fiocchi!
Laney arrossì visibilmente e Corey iniziò a balbettare cose senza senso.
-Ehm…scusa, io non…-
-Tranquillo- sorrise la rossa.
-Okay-
I loro sguardi si incrociarono.
Blu nel verde, verde nel blu.
Un prato con vista sul mare.
Il cielo limpido fra le fronde degli alberi.
-Ehi! Avete intenzione di rimanere lì o ritornate al pianeta Terra?- li interrupe Kin, che aveva un sorrisetto strano stampato in volto.
Corey si alzò in fretta e furia permettendo a Laney di tirarsi su.
Si lanciarono un’occhiata imbarazzata, mentre arrossivano sempre di più.
Ad un certo punto il blu, che continuava a ridere come un cretino, venne colpito in testa da una pallonata.
-Ehy!- urlò rivolto ai gemelli.
Loro fischiettarono indifferenti, come se fossero innocenti.
-Ah, la mettete così?- Corey sorrise e prese in braccio Laney a mo’ di sacco di patate.
-Io ho in ostaggio la donna!- cominciò ad urlare.
-A noi interessa il pranzo!- gli rispose Kon, che avevo lo stesso ghigno del fratello.
-Beh, se la mettete così…- il blu corse verso il bagnasciuga ignorando totalmente le proteste e i pugni della ragazza.
-Uno, due e tre!- la buttò nel mare senza pensarci sue volte.
-Ahahahah com’è l’acqua, Lanes?- rise.
Laney lo fulminò con lo sguardo, ma poi sorrise malignamente.
-Non saprei, dimmelo tu- e con questo iniziò a schizzargli.
-Come osi!- disse Corey fingendo un tono esterrefatto e le schizzò a suo volta.
Intanto i gemelli guardavano la scena, arresi al fatto che quei due li stessero ignorando totalmente.
Il più basso si girò verso il fratello.
-Mi sa che dobbiamo chiudere noi-
Kon annuì.
-Grazie ragazzi, è stato bello!-

-Ehi, mi avete rubato la frase!-
-Guarda, lasciamo perdere…-







Angolo Angy
Finalmente ho scritto questo epilogo!
Spero che sia all’altezza delle vostre aspettative e che non ci siano troppi errori…
Come ho forse già detto in precedenti capitoli,mi sono divertita tantissimo a scrivere questa raccolta (che forse è più una long) e spero che anche voi vi siate altrettanto divertite a leggerla c:
Non ce l’avrei mai fatta però senza i vostri meravigliosi commenti e senza il vostro sostegno ^^
A questo punto, passiamo ai ringraziamenti.
Ringrazio con tutto il cuore:
marti_penn
Laney Penn
Farfalla_Lilla

Un ringraziamento anche a Irony Girl, che ha recensito nonostante non sapesse molto su Grojband :)
Come al solito, se la storia vi è piaciuta o meno, lasciate una piccola recensione ^-^
Alla prossima!
Angy