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Autore: Always15    07/09/2014    1 recensioni
Ciao a tutti! Sono una nuova iscritta e la mia prima storia è tratta dal libro di Hunger Games. Questa storia sarà un sequel dell'ultimo libro della saga. Parlerò per lo più della vita che svolgono Peeta e Katniss nel distretto 12, di come affrontano la vita dopo tutto quello che hanno passato, ma parlerò anche della vita di altri protagonisti (Haymitch, Gale, Johanna ecc.) Avvertenza: la storia contiene spoiler, lo dico per coloro che non hanno letto i libri perchè, appunto, non voglio spoilerare nulla. Spero che la storia vi piaccia.
Tratto dal primo capitolo: Vedo Peeta che poggia una mano sul campo di forza. Così mi inginocchio e faccio lo stesso, poggiando la mia mano sulla sua.
Genere: Fluff | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler!
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Dopo la cena siamo tornati a casa e siamo andati in camera da letto. Be posso dire che 
abbiamo fatto tutto tranne che dormire. Era la seconda volta che lo facevamo, ma per me
era come se fosse la prima. E' stato magnifico. Il mattino seguente mi sveglio, ma Peeta
non è nel letto. Così decido di alzarmi ed andare in bagno. Faccio una doccia veloce e mi 
cambio. Quando esco dal bagno vedo Peeta sul letto. Accanto a lui c'è un tavolino con la
colazione. "Ciao...t-ti volevo fare una sorpresa portandoti la colazione a letto, ma ti
sei svegliata" dice un pò imbarazzato. Dopo la notte che abbiamo passato c'è un pò 
d'imbarazzo. "Oh è stata una sorpresa!" dico sedendomi sul letto. Mangiamo tutto quello
che c'è sul tavolino. "Em...allora ieri ti è piaciuta la cena?" chiede Peeta rompendo 
il silezio. "Si moltissimo. E' stato davvero tutto bellissimo!" dico. "Anche quello 
che è successo dopo la cena?" chiede imbarazzato. "Si, soprattutto quello" dico. Devo
essere diventata tutta rossa perchè all'improvviso ho caldo. Lui si avvicina a me e mi
da un bacio. "Anche per me è stato tutto bellissimo" dice. A un certo punto mi guardo 
l'anello che ho al dito un pò confusa. Poi ricordo che ieri Peeta mi ha chiesto di 
sposarlo ed io ho accettato. "Ti piace?" chiede lui riferendosi all'anello. "Si è stupendo.
Non dovevi comprarmelo, mi bastava anche un semplice: vuoi sposarmi" dico. "Certo che 
dovevo comprartelo. Non potevo chiederti di sposarmi in un modo misero" dice stringendomi
la mano. "Allora grazie per quello che hai fatto" dico "Ora, in teoria, dovremmo organizzare 
il nostro matrimonio". "Si certo. Io pensavo di fare una cosa abbastanza piccola. E tu?"
chiede. "Oh si anche io. Non voglio fotografi e cose così" rispondo. "Si certo.
Potremmo fare una cosa tra amici. Potremmo invitare Haymitch, Effie, Annie e suo figlio,
Johanna, tua madre..." dice. "Aspetta...mia madre?! No non se ne parla" dico. "Ma perchè?
Tu hai bisogno di lei, specialmente in un giorno importante" dice. "Be anche tu hai 
bisogno di tua madre o tuo padre, ma non puoi averli insieme a te" dico mettendomi una
mano sulla bocca e maledicendomi per quello che ho appena detto "Scusa Peeta, non volevo
dire quello. Intendevo che se tu non puoi avere nessuno, allora non avrò nessuno anche
io". "Non preoccuparti. Io voglio che tua madre sia presente. Se i miei non possono 
esserci, questo non vuol dire che tu non puoi avere nessuno come te" dice. "Okay proverò
a chiamarla, ma non so se verrà" dico. "Va bene tu provaci" dice "Sai stavo pensando,
che potremmo invitare anche Gale...e il Dottor Defrut visto che ha fatto molto per noi".
"Che hai detto?" chiedo. "Che potremmo invitare il Dottor Defrut" risponde. "No,
no. Prima di quello" dico. "Gale" risponde. "Okay, posso accettare mia madre ma lui no!"
dico. "Ma perchè? Lui è il tuo migliore amico, hai bisogno anche di lui" dice. "Da quando
ti importa di Gale?" domando. "Da quando so che potrebbe farti stare bene" risponde. Sono
meravigliata dalla sua decisione. Insomma, stiamo parlando di Gale...che mi ha amata.
"No Peeta...non lo voglio al nostro matrimonio" dico. "Okay ma almeno avvisalo" dice.
"No...non lo avviso e non lo invito. Non m'importa niente di lui" dico. "T'importa di lui,
ed io lo so. Però visto che sei così cocciuta, non insisto" dice. "Io sarei cocciuta?" 
chiedo. "Si...ed anche tanto" risponde. "Bene, e non penso che tu voglia sposare una
ragazza cocciuta" domando. "Stai scherzando vero? Sei la cocciuta più bella che io abbia
mai visto" dice abbracciandomi. Io non rispondo all'abbraccio. "Vuoi giocare con me?"
chiede, ma io non rispondo. "Okay allora giochiamo" dice buttandomi sotto le coperte
ed iniziandomi a fare il sollettico. "Basta, basta. Chiedo pietà" dico ridendo. Lui 
mi bacia. "Allora vuoi iniziare a preparare il nostro matrimonio?" domanda. "Mmm...
be oggi è domenica, e vorrei passarla tranquilla senza far nulla" dico. "Okay...allora
visto che sono ancora le nove e mezza possiamo dormire fino a mezzogiorno, così iniziamo
subito a far nulla" dice. "Ci sto" dico. "Allora vieni qui" dice aprendo le braccia. Io
mi ci tuffo dentro e mi addormento subito.
   
 
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