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Autore: uffauffauffa    07/09/2014    4 recensioni
Irina è tornata in vita, nuove "creature" più veloci e agili dei vampiri e dei licantropi hanno cominciato a muoversi. Cosa vogliono? Sono amici o nemici? Perché Renesmee non ha mai confessato di aver conosciuto due di loro nel bosco?
Genere: Dark | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Demetri, Leah Clearweater, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: Movieverse, OOC | Avvertimenti: Tematiche delicate | Contesto: Successivo alla saga
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Ho scritto il nome di Dio invano, due volte... andrò all'inferno.





Alla fine Embry riuscì a convincere Leah e insieme raggiunsero la dimora dei Cullen. Poteva anche accompagnarla nella casa della madre di lei, ma si fidava poco degli anziani, proprio come Edward.
 

Quando arrivarono trovarono Quil in forma umana ad aspettarli. Non appena vide la mutaforma esclamò.
 

"Leah sei una meraviglia. Il tuo manto sembra fatto con fili d'argento."
 

Embry si ritrasformò e si girò verso la ragazza. Quest'ultima girò il muso dall'altra parte.
 

"Forse è meglio se ti rivesti Call, per fortuna abbiamo il permesso dei Cullen per usare le loro cose. Leah tu puoi indossare i vestiti di Bella o Esme. Anche quelli di Rosalie se vuoi."
 

Troppa grazia.
 

Pensò la mutaforma.
 

"Non approfittarne Quil."
 

Lo rimproverò l'alfa in seconda del branco di Jacob.
 

Leah aspettò qualche minuto prima di entrare in forma umana, quel tanto che bastava per non farsi vedere dagli altri due.
 

Quando era nel branco di Sam era sempre l'ultima a ritrasformarsi. Cercava sempre di mantenere un certo contegno con loro. Non voleva che capissero che era a disagio e in imbarazzo, già faticavano ad accettarla. Temeva di essere derisa. Ne aveva più che abbastanza delle critiche dei ragazzi e le cattiverie che le dicevano dietro le ragazze della riserva. Molte di loro avevano provato invidia quando Sam era diventato il suo ragazzo; e gioia dopo che lui l'aveva lasciata per Emily.
 

La cugina riusciva a farsi amare da tutti e tutte. Provava un po' di invidia per questo. Alcune volte voleva essere come lei, amata allo stesso modo. Altre volte pensava che nessuno poteva corrisponderla in quella maniera perché il suo cuore era troppo piccolo e c'era posto solo per poche persone.
 

Ora nella sua vita 'nuova vita' era entrato Demetri, ma lui era stato scelto dal lupo, o dal vampiro, e lei rifiutava quel succhiasangue. Senza contare che non credeva affatto che lui si fosse innamorato di lei: di una ragazza poco femminile, la più insipida della riserva. Così si vedeva e così la consideravano gli altri.
 

"Ehi Embry da chi sei andato per vestirti? la maglia e i pantaloni sono enormi."
 

Quil scanzonava l'amico.
 

"Li ho presi in prestito dal guardaroba di Emmett, gli altri sono più bassi di me, sarei sembrato una specie di Pinocchio."

Rispose l'alfa.
 

"Ma certo solo che così sembri un fricchettone..."

Quil scoppiò a ridere.

"... hai, hai visto Leah, sai se è già pronta?"
 

Quil era curioso di vederla con un abito. Solitamente era sempre vestita con indumenti di una taglia più grande e maschili.
 

"No, non l'ho so, ma è una mia idea o sei impaziente di vederla."
 

"Be, siii. Insomma non ha mai indossato abiti femminili."
 

"No ti sbagli, una volta l'ha fatto. Era ancora insieme a Sam e indossava un abito tradizionale per una cerimonia Quileute..."
 


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"... Dio se era bella, lui non aveva occhi che per lei..."

"... e non solo lui..."

"... molti ragazzi della riserva erano cotti. C'era anche Emily, ma ancora non si era trasformato e quindi non la degnava di uno sguardo e lei non si sentiva attratta da lui..."

Embry abbassò la testa e mormorò.

"... spero che quel vampiro possa renderla  di nuovo felice."
 

Quil osservò l'amico.
 

"Perché non hai provato a corteggiarla dopo che Sam ha troncato la relazione..."

"... sapevo che ti piaceva e a quanto pare è ancora così."
 

"L'imprinting Quil, non è detto che sia immune, due volte sarebbe stato troppo da sopportare anche per lei. Senza contare che era ancora molto innamorata di Sam."
 

Quil sospirò.
 

"Si lo so, proprio per questo non ho mai capito il perché i ragazzi non sentissero questo, hanno sempre creduto che si trattasse di una semplice cotta."
 

"Vedi amico mio loro pensano che l'imprinting sia l'essenza stessa dell'amore e credono che quello che prova la nostra amica sia solo una cosa blanda, senza alcuna importanza..."

"... quanta superbia..."

"... pensandoci bene il loro modo di ragionare giustifica il tradimento di mio padre. Dato che non ha avuto l'imprinting quell'uomo è incapace di amare qualcuno, tutti i nostri genitori sono incapaci di farlo..."
 

Quil piegò appena gli angoli della bocca. Aveva capito perfettamente dove voleva parare il suo amico.
 

"... dobbiamo trattenere Leah il più possibile..."

Continuò Embry.

"... non deve andare alla riserva e soprattutto non deve incontrare gli anziani."
 

"Non sarà facile, è preoccupata per suo fratello..."

"... non riesco a credere che sia cambiato così tanto."
 

Disse Quil.
 

"Ecco uno dei motivi per cui non voglio essere succube della magia mutaforma, non sei più tu e non sei nemmeno in grado di decidere cosa è giusto e cosa è sbagliato. E poi amare due donne contemporaneamente, una più dell'altra..."

"... Dio che squallore..."

"... voglio amare soltanto una donna e nella maniera più naturale possibile."
 

Quil si fece serio dopo il discorso dell'amico. Lui aveva avuto l'imprinting con una bambina, la nipote di Emily. Amava molto quella piccola creaturina. Non si era mai fatto domande su quella cosa, gli anziani dicevano che era normale per i mutaforma. Dicevano un sacco di cose, ma alla fine non sapevano niente neppure loro. Dovevano solo accettarla senza se e senza ma.
 

Ma soprattutto senza un perché.
 

Aveva pensato che fosse questo il motivo per cui Leah rifiutava di seguire quell'istinto. La sua mente non era un oasi felice, ma lui riusciva, insieme a Jacob e a Embry, a capirla più di tutti loro. Persino dopo l'imprinting con Claire.
 

La mutaforma si era sempre chiesta il perché veniva, cosa lo provocava. Lei ed Embry erano i più celebrali del gruppo. La ragazza aveva interrogato anche gli anziani, ma non aveva ottenuto nessuna risposta. Solo un monito di Bill: "Smettila di chiederlo, è una cosa naturale per un mutaforma di sesso maschile. Serve a far nascere lupi forti e soprattutto sani."
 

Sani, quanto calcava su quella parola. Suo nonno invece era meno ostile, ma anche lui trovava che Leah fosse una cosa innaturale.
 

E perché noi no!! uomini che si trasformano in lupi.
 

Pensò.
 

Embry captò il suo pensiero. Dato che sostituiva l'alfa ora era in grado di percepire i pensieri dei suoi beta anche in forma umana.
 

"Scusa Quil, non volevo offendere te e il tuo imprinting."
 

Disse vedendo l'espressione del suo amico.
 

"Non mi hai offeso, ma toglimi una curiosità perché dopo l'incontro con i Volturi hai voluto unirti al branco di Jacob? lo hai fatto per lei?"
 

Chiese Quil.
 

"Si e no. Jake è uno dei miei migliori amici e non mi è piaciuto l'atteggiamento del nostro ex alfa nei confronti di Leah. Ti ricordi come si è comportato?"
 

"Si certo, si è sentito ferito e tradito. E' stato ingiusto nei confronti di Leah, non doveva pretendere la sua totale fedeltà. E non parlo dell'attaccamento verso il branco e la figura dell'alfa. Sai a cosa alludo..."
 

Embry annuì.
 

"... sono rimasto male quel giorno e credo anche tu per quello che ha detto..."

Continuò Quil.

"... piuttosto amico mio, stai lontano dai parenti di Emily. Io l'ho avuto con sua cugina e non è detto che non possa succederti con una di loro. Insomma c'è una buona probabilità e dato che tu non lo vuoi..."

"... a pensarci bene devi stare lontano anche da quelli di Kim, Black, Cullen..."

"... non si sa mai."
 

"Con i Cullen non corro rischi."
 

Rispose ridendo Embry.
 

"Non si sa mai."
 

Ripeté altrettanto divertito Quil.
 

Un rumore fece girare i ragazzi.
 

Leah era ritornata al pianoterra con in dosso una tuta di Edward.
 

Quil era deluso, sperava di vederla vestita come si deve. Embry invece le sorrise. In qualche modo se lo aspettava. La sua Leah non era mai stata una ragazza frivola e vanitosa.



 

Chiedo scusa se Demetri ancora non arriva. E' su nel cielo blu....

Scusate se i capitoli in qualche modo si somigliano. Nell'ultima parte credo che il capitolo sia confusionario. Ditemi cosa ne pensate.

  
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