Fanfic su attori > Josh Hutcherson
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Autore: peetarms    10/09/2014    11 recensioni
Winter Davis, ragazza totalmente imprevedibile, testarda e chiusa nel suo dolore si ritrova a essere la damigella d'onore al matrimonio di sua madre quasi tre anni dopo la perdita di suo padre. Ma quello che Winter non sa è che da questo matrimonio la sua vita cambierà.
«Catching Fire?» una voce mi fa uscire dal meraviglioso mondo della lettura facendomi tornare alla realtà.
«Si, di Suzanne Collins, lo sto rileggendo per la milionesima volta, lo hai letto?» non alzo lo sguardo dal libro quindi non vedo da chi proviene la voce.
«Posso sedermi vicino a te?» chiede il ragazzo.
«Solo se mi rispondi» controbatto mentre finisco di leggere la pagina.
«Facciamo che se mi siedo ti rispondo» la sua voce è divertita.
«Okay» alzo le spalle mentre cerco il segna libro nella borsa. Sento che si è seduto vicino a me dal calore del suo corpo di fianco al mio ormai freddo per le ore passate a leggere fuori «Allora, mi rispondi?» finalmente trovo quello che stavo cercando.
«Certo che l’ho letto, l’ho anche interpretato, piacere Josh Hutcherson»
Genere: Drammatico, Erotico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: AU, Lime | Avvertimenti: nessuno
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We can’t fall any further
If we can’t feel ordinary love
and we can’t reach any higher
Are we tough enough for ordinary love?
– Ordinary Love, U2










Guardo la mia immagine riflessa nello specchio mentre finisco di pettinare i miei capelli biondi, poco dopo appoggio la spazzola nera sul mobile.
Il mio sguardo si posa di nuovo sullo specchio. La ragazza riflessa non posso essere io, non posso realmente essere io. Sono bella, sguardo trasparente, felice ma soprattutto il sorriso sulle mie labbra è vero. 
Mi piace quello che vedo, i capelli mossi con i boccoli in fondo che ho sempre odiato ora mi piacciono, le scapole in mostra grazie ai vestiti che ho deciso di indossare le adoro, le braccia esili non mi sembrano troppo grosse o troppo magre sono perfette così come le mie cosce e la mia pancia. 
Apro la trousse da dove estraggo la matita nera che applico all'interno dei miei occhi azzurri, i quali hanno ripreso colore.
Sorrido soddisfatta dopo aver applicato un leggero strato di lucida da labbra.
Due colpi alla porta mi fanno sussultare dallo spavento.
«Chi è?» spengo la luce del bagno dopo essere uscita
«Ansel» la voce felice e riposata del mio co-protagonista fa spuntare un altro sorriso sincero sulle mie labbra
«Arrivo» esclamo ad alta voce mentre prendo dal comodino il mio i-phone e la carta magnetica. 
Esco dalla stanza mentre infilo in tasca le due cose che ho in mano.
«Buondì» mi saluta scoccandomi un bacio sulla guancia
«Bon dia» sorrido abbracciandolo «Prima che tu me lo chieda è catalano» rido
«Andiamo?» sento una porta chiudersi e subito dopo la voce di Nolan
«Buongiorno anche a te» rido mentre sciolgo l'abbraccio
«Buongiorno Winsel» ride facendoci un cenno con la mano
«Ma voi avete già fatto colazione?» li guardo
«Bevuto un caffè a casa» mi risponde Ansel
«No io no, mi sono svegliato venti minuti fa» mi guarda sorridendo «Sai ti dona quella specie di top»
«Grazie» rido «Andiamo a fare colazione allora, sto morendo di fame» dico dopo aver sistemato la linguetta delle mie converse bianche alte
«Ti è arrivata la foto?» Nolan mi rivolge parola mentre premo il bottone dell'ascensore
«Che foto?» Ansel sbadiglia
«La nostra» estraggo il cellulare e gliela mostro 
«Invia, invia» sorride 
«Okay okay» rido «Hai mai pensato a fare il fotografo è venuta veramente bene» apro Whatsapp e condivido la foto dalla chat di Nolan a quella di Ansel
«Il vero segreto per fare ottime foto è cogliere l'attimo giusto, e quello lo era. Eravate voi stessi» ci sorride
«Giusto» afferma Ansel mentre usciamo dall'ascensore e ci dirigiamo verso il ristorante
«Ma voi sapete chi altro c'è nel cast?» li guardo mentre ci sediamo al tavolo della sera precedente
«No, ma lo scopriremo fra circa quindici minuti» afferma Nolan distratto mentre Ansel richiama l'attenzione di un cameriere
«Giusto» controllo il cellulare per vedere se Josh o Connor mi hanno inviato il buongiorno, ma nulla. Conoscendoli sono entrambi nel mondo dei sogni.
Ordino un caffè lungo e un cornetto vuoto, Ansel un caffè lungo e un cornetto al cioccolato mentre Nolan un cappuccino e un bombolone con la crema. Mangiamo tutti e tre in silenzio. Una quindicina di minuti più tardi siamo di fronte al teatro dell'albergo. L'orologio del mio i-phone segna le 10.05AM
«In ritardo all'incontro» porto una mano alla bocca per non scoppiare a ridere
«Stai tranquilla, a questo genere di incontri arrivano tutti in ritardo» dice Ansel con voce convinta mentre entriamo in teatro
«Sicuro?» scoppio a ridere quando noto che ci cercano
«Ottima rassicurazione amico» Nolan ride mentre si dirige verso Andrew Adamson il regista. Io e Ansel lo seguiamo.
«Ah eccovi qua voi tre» la voce gentile di Andrew ci accoglie
«Scusaci ma abbiamo dovuto aspettare che qualcuno finisse di fare colazione» esclamo mentre guardo Nolan insieme ad Ansel
«Win ti ricordo che masticare bene e con calma aiuta la digestione» usa quel tono di voce da insegnante che mi fa scoppiare a ridere
«Bene, ora che siete arrivati possiamo cominciare – ci sorride Andrew – Sedetevi sulle poltrone» ce le indica mentre sale sul palco.
Ci accomodiamo sulle poltrone indicateci da lui, io in mezzo ai due.
«Buongiorno, buongiorno – comincia sorridendo – Sono felici di avervi tutti qui per questi pochi giorni che ci aiuteranno a conoscerci prima dell'inizio delle riprese. Adesso con calma chiamerò il vostro nome e cognome seguito dal ruolo che avrete in questo film e salirete sul palco e direte una cosa che vi piace fare e durante questi giorni cercheremo di farle tutte» sorridendo
«Credo che qualcuno dirà serie tv» mi sussurra Ansel all'orecchio facendomi sorridere
«Credo che qualcuno dirà girare video stupidi così da far sorridere i miei fan» questa volta sussurro io sorridendogli
«Allora cominciamo dai protagonisti visto che hanno tanta voglia di parlare» ci guarda sorridendo Andrew «Ansel Elgort sarà Eustachio Scrubb mentre Winter Davis sarà Jill Pole, prego salite sul palco entrambi» 
Ci alziamo contemporaneamente, Ansel poi mi precede salendo le scale che portano al palco.
«Ehilà, buongiorno – comincia – Beh, io sono Ansel e mi piace fare video divertenti per far sorridere i miei fan» si volta verso di me sorridendo
«Nessuno qui dentro mi conosce esclusi Nolan e Ansel, perché questa è il mio primo ruolo. Io sono Winter Davis, ho 18 anni e amo vedere serie tv» sorrido prima alla platea e poi ad Ansel
«Perfetto, ecco qua i nostri protagonisti già entrati in sintonia» allude Andrew hai nostri sguardi
«Andrew io ho già trovato il nome per shipparli» Nolan
«Dai non ci credo – ride Mary Louis Parker. Santo cielo un colpo al cuore – Quale sarebbe Nolan?» ci guarda
«Winsel» diciamo all'unisono io e Ansel
«Che carini» esclama Mary sorridendo
«Okay – Andrew richiama l'attenzione visto che tutto il cast e i produttori sono scoppiati a ridere – Proseguiamo, potete tornare ai vostri posti – ci sorride – Nolan Funk farà il Principe Rilian, sali» lo intima
«Salve, io sono Nolan e mi piace girare per le città che non conosco» sorride
«Bene questo è già in programma Nolan» Andrew sorridendo
«Meno male, non vedo l'ora di vedere tutta New York» esclama appena si siede di nuovo di fianco a me
«Concordo con lui» sorrido
«Bene, sono contento – sorride – Ora tocca a Dylan Sprayberry che farà Pozzanghera» 
«Buongiorno – sorride, ma io sorrido ancora di più visto che lo conosco grazie a Teen Wolf – Sono davvero emozionato di diventare color grigio e di indossare una parrucca – ride – Mi piace recitare e fare nuove amicizie, e Winter sono contento di fare la tua conoscenza» 
«E io sono contenta di incontrarti finalmente, abbraccia ogni singola persona del cast di Teen Wolf appena torni sul set okay?» sorrido
«Consideralo fatto» mi fa l'occhiolino prima di scendere dal palco
«Grazie» gli sorrido
«E ora ci manca solo la nostra bellissima Mary Louise Parker che farà la cattiva, la strega dalla veste verde, sali Mary» gli sorride Andrew
«Sono contenta di poter lavorare con ragazzi giovani come voi, e Winter sono contenta che tu abbia inseguito il tuo sogno – mi sorride – Sì Andrew mi ha detto qualche cosa su di te. Beh, mi piace passare del tempo con mia figlia quando sono a casa, ma mi piace soprattutto fare giochi di società ne ero innamorata pazza quando ero piccola» ride
«Vuol dire che faremo giochi di società» sorride Andrew «Bene abbiamo finito, siete voi i personaggi principali. Pochi ma buoni dico sempre – ride – Allora rapidamente, chi ha letto il libro?»
Alzo la mano «Beh Winter allora vedrai che ci sarà qualcosa di diverso nella sceneggiatura» mi spiega
«Cosa?» mi gratto la punta del naso preoccupata, mi da fastidio quando i film non seguono la trama del libro
«Facciamo così, prima di tutto racconta la trama del libro e poi dirò la piccola differenza» mi sorride
«In questa incredibile avventura Aslan, il Grande Leone, trasporterà i due 'amici' Jill e Eustachio dallo sperimentale in cui studiano a Londra fino a Narnia grazie al suo soffio possente facendoli così scappare dai bulli. Assegnerà loro un singolare compagno: Paludrone, creatura delle paludi che è piuttosto pessimista. Il compito dei tre eroi improvvisati sarà quello di ritrovare e liberare il principe Rilian, figlio di Caspian X  re di Narnia, rapito dalla Strega dalla Veste Verde e segregato nel Mondodisotto da dieci anni» sorrido
«Abbiamo capito che oltre ad amare la lettura ci sa anche fare con le parole» mi sorride Dylan contento
«Aw grazie» gli sorrido anche io
«Bene, non avrei potuto fare una sintesi migliore. Come hai detto i due protagonisti sono amici» mi guarda Andrew 
«Diciamo, all'inizio si scontrano» mi precede Ansel
«Sì lo so, ma i produttori hanno deciso di farli diventare fidanzati – ci guarda – Cioè all'inizio Jill è sempre incredula, però stanno insieme» mi guarda preoccupato
«Ah, per quanto sia pignola credo che sia una bella idea, visto che tanto alla fine dell'avventura saranno ancora più legati. E potrebbe essere uno stimolo per Jill a cercare Eustachio quando cade dalla montagna e arriva a Narnia e tutto il resto» ammetto
«Sì, non è male come idea» mi sorride Ansel
«Meno male, credevo che avreste avuto da ridire» sorride sollevato Andrew
«No tranquillo, quando avremo il copione?» sorrido
«Domani – mi sorride – Tu, io e Ansel ci incontreremo a Time Square alle nove per fare colazione, dove parleremo del film e ovviamente firmerete il contratto» 
«E gli altri?» lo guardo
«Lo firmeranno mentre ci aspettano con Will che l'aiuto-regista» me lo indica
«Va bene, quindi poi torniamo e avremo il copione?» 
«Sì Win» si siede al limite del palco facendo penzolare i piedi
«Okay» annuisco euforica

«Connor piantala di fare l'idiota e passami Josh» sospiro esausta dai suoi indovinelli che mi propone da mezz'ora, i quali do risposta grazie anche ad Ansel
«Okay ma smettila di fare l'acida» dice con voce acuta
«Connor Hutcherson» urlo
«No io sono Josh Hutcherson» scoppia a ridere il mio bellissimo ragazzo
«Amore» sorrido mentre Ansel fa finta di dormire sul letto
«Ehi, dalla voce sei davvero felice» la sua voce è tranquilla e rilassata
«Sì lo sono, tu come stai?» lancio una pedata ad Ansel mentre scoppio a ridere
«Bene. Ma sei con qualcuno?» mi chiede
«Con Ansel – esclamo tra le risate – Gli ho lanciato una pedata e per poco non è caduto» spiego dopo essermi calmata
«Ah, capito – esclama con voce piatta – Tu torni l'8 a Los Angeles no?» dice dopo qualche attimo di silenzio imbarazzante, un silenzio che non abbiamo mai provato da quando ci conosciamo
«Esatto» appoggio la testa sul cuscino mentre guardo la posizione rilassata in cui si è messo Ansel.
Gamba sinistra distesa mentre quella destra piegata, il braccio destro sullo stomaco mentre quellO sinistro sulla fronte. Il suo sorriso felice e tranquillo gli illumina il volto.
«Cosa? Non ho capito» scuoto la testa e mi concentro sulla chiamata
«Ti ho chiesto se ti da fastidio se rimango ad Union dai miei» la voce è irritata
«No, tranquillo non mi da fastidio» annuisco anche se non mi può vedere
«Okay allora ci sentiamo in questi giorni. Ti amo» chiude la chiamata prima che io possa rispondere
Il sorriso mi sparisce dal volto e un senso di nervosismo mi assale. Apro Whatsapp e clicco sulla chat di Josh.

 
A: Josh
Non so che diavolo ti sia preso ma non mi sta bene, detto questo ciao.

Chiudo velocemente l'applicazione per poi bloccare il cellulare che lancio contro la poltrona.
«Tutto bene?» Ansel si volta verso di me e mi dona un sorriso
«Sì tutto bene» sorrido «Ti va se chiamiamo gli altri e decidiamo cosa fare questa sera?» mi alzo per riprendere il telefono
«Ottima idea» si siede a gambe incrociate sul mio letto quando torno con il cellulare in mano
«Chiamo Dylan» sorrido
«Quel ragazzo è una forza» gli sento dire mentre scorro i nomi della rubrica fino ad arrivare a Dylan Sprayberry. Avvio la chiamata.
«Win, ciao» risponde dopo pochi squilli
«Disturbo?» appoggio la fronte contro la spalla di Ansel sbadigliando
«No, tu piuttosto mi sembri stanca perché non dormi?» lo sento ridere
«Sto bene. Sono in camera mia con Ansel, ti va di raggiungerci?» chiedo
«Cinque minuti e sono lì» esclama
«Intanto che ci sei, chiama Mary e Nolan mentre vieni in qua» chiudo la chiamata e noto la notifica di Josh

 
Da: Josh
Non mi è successo proprio niente Winter!

Chiudo la conversazione scuotendo la testa sbalordita, appoggio l'i-phone sul comodino mentre mi alzo per prendere la felpa di mio papà dalla valigia. Il temporale di questo pomeriggio ha abbassato le temperatura.
«Di Josh?» indica la felpa
«No – sospiro – Di mio papà» tiro su la cerniera
Due colpi alla porta mi distolgono dalla visuale di Ansel «Ehi» sorrido quando gli ho aperto la porta
«Mary e Nolan arrivano» si precipita all'interno e finisce sulla mia poltrona
«Okay allora lascio aperto»  ritorno sul letto di fianco ad Ansel
«Che avete fatto voi due dopo pranzo?» ci guarda
«Abbiamo chiamato Connor, il fratello di Josh che è il ragazzo di Win e ci ha fatto risolvere indovinelli» spiega Ansel dopo essersi steso di nuovo e io lo seguo
«Vi hanno stancato, sembrate distrutti» 
«Ho dormito male stanotte» sospira Ansel
«Io ho dormito però Conn è in grado di esasperarmi certe volte»  sbadiglio
«Benvenuti nel mondo dei stanchi» esclama Nolan entrando
«Parla per loro due, io sto benissimo» gli schiaccia il cinque
«Stai zitto ti prego – lo guardo – Sto cercando di dormire» sbadiglio nuovamente
«Ehì ho chiuso la porta visto che siamo tutti qui» sorride «Ma dormono Ansel e Win?»
«Più o meno» esclama Ansel 
«Tirati su dai» gli tiro un pizzicotto sulla coscia appena mi metto a gambe incrociate
«Dopo ti uccido» mi morde la mano
«Okay quando avete finito di fare i bambini ci dite perché avete voluto che venissimo qui?» chiede Dylan fissandoci
«Per decidere cosa vogliamo fare stasera, allora?» sorride Ansel tenendo ancora la mia mano
«Io propongo un film» guardo Dylan in cerca di un suo consenso che arriva poco dopo
«Dipende che film» sorride Mary
«The Fault in Our Stars» sorrido inclinando la testa verso Ansel
«No, no assolutamente no Winter» mi fissando
«Invece sì, hai recitato magnificamente in quel film» gli sorride Mary
«Ha ragione amico» annuisce Nolan e poco dopo anche Dylan
«Dai ti prego Ans» gli faccio gli occhi dolci
«Come posso dire di no a quegli occhioni azzurri?» sospira
«Grande Win» mi sorride Dylan
«Grazie, grazie» rido mentre abbraccio Ansel.

Fisso il soffitto della mia camera d'albergo mentre Dylan è al telefono con sua madre. Mary e Nolan sono andati a farsi una doccia mentre Ansel è tornato a casa per prendere il film ma soprattutto per farsi anche lui una doccia.
«Tutto bene Win?» Dylan si fa cadere di fianco a me facendomi ridere
«Sì – sorrido – Tu?»
«Bene – mi sorride – Pensi che fanno il cinese al ristorante?» mi guarda
«Non lo so – mi alzo – Chiama il ristorante mentre io mi cambio» apro la valigia
«Va bene» afferra il telefono dopo essersi alzato, io entro in bagno e chiudo a chiave.
Lego i capelli in una treccia laterale dopo aver indossato un paio di leggins neri e una maglia gigante che apparteneva a Matt. Sospiro mentre mi stropiccio gli occhi, rinfilo la felpa di mio papà ed esco.
«Già in pigiama?» mi sorride dopo aver lanciato il cellulare sul letto
«Sì» rido leggermente mentre mi stendo sul letto e lo guardo
«Quindi cucinano cinese al ristorante?» sbadiglio
«Sì, hanno detto di chiamare per ordinare e poi lo portano in camera quindi quando arrivano gli altri decidiamo» si stende vicino di me mentre sbadiglio nuovamente
«Io voglio gli involtini primavera con la salsina, le nuvole di drago e il gelato fritto» dico flebililmente mentre porto la mano alla bocca per coprire lo sbadiglio
«Sei sicura di stare bene Win?» mi fissa 
«Sì, sono solo stanca» sorrido leggermente
«Secondo me hai qualcos'altro» esclama mentre mi appoggia una mano sulla fronte
«Sei calda Win» sospira
«Ecco il film» Ansel entra in camera sventolando il suo dvd
«Win ha probabilmente la febbre» Dylan si alza dal letto e gli prende il dvd dalle mani
«No – sospiro mentre lui si avvicina a me – Sono solo stanca» lo guardo
«Stai buona – mi blocca le mani ed appoggia le labbra sulla fronte per un paio di secondi – Sì, sei calda Winter» mi guarda 
Mugugno qualcosa di incomprensibile mentre mi infilo sotto le coperte «Qualcosa di intelligente»  ride Dylan, alzo il dito medio e glielo mostro
«Quanto amore» ride Ansel spingendomi nell'altro lato del letto per stendersi anche lui
«Vuoi venire anche tu?» chiedo a Dylan ridendo
Sposta le scarpe di Ansel e mi spinge in mezzo «Se vi prendete la febbre non date la colpa a me» li guardo
«E a chi dobbiamo dare la colpa?» si stende sul letto Dylan
«A voi stessi» dico sbadigliando mentre cerco di tenere aperti gli occhi
«É più divertente darla a te» sorride Ansel arricciando il naso
«Fanculo» mugugno
«Win il tuo telefono ha appena vibrato» dice Ansel dopo qualche minuto di silenzio dove ormai mi stavo addormentando
«Chi è?» apro gli occhi e lo guardo
«Uno è di Connor l'altro è di un certo Nick» mi porge il telefono ma io scuto la testa
«Rispondi tu, la password è 5674» fisso il televisore spento
«Nick ti ha chiesto come stai e come sta andando» 
«Digli: qua tutto bene, non contando il fatto che ho qualche linea di febbre ma ho due bravi dottori, tu? Comunque Lee non ha scoperto nulla vero?» detto parola per parola
«Okay, invece Connor ha chiesto se sei arrabbiata perché Josh rimane in Kentucky» mi guarda
«Digli di no e che non mi interessa» alzo le spalle
«Non ti interessa?» Dylan mi fissando
«Credo che hanno discusso» spiega Ansel al mio posto
«Proprio così» sospiro
«Andrà tutto bene» mi accarezza la guancia mentre sbuffo
«Sì» mi metto a pancia in giù
«Eccoci» urlano Mary e Nolan entrando in stanza
«Winter ha la febbre» urlano questa volta Ansel e Dylan
«Sul serio?» dice Nolan mentre io seppelisco la testa sotto al cuscino
«Sì» risponde al mio posto Dylan
«Allora voi due via dal letto di Win che deve stare comoda» dice Mary facendomi ridere
«No dai io voglio stare vicino a Winter» Dylan mi abbraccia mentre rido
«Anche io» Ansel abbraccia entrambi
«Anche io» li prende in giro Nolan mentre io e Mary ridiamo
«Ordiniamo cinese» mi libero da quei due prendendo il telefono che c'è in camera
«Io ordino involtini primavera, nuvole di drago e gelato fritto – li guardo – Vi va bene o volete qualcos'altro?» premo i tasti per comporre il numero del ristorante mentre sento le loro voci che confermano che va bene quello che ordino io.
«Inserisco il dvd intanto» mi guarda Ansel, e io gli alzo il pollice 
Venti minuti dopo siamo di fronte alla televisione con il film già iniziato e la nostra cena in mano.
Di fianco a me ho Dylan e Ansel, nella poltrona c'è Mary mentre Nolan è seduto a terra con la schiena appoggiata al letto.
«Tieni» Ansel mi passa un pacco di fazzoletti
«Quanto sei simpatico» gli tiro un pizziccotto sul braccio
«Scusa se mi preoccupo per te» mi fa la linguaccia e torna a mangiare le sue nuvole di drago mentre io rido per la sua stupidità.
E come è già successo le lacrime scorrono a fiumi bagnando tutta la mia felpa e la felpa di Ansel.
«Non sai quanto ti stavo odiando quando sono uscita dalla sala, ti volevo trovare ed uccidere» tiro su col naso mentre spengo il televisore
«Che tenera» mi passa un fazzoletto Dylan
«Ti voglio bene anche io Win» ride Ansel mentre mi asciuga le lacrime che scorrono sul mio viso
«Tu ridi ma ti giuro ho pianto per non so quanto tempo» lo guardo
«E ritorniamo ai Winsel» immortala anche questo momento mentre Ansel mi asciuga le lacrime e mi sorridendo
«Ve li ho fatti leggere i commenti della foto precedente che ho messo su instagram?» ci guarda mentre noi lo fulminiamo con lo sguardo
«Non ve lo avevo detto» ci sorride
«No, non ce lo avevi detto Nolan» rispondo io
«Comunque vi amano già» ci lancia il suo cellulare aperto sulla foto che ha pubblicato la sera precedente per farci leggere i commenti
«A parte quelle che mi insultano dicendo che tradisco Josh con quest'essere» rido ancora abbracciata a lui
«Lasciale stare Win – mi sorride Mary – Ci saranno sempre persone pronte a puntare il dito contro di te, ma sei fantastica» 
«Aw grazie Mary» gli sorrido
«Bene, ora tutti fuori dalla camera di Winter che deve dormire, così domani starà meglio» guarda i ragazzi
«Okay, buonanotte Win» Dylan mi abbraccia e mi scocca un bacio sulla guancia
«Notte bello» ricambio l'abbraccio
«Notte piccola Winter malata» mi solleva Nolan ridendo
«Notte Nolan» rido mentre mi rimette con i piedi appoggiati al pavimento
«Dolce notte Winter, a domani» mi saluta Mary uscendo anche lei.
«Vado anche io così ti riposi – mi sorride Ansel – Buonanotte bella» mi abbraccia e io abbraccio lui
«Notte Gus» sorrido lasciandogli un bacio sulla guancia prima che esca dalla porta.

Ritorno sotto le coperte dopo essermi lavata i denti ed aver spento la luce. Prendo il cellulare dal comodino e mi preparo a leggere la risposta di Connor.

 
Da: Connor
Winter Davis, che cazzo sta succedendo fra voi due? Credevo che la vacanza a San Diego vi avesse fatto bene invece ora è tutto ancora più incasinato. Come diavolo fai a dire che non ti interessa se rimane qui anche se avete litigato? Tengo troppo ad entrambi, non vorrei ritrovarmi a scegliere uno di voi due. Non fatelo.

Un brivido di terrore si impossessa di me. Torno nella schermata principale di Whatsapp e apro la chat di Josh e controllo il suo ultimo accesso. 10.42pm. 
Non mi ha inviato nessun messaggio di buonanotte, niente di niente.
Sospiro mentre blocco il cellulare ma che vibra un attimo dopo.
Sorrido quando leggo il mittente.

 
Da: Ansel
Comunque non mi scuserò per averti fatta piangere
 
A: Ansel
Davvero? Hai il cuore così di pietra?
 
Da: Ansel
Non ho detto questo, non mi scuso perché per la prima volta ti ho vista vulnerabile, eri particolarmente legata al personaggio di Gus e reagisci così quando qualcosa a cui sei legata se ne va
 
A: Ansel
Può darsi.
 
Da: Ansel
É così, buonanotte Win, dormi bene

Sorrido.
 
A: Ansel
Ripeto, può darsi.
 
Da: Ansel
Okay, buonanotte Win
 
A: Ansel
Okay.
 
Da: Ansel
Okay
























 

OKAY AVETE DUE MOTIVI PER UCCIDERMI.
IL PRIMO E' IL RITARDO E IL CAPITOLO PIU' CORTO MAI PUBBLICATO IN QUESTA FF, MENTRE IL SECONDO E' LA PARTE FINALE: SCUSATE MA E' STATO PIU' FORTE DI ME AAAH, QUEL FILM MI HA DISTRUTTA GIOVEDI' PIANGO.


ANYWAY FACCIO GLI AUGURI A CHI HA E' GIA' TORNATO NELL'ARENA E CHI INVECE STA PER ENTRARE O COME ME CHE INIZIA LUNEDI'.
MI CHIEDO COME E' GIA' POSSIBILE CHE SIA GIA' ORA DI TORNARE MI SEMBRA IERI CHE ESULTAVO PER L'INIZIO DELLE VACANZE.

ANYWAY PT.2 ASPETTO LE VOSTRE MERAVIGLIOSE RECENSIONI, RINGRAZIO COME SEMPRE CHI L'HA MESSA TRA LE PREFERITE, LE SEGUITE E LE RICORDATE. CHI LA LEGGE E CHI LA RECENSISCE.

A PRESTO,
PEETARMS.


   
 
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