Pov's Ali

Mi svegliai, ormai erano le 8:30. Andai diretta in bagno, mi lavai la faccia, mi pettinai mi truccai, poi un minuto di silenzio.... rimasi improvvisamente ferma a fissare lo specchio.

Urlai.

Ormai erano già passate due settimane da quella volta. Quanto bello è stato!Sì insomma, così inteso.
Spero sia stato lo stesso per Harry. Dio mio. Sentire il suo profumo su di me, i suoi baci sulla mia pelle. Le sue labbra così morbide. Direi che come prima volta è stata magnifica.
Solo un piccolo problema, sono in ritardo. In ritardo di una settimana.

Urlai di nuovo, ma questa volta l'urlo era più disperato.

“Oh, cazzo. Oh,cazzo! No, no,no non è possibile.” dico disperata, “devo chiamare assolutamente Harry!”

Lo chiamai, ma ovviamente non risponde.

“Che faccio adesso....” inizio a piangere isterica, “Chiamo Gè? Nonono.. poi magari mi chiede i dettagli, meglio di no..”

Ero disperata. Non sapevo che fare. Mi sedetti a terra a piangere. Non dovevo altro che sperare che era solo un fottuto ritardo.
Non potevo essere incinta. No, non adesso.

Poi una chiamata. Harry.
Tirai un sospiro di sollievo poi gli risposi.

“Ehi, amore.” dissi con tono quasi pacato.
“Buongiorno amore mio” disse dolcemente, “mi avevi cercato per caso?” domandò in un secondo momento.

“si...” risposi, lasciando un po' il mio sì sfumarsi lentamente.

“cosa c'è? Successo qualcosa?” mi chiese preoccupato.
“Dobbiamo parlare...” gli dissi.
“Vengo subito. 5 minuti e son la!”

Riattaccò.
Dopo 3 minuti neanche, mi bussarono alla porta.
“Sarà sicuramente lui” dico tra me e me.

Gli apro, Harry entra e si siede sul divano.
Non smetteva di fissarmi con aria preoccupata, poi mi disse “ e allora? Che succede?”

Mi sedetti affianco a lui, feci un gran respiro e poi gli dissi “ Sono in ritardo di una settimana. Ho paura di...” iniziai a piangere.

Lui mi abbracciò.

“Tranquilla. Ma sei sicura di esserlo?” mi chiese prendendomi le mani.

Aveva le mani sudate.

Io con le lacrime agli occhi gli risposi “Non so. Non sono sicura. Non ho fatto ancora il test.”

“Chiamo Gemma!” esclamò lui, alzandosi di scatto per andare a prendere il cellulare.

“No,ti prego. Questa cosa può rimanere tra noi? Ti supplico.” gli dissi tenendogli la mano per trattenerlo dal chiamarla.

“Sicura?” mi domandò risedendosi.

Io lo guardai dritto dritto negli occhi, e poi abbracciandolo gli dissi “Sì, lo sono.”

Harry si alzò, poi mi alzai anche io.
Harry prese le chiavi della macchina e mi disse “Ora andiamo in farmacia a prendere un test, così, per essere sicuri va bene?.” io annuì.

Saliamo in macchina.
Si vedeva che Harry era teso quasi nervoso, aveva la venetta del collo che pulsava.
Arrivati in farmacia.

“vuoi che vengo con te?” mi chiese gentilmente Harry.
“No tranquillo amore, vado io.”

Scesi dall' auto ed entrai in farmacia.
Andai al banco.

“Buongiorno signora, ha bisogno?” mi chiese sorridente la farmacista.
“Emmm...si..” dissi.
“mi dica, che le serve?”Domandò lei.

Ed io timidamente le chiesi un test di gravidanza. Non volevo che le altre persone che vi erano là, si girassero a guardarmi.

“scusi non ho capito. Potrebbe ripetere?” ribatté la farmacista.
“Un test di gravidanza, grazie...” ripetei a voce più alta.

Tanto che la signora affianco mi guardò con due occhi fuori dalle orbite.

“ Ah okey, mi scusi, vado subito a prenderglielo.”

Intanto io mi stavo guardando intorno toccandomi i capelli per l'imbarazzo.

Un minuto dopo la farmacista torna con varie scatole differenti.

“O.Mio.Dio e adesso quale scelgo?!” dissi tra me e me.

“Ecco, quale vuole?” mi chiese la farmacista mostrandomi le varie scatole.
“Scusi, ma che differenza c'è tra uno e l' altro?” chiesi stupidamente.
“Nessuna signora, funzionano tutti allo stesso modo. Questo però è quello pi sicuro..” mi disse segnandomi una scatola rosa e bianca.
“Okey, allora mi dia quello.” gli risposi tirando fuori il portafoglio.

Prese una busta e poi disse “ son 12£ grazie e arrivederci”
Pagai, presi la busta e me ne andai.

Non appena arrivai a casa, andai immediatamente in bagno.
Harry era giù in salotto più nervoso che mai ad aspettare la risposta.

Pov's Harry

Sono qui, seduto nel divano in soggiorno di Ali. Lei è di sopra in bagno. Quanto tempo ci mette. Sto sudando, troppo. Ma quanto ci vuole?Dio mio sono così in ansia.

Ho paura. Troppa paura. Non so cosa aspettarmi. Sì insomma, se è incinta che faccio? Non sono pronto ad affrontare un gravidanza. Non ce la faccio. Sono troppo giovane per diventare papà, ma non posso tirarmi indietro. Ormai è successo e non tornerei mai indietro.
Se è incinta , non m'importa io la amo e le starò sempre accanto anche in questo momento. Sarò un bravo papà punto.

Vedo scendere dalle scale Ali. Sono nervoso. Ho paura della risposta.
Sarà incinta o è solamente un ritardo? Panico.

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SPAZIO AUTRICE

*Tadaaaaannnn*
Eccomi qua, scusate il ritardo ma adesso sono qui con un nuovo capitolo!
Che ne pensate?Alison sarà incinta? Mah, vedremo..

Aggiornerò al più presto, basta che recensite in tante mi raccomando!

Baci, Lestrytowrite.