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Autore: Always15    11/09/2014    2 recensioni
Ciao a tutti! Sono una nuova iscritta e la mia prima storia è tratta dal libro di Hunger Games. Questa storia sarà un sequel dell'ultimo libro della saga. Parlerò per lo più della vita che svolgono Peeta e Katniss nel distretto 12, di come affrontano la vita dopo tutto quello che hanno passato, ma parlerò anche della vita di altri protagonisti (Haymitch, Gale, Johanna ecc.) Avvertenza: la storia contiene spoiler, lo dico per coloro che non hanno letto i libri perchè, appunto, non voglio spoilerare nulla. Spero che la storia vi piaccia.
Tratto dal primo capitolo: Vedo Peeta che poggia una mano sul campo di forza. Così mi inginocchio e faccio lo stesso, poggiando la mia mano sulla sua.
Genere: Fluff | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler!
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Oggi è il "grande" giorno. Sono agitata, molto agitata. Peeta verso le cinque va in panetteria,
so che lo fa per lasciarmi sola con Gale. Non so come faccia a sopportarlo. Io sarei un pò gelosa
a lasciare il mio futuro marito con una ragazza che l'ha amato per molto tempo. Dopo mezz'ora 
sento bussare alla porta. Quando vado ad aprirla vedo un ragazzo alto e bruno. Non è cambiato 
per niente. "Catnip" dice abbracciandomi. Io lo stringo forte, mi sono macati i suoi abbracci. 
"Ciao Gale" dico. "Come stai?" chiede. "Io bene e tu?" dico. "Benino. Sai la vita nel 2 è dura,
c'è sempre del lavoro da fare" dice. "Capisco. Senti ti va se andaimo un pò...nel boschi? Non
mi va di stare chiusa in casa" dico. "Certo" dice. In poco tempo raggiungiamo il luogo in cui
ci fermavamo a parlare e a scherzare. "Mi è mancato questo posto" dice "E mi sei mancata anche
tu". "Già, anche tu mi sei mancato un pò" dico. "Katniss, lo so che non siamo più amici come prima,
ma io voglio riparare. Sai benissimo che non ho mai saputo di chi fossero quelle bombe, e sai anche
che io come te volevo proteggere Prim a tutti i costi. Mi dispiace tantissimo. Mi dispiace di non
essere stato accanto a te quando ne avevi bisogno. Mi dispiace, perdonami. Sono uno stupido.
Vorrei davvero riavere la nostra amicizia, ti prego" dice. "Lo so, lo so" dico piangendo "Vorrei
tanto riavere il nostro rapporto, ma...sono arrabbiata". "Hai ragione ad essere arrabbiata e mi
dispiace davvero" dice. Sono davvero felice per le cose che ha detto. Ma quello che fa dopo
rovina tutto. Mi mette una mano dietro la testa e mi attira verso di lui per baciarmi. Appena sento
il contatto delle nostre labbra gli tiro uno schiaffo. "Ma sei pazzo. Io sono fidanzata, come ti
permetti" dico dirigendomi verso casa. So che Gale mi sta seguendo ma non m'importa voglio solo 
andare a piangere. Quando arrivo a casa mi stendo sul divano. "Ehi già di ritorno" dice Peeta 
fancendomi spaventare. "Tu dovresti essere in panetteria!" dico urlando. "Sono tornato prima" dice
"Ma cos'è successo?". Non voglio dirglielo, ma ci siamo promessi di non dirci più bugie. "E' successo
che Gale mi ha baciata" dico. "Cosa?! E tu che hai fatto?" chiede. "Gli ho tirato uno schiaffo e sono
andata via. Penso che lui stia venendo qui" dico. "Okay" dice Peeta dirigendosi verso la porta. "Dove
vai?" chiedo, ma lui è già uscito. Così osservo dalla finestra quello che fa. In lontananza vedo Gale.
Peeta si avvicina a lui e gli dice qualcosa prima di dargli un pugno in faccia. Gale dopo poco si
riprende e fa la stessa cosa. Iniziano a picchiarsi così io corro subito da loro. "Fermatevi" dico 
cercando di prendere Peeta dalle spalle, ma lui mi butta a terra. So che in questo momento nella sua
testa c'èil caos. So che in questo momento non è in lui. Gale, che è molto più grosso e forte
di Peeta, lo butta a terra e gli da diversi pugni facendolo quasi svenire. "Smettila" dico facendolo alzare
dal corpo del mio ragazzo. "Cosa vi salta in mente" dico mentre controllo il viso di Peeta. "Brutto
bastardo. Come cazzo ti permetti? Io ti invito qui per farti chiarire con la mia ragazza e tu cerchi di 
rubarmela" dice Peeta cercando di alzarsi, ma io lo fermo. Intanto vedo Haymitch uscire da casa sua.
"Che diavolo succede qui?" chiede. "Il bastardo mi stava fregando Katniss" dice Peeta. "Haymitch puoi
accompagnare Gale alla stazione, grazie" chiedo. "No non me ne vado" dice Gale. "Invece si. Vai via" 
dico. "Okay, ma non ho bisogno di un accompagnatore" dice andandosene. "Come ti è saltato in mente?" 
chiedo a Peeta mentre controllo quello che gli ha fatto Gale. "Lui ti tocca e io lo uccido" dice.
"Haymitch dobbiamo portarlo in casa, mi aiuti?" chiedo. "Si certo" risponde lui. Appena mettiamo 
Peeta sul tavolo lui sviene definitivamente. "Mi spieghi che ha fatto quello li per fare incazzare 
così tanto Peeta?" domanda Haymitch. Io gli spiego tutto mentre curo le ferite del mio ragazzo. "Be 
è stato proprio un bastardo. Anch'io avrei reagito così" dice Haymitch. "Gale ha solo peggiorato le cose. 
Lo sapevo che non dovevo invitarlo" dico. "Be almeno ha capito di chi sei" dice Haymitch andando via. 
   
 
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