-Detective Albus-
Dopo aver attraversato tutto il castello fianco a fianco arrivammo al Campo di Quiddich della scuola.
Albus e James non erano ancora arrivati, la puntualità non era il loro forte.
-Beh, io vado a sedermi là a leggere un libro mentre voi giocate, okay?- disse lei indicando le tribune gialle e rosse.
-Va bene.- le dissi
Intanto salii sulla mia scopa, una Firebolt, oramai quasi tutta la squadra di Serpeverde ne aveva una.
-Hey Scorpius siamo arrivati.- mi avvertì Albus.
-Ciao, la puntualità voi non sapete cosa sia eh?- gli chiesi
-Dovresti saperlo come siamo.- disse James
Salirono sulle loro scope e iniziammo a passarci la Pluffa.
-Ciao Rose che ci fai tu qui?- le chiese Albus
-Sono venuta a vedervi, è per caso proibito?-
-No no, ma… chi ti ha invitato?-
-Scorpius.-
Albus mi si avvicinò:-Perché hai invitato nostra cugina?- mi chiese
-Beh, perché…- Cosa avrei potuto rispondere adesso?
-Perché… l’ho incrociata nei corridoi e mi ha chiesto perché correvo e io gli ho detto perché dovevo venire a fare una partita con voi e allora è voluta venire pure lei.-
-Se… certo…- disse Albus ritornando da sua cugina.
Io e James intanto tiravamo rigori un po’ alla volta.
-Quindi sei venuta qui perché c’è Scorpius.-
-Si, problemi?-
-No no… però non è un po’ strano…-
-Cosa dovrebbe essere strano?- chiese Rose ad Albus
-Beh, che da un giorno al altro vi cercate a vicenda?-
-No, siamo semplicemente diventati amici.-
-C-cosa? Tu e Scorp amici?- chiese Albus dubbioso
-Si. Hai forse paura che ti rubi il migliore amico?-
-Ma figurati!-
E ritornò da noi incominciando a dettare le regole che avremmo dovuto seguire in quelle ore.
-Visto che siamo in tre come facciamo a giocare?- chiese James
-Potrebbe giocare Rose…- proposi io.
-Ma sei serio? Stai parlando di mia cugina non sa neanche salire su una scopa.- disse Albus trattenendo una risata.
-Beh, potremmo insegnarle noi come si fa…- gli risposi
-Spreca tu il tuo tempo ad insegnare a lei come si sale su una scopa. Io ci ho rinunciato ormai.- disse Albus
-Va bene! Allora voi allenatevi da soli che io insegno il Quiddich a Rose.- dissi e mi diressi da lei.
-Hey Rose.-
-Ciao Scorpius.- mi disse alzando gli occhi dal libro.
-Ti va se ti insegno come si gioca a Quiddich?- le chiesi
-Va bene, ma ti dico che non sarà facile. Tutti i miei cugini hanno tentato ma invano.-
-Non ti preoccupare, magari io sono più bravo di loro.-
-Lo spero.-
E si alzò, scendendo dagli spalti per andare a prendere una scopa.
ANGOLO MIO:
Okay, anche questo fa veramente pena, mi scuso con tutti quelli che sono arrivati a questo punto che hanno dovuto leggere uno strazio del genere! Ma la fantasia in questo periodo non c'è!
Aggiornerò presto! (lo spero)
Psiche
P.S.: mi scuso anche per come è intitolato il capitolo! Non c'entra un fico secco con la storia ma nopn sapevo che mettere!