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Autore: ladyzaphira    11/09/2014    1 recensioni
*Completa*
L'universo è quello del 2012, ma l'atmosfera è quella cupa di SAINW:
Dopo un'ultima missione che è costata a Leonardo la vista, lui e Raphael scoprono di amarsi, e si dichiarano una notte, tuttavia la loro felicità è destinata a durare poco, poichè una serie di tragici eventi segneranno la loro storia e quella della loro famiglia ...
Per scrivere questa storia mi sono ispirata ad una cansone della Disney:"Vedo con gli occhi tuoi" della "La spada magica, alla ricerca di camelot"
Genere: Angst, Drammatico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai, Yaoi | Personaggi: Leonardo Hamato, Raphael Hamato/ Raffaello, Un po' tutti
Note: AU, OOC | Avvertimenti: Incest, Spoiler!, Violenza
Capitoli:
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P.O.V Leo ...

“Aah …”

Mi svegliai di soprassalto, come se qualcuno avesse acceso un qualche interruttore nella mia testa. 

Sentivo tutti i muscoli del corpo indolenziti, più un doloroso pulsare alla testa che mi mise immediatamente sull’attenti. 
Fui confuso e spaventato dal caos di emozioni che mi investì una volta ripreso conoscenza: Calore e morbidezza soprattutto, che però, in quel caso sentii come soffocati e indesiderate.
Non realizzai all’inizio, ma inorridii come la mia guancia strusciò contro un materiale morbido e vellutato … 

-Un cuscino? …- mi ritrovai a pensare –Ma cosa …?!-

Non era solo la guancia; tutto il mio corpo era sdraiato per un lato, a contatto con un qualcosa che nella mia mente prese la forma di un letto.

“D-Dove sono …?!” sussurrai sbattendo gli occhi.

Cercai di muovermi ma … ma non ci riuscii, riprovai ancora, e ancora finché una sgradevole sensazione di abrasione e bruciore attorno i miei polsi mi fece storcere la bocca dal dolore. 

Le mie braccia erano legate dietro al guscio!!

Sentii un’ondata di puro panico attanagliarmi l’anima, panico che si intensificò ancor di più quando …

“Finalmente ti sei svegliato …”

“T-Tigerclaw …?” sussultai, non abbastanza lucido da capire da che direzione provenisse la sua voce. Poteva essere ovunque e da nessuna parte … ero intrappolato nel nulla.

Ad un tratto percepii un artiglio sfiorarmi la guancia, percorrendone il profilo fin sotto il mento; mi tesi come una corda di violino sotto quel tocco, sgranando gli occhi.

“Ne è passato di tempo cucciolo …” mormorò.

Cucciolo. Dopo tutti questi anni mi chiamava ancora così?                                  
Ho 24 anni cavolo!!

“… Sei cresciuto” constatò.

Lo sentii emettere quello che sembrò una via di mezzo tra una fusa e un lamento. Rabbrividii storcendo la bocca, e cercai di inclinare la testa da un lato per sfuggire al suo tocco.

“Tu invece non sei cambiato affatto” sibilai “Lavori ancora per quell’assassino senza onore!!”

Emise un ringhiò cupo alle mie parole e avvertii un fruscio accanto a me, si stava muovendo, si stava avvicinando.

“Ormai è tardi per tornare indietro” rispose.

“Non era tardi quando Shredder ti aveva ordinato di … d-di …” non riuscii a terminare la frase a causa del peso di quei ricordi.                                            

---

L’ultima cosa che videro i miei occhi prima di perdersi nel buio: Una cella oscura, Raphael era incatenato davanti a me nel lato opposto di quella prigione, mi guardava orripilato, urlando. Vidi Shredder che rideva, Baxter Stockman che consegnava un clistere con dentro una strana sostanza trasparente a Tigerclaw, il quale si avvicinava a me …

“Ultimo avvertimento …” aveva detto Shredder.

Raph mi guardava terrorizzato ma io negai con il capo in un ordine silenzioso, non mi importava delle conseguenze … non potevamo rivelare la posizione della tana …

“Tigerclaw …” fece Shredder.

Raph abbassò lo sguardo e l’ultima cosa che vidi fu uno schizzo trasparente infrangersi su i miei occhi.

Il resto furono urla e dolore …

---

“Ti avevo avvertito di non intrometterti in cose più grandi di te” replicò la tigre riportandomi alla realtà.

Si sporse verso di me e … mi prese in braccio!!                                     
Tenendomi contro il suo petto.

“Non mi toccare!!” strillai cercando di divincolarmi, ma tutto ciò che ottenni non fu altro che un’ulteriore stretta attorno alla mia vita “Lasciami!!” 

“Ti ho salvato la vita” rivelò di punto in bianco Tigerclaw "Dovresti essere più riconoscente"

Smisi di muovermi “Cosa?!”

Lui non rispose bensì cominciò ad annusare il mio collo, tirando anche le code della mia maschera per costringermi a dargli maggiore accesso.

Gemetti mentre un brivido freddo mi percorse la schiena.

"Mi hai salvato la vita?" ripetei confuso.

"Shredder aveva dato ordine di ucciderti a vista, ma io non l'ho fatto e così ..." mi accarezzò il collo con le dita "Ti ho portato qui, nel mio alloggio privato"

Ok, ora ero allibito, e stavo per chiedergli per quale motivo lo avesse fatto ma quelle sue carezze indesiderate (Simili a quelle di Raph) mi portarono a fare un'altra domanda “Cosa stai facendo?” domandai quasi urlando, riprendendo ad agitarmi “Lasciami andare!! O se no uccidimi e finiamola qui” sbottai.

Lui si fermò, la bocca a pochi millimetri dalla mia nuca.                                

“Non voglio ucciderti” disse dopo un po’.

“E allora che cosa diavolo vuoi!!??”

“… Te”

Quella piccola, minuscola parola mi ghiacciò il sangue nelle vene “C-Cosa …?” borbottai confuso.

“Non ho smesso un solo istante di osservarti Leonardo” rivelò l’assassino “Ricordo ancora la prima volta che ti conobbi, al nostro primo scontro fosti l’unico ad essere rimasto ancora in piedi rispetto agli altri …” raccontò “… Poi, per ordine del maestro fui obbligato a privarti della vista e ciononostante non hai mai smesso di combattere in prima linea nelle vostre crociate senza speranza …”

Seguii a fatica il suo monologo, ero così confuso … 
Cosa stava cercando di dirmi?

“Passavano gli anni e tu diventavi sempre più grande, forte …” sospirò il felino “Finché alla fine non mi resi conto che con te … stava crescendo anche il mio desiderio” confessò alla fine.    

Smise di parlare, ben sapendo che non servissero altre spiegazioni. 
La situazione era diventata anche troppo chiara.

Tigerclaw!! Il braccio destro di Shredder, l’assassino più spietato del Giappone, il più pericoloso nemico che abbia mai affrontato … attratto da ME?! FISICAMENTE attratto da me!?
E me lo diceva così!? Come se nulla fosse!?

Scossi la testa disgustato all'idea e ricominciai a divincolarmi con più forza ma, con le mani bloccate dietro il guscio potevo fare poco o niente …

Almeno fino a quando non sentii una delle sue zampe abbassarsi lungo il mio corpo fino a finire in mezzo alle gambe. Mi irrigidì sentendo mentre quello che (Teoricamente) consideravo ancora il nemico incominciava a strofinare la mia zona intima, con estrema insistenza facendomi piagnucolare.

“N-No!! Non voglio!! L-Lasciami andare!!” tentennai cercando di chiudere le gambe, nella speranza di farlo desistere “Fermo!! Tu sei pazzo!! Non siamo nemmeno della stessa specie!!” protestai.

Lui ridacchiò alla constatazione "Siamo entrambi mutanti"

"NON E' LA STESSA COSA!! AH-...!!" urlai. 

“Ssssh, non opporti a me …” sussurrò Tigerclaw strofinando il muso contro il mio collo mentre con l’altra zampa libera mi afferrò una delle cosce spostandola a forza, costringendomi ad allagare per bene le gambe.                                                
“Renderai solo le cose più difficili”  


“No!! No!! No!!” strillai.

Non volevo permettergli di toccarmi in quella maniera.                              
Soltanto una persona poteva farlo!! E anche se non la vedevo più da sei anni, è sempre e soltanto a lui che mi sarei concesso, nessun’altro!!


Ma Tigerclaw non era della stessa idea. 

Ghignò, leccandomi la spalla fin lungo tutta la clavicola e l’incavo del collo; il tutto questo senza smettere di strofinare il mio spacco intimo, che, seppur stessi cercando di trattenerlo cominciava lentamente, dolorosamente, a gonfiarsi per le attenzioni ricevute.  

“Bravo cucciolo” mormorò la tigre non appena riuscì ad ottenere il mio sesso fuori dai piastroni inferiori, dritto nella sua zampa.                                              
“A-Ah!! Ah” gemetti sentendo come le sue dita accarezzassero con energica attenzione il mio membro. 

Si spinse in basso, per strofinarlo con tutto il palmo, finché con un artiglio non arrivò a sfiorargli delicatamente la punta. Lì, Tigerclaw strofinò piano ma con insistenza, riuscendo a strapparmi un mugolio acuto.

Il mio corpo rispondeva, ma la mia anima stava andando in pezzi!!                           
-Dove sei Raph?!- pensai, gemendo sotto le carezze di un altro. 

La tigre fece le fusa, soddisfatto del suo lavoro. 

“Ah!! B-Basta … BASTA!!” piansi, scuotendo mollemente la testa “Per f-favore … s-smettila …”
Mi sentivo tutto il corpo dannatamente caldo, specie attorno alla mia erezione, finché improvvisamente il felino strinse con forza la presa su di essa.  Inarcai di scatto la schiena, portando la testa indietro e … venni, violentemente, con un urlo. 

Il mio seme schizzò sulla sua zampa e sul mio petto ansimante, lasciandomi sporco e appiccicoso.

“Ed è solo l’inizio …”  disse dolcemente Tigerclaw spingendomi improvvisamente avanti in modo che cadessi sul materasso, sdraiato a pancia in giù.

Superato il momento di estasi misto a confusione iniziai ad agitarmi mentre avvertii il corpo caldo, possente e ancora tonico dell’assassino schiacciarmi contro il materasso, in mezzo alle mie gambe divaricate.

“No!! No!! QUESTO NO!!” singhiozzai scuotendo con forza la testa “No!! Per favore, n-non farlo!!

“Ssssh!!” sibilò Tigerclaw vicino al mio orecchio “Ssssh, va tutto bene” rincuorò poi accarezzandomi la testa “Non preoccuparti, stai per godere …”

“M-Ma io … io n-non voglio” piagnucolai  piano “Per favore …”

Mi sentivo un traditore, poco importava che tutto questo stesse accadendo contro la mia volontà, già avevo tradito Raphael godendo dei tocchi del nemico, ma ora in procinto dell’atto vero e proprio …

“NO!! NO!!” strillai disperato, cercando di strisciare fuori dalla sua presa “LASCIAMI!!”
Piangevo e urlavo, sentivo il mio cuore battere violentemente contro la cassa toracica, istavo per collassare.

Per pura fortuna riuscii a mollargli un calcio al fianco, che però dato il mio stato e la posizione fu forte abbastanza solo da irritarlo.
Lui ringhiò e mi morse la spalla facendomi urlare dal dolore, per poi riprendere ciò che aveva interrotto ma …

Degli strani boati, come di colpi inferti con una mazza, lo bloccarono lì sul posto. 
Io ormai ero troppo esamine per farci caso finché i miei sensi vennero meno un’altra volta.
L’ultima cosa che sentii prima di svenire fu quella che immaginavo fosse la porta della stanza venire abbattuta e …

Un ringhiò bestiale, molto simile a quello di Tigerclaw solo più sottile “Togligli-subito-le-mani-di-dosso”

… la sua voce.

“R-Raphael …” sussurrai. 

...........................


Eccomi con il tanto sospirato capitolo LeoxTigerclaw, mi sa che il caro assassino mi è venuto un pò OC, anche se credo che visto che sono ancora poche le puntate in cui è apparso si possa lavorare ancora con la fantasia su di lui, specie dal punto di vista delle fantasie sessuali!! XD
Tra l'altro oltre alla LeoxRaph, questa coppia mi piace tantissimo!! 
E siamo quasi giunti alla conclusione, il prossimo cappy sarà l'ultimo!! Bacioni a tutti e alla prossima!!
  
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