"NO" urlò. 
"DEVI SMETTERLA!" Mi disse. 
"MA TU L'HAI VISTO IN CHE MONDO VIVO!" 
"Che CAZZO DICI, NON È COLPA TUA!"
"SI INVECE" glielo urlai in faccia prendendo la lametta dal mio
letto, segnandomi un altro segno rosso sul braccio. 
"Basta!" Mi disse piangendo.
Lo guardai in faccia, era sporco, aveva la maglia strappata. 
"Scusa, scusa, scusa" 
"Che c'è?"
"Scusa" 
"Smettila di scusarti. Reagisci."
"Cosa è successo in spiaggia?" 
"Mi ha picchiato, e mi ha detto che sei una troia."
"Sono una stronza" 
"No"
"Hai rischiato la vita per me, e io non me ne sono resa conto."
"Che dici, la tua vita è molto più importante."
Mi scappò un singhiozzo strozzato, gli corsi incontro e lo abbracciai. 
Lui ricambiò stringendomi a se.
"Scusa Niall." 
"Smettila di scusarti"
"Scusa" 
Niall sorrise e anche io. 
"Dimmi una cosa." Mi disse ad un certo punto sciogliendo
l'abbraccio. 
"O... Ok" 
"Cosa cerchi in un ragazzo?" Mi chiese con un sorrisetto. 
"Che?" Gli chiesi strabuzzando gli occhi. 
"Cosa vuoi in un ragazzo?" 
"Ah... Che sia gentile, bello.... Mmmm... Simpatico, attraente..."
"Hahaha" 
"E tu in una ragazza?"
"Bella, gentile simpatica e intelligente." Lo disse in modo
sicuro, come se lo sapesse a memoria. 
"Bene!" Gli dissi raccogliendo pian piano le lamette per terra. 
Niall mi fermò. 
"Io vorrei una ragazza come te." Mi disse tirandomi su da terra. 
"Anche io vorrei un ragazzo come te" 
Ci fu silenzio, prima che Niall mi prendesse il braccio, un disinfettante e
una fascia di garza. 
"Che vuoi fare?" Gli chiesi. 
"Promettimi che non lo farai mai più" 
"Ci proverò" 
"Piuttosto mi puoi picchiare per sfogarti."
"Oh Niall, non lo farei mai!"
Mi medicò tutte le ferite. 
"Ecco fatto!" 
"Sei perfetto"
"Lo so..."
"E sei anche modesto vedo!"
A Niall scappò una risata, mentre io mi rifugiai tra le sue braccia forti. 
"Mi sento una bimba" gli dissi sorridendo. 
"Allora sei la mia bimba" mi disse. 
Lo guardai negli occhi, e la pancia iniziò a riempirsi del mare che aveva
negli occhi. 
Niall. 
Mi prese il braccio attirandomi a se, poi prese a giocherellare con i miei
capelli. 
"Sai... Mi sarebbe piaciuto aiutarti prima, se solo mi fossi
preoccupato per la gente" mi disse con un sorriso forzato sul volto. 
Io gli portai le braccia al collo iniziando a modellare i suoi capelli. Lui
staccò le mani dai miei per prendere i fianchi. 
Io ebbi un sussulto... Mai baciato un ragazzo prima d'ora. 
Cosa vuole da me? Pensavo. 
Non avevo mai avuto fiducia nelle persone, ma Niall mi sembrava così
diverso. 
Mi sfiorò il naso con le labbra, che poi scesero più giù, fino a toccare le
mie. 
Le labbra di Niall avevano un sapore così dolce che non mi sarei mai
staccata da lui. 
Le mie labbra invece erano secche e amare, piene di lacrime. 
Piano piano mi staccai da lui guardandolo negli occhi. 
Avevo azzardato troppo, magari mi voleva ingannare come tutti. 
"È tutto ok, sono io" mi disse notando il mio sguardo spaesato. 
Mi staccai da lui buttandomi sul letto. 
Piansi. 
Non riuscivo a smettere. 
"Hey! Cosa succede? Sono Niall."
"Promettimi che non mi farai mai del male."
"Cosa?"
"Ti prego promettilo" glielo domandai con un filo di voce. 
"Te lo prometto" mi disse con la mano sul cuore, ma non sempre si
possono mantenere le promesse. 
Allora mi alzai e diedi le spalle a Niall, che mi prese per i fianchi,
portandomi a sedere sulle sue gambe. 
"Calmati" mi disse preoccupato. 
Mi abbracciò, portando le mie mani sul suo petto. 
"Mi hai baciata" gli dissi sicura. 
"Si..." Mi disse titubante. 
"Promettimi che non mi lascerai mai" 
"Te lo prometto" 
"Prometti mi che sarà per sempre" 
"Non posso prometterlo, ma ti giuro che farò di tutto perché lo
sia."
Allora gli baciai il collo, rannicchiandomi su Niall come una bambina, e mi
addormentai. Mi ritrovai nel letto sotto le coperte, con Niall al mio
fianco sopra le coperte. 
Gli accarezzai la guancia con un dito, e lui mi prese delicatamente
l'altra mano. 
"Sei bellissimo." Gli sussurrai, dando gli un piccolissimo bacio
sulla guancia, allora lui si alzò con calma, e iniziò a darmi tanti baci
sul collo. 
"Mi fai il solletico" gli dissi godendomi le sue labbra delicate
sul mio corpo. 
Quando smise mi guardò negli occhi, e premette le mie labbra sulle sue. 
"Che ore sono?" Gli chiesi quando smise quel veloce bacio. 
"Sono le 4:45" 
"Devo andare a scuola!!!!!!!!!!!!!!!!!!"
Dissi preoccupata per quello che mi avrebbero fatto oggi. 
"Calmati" 
Mi disse preoccupato quando mi vide frugare nell'armadio. 
Presi il mio maglione bordò. 
"Ehm..." Sussurrai. 
"Oh, si mi giro." Disse imbarazzato. 
 
Spazio autrice….
Devo ammettere che i primi capitoli facevano abbondantemente schifo…
Ringrazio la recensione…. Grazie mille, e recensite pleaseeeeeee!!
Ps= OGGI è IL COMPLEANNO DEL  NOSTRO NIALLER!!!!!!! Awwww
Adesso vado!
Kisses xx