Fanfic su artisti musicali > EXO
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Autore: Pedelika_    15/09/2014    4 recensioni
"Che facciamo?" Chiede Ellie, scostandosi da Darcy.
"Mancano tre ore per l'annuncio degli EXO" dico, osservando le lancette che scorrono lentamente, nell'orologio sulla parete. [...]
Buttiamo tutto e andiamo vicino al pc.
"Accendo il pc, voglio leggere l'annuncio, non ce la faccio più, sono troppo curiosa" esclama Kat, tutta elettrizzata.
Ci avviciniamo tutte alla ragazza intenta a scrivere delle parole chiave per trovare quell'articolo.
Ed eccolo che ci appare davanti dopo un semplice 'enter'.
Siamo tutte in silenzio a leggere.
Si sente solo Darcy, giocare col sonaglino che Ellie le aveva portato.
"COSA? UN PROVINO?" eclamiamo tutte insieme dopo aver letto l'articolo.
La cosa si fa interessante.
FicTrailer: http://youtu.be/yjoSn0Q1Teo
Genere: Comico, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Fictrailer

(6)
Io almeno lo so fare il caffè!

 

 


I miei occhi non vogliono proprio chiudersi.
Okay, sono le sei del mattino ma è presto.
Porca troia.
Chiudetevi.
Mi rilasso per cinque minuti, ma niente.
Accidenti.
Okay Gwen, alza il culo dal letto e basta.
Uffa.
Mi alzo facendo attenzione a non svegliare Ellie e Valerie.
PERCHÉ VOI DORMITE E IO NON RIESCO, EH?!
Aish.
Le guardo sbuffando e testo con i piedi il pavimento, in cerca delle pantofole.
Le trovo e le infilo ai piedi.
Mi avvicino molto lentamente alla porta e la apro.
Sbuco subito fuori e già sento la differenza d'aria arrivarmi in faccia.
Faccio dei passi lenti e ogni tanto barcollo, attraverso tutto il corrodio e cerco di arrivare in cucina.
Infatti... cerco.
Sembro un'ubriaca.
Trovata la cucina, mi appoggio al tavolo e mi siedo su una sedia.
Chiudo gli occhi e metto le braccia sotto la testa.
Magari mi addormento sul tavolo.
"Cosa ci fai già sveglia?" Sento sussurrare al mio orecchio.
Apro gli occhi e mi trovo a pochi centimetri dal viso si un asiatico.
Oh cazzo.
Ritiro il capo, più che posso e mi alzo dalla sedia.
Lo guardo.
Mi guarda.
"Niente, volevo prendere sonno" ammetto.
"Sul tavolo?" Chiede lui, ridacchiando. "Esiste il letto o, se proprio vogliamo esagerare, il divano!" Indica quest'ultimo, sempre col suo sorrisetto sulle labbra.
Ma che palle.
Mi guardo intorno, non sapendo cosa dire.
"E tu? Perché sei già sveglio?" Chiedo al ragazzo arcobaleno.
Perché arcobaleno?
È normale dipingersi i capelli di tutti i colori?
Non ricordo nemmeno il suo nome.
Aiuto.
"Io mi alzo sempre a quest'ora!" Dice, andandosi a sedere sul divano.
"Ah" riesco a biasicare.
Dopo qualche minuto di silenzio, vado a mettermi anche io sul divano.
"Come hai detto che ti chiami?" Mi dice lui, improvvisamente.
Ah.
Allora non ero l'unica a non ricordarsi niente.
"Gwen" sussurro e lui continua a guardarmi.
"Io sono Sehun" 
Che novità.
Tutti conoscono Se- Ops.
Avrei giurato fosse Luhan.
Okay, sto zitta.
Annuisco con il capo.
"Vuoi del caffé?" Mi chiede alzandosi dal divano e dirigendosi alla macchinetta.
"A quest'ora?" Chiedo notando che era già passata mezz'ora.
Lui annuisce e io acconsento.
Il tempo di dieci minuti e ritorna sul sofà con due tazzine bollenti.
Osservo il liquido.
Sembra più acqua che caffé.
Lo assaggio e lo sputacchio subito dopo.
Noto gli occhi di Sehun alzarsi dalla sua tazzina e osservarmi interrogativo.
Allontana le labbra dalla tazzina per soffiarci dentro.
"Non ti piace?" Mi chiede, tornando a bere il suo.
"Sa di acqua" lo guardo schifata.
"Ah, beh, noi coreani abbiamo altri modi di fa-" lo interrompo, prendendomi la sua tazzina e avvicinandomi al lavello della cucina, per buttarne il contenuto.
Il ragazzo mi guarda sorpreso.
"Yah!" Inizia ad urlare e si avvicina.
In men che non si dica me lo ritrovo dietro.
Sento persino il suo fiato sul mio collo.
Ora svengo.
"Aspetta. Adesso te lo faccio io il caffè"
Lui ridacchia e comincia a seguirmi con lo sguardo mentre si siede sul tavolo e fa dondolare le gambe.
Mi sento osservata.
E non poco.
Ogni tanto lo sbircio e lui continua a guardare quello che faccio.
Inizio ad aprire cassetti a caso e dopo aver trovato tutto l'occorrente inizio a fare questo benedetto caffé.
Metto la macchinetta sul fuoco e mi siedo affianco a Sehun.
"Sai cucinare?" Mi chiede il ragazzo guarndomi.
"A dire il vero so fare solo il caffé" ammetto.
Inizia a ridere.
Mi irrita.
"IO ALMENO LO SO FARE IL CAFFÈ!" urlo.
"Hai ragione, scusa".
Detto ciò si calma e non parliamo fino al "bip" della macchinetta, che ci avvisa del caffé.
Lo verso in due tazzine e una la porgo al ragazzo.
"Proviamo" dice lui, soffiando sul contenuto e poi portarlo alla bocca.
Lo beve tutto subito mentre io sono appena a metà tazzina.
"Allora?" Gli chiedo, finendo il mio.
"Buono. Hai ragione, è migliore del mio" ammette.
Sorrido soddisfatta guardando la mia tazzina vuota.
Sento il ragazzo avvicinarsi e baciarmi la guancia.
Oh madonna.
Mi volto immediatamente.
"Grazie per il caffé, vado a vestirmi. A dopo" mi dice, battendomi una mano sulla spalla e sparendo nel corridoio.
Adesso svengo.

 

***


"Kat, Kat!" Scuoto la ragazza intenta a guardare i cartoni animati.
"Che c'è, Katniss?" dice lei, senza nemmeno voltarsi.
"Hai visto Jong Dae col pigiama? Aw. Ha anche un orsacchiotto tra le braccia" le indico il ragazzo, seduto al tavolo mentre parla animatamente con Mona.
Aish.
Mona, vai via!
Kat si volta per un attimo a guardarlo e poi si rimette ad osservare la televisione.
"Come fai a capire se è coreano?" Le chiedo.
"Ci sono i sottotitoli, stupida. Guarda!" 
Osservo lo schermo e, in effetti, ha ragione.
Ops.
"Mh. Io torno a guardare Chen" mi volto verso i due.
Che nervi!
Ma ti levi o no, Mona?
Mi alzo, scocciata e mi siedo insieme a loro.
"Buongiorno Katniss" mi dice Mona.
Chen si volta verso di me e sorride.
Mi sciolgo, aw.
Sorrido al ragazzo e saluto la ragazza, senza nemmeno guardarla in faccia.
"Di cosa parlate?" Chiedo curiosa.
"Ah, nulla. Ci stavamo conoscendo" dice Jong Dae, con la sua faccina bellissima.
Sembro una bimbaminchia.
Che bell'impressione che do alla gente.
Ah.
Siccome sto fissando Chen da mezz'ora, Mona decide di andarsene e ci lascia soli.
ASSA FÀ¹!
"Allora? Vuoi chiedermi qualcosa?" Mi chiede il ragazzo.
"Mh..."
Cosa posso chiedergli?
Ah, si.
"Sei fidanzato?" Gli chiedo sfoderando un bel sorriso.
Katniss, da dove l'hai preso tutto sto coraggio oggi?
"No" risponde lui.
"Ah, bene!" Sussurro, mentre sul mio viso appare un ghigno malefico.
Dopo qualche minuto il ragazzo si alza.
"Qual è la camera di Mona?" Mi chiede.
Ma?
Perché?
"È l'ultima. Dovrebbe essere quella davanti alla tua" gli dico, non capendo.
"Grazie" mi dice lui e si dirige nel corridoio, grattandosi la nuca.
Che palle.
Ma tanto sarai mio.
MUAHAHAAHAHAHAHAHA!
Okay, basta.

 

***


Katniss si alza e raggiunge Chen e Mona al tavolo, quindi rimango da sola seduta sul tappeto.
"BUONGIORNO A TUTTIIIIII!" iniziano ad urlare Ellie e Valerie, sbucando dal corridoio e agitando le braccia in aria.
"Ma cosa state facendo?" Dice Baek Hyun mentre accarezza la testa di Tao.
Aw.
Quei due.
"Vi salutiamo" dice Valerie, portando un braccio al fianco.
"Ehi tu!" Dice Ellie "Lascia Tao!" 
E così iniziano le litigate mattutine.
Sbuffo e mi rigiro a guardare la televisione.
Sento qualcuno avvicinarsi e sedersi affianco a me.
Sembra un viso femminile.
Forse è tornata Katniss.
"Sei torn-" mi volto ma al posto di Katniss mi trovo un ragazzo.
Luhan.
Sembra una donna di lato.
"Ciao" mi saluta con la mano.
Sorrido e abbasso lo sguardo.
"Che guardi?" Mi dice.
"Un cartone animato." Gli dico, alzando lo sguardo verso il ragazzo.
È così carino anche di prima mattina.
"Uh, lo guardo anche io" dice, con gli occhi che brillano.
"Davvero?" Chiedo felice.
Lui annuisce.
"Anche io lo guardavo in America. Mi piace troppo".
Lui sorride e si avvicina di più.
"Che stai facendo?" 
"Nulla. Mi avvicino perché ho freddo"
Luhan alza le spalle e si avvicina fino ad abbracciarmi con le sue braccia.
Posso morire.
Si.
Adesso.
Qui.

 

***


Io e Sun Hee siamo in camera.
Lei riposa e io leggo.
Ho appena lasciato Katniss e Chen in cucina da soli.
È molto attratta dal ragazzo.
Sentiamo bussare alla porta e dopo la testa di Jong Dae spuntare dentro la stanza.
Ma non era di là?
"Ciao ragazze. Mona puoi ven-" 
Il ragazzo non finisce la frase che una ciabatta gli arriva vicino al viso, mancandolo di poco.
"YAH! COSA VUOI, JONG DAE? VAI FUORI!" urla Sun Hee, dopo essersi svegliata improvvisamente.
Oh madonna.
Mi alzo dal letto e raggiungo il ragazzo.
"Andiamo" sussurro a quest'ultimo mentre usciamo dalla porta sotto lo sguardo inceneritore di Sun Hee.
Madonna, quella ragazza.
"Vieni" mi prende la mano e mi porta nella camera di fronte la nostra.
Presumo la sua.
Entriamo e c'è Min Seok sul letto, con gli occhiali, intento a trafficare col computer.
"Ho portato Mona" dice Chen, lanciando il suo orsacchiotto sul letto.
Il cricetino carino alza lo sguardo e mi saluta.
Anche Chen va a mettersi gli occhiali e torna da me sedendosi per terra, su un tappeto.
"Ma portate tutti gli occhiali?" Chiedo osservando entrambi mentre Min Seok ci raggiunge e si siede sulla poltrona vicino a noi.
"La maggior parte di noi, sì" dice Jong Dae.
"Aw, siete così carin-" mi blocco subito, accorgendomi che non stavo più parlando ad una foto ma ai due ragazzi in carne ed ossa.
Prima figura di merda: FATTO!
Prossima?
I ragazzi iniziano a ridere.
"Grazie" dice Xiumin, abbandonand il suo pc sul letto e concentrandosi su di me.
"Allora? Cosa vi serve?" Chiedo.
"Quando iniziate le prove?" Chiede Min Seok.
Ci penso su ma non so nulla al riguardo.
"A dire il vero non ne ho idea, ma credo presto" ammetto.
"Mh. Sappi che verremmo a guardarvi" dice l'altro ragazzo, sorridendo.
Aw.
Li mangio.
Ma aspetta.
Perché sono da sola con questi due?
"Okay, vado al bagno" si alza Xiumin e se ne va dalla stanza.
Lo seguo con lo sguardo fino alla porta.
"Come mai mi hai portata qui?" Chiedo a Chen, una volta rimasti soli.
"Volevo continuare la conversazione di prima, ma dopo è arrivata Katniss e non abbiamo finito" dice con un sorrisetto malizioso.
"Cosa vuoi fare?" Indietreggio.
Ed io che avrei giurato che lui fosse ingenuo...
INGENUO STO CAZZO!
Si avvicina velocemente e sfiora le mie labbra con le sue.
"Le dovrò provare prima o poi." dice alludendo alla mia bocca per poi uscire dalla stanza, sorridente.

 

***


Aish!
Eccheccazzo!
Mi stavo addormentando e devo andare al bagno.
Ma non voglio alzarmi.
Mi sforzo e sbuco fuori dalle coperte, rabbrividendo.
Esco dalla stanza e mi avvicino alla porta del bagno. 
La apro e mi ritrovo Min Seok, intento a lavarsi il viso.
Ma sempre avanti al cazzo sta?
Entro e chiudo la porta sbattendo.
Lui si volta e mi osserva, alzando gli occhi al cielo.
Vuoi morire di prima mattina?
"Buongiorno, Sun Hee" dice lui, lavandosi le mani.
Ma chi ti ha chiesto niente?
Non lo guardo nemmeno ed entro in una seconda porta.
Appena finito esco.
Apro la porta e sta ancora li, appoggiato al lavello.
Mi avvicino e apro l'acqua.
"Sei ancora qui? Non te ne vai?" Gli dico senza nemmeno guardarlo.
"Perché dovrei andare via? Fino a prova contraria questa è casa mia" mi sfida lui, con le braccia incrociate al petto.
"Anche mia, se proprio lo vuoi sapere" mi asciugo le mani e mi volto finalmente.
Ha proprio una faccia da criceto.
"Comunque non me ne vado, fin quando non mi darai anche tu il 'buongiorno'." dice lui.
Ma cosa vuole questo?
"Ma nemmeno per sogno. Vuoi essere picchiato come ieri? Non ho problemi a menarti" dico avvicinandomi minacciosa e alzando il braccio per colpirlo.
Lui lo blocca e inverte le posizioni facendomi trovare in svantaggio.
Aish! Bastardo.
"Cosa credi di fare?" Dico, strattonandomi da lui, ricevendo pessimi risultati.
Sto criceto di merda!
"Insegnarti le buone maniere" detto questo, mi trascina fino alla doccia e mi ci butta dentro, aprendo l'acqua ghiacciata e chiudendo lo sportello.
Sbatto i pugni sul vetro e urlo mentre lui è li a guardarmi.
"AISH! STRONZO!" mi dimeno ma non trovo soluzione.
Poi ripenso al giorno prima mentre aprivo tutte le porte di questa stupida casa con un calcio.
Facendo attenzione a non scivolare alzo un piede e butto tutta la mia forza su di esso, riuscendo ad aprire la doccia con un calcio.
Per poco non spacco qualcosa.
Min Seok si avvicina per richiudere lo sportello ma io lo afferro e lo trascino dentro facendolo bagnare tutto.
Ci guardiamo per un attimo.
Non mi piace questa cosa.
Sembriamo due stupidi fidanzatini.
E non lo saremo.
MAI.
"Che c'è Min Seok? Ti piace l'acqua?" Dico sorridendo.
Lui si avvicina e inizia a schizzarmi.
"E a te piace l'acqua, Sun Hee?" Dice il ragazzo, divertito, non smettendo di far volare l'acqua a destra e a manca.
"AISH! MUORI!" urlo ed esco dalla doccia, tutta bagnata.
Lui mi segue.
Trovo un asciugamano e cerco di sistemarmi ma niente.
Sono fradicia.
Lui inzia a ridere dal nulla.
"Cos'hai da ridere?" Dico stizzita, girandomi verso di lui.
"Bel culo, comunque" mi dice, facendomi l'occhiolino ed uscendo, definivamente, dal bagno.
Cosa?
Mi volto allo specchio ed, essendo tutta bagnata, il mio pigiama è trasparente.
Divento rossa ed inizio a correre per il corridoio urlando il nome del criceto.

 

***


Ma cos'é tutto sto baccano di prima mattina?
Ma dormire no?
Mi alzo e vado in salotto notando che sono tutti sveglia.
Tranne me e mio marito.
Perfino Darcy è in salotto a guardare i cartoni con Luhan e Kat.
"Cosa state facendo?" Dico.
"Buongiorno, Alyssa." dice il gigante, sorridendo e passandomi davanti.
Chan Yeol, perché sei così alto?
Mannaggia a te.
Mi avvicino alla cucina e preparo il caffé.
"Avete fatto colazione?" Chiedo ad un tratto.
Tutti annuiscono ed io prendo l'occorrente per fare colazione per poi tornare in camera da mio marito.
Mi avvicino al letto e lo scuoto.
Apre gli occhi, alza il capo e mi bacia lievemente.
"Ho portato la colazione" dico, sorridendogli.
"Dovrei farlo io, non tu" dice lui, mettendosi a sedere e ridendo.
Prendo una brioches e gliela porgo.
"Buon appetito" dico, sorridendogli mentre addenta il dolce.

¹ASSA FÀ! = È un'esclamazione del sud, ovvero della Campania in generale (da dove vengo io HAHAHHAHA). Significa "finalmente" e lo si dice quasi sempre quando una persona è infastidita.

Spazio Autrice.
SO NOW I COME TO YOU, WITH OPEN ARMS...
Sto male HAHHAHAHAHA.
Scusate ma la voce di Chen mi fa quest'effetto.
*Arrossisce*
Bene.
BANDO ALLE CIANCE... CIANCIO ALLE BANDE (?).
Siamo al sesto capitolo.
Sono partita senza un filo di ispirazione e adesso è uscito tutto questo.
HAHAHHAHAHA.
Ringrazio chi legge, chi recensisce e anche chi non lo fa (MORTACCI VOS- Vi voglio bene ♡).
HAHAHAHHHHAHA basta.
Me ne vado.
Alla prossima.
Fede

  
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