RICORDI DI
UN POMERIGGIO DI SOLE
-Allora Draco…che si fa?- fu Hermione la prima a parlare. Erano usciti
dal castello seguiti dallo sguardo sorpreso di tutti gli studenti di Hogwarts. E
come biasimarli? Non c’era coppia più improbabile di quella che ora camminava
silenziosa attraverso il parco verso il Platano Picchiatore.
C’era un leggero
imbarazzo tra loro e non capivano il motivo. In fondo era solo una recita
giusto? Ma allora perché avevano la sgradevole sensazione di trovarsi al loro
primo appuntamento?
-Possiamo fare due
passi nel parco…una cosa veloce insomma.
Hermione lanciò
un’occhiata torva al biondino.
-Scusa ma non eri tu
quello che aveva proposto di fingere di essere una coppia? Adesso mi vieni a
dire di “fare una cosa veloce”? E’ un controsenso non ti pare?
Draco la guardò
ghignando come al solito. Il suo marchio di fabbrica. Era inconfondibile. Eppure
fece uno strano effetto ad Hermione. Per la prima volta non lo trovò stupido o
infantile o ripugnante. Era quasi buffo.
-Hai ragione mia cara-
rispose Draco e accentuò queste ultime parole strappando un sorriso ad
Hermione. Eccolo di nuovo, quel sorriso. E quella morsa allo stomaco!
“Dannazione! Che diavolo ti prende!” Draco non riusciva controllare quella
fitta che era un misto di dolore e piacere quando la vedeva sorridere. Era come se quando sorridesse si illuminasse
tutto il volto…dagli occhi dorati alle guance che si
arrossavano sempre un poco.
-Perché ridi?- chiese
Hermione.
-Nulla..nulla…- ma non riusciva a togliersi dalla mente quel
sorriso splendido.
-Pensavo…come ti è venuta l’idea di invitarmi a
fare due passi?
-Non lo so…mi è venuta così- era la verità. Non ci aveva pensato
molto, l’aveva vista seduta e si era ritrovato davanti al tavolo dei Grifondoro
senza rendersene conto.
Hermione guardò il
ragazzo sorpresa. Era strano Draco Malfoy:tanto arrogante quando era circondato
dai suoi compagni, quanto tranquillo e piacevole quando era da solo. Un momento…aveva appena pensato di trovare Draco piacevole?
Sorrise di nuovo. A volte le cose possono cambiare in pochi istanti!
-Ho sempre adorato
questo posto- disse Draco. Erano arrivato in un punto del parco di Hogwarts dal
quale si poteva vedere quasi tutto l’edificio senza però essere visti da
nessuno.
-Hai ragione…è un bel posto. Quando lo hai scoperto?
Draco ghignò. Il suo
solito ghigno, con una punta di ironia.
-Sei sicura di volerlo
sapere?
Hermione annuì
curiosa.
-E va bene…l’ho scoperto l’anno scorso dopo…dopo
che tu mi hai tirato quel pugno.
-Oh…quello…- e di nuovo Hermione arrossì.
-Già…quello…per farla breve, quei due idioti di
Tiger e Goyle non la smettevano più di ridere e di
fare gli scemi. Ti puoi immaginare quanto tempo ci hanno messo a spiattellare
tutto in Sala Comune…non avevo più pace. Me ne sono
andato e sono venuto qui…e da qui ho progettato la
mia piccola vendetta! Innocente…- aggiunse Draco
vedendo lo sguardo di disappunto di Hermione.
-Mi dispiace…
-Per cosa?
-Per quel pugno…te lo ridarei di nuovo se fosse necessario, ma mi dispiace…
-Non ti sembra un
controsenso?- disse il biondo cercando di imitare il tono di Hermione di poco
prima.
-Assolutamente no! Te
lo meritavi…e lo sai benissimo! Per colpa tua Fierobecco ha rischiato di essere decapitato!
-Quel coso mi ha quasi
staccato un braccio!- replicò il biondino.
-Non l’avrebbe fatto
se tu avessi seguito le istruzioni di Hagrid!
-Certo…- Draco era rimasto senza parole con
cui ribattere. Era vero:se lui non avesse fatto l’idiota tutto quello non
sarebbe mai successo. E ora che ci pensava anche quel pugno se lo meritava.
-Bene…appurato che ho ragione, andiamo avanti.
-Aspetta io non ho
detto che hai ragione!
-Lo so, ma non hai
nemmeno saputo dirmi che ho torto!- e di nuovo lei sorrise, ma questa volta il
suo sorriso era leggermente malizioso. Quasi come quello di una bambina che
ottiene quello che vuole dopo un lungo tira e molla. Istintivamente Draco
rispose a quel sorriso prendendo la mano di Hermione. I due si guardavano ora
negli occhi imbarazzati, ma nessuno dei due aveva intenzione di lasciare la
mano dell’altro.
-Dray! Sei qui? ti stiamo cercando da
ore!- Pansy era sbucata dietro Hermione e fu Draco il primo ad accorgersi della
sua presenza. Draco fu infastidito da quell’arrivo inaspettato:ma perché? Non
riusciva ancora a dare un nome a quello che succedeva dentro di lui quando
vedeva Hermione.
-Pansy! Che ci fai qui?- chiese brusco
lasciando la mano della riccia. Hermione si voltò e guardò la nuova arrivata.
Era furiosa. Possibile che quella oca dovesse arrivare proprio in quel momento
a rovinare tutto? Rovinare? E cosa c’era da rovinare? Lei e Draco stavano solo parlando…
-Scusami! Ti ho
disturbato?- chiese con tono ironico la Serpeverde.
-Sì!- rispose secco
Draco sorprendendosi di quello che aveva appena detto. Ma era la verità:si
stava rilassando lì con Hermione. E la cosa più strana era che quella
sensazione di pace derivava da una semplice chiacchierata.
-Beh…- Pansy non sapeva cosa dire. Non si
aspettava che Draco le avrebbe risposto in quel modo.
-Beh cosa?- continuò
il biondino sempre così stranamente furioso per quella interruzione.
-Blaise ti sta cercando- rispose la mora.
Draco stava per rispondere
ma Hermione lo precedette.
-Non preoccuparti
Dray! Vai pure…ci vediamo dopo…-
Hermione avrebbe voluto mordersi la lingua. Perché stava interpretando la parte
della fidanzata gelosa con tutta quella naturalezza? Non era normale!
Assolutamente no!
Però guardando Draco
allontanarsi con Pansy sentì una stretta al cuore. Qualcosa lì dentro le stava
facendo male e dagli occhi le lacrime premevano per scendere. Perché tutto
questo?
Hermione raccontò
tutto quello che era successo quel pomeriggio a Ginny, che la ascoltava
attentamente senza aprire bocca. Lasciò che l’amica terminasse il discorso poi
restò in silenzio. Hermione la guardava aspettando un giudizio su quello che
era accaduto.
-Vuoi sapere come la
penso?- disse infine Ginny.
-E’ ovvio! Altrimenti perché
te lo avrei raccontato?
-Penso che tu ti stia
cacciando in qualcosa più grande di te!
-Cosa significa?
-Che non stai
semplicemente usando Draco per far ingelosire Ron…lui
ti piace Herm! Ammettilo! Si capisce da come ne parli…all’inizio
dicevi le stesse cose anche di Ron…o hai già scordato
mio fratello?- ginny non voleva essere scontrosa, ma
solo proteggere un’amica più da se stessa che da Draco.
-Io…tu…non è vero! Io amo Ron…è
chiaro questo!
-Davvero? Ripetitelo
quando dovrai lasciare Draco alla fine della tua farsa!
-Ma che stai dicendo?
Non è così!
Ginny scosse la testa
desolata:sapeva che non aveva senso stare a discutere con Hermione.
-Te lo ripeto. Fai
come vuoi…ma se vuoi il mio consiglio, troncherei
questa storia sul nascere!
-MA LA VUOI CAPIRE CHE
NON C’E’ NESSUNA STORIA?- ora Hermione stava urlando.
-D’accordo. È inutile
che ti scaldi! Hai ragione tu! Sono io che sto vedendo qualcosa che non c’è!
-Esatto!
“Ma allora perché
vorrei strozzare Pansy Parkinson?” pensava Hermione.
-E così te la fai con
la Granger ora? Vuoi farmi ingelosire?- Pansy era furiosa. Vedere Draco che
teneva la mano di Hermione l’aveva fatta esplodere. Come osava quella…quella…non sapeva nemmeno lei come definirla!
-Pansy…non cambi mai vero? No! Non è come pensi…
-Non te la fai con la
Granger?
-No! Non sto cercando
di farti ingelosire…quando la capirai che tu non mi
piaci! Io non ti amo…tu non mi interessi, è chiaro?
Ci siamo divertiti per un po’, tutto qui!
-Tutto qui…TUTTO QUI?- urlò la ragazza.
-Pansy…non fare scenate pietose per favore! Lo
sai che io sono così, l’hai sempre saputo! Anche con Hermione è la stessa cosa…è solo una scommessa con me stesso! Conquistarla,
portarla a letto e mollarla la mattina dopo…esattamente
come ho fatto con te!
-Sei un verme Draco
Malfoy!
-Detto da una come te
non mi offende molto!- ghignò Draco.
-Ma te ne pentirai
amaramente!
Draco rise
malignamente. Non sapeva che Pansy avrebbe mantenuto la sua promessa.
Ciao a tutti!!!
Scusate il ritardo nell’aggiornare ma è ricominciata l’università e
devo calcolare bene i tempi. In più ho avuto dei problemi in famiglia che spero
di aver risolto! Non ho tempo di rispondere alle vostre recensioni, però vi
ringrazio con tutto il cuore! Ringrazio anche chi ha inserito la storia tra i
preferiti. Grazie.
VI ASPETTO AL PROSSIMO CAPITOLO “ACCANTO A TE”….
…E RECENSITE!!!