“Driiinn “ ecco si mi alzo che rumore assordante che ha questa sveglia , non ci credo che l'estate sia passata così veloce , sono già le sette mi devo sbrigare altrimenti farò tardi il primo giorno di scuola.

O scusatemi mi presento io sono Violetta i miei amici mi chiamano Vilu sono alta un metro e settanta , sono abbastanza magra e frequento il liceo

linguistico , abito insieme al mio papà e a mio fratello Federico mia madre è morta quando ero piccola in un incidente stradale lei era una ballerina fantastica ; è da lei che ho ereditato la mia passione per la danza, sono al secondo anno e fra poco dovrebbe passare l'autobus dove rincontrerò la mia amica Francesca, mi è mancata tanto quest'estate dato che l'ultimo mese di vacanze è partita per l'Italia non vedo l'ora di poterla riabbracciare.

O ecco l'autobus , le porte si aprono salgo e non appena mi volto vedo la mia migliore amica seduta su un sedile giù in fondo con delle cuffiette nelle orecchie .

Dato che il sedile è all'indietro mi avvicino lentamente , anche perché con queste curve rischio di cadere e una volta dietro di lei le do una piccola pacca sulla spalla e la faccio saltare.

Francesca : Ma chi cavolo … Viluu !

Io : Fra...

non riesco neanche a finire di sire il suo nome che di scatto si alza e mi abbraccia stritolandomi ,come è suo solito fare quando è da tanto che non ci vediamo e con questo intendo due giorni ,quindi immaginatevi dopo un mese.

Francesca : Mi sei mancata tanto in Italia , non sai che noia senza di te .

Io : Allora hai conosciuto dei ragazzi carini su racconta .

Francesca : Sinceramente no però mi sono divertita molto con i miei cugini al lago .

Io : Per fortuna sei tornata in tempo per lo spettacolo !

E si io e la mia amica andiamo a lezione di danza in una piccola scuola e tutti gli anni la domenica della settimana d'inizio scuola facciamo un piccolo spettacolo in piazza in centro per fare pubblicità

alla scuola.

Francesca : Si fortunatamente ho convinto mio padre a tornare prima per seguire le prove settimanali .

Bummm

Io : Ai che botta .

Il bus si è fermato di colpo e sono caduta dalla sedia sbattendo con la testa su un palo per reggersi , stavo scivolando per terra quando qualcuno mi ha preso per i fianchi ,mi ha rimesso in piedi ed è sceso subito alla fermata , non ho fatto in tempo nemmeno a dirgli grazie , sono riuscita a vedere del mio salvatore solo gli occhi color smeraldo di un colore così intenso e la sua felpa blu.

Francesca : Vilu tutto a posto ?

Io : si si non preoccuparti mi fa solo male un po' la testa ma passerà.

Sento Fran lamentarsi e penso che mi voglia sgridare perché sono caduta dato che come al solito mi ero messa seduta e gambe incrociate ,è una abitudine che ho fin da piccola, invece mi volto e riesco a capire il vero motivo del suo lamento .

Siamo arrivati alla fermata di scuola.